ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 19 giugno 2018. — Presidenza del vicepresidente Giorgio TRIZZINO. — Interviene il sottosegretario di Stato per la giustizia Vittorio Ferraresi.

  La seduta comincia alle 14.40.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati).
Atto n. 22.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo in oggetto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 14 giugno 2018.

  Rossana BOLDI (Lega), relatrice, deposita una proposta di parere favorevole con condizioni e osservazioni (vedi allegato) al fine di premettere ai colleghi di formulare osservazioni e proposte di modifica o integrazione.

  Giorgio TRIZZINO, presidente, comunica che il termine per la presentazione da parte dei gruppi di osservazioni e proposte di modifica o integrazione alla proposta di parere della relatrice è fissato alle ore 18 di oggi.

  Enrico COSTA (FI), ringraziando la relatrice per la corposa proposta di parere, rileva che lo schema di decreto presenta numerose criticità meritevoli di un adeguato approfondimento. Preannuncia quindi che il gruppo Forza Italia formulerà proprie proposte di condizioni e osservazioni. Ritiene infatti che lo schema di decreto non affronti in modo adeguato alcuni aspetti, in quanto considerati marginali nel regolamento se non addirittura non trattati. Si riferisce in particolare alle Pag. 4sanzioni minime amministrative, osservando come il regolamento non consideri il pagamento in misura ridotta. Questo, a suo avviso, viola in concreto elementi di diritto basilari e proprio in considerazione di ciò il suo gruppo proporrà un'integrazione della proposta di parere.

  Francesco Paolo SISTO (FI), nell'associarsi alle considerazioni svolte dal collega Costa, osserva che affrontare il tema della tutela della privacy non significa creare un sistema sanzionatorio alternativo a quello previsto dall'ordinamento vigente, con il rischio di incoerenza rispetto ad altre fattispecie sanzionatorie e con evidenti problemi di costituzionalità, peraltro già rilevati dalla giurisprudenza della Corte costituzionale.

  Gianluca BENAMATI (PD), ringraziando la relatrice per la dettagliata proposta di parere, ricorda che il suo gruppo ha già presentato proposte di osservazioni sulle disposizioni relative ai dati biometrici e alle sanzioni ma che, alla luce della proposta della relatrice, si riserva di formularne altre nel termine indicato dalla presidenza.

  Giorgio TRIZZINO, presidente, nessuna altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.50.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 22 del 14 giugno 2018:
   a pagina 4, prima colonna, trentunesima riga, la parola «improcedibile» è sostituita dalla seguente: «improponibile»;
   a pagina 4, prima colonna, quarantaseiesima riga, la parola «improcedibile» è sostituita dalla seguente: «improponibile»;
   a pagina 4, seconda colonna, dodicesima riga, le parole «(già dichiarato improcedibile al Senato)» sono soppresse.