CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 dicembre 2017
924.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 6 dicembre 2017. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Franca Biondelli.

  La seduta comincia alle 13.35.

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 e relativa nota di variazioni.
C. 4768 Governo, approvato dal Senato, e C. 4768/I Governo, approvato dal Senato (per le parti di competenza).
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 5 dicembre 2017.

  Mario MARAZZITI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri la relatrice, deputata Lenzi, ha svolto la propria relazione e che alle ore 18 di ieri è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti. Avverte che sono pervenute circa 30 proposte emendative (vedi allegato 1).
  Chiede, quindi, se vi siano colleghi che intendono intervenire nella discussione.

  Filippo FOSSATI (MDP) manifesta in via preliminare il proprio disagio per l'assenza di un rappresentante del Ministero della salute, sottolineando che tale modo di procedere non appare corretto, soprattutto Pag. 271in considerazione della rilevanza del provvedimento in discussione.
  Esprime, quindi, un giudizio fortemente negativo sulle parti della manovra di bilancio di competenza della Commissione affari sociali, rilevando l'assenza di un cambiamento dell'impostazione che porta a definanziare progressivamente il Servizio sanitario nazionale, con la conseguenza di scendere sotto la soglia rappresentata dal 6,5 percento del PIL già dal 2019. Ricorda che tale soglia rappresenta il limite minimo indicato dall'Organizzazione mondiale della sanità al fine di garantire la non diminuzione dell'aspettativa di vita. Segnala, pertanto, che le scelte adottate dal Governo avranno come conseguenza una riduzione della stessa aspettativa di vita ovvero, per coloro che possono permetterselo, un aumento della spesa sanitaria con risorse proprie. Pone in evidenza le posizioni contrarie alla manovra espresse dal mondo degli operatori sanitari che hanno anche indetto uno sciopero per i prossimi giorni. Le risorse individuate non consentono, infatti, di procedere agli auspicati rinnovi contrattuali e non permettono di realizzare il pieno rispetto dei livelli essenziali di assistenza, a causa della riduzione dei servizi sul territorio. Nel ricordare che nel corso dell'esame al Senato non è stato permesso di aumentare le risorse per la sanità a valere sulla tassazione del tabacco, giudica irrisorio lo stanziamento previsto per la riduzione del cosiddetto superticket, osservando che la cifra indicata non rappresenta neanche un decimo di quanto incassato attraverso tale forma di tassazione.
  Ribadisce che lo scenario negativo e desolante relativo al settore della sanità non viene compensato dai limitati interventi adottati nel campo delle politiche sociali. Rileva, peraltro, che alcune buone leggi come quelle sul cosiddetto «Dopo di noi» o sul contrasto alla povertà risultano in gran parte inefficaci in assenza di dotazioni finanziarie adeguate, rendendo vani gli sforzi fatti dal Parlamento. In tal modo, oltre ad abbassarsi la qualità della vita dei cittadini, aumenta la sfiducia nei confronti della classe politica.

  Giulia GRILLO (M5S) esprime a nome del Movimento 5 Stelle un giudizio assolutamente negativo sulla legge di bilancio in discussione, che conferma una volontà politica trasversale tesa a smantellare il Servizio sanitario nazionale. Passando ai singoli contenuti della legge, ricorda che il suo gruppo ha evidenziato oramai da molti anni l'inadeguatezza del meccanismo del payback relativo alla spesa farmaceutica, inadeguatezza che costringe ad intervenire per l'ennesima volta con un provvedimento normativo, senza peraltro risolvere definitivamente il problema all'origine del contenzioso. A suo avviso, si è persa l'occasione per semplificare il meccanismo, prevedendo di quantificare il rimborso sulla base del fatturato complessivo delle singole case farmaceutiche.
  Preannuncia, pertanto, la presentazione di emendamenti in tal senso presso la Commissione bilancio. Nel giudicare surreali le misure adottate in relazione al superticket in ragione della insufficienza delle risorse stanziate, ritiene imbarazzante la previsione di delegare alle fondazioni bancarie il cosiddetto welfare di comunità.

  Marialucia LOREFICE (M5S) preannuncia la presentazione di una relazione di minoranza da parte del suo gruppo.

  Mario MARAZZITI, presidente, prima di invitare la relatrice e la rappresentante del Governo a formulare i rispettivi pareri sugli emendamenti presentati, ritiene utile segnalare che, in base alle decisioni assunte in sede di Ufficio di presidenza della Commissione Bilancio nella riunione tenutasi nella giornata di ieri, gli emendamenti approvati dalle singole Commissioni non saranno considerati automaticamente segnalati ai fini dell'esame presso la Commissione Bilancio, ma ciascun gruppo parlamentare avrà la possibilità di segnalarli, in un numero limitato.

  Donata LENZI (PD), relatrice, richiamandosi a quanto comunicato dal presidente Marazziti, premette di aver effettuato una selezione preventiva delle proposte Pag. 272emendative su cui esprimere un parere favorevole anche in ragione del limite posto alla possibilità di segnalare gli emendamenti approvati alle Commissioni di settore.
  Esprime, quindi, parere favorevole sull'emendamento Gelli 4768/XII/1.10, a condizione che sia riformulato mantenendo solo la lettera c), sugli emendamenti Monchiero 4768/XII/1.22, Marazziti 4768/XII/1.15 e 4768/XII/1.29, Carnevali 4768/XII/1.8 e 4768/XII/1.6, Miotto 4768/XII/1.17 e 4768/XII/1.18, Gelli 4768/XII/1.11, sull'emendamento Paola Boldrini 4768/XII/1.12, a condizione che sia riformulato riducendo da 2,5 a 1,5 milioni di euro annui le risorse vincolate, nonché sugli emendamenti Piazzoni 4768/XII/1.5 e Carnevali 4768/XII/Tab. 2.1. Raccomanda, quindi, l'approvazione del proprio emendamento 4768/XII/1.32. Invita al ritiro, precisando che altrimenti il parere è da considerarsi contrario, i presentatori dei restanti emendamenti presentati.

  La sottosegretaria Franca BIONDELLI esprime parere conforme a quello della relatrice, tranne che per l'emendamento Marazziti 4768/XII/1.29, rispetto al quale si rimette alla Commissione.
  Esprime, inoltre, parere favorevole sull'emendamento 4768/XII/1.32 della relatrice.

  Anna Margherita MIOTTO (PD) ritira l'emendamento 4768/XII/1.16, di cui è prima firmataria.

  Daniela SBROLLINI (PD) ritira gli emendamenti Amato 4768/XII/1.9 e Paola Boldrini, 4768/XII/1.14. di cui è cofirmataria. Sottoscrive, inoltre, gli emendamenti Piazzoni 4768/XII/1.19, Patriarca 4768/XII/1.20, Cenni. 4768/XII/1.30 e 4768/XII/1.31 e Amato 4768/XII/1.7 e li ritira.

  Mario MARAZZITI, presidente, ritira il suo emendamento 4768/XII/1.13.

  Federico GELLI (PD) accoglie la proposta di riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 4768/XII/1.10.

  Giulia GRILLO (M5S) invita i presentatori o la relatrice a fornire spiegazioni in relazione alle finalità dell'emendamento Gelli 4768/XII/1.10, alla luce della rilevanza dei temi da esso trattati.

  Federico GELLI (PD) precisa che l'emendamento a sua prima firma 4768/XII/1.10, rispondendo ad una esigenza segnalata dalle regioni, consente a queste ultime di iscrivere a bilancio preventivamente le somme, individuate con la specifica determinazione dell'AIFA, ad esse destinate al fine del ripiano del superamento del tetto per la spesa farmaceutica. Segnala l'opportunità di apportare tale modifica alla normativa vigente al fine di assicurare un maggiore grado di certezza ai bilanci regionali, ferma restando l'opportunità, in una sede diversa, di rivedere complessivamente la governance della spesa farmaceutica.

  Giulia GRILLO (M5S) osserva che le modifiche proposte attraverso l'emendamento in discussione avranno un risultato opposto a quello previsto dal collega Gelli, aumentando l'incertezza sulla tenuta dei bilanci della regione, non potendosi assicurare né la tempistica né l'entità del previsto rimborso connesso allo sforamento del tetto della spesa farmaceutica.

  Anna Margherita MIOTTO (PD) sottolinea che le modifiche proposte con l'emendamento Gelli 4768/XII/1.10 hanno come scopo quello di difendere i cittadini, evitando che alle singole regioni siano applicati i piani di rientro. L'intervento appare giustificato anche da un punto di vista tecnico in quanto, a fronte di una spesa che ecceda il limite imposto dai tetti, viene iscritto in bilancio il corrispettivo rimborso non sulla base di una valutazione discrezionale della regione bensì a seguito di una determinazione dall'AIFA. Si tratta pertanto, a suo avviso, di una norma di sana amministrazione.

  La Commissione approva l'emendamento Gelli 4768/XII/1.10 (Nuova formulazione) (vedi allegato 2).

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  Federico GELLI (PD) sottoscrive l'emendamento Monchiero 4768/XII/1.22.

  La Commissione approva l'emendamento Monchiero 4768/XII/1.22, sottoscritto dal deputato Gelli (vedi allegato 2).

  Mario MARAZZITI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Monchiero 4768/XII/1.21: s'intende che vi abbia rinunciato.
  Illustra, quindi, le finalità dell'emendamento a sua prima firma 4768/XII/1.15, sottolineando l'importanza di favorire un più diffuso impiego di farmaci di qualità per i diabetici e per i pazienti affetti da patologie respiratorie.

  Federico GELLI (PD), nel ricordare che il tema oggetto dell'emendamento Marazziti 4768/XII/1.15, di cui è cofirmatario, è stato oggetto anche di alcuni atti di sindacato ispettivo, sottolinea l'esigenza di adeguare la normativa nazionale a quanto previsto in tutti gli altri Paesi europei, aumentando le possibilità di utilizzo dei farmaci innovativi.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento Marazziti 4768/XII/1.15 (vedi allegato 2) e respinge l'emendamento Fossati 4768/XII/1.4.

  Marco RONDINI (LNA), in relazione all'emendamento Marazziti 4768/XII/1.29, manifesta forti perplessità sulla possibilità di prevedere l'istituzione presso il Ministero della salute di una banca dati destinata alla registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento quando la norma che dovrebbe prevedere tali disposizioni non è ancora stata approvata dal Parlamento.

  Donata LENZI (PD), relatrice, ricorda che la Commissione sta procedendo in questa fase alla votazione di emendamenti che saranno sottoposti, in una fase successiva, alla Commissione bilancio per la definitiva approvazione.

  Mario MARAZZITI, presidente, in relazione all'emendamento in discussione, di cui è primo firmatario, segnala che l'istituzione di una banca dati presso la quale le persone maggiorenni hanno la possibilità di registrare le proprie disposizioni anticipate di trattamento ha una valenza autonoma che prescinde dall'approvazione di un provvedimento volto a disciplinare in modo organico la materia.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento Marazziti 4768/XII/1.29 (vedi allegato 2) e respinge l'emendamento Fossati 4768/XII/1.2.

  Giovanni MONCHIERO (Misto-CI-EPI) ritira le proprie proposte emendative 4768/XII/1.24, 4768/XII/1.25 e 4768/XII/1.23.

  La Commissione approva l'emendamento 4768/XII/1.32 della relatrice (vedi allegato 2).

  Giovanni MONCHIERO (Misto-CI-EPI) insiste per la votazione del proprio emendamento 4768/XII/1.26, soppressivo del comma 261, sottolineando che tale norma potrebbe creare difficoltà in quanto l'eventuale incremento di prestazioni erogate dagli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) deve necessariamente essere compensato su altre strutture sanitarie regionali.

  Massimo Enrico BARONI (M5S) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Monchiero 4768/XII/1.26.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge l'emendamento Monchiero 4768/XII/1.26 e approva gli emendamenti Carnevali 4768/XII/1.8 e 4768/XII/1.6 (vedi allegato 2).

  Marialucia LOREFICE (M5S) dichiara il voto convintamente favorevole del Movimento 5 Stelle sugli emendamenti Miotto 4768/XII/1.17 e 4768/XII/1.18, segnalando altresì l'intenzione di sottoscriverli.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti Miotto 4768/XII/1.17 e 4768/XII/1.18 (vedi allegato 2).

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  Federico GELLI (PD) illustra l'emendamento a sua prima firma 4768/XII/1.11 con il quale si intende promuovere la ricerca in ambito sanitario, procedendo, attraverso un meccanismo di gradualità, alla stabilizzazione del personale precario degli IRCCS e degli Istituti zooprofilattici.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento Gelli 4768/XII/1.11 (vedi allegato 2) e respinge l'emendamento Fossati 4768/XII/1.3.

  Paola BOLDRINI (PD) accoglie la proposta di riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 4768/XII/1.12.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti Paola Boldrini 4768/XII/1.12 (Nuova formulazione) e Piazzoni 4768/XII/1.5 (vedi allegato 2) e respinge l'emendamento Fossati 4768/XII/1.1.

  Giovanni MONCHIERO (Misto-CI-EPI) ritira i propri emendamenti 4768/XII/1.27 e 4768/XII/1.28.

  La Commissione approva l'emendamento Carnevali 4768/XII/Tab. 2.1 (vedi allegato 2).

  Mario MARAZZITI, presidente, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento alla seduta che si terrà al termine delle votazioni pomeridiane dell'Assemblea, per l'approvazione della relazione da trasmettere alla Commissione Bilancio.

  La seduta termina alle 14.35.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 6 dicembre 2017. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per le politiche sociali, Franca Biondelli.

  La seduta comincia alle 19.20.

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 e relativa nota di variazioni.
C. 4768 Governo, approvato dal Senato, e C. 4768/I Governo, approvato dal Senato (per le parti di competenza).
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Relazione favorevole con condizione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta antimeridiana del 6 dicembre 2017.

  Mario MARAZZITI, presidente, ricorda che nella seduta di oggi delle ore 13.30 sono state votate tutte le proposte emendative presentate. Chiede, quindi, alla relatrice, onorevole Lenzi, di formulare una proposta di relazione.

  Donata LENZI (PD), relatrice, illustra una proposta di relazione favorevole con una condizione (vedi allegato 3).

  Mario MARAZZITI, presidente, segnala che, come preannunciato, il gruppo Movimento 5 stelle ha presentato una proposta di relazione di minoranza (vedi allegato 4). Ricorda che quest'ultima non sarà posta in votazione ove fosse approvata la proposta di relazione formulata dalla relatrice.

  Marialucia LOREFICE (M5S) ritiene doveroso precisare, affinché rimanga agli atti della Commissione, che il suo gruppo valuta favorevolmente la condizione inserita nel proposta di relazione illustrata dalla collega Lenzi ma che ciò nonostante il voto su di essa permane contrario, in ragione del giudizio fortemente critico sulle disposizioni della legge di bilancio di competenza della Commissione affari sociali.

  Delia MURER (MDP), nel manifestare anch'essa apprezzamento per la condizione proposta dalla relatrice, conferma il voto contrario del suo gruppo sulla sua proposta di relazione, in linea con le Pag. 275considerazioni svolte dal collega Fossati nella seduta precedente.

  La Commissione approva la proposta di relazione favorevole con condizione della relatrice.

  Delibera altresì di nominare, ai sensi dell'articolo 120, comma 3, del regolamento, la deputata Lenzi quale relatrice presso la V Commissione.

  La seduta termina alle 19.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 19.30 alle 19.35.

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