AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 18 ottobre 2017.

Audizione del Presidente dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC), Vito Riggio, sui disagi derivanti dalla cancellazione dei voli della compagnia Ryanair.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.05 alle 14.50.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 18 ottobre 2017. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 15.35.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Michele Pompeo META, presidente, comunica che è stata avanzata la richiesta che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.
  Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Schema di decreto legislativo concernente revisione ed integrazione del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, recante codice della nautica da diporto ed attuazione della direttiva 2003/44/CE.
Atto n. 461.
(Rinvio del seguito dell'esame).

  Michele Pompeo META, presidente, ricorda che il termine per l'espressione del parere sul provvedimento in titolo è scaduto lo scorso 12 ottobre. Tuttavia la Pag. 116richiesta non è corredata dalla prevista intesa sancita in sede di Conferenza unificata né sono stati ancora trasmessi il previsto parere del Consiglio di Stato e del Garante per la protezione dei dati personali, previsti dal comma 2 dell'articolo 6 della legge delega.
  Nella seduta di ieri ha sollecitato il Governo ad assumere iniziative volte a consentire in tempi brevi lo scioglimento della riserva per mettere le Commissioni nelle condizioni di esprimersi. Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.40.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 18 ottobre 2017. — Presidenza del presidente Michele Pompeo META.

  La seduta comincia alle 15.40.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Michele Pompeo META, presidente, comunica che è stata avanzata la richiesta che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.
  Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Modifiche all'articolo 23 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, e altre disposizioni per la promozione dell'uso condiviso di veicoli privati.
C. 2436 Dell'Orco ed altri.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 12 ottobre 2017.

  Paolo GANDOLFI (PD), relatore, ricorda che l'esame del provvedimento si era interrotto prima dell'esame degli emendamenti agli articoli 3 e 4 in quanto su tali articoli erano emersi significativi elementi critici in ordine agli emendamenti dell'allora relatore, che hanno imposto una pausa di riflessione e un necessario approfondimento. Sottolinea positivamente che, a seguito di una proficua interlocuzione con il presentatore della proposta di legge e tenendo conto delle possibili soluzioni avanzate dai rappresentanti dei Ministeri interessati, si sono realizzate le condizioni per proseguire l'esame del provvedimento, essendo pervenuti alla formulazione di alcune proposte emendative che possono rappresentare una soluzione alle due questioni ancora aperte, ossia la definizione del livello di impegno di amministrazioni, enti pubblici e imprese private che occupano presso un unico stabilimento un numero rilevante di addetti e le forme di incentivazione per favorire la diffusione del car pooling, in relazione ai quali presenta gli emendamenti 3.1000 e 4.1000 (vedi allegato).
  Ritiene inoltre utile apportare, sulla base di un suggerimento del proponente, un'ulteriore modifica al testo volta ad escludere, dal novero delle autovetture ammesse al car pooling, quelle immatricolate ad uso terzi, per precludere a conducenti professionali (taxi e ncc) la possibilità di fare car pooling. Tale questione è oggetto dell'emendamento 2-bis.1000 (vedi allegato).
  Preannuncia infine il parere favorevole sul subemendamento Schullian 4.01, (vedi Bollettino delle giunte e delle Commissioni del 2 agosto 2016), che introduce l'articolo 4-bis al testo, avente ad oggetto la clausola di salvaguardia per le Regioni a statuto speciale e per le province autonome di Trento e Bolzano, ove riformulato nei seguenti termini: «Le regioni a statuto speciale e le province autonome di Trento e di Bolzano provvedono ad attuare quanto previsto dalla presente legge, compatibilmente con i propri statuti di autonomia e con le relative norme di attuazione».

  Michele Pompeo META, presidente, prende atto che vi è un'intesa dei Gruppi Pag. 117per fissare un termine per la presentazione dei subemendamenti agli ulteriori nuovi emendamenti presentati dal relatore nella seduta odierna per lunedì 23 ottobre alle ore 14.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.45.