CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 settembre 2017
882.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 27 settembre 2017. — Presidenza del presidente Cesare DAMIANO. — Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali Luigi Bobba.

  La seduta comincia alle 14.15.

Modifiche alla legge 20 maggio 1970, n. 300, e altre disposizioni concernenti la tutela dei lavoratori dipendenti in caso di licenziamento illegittimo.
C. 4388 Laforgia e C. 4610 Airaudo.

(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge C. 4610).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta dell'11 maggio 2017.

  Cesare DAMIANO, presidente, segnala che in data 14 settembre 2017 è stata assegnata alla XI Commissione la proposta di legge Atto Camera n. 4610, a prima firma del deputato Airaudo, che verte su materia identica a quella affrontata dalla proposta Atto Camera n. 4388, già all'esame della Commissione. Avverte, pertanto, che ne è stato disposto l'abbinamento ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del Regolamento.
  Segnala, inoltre, che nella riunione della Conferenza dei presidenti di gruppo svoltasi nella giornata di ieri è stato stabilito che l'esame delle proposte di legge da parte dell'Assemblea abbia inizio il prossimo 30 ottobre.

  Titti DI SALVO (PD), relatrice, illustrando succintamente la proposta di legge Atto Camera n. 4610, rileva preliminarmente che essa si compone di sei articoli, suddivisi in due Capi e, in particolare, che l'articolo 1, intervenendo sull'articolo 18 della legge n. 300 del 1970, modifica la disciplina vigente in materia di licenziamento illegittimo applicabile ai lavoratori, che rivestono la qualifica di operai, impiegati o quadri, assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
  Assumendo come riferimento il contenuto della proposta di legge Atto Camera n. 4388, di cui la proposta di legge Pag. 114Atto Camera n. 4610 ricalca il contenuto, fa presente che l'articolo 1 di tale ultima proposta precisa che la nuova disciplina si applica a tutti i datori di lavoro, imprenditori e non imprenditori, inclusi quelli che svolgono senza fini di lucro attività di natura politica, sindacale, culturale, di istruzione ovvero di religione o di culto, indipendentemente dal numero di lavoratori occupati, alla pubblica amministrazione, ai soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro a tempo subordinato e ai dirigenti, limitatamente alla tutela contro il licenziamento illegittimo discriminatorio. Fa presente che un'ulteriore differenza tra i due testi riguarda l'estensione all'utilizzatore o al somministratore della disciplina che prevede, oltre alla condanna del datore di lavoro alla trasformazione del contratto a tempo determinato in contratto a tempo indeterminato, anche il risarcimento al lavoratore del danno subito e l'obbligo dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali. Infine, segnala che, sulla base del comma 2, il nuovo regime di tutela contro il licenziamento illegittimo si applica anche ai contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato già in essere alla data di entrata in vigore del provvedimento e a quelli per i quali non sono ancora decorsi i termini per l'impugnazione del licenziamento.
  Rileva, quindi, che gli articoli 2, 3, 4 e 5 hanno un contenuto analogo a quello dei medesimi articoli della proposta di legge Atto Camera n. 4388. In particolare, l'articolo 2 reca modifiche alla disciplina relativa ai licenziamenti individuali per motivi economici, di cui all'articolo 7 della legge n. 604 del 1966; l'articolo 3 modifica l'articolo 4 della legge n. 223 del 1991, riguardante le procedure per la dichiarazione di mobilità; l'articolo 4 introduce modifiche all'articolo 5 della medesima legge n. 223 del 1991, in particolare con riferimento alla disciplina dei criteri di scelta dei lavoratori da licenziare e degli oneri a carico delle imprese che procedono al licenziamento collettivo. Fa presente, infine, che l'articolo 5 modifica, all'articolo 24 della richiamata legge n. 223 del 1991, la disciplina relativa alla riduzione del personale. Segnala, infine, che l'articolo 6 dispone, al comma 1, l'abrogazione dei commi da 47 a 69 dell'articolo 1 della legge n. 92 del 2012, applicabili alle controversie aventi ad oggetto l'impugnativa dei licenziamenti, nonché del decreto legislativo n. 23 del 2015, che disciplina il contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, ai sensi della legge n. 83 del 2014. Il successivo comma 2, modificando l'articolo 2, comma 1, della legge n. 142 del 2001, estende ai soci di lavoratori di cooperativa l'applicazione dell'articolo 18 della legge n. 300 del 1970, in caso di cessazione del rapporto di lavoro in concomitanza della cessazione del rapporto associativo.

  Giuseppe ZAPPULLA (MDP), pur riconoscendo lo sforzo fatto dai presentatori della proposta di legge Atto Camera n. 4610 per individuare un punto di sintesi con la proposta già all'esame della Commissione, osserva che tra le due proposte esistono apprezzabili differenze, che gli fanno ritenere preferibile il testo della proposta di legge Atto Camera n. 4388.

  Cesare DAMIANO, presidente, osserva che, in esito all'abbinamento dell'esame delle proposte di legge, che vertono su identica materia, la Commissione potrà definire, secondo le procedure previste dal Regolamento della Camera, il testo che meglio rifletta le posizioni in essa rappresentate.

  Giovanna MARTELLI (MDP) auspica che la Commissione possa quanto prima stabilire il testo base per la prosecuzione dell'esame in sede referente.

  Cesare DAMIANO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame delle proposte di legge ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.30.

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COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 27 settembre 2017.

Modifiche all'ordinamento e alla struttura organizzativa dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
C. 556 Damiano, C. 2210 Baldassarre e C. 2919 Placido.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.30 alle 15.30.