CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 19 settembre 2017
878.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 125

RISOLUZIONI

  Martedì 19 settembre 2017. — Presidenza del presidente Luca SANI.

  La seduta comincia alle 14.45.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

7-01303 Sani: Iniziative a sostegno dell'apicoltura italiana anche in considerazione degli eventi siccitosi dell'anno 2017.
(Seguito della discussione e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in oggetto, rinviata da ultimo nella seduta del 13 settembre 2017.

  Luca SANI, presidente, ricorda che nella seduta del 13 settembre scorso, dopo aver brevemente illustrato la risoluzione in titolo, ha chiarito, in seguito agli interventi dei colleghi Zaccagnini e Massimiliano Bernini, le motivazioni del mancato abbinamento della sua risoluzione, concernente unicamente le ripercussioni che la siccità del 2017 ha prodotto sul comparto Pag. 126apistico italiano, con altre risoluzioni assegnate alla Commissione e vertenti più in generale sulle difficoltà nelle quali versa il comparto. Ricorda altresì che tali risoluzioni sono comunque state inserite nell'ordine del giorno della seduta odierna.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

7-00868 Massimiliano Bernini: Interventi per fronteggiare la situazione di crisi dell'apicoltura italiana.
7-01135 Zaccagnini: Interventi per fronteggiare la situazione di crisi dell'apicoltura italiana.
7-01250 Zaccagnini: Interventi per fronteggiare la situazione di crisi dell'apicoltura italiana.
(Discussione congiunta e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione delle risoluzioni in oggetto.

  Luca SANI, presidente, propone che, in assenza di obiezioni, le risoluzioni in oggetto, vertendo sullo stesso argomento, siano trattate congiuntamente.

  La Commissione concorda.

  Massimiliano BERNINI (M5S), prima di passare all'illustrazione dei contenuti della risoluzione a sua prima firma, esprime rammarico per la mancata volontà della presidenza della Commissione di procedere all'esame delle risoluzioni in titolo congiuntamente a quello della risoluzione Sani 7-01303. A tal riguardo, rammenta che, in precedenti occasioni, il gruppo MoVimento 5 Stelle si è reso, invece, disponibile ad esaminare congiuntamente atti d'indirizzo presentati da diversi Gruppi, come nel caso delle mozioni concernenti iniziative a favore del settore dell'apicoltura approvate in un testo unitario dall'Assemblea nel 2014.
  Ringrazia comunque il Presidente Sani per aver sollecitato la Commissione, attraverso la presentazione della risoluzione 7-01303, ad affrontare nuovamente le numerose criticità che investono l'apicoltura, che è un'attività di interesse nazionale che svolge un servizio essenziale per la conservazione della biodiversità e il mantenimento dell'ecosistema.
  Rimarca che il problema della siccità ha prodotto ingenti danni non solo al settore dell'apicoltura, ma anche a numerose altre produzioni agricole che hanno fortemente risentito degli eccezionali eventi climatici verificatasi negli ultimi mesi, e sottolinea che, a suo avviso, occorrerebbe affrontare la questione in termini generali, e non settoriali, per fornire risposte adeguate e attese ormai da tempo al mondo dell'agricoltura.
  Purtuttavia, condividendo la necessità di uno specifico intervento a tutela del settore apistico, e senza finalità ostruzionistiche, avanza la richiesta di svolgere un breve ciclo di audizioni coinvolgendo i rappresentanti delle principali associazioni apistiche italiane e i rappresentanti istituzionali, in primo luogo quelli del MIPAAF.
  Illustra quindi brevemente il contenuto della risoluzione a sua prima firma.

  Luca SANI, presidente, in riferimento alla richiesta di svolgimento di audizioni, testé avanzata dal collega Bernini, ricorda che la Commissione ha già svolto un'analoga attività conoscitiva in sede di esame del così detto collegato agricolo. Ritiene quindi che occorra preliminarmente verificare la perdurante attualità delle informazioni acquisite in tale occasione per poi valutare in sede di Ufficio di presidenza l'opportunità di procedere a nuove audizioni.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione delle risoluzioni in titolo ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.55.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 19 settembre 2017. — Presidenza del presidente Luca SANI.

  La seduta comincia alle 14.55.

Pag. 127

Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, al codice penale e alle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale e altre disposizioni. Delega al Governo per la tutela del lavoro nelle aziende sequestrate e confiscate.
C. 1039-1138-1189-2580-2737-2786-2956-B approvata, in un testo unificato, dalla Camera e modificata dal Senato.
(Parere alla II Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Luca SANI, presidente e relatore, comunica che il gruppo M5S e il gruppo PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Avvisa quindi che la Commissione è chiamata ad esprimere il parere di competenza entro la giornata di domani.
  Passando all'illustrazione del provvedimento, fa presente che esso si compone di 38 articoli, la gran parte dei quali riformano in più punti la disciplina del Codice antimafia (decreto legislativo n. 159 del 2011), suddivisi in sette Capi concernenti: Misure di prevenzione personali (Capo I); Misure di prevenzione patrimoniali (Capo II); Amministrazione, gestione e destinazione di beni sequestrati e confiscati (Capo III); Tutela dei terzi e rapporti con le procedure concorsuali (Capo IV); Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Capo V); Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e alla legislazione complementare. Deleghe al Governo per la disciplina del regime di incompatibilità relativo agli uffici di amministratore giudiziario e di curatore fallimentare e per la tutela del lavoro nelle aziende sequestrate e confiscate (Capo VI); Disposizioni di attuazione e transitorie (Capo VII).
  Rileva quindi che gli aspetti di competenza della Commissione Agricoltura sono limitatissimi, in quanto circoscritti alle sole disposizioni contenute agli articoli 25 e 28 che concernono la disciplina della documentazione antimafia.
  In particolare, osserva che l'articolo 25, il quale interviene sull'articolo 83 del Codice relativo all'ambito di applicazione della documentazione antimafia, introducendovi un nuovo comma 3-bis, prevede l'obbligo di acquisire la documentazione antimafia per le concessioni di terreni agricoli e zootecnici demaniali che ricadono nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, a prescindere dal loro valore complessivo, nonché su tutti i terreni agricoli, a qualunque titolo acquisiti, che usufruiscono di fondi europei.
  Segnala inoltre che l'articolo 28, il quale modifica l'articolo 91 del Codice, stabilisce invece l'obbligo di richiesta dell'informazione antimafia per le concessioni di terreni agricoli demaniali che ricadono nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, a prescindere dal loro valore complessivo, nonché su tutti i terreni agricoli, a qualunque titolo acquisiti, che usufruiscono di fondi europei.

  Luca SANI, presidente e relatore, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.