CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 13 settembre 2017
875.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 13 settembre 2017.

Audizioni di rappresentanti di organizzazioni sindacali con riferimento alla proposta di legge di iniziativa popolare C. 4064 «Carta dei diritti universali del lavoro. Nuovo statuto di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori» e sulla proposta di legge C. 4388 Laforgia «Modifica dell'articolo 18 della legge 20 maggio 1970, n. 300, e altre disposizioni concernenti la tutela dei lavoratori dipendenti in caso di licenziamento illegittimo».
Audizione di rappresentanti della Confederazione generale dei sindacati autonomi dei lavoratori (CONFSAL).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14 alle 14.20.

Audizione di rappresentanti dell'Unione generale del lavoro (UGL).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.20 alle 14.30.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 13 settembre 2017. — Presidenza della vicepresidente Renata POLVERINI.

  La seduta comincia alle 14.30.

Modifiche al codice della strada.
Nuovo testo unificato C. 423-A e abb.
(Parere alla IX Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 12 settembre 2017.

  Renata POLVERINI, presidente, ricorda che, secondo quanto convenuto nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, svoltasi il 6 settembre scorso, l'espressione del parere di competenza alla IX Commissione avrà luogo nella seduta odierna.
  Dà, quindi, la parola alla relatrice, onorevole Casellato, per l'illustrazione della sua proposta di parere.

  Floriana CASELLATO (PD), relatrice, illustra la sua proposta di parere (vedi allegato 1), soffermandosi, in particolare, sulla condizione, che, con riferimento all'articolo 5-bis del provvedimento, sollecita la Commissione di merito a non incrementare il limite massimo di sessantotto anni di età previsto per la guida di autotreni, autoarticolati e autobus adibiti al trasporto di persone dall'articolo 115, comma 2, lettere a) e b), del codice della strada di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285. Sottolinea, infatti, che si tratta di attività considerate dal legislatore come particolarmente gravose, tanto da riconoscere ai guidatori di mezzi pesanti il diritto di accedere alla pensione anticipata con un requisito contributivo ridotto, se si tratta di lavoratori precoci, o, in via sperimentale, dal 1o maggio 2017 e fino al 31 dicembre 2018, attraverso l'APE sociale.
  Ricorda, altresì, che nell'ambito delle discussioni in corso sulla normativa in materia previdenziale, il Governo e i sindacati hanno convenuto di valutare la possibilità di differenziare o superare le attuali forme di adeguamento alla speranza di vita per alcune categorie di lavoratrici e lavoratori, in modo da tenere conto delle diversità esistenti nell'aspettativa delle diverse categorie.

  Ivan CATALANO (Misto-CIpI) dichiara di non condividere la condizione contenuta nella proposta di parere della relatrice, dal momento che l'articolo 5-bis del provvedimento riguarda esclusivamente la possibilità per gli autotrasportatori di richiedere l'accertamento medico dell'idoneità alla guida ad una età maggiore rispetto a quanto attualmente previsto dal codice della strada, senza alcuna diretta Pag. 91incidenza sulla normativa di carattere previdenziale. Richiama, in tal senso, le valutazioni emerse nell'ambito dei lavori della Commissione di merito, cui ha partecipato personalmente, ricordando altresì che il Governo ha espresso un parere favorevole espresso sulla proposta emendativa che ha introdotto la disposizione.

  Marialuisa GNECCHI (PD) assicura il collega Catalano che il parere proposto dalla relatrice è il frutto di un serio approfondimento, anche con i deputati presentatori della proposta emendativa. Si tratta, inoltre, per la XI Commissione di dare un segnale di coerenza su un argomento che l'ha vista fortemente impegnata nel corso di questa legislatura, pur nella consapevolezza che si tratta di un parere di cui la Commissione di merito potrà tenere conto nella misura che sarà ritenuta opportuna.

  Walter RIZZETTO (FdI-AN), sottolineando anch'egli che il testo dell'articolo 5-bis introduce una facoltà e non un obbligo, osserva che – dal momento che le imprese italiane operano nel quadro del mercato unico europeo – sarebbe opportuno un quadro normativo il più possibile omogeneo tra gli Stati membri, allo scopo di evitare che disposizioni differenziate a livello territoriale provochino indesiderati effetti distorsivi sul piano della concorrenza tra gli operatori dei diversi Stati.

  Renata POLVERINI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, pone in votazione la proposta di parere formulata dalla relatrice.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice (vedi allegato 1).

Modifiche alla legge 24 ottobre 2000, n. 323, concernente la disciplina del settore termale, e istituzione della Giornata nazionale delle terme d'Italia.
Nuovo testo C. 4407 Fanucci.
(Parere alla X Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 12 settembre 2017.

  Renata POLVERINI, presidente, ricorda che, secondo quanto convenuto nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, svoltasi il 6 settembre scorso, l'espressione del parere di competenza alla X Commissione avrà luogo nella seduta odierna.
  Dà, quindi, la parola alla relatrice, onorevole Patrizia Maestri, per l'illustrazione della sua proposta di parere.

  Patrizia MAESTRI (PD), relatrice, illustra la sua proposta di parere (vedi allegato 2), sottolineando, in particolare, l'opportunità che la Commissione di merito introduca disposizioni volte ad assicurare, a regime, un ampliamento della durata della NASpI per i lavoratori stagionali del settore termale, in considerazione delle peculiarità dell'occupazione in tale settore.

  Renata POLVERINI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, pone in votazione la proposta di parere formulata dalla relatrice.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice (vedi allegato 2).

Disposizioni in materia di produzione e vendita del pane.
Nuovo testo C. 3265 Romanini.
(Parere alla XIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 12 settembre 2017.

  Renata POLVERINI, presidente, avverte che, secondo quanto convenuto nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, svoltasi il 6 settembre scorso, l'espressione del parere di competenza alla XIII Commissione avrà luogo nella seduta odierna.
  Dà, quindi, la parola alla relatrice, onorevole Giacobbe, per l'illustrazione della sua proposta di parere.

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  Anna GIACOBBE (PD), relatrice, illustra la sua proposta di parere (vedi allegato 3).

  Renata POLVERINI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, pone in votazione la proposta di parere formulata dalla relatrice.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice (vedi allegato 3).

  La seduta termina alle 14.50.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 13 settembre 2017. — Presidenza della vicepresidente Renata POLVERINI.

  La seduta comincia alle 14.50.

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni: «Un'iniziativa per sostenere l'equilibrio tra attività professionale e vita familiare di genitori e prestatori di assistenza che lavorano».
COM(2017)252 final.
Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza e che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio e relativo allegato.
COM(2017)253 final e COM(2017)253 final – Annex 1.
(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del Regolamento, e conclusione. – Approvazione di un documento finale).

  La Commissione prosegue l'esame dei documenti, rinviato, da ultimo, nella seduta del 5 luglio 2017.

  Renata POLVERINI, presidente, fa presente che la relatrice ha elaborato una proposta di documento finale, il cui contenuto è stato anticipato informalmente nella giornata di oggi ai componenti della Commissione.

  Chiara GRIBAUDO (PD), relatrice, illustrando sinteticamente la propria proposta di documento finale (vedi allegato 4), sottolinea che gli atti all'esame perseguono la realizzazione di linee di indirizzo già percorse dalla Commissione nel corso di questa legislatura, con l'intento di aiutare le donne nella conciliazione delle responsabilità familiari e lavorative e di superare, in ultima analisi, il gap delle retribuzioni che penalizza le lavoratrici, a parità di mansioni. Venendo, in particolare, alla sua proposta di documento, evidenzia che esso si articola su due direttrici, la prima delle quali reca le proposte della XI Commissione in ordine alle misure da adottare a livello di Unione europea, mentre la seconda affronta i temi che il Governo dovrebbe approfondire a livello nazionale, tenendo conto del fatto che il nostro ordinamento, per alcuni aspetti, si pone in posizioni più avanzate rispetto alle proposte europee. In tale contesto, sottolinea l'esigenza di mantenere alta l'attenzione per i temi relativi alla tutela della condizione della donna in ambito lavorativo, anche assicurando efficaci interventi per valorizzare il lavoro di cura svolto dalle donne in ambito familiare.

  Renata POLVERINI, presidente, nessuno intendendo intervenire, pone in votazione il documento finale proposto dalla relatrice.

  La Commissione approva il documento finale proposto dalla relatrice (vedi allegato 4).

  La seduta termina alle 14.55.

COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 13 settembre 2017.

Modifiche all'ordinamento e alla struttura organizzativa dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
C. 556 Damiano, C. 2210 Baldassarre e C. 2919 Placido.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.55 alle 15.05.

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