CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 11 luglio 2017
851.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Martedì 11 luglio 2017. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI.

  La seduta comincia alle 13.35.

Modifiche al decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 242, in materia di limiti al rinnovo dei mandati degli organi del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e delle federazioni sportive nazionali.
Nuovo testo C. 3960, approvata dal Senato.
(Parere alla VII Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Giuditta PINI (PD), relatrice, ricorda che la proposta di legge – approvata dall'Assemblea del Senato il 30 giugno 2016, e modificata nel corso dell'esame in sede referente alla Camera – dispone in materia di limiti al numero dei mandati degli organi del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), e del Comitato italiano paralimpico (CIP), nonché delle corrispettive delle federazioni sportive, discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva.
  L'articolo 1 conferma, rispetto alla legislazione vigente, che gli organi del CONI restano in carica quattro anni e che i componenti che assumono le funzioni nel corso del quadriennio restano in carica fino alla scadenza degli organi. Aumenta, invece, a tre, a regime, il numero massimo di mandati che possono svolgere il Presidente e gli altri componenti della Giunta nazionale, ad eccezione dei membri italiani del Comitato olimpico internazionale (CIO), per i quali continua a non essere previsto alcun limite Inoltre, nell'ambito della novella indicata, dispone che le stesse previsioni si applicano anche ai Presidenti e ai membri degli organi direttivi delle strutture territoriali del CONI.
  L'articolo 2 conferma, rispetto alla legislazione vigente, che gli statuti delle Federazioni sportive nazionali e delle Discipline sportive associate prevedono le procedure per l'elezione del Presidente e dei membri degli organi direttivi e che gli stessi organi restano in carica quattro anni. Innovando, Pag. 52dispone che il presidente e i membri degli organi direttivi non possono svolgere più di tre mandati, limite che può essere abbassato dai singoli statuti. A tal fine, esso sostituisce il comma 2 dell'articolo 16 del decreto legislativo n. 242 del 1999. Conseguentemente, l'articolo 4, comma 2, abroga i commi 3 e 4 del medesimo articolo 16. A seguito di una modifica introdotta in sede referente alla Camera, si prevede che gli statuti promuovano la pari opportunità tra donne ed uomini per l'elezione degli organi direttivi.
  In relazione all'articolo 3, segnala preliminarmente la recente entrata in vigore del decreto legislativo 27 febbraio 2017, n. 43, che, in attuazione dell'articolo 8, comma 1, lettera f), della legge n. 124 del 2015 (cosiddetta legge Madia), disciplina la trasformazione del CIP in ente autonomo di diritto pubblico. Nel corso dell'esame in sede referente alla Camera, buona parte del contenuto dell'articolo 3 del testo approvato dal Senato è stata mantenuta negli articoli 3 e 3-bis del testo in oggetto, sotto forma di correttivi agli articoli 4 e 14 del citato decreto legislativo n. 43 del 2017, che recano le disposizioni in materia di organi del Comitato e delle sue federazioni, elevando a tre il numero massimo di mandati. Anche in relazione al CIP è stata introdotta la promozione della pari opportunità per gli organi direttivi.
  Fa presente, infine, che l'articolo 4 reca alcune abrogazioni, mentre i commi da 1 a 3 dell'articolo 5 recano i termini di adeguamento degli statuti del CONI e delle federazioni alle disposizioni della presente proposta di legge. Contenuto analogo hanno i successivi commi 4-bis e 4-ter in relazione al CIP e alle sue federazioni. Il comma 4 e il comma 4-quater del medesimo articolo 5, rispettivamente in ambito CONI e paralimpico, prevedono che i presidenti e i membri degli organi direttivi nazionali e territoriali delle federazioni sportive, delle discipline sportive associate e degli enti di promozione sportiva, in carica alla data di entrata in vigore della presente possono svolgere, se eletti, un ulteriore mandato, richiedendo in ogni caso una maggioranza non inferiore al cinquantacinque per cento dei votanti per tale elezione.

  Daniela SBROLLINI (PD) esprime apprezzamento per l'introduzione, con la proposta di legge in esame, di un limite certo di mandati per tutti i componenti degli organi direttivi delle federazioni sportive e delle discipline associate, nonché per la previsione di misure a favore della pari opportunità tra uomo e donna. Sottolinea, quindi, l'importanza del recente riconoscimento del Comitato italiano paralimpico come ente autonomo di diritto pubblico, rilevando la necessità di promuovere ogni forma di sport, posto che l'attività sportiva rappresenta un importante fattore di integrazione, e ricordando il ruolo essenziale svolto dal suo presidente, Luca Pancalli.

  Mario MARAZZITI, presidente, non essendoci altre richieste di intervento, invita la relatrice a formulare una proposta di parere.

  Giuditta PINI (PD), relatrice, formula una proposta di parere favorevole.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 13.45.

SEDE REFERENTE

  Martedì 11 luglio 2017. — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI.

  La seduta comincia alle 13.45.

Disposizioni concernenti la realizzazione di reparti di terapia intensiva aperta.
C. 141 Antezza.
(Seguito dell'esame e rinvio – Adozione del testo base).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 20 settembre 2016.

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  Mario MARAZZITI, presidente, ricorda che il 6 luglio scorso la Commissione ha concluso il ciclo di audizioni informali, iniziato il 26 aprile 2017. Ricorda altresì che sono stati auditi rappresentanti della Società italiana di anestesia analgesia rianimazione e terapia intensiva (SIAARTI), dell'Associazione nazionale infermieri di area critica (ANIARTI), dell'Associazione ospedale aperto «Lucetta Fontanella» e dell'Associazione Vivere onlus, nonché docenti universitari ed esperti della materia, mentre la Conferenza delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano ha inviato un documento scritto.
  Fa presente, che essendovi una sola proposta di legge, essa costituisce il testo base per il prosieguo dei lavori. Propone, pertanto, di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 16 di giovedì 20 luglio 2017.

  La Commissione concorda.

  Mario MARAZZITI, presidente, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento in titolo ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.50.