CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 14 giugno 2017
838.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 159

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 14 giugno 2017. – Presidenza del presidente Luca SANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 15.05.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione della spesa del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali per l'anno 2016, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi.
Atto n. 420.

(Seguito esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato, da ultimo, nella seduta dell'8 giugno scorso.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno Pag. 160chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella precedente seduta il sottosegretario Castiglione ha fornito alla Commissione i chiarimenti richiesti relativamente ai criteri seguiti nel riparto dei fondi in favore di alcune università.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) chiede che la documentazione contenente i dati forniti nella precedente seduta dal sottosegretario Castiglione sia resa disponibile ai commissari, in modo da consentire alla Commissione di svolgere anche su tali dati un adeguato approfondimento.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE si dichiara disponibile a fornire la documentazione richiesta.

  Luca SANI, presidente, dopo aver rappresentato alla Commissione che, sulla base di intese con il Governo, il parere di competenza potrà essere reso anche oltre il termine fissato (che verrebbe in scadenza il 19 giugno), nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.10.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 14 giugno 2017. – Presidenza del presidente Luca SANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 15.10.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Ratifica ed esecuzione della Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro C 188 sul lavoro nel settore della pesca, fatta a Ginevra il 14 giugno 2007.
C. 3537 Venittelli.

(Parere alla III Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 13 giugno.

  Luca SANI, presidente e relatore, ricorda che nella seduta di ieri l'esame è stato rinviato per assenza del relatore, onorevole Agostini. Stante l'impossibilità dell'onorevole Agostini a partecipare anche alla seduta odierna, comunica che assumerà le funzioni di relatore.
  Ricorda quindi che l'8 giugno scorso è stata inviata per email a tutti i componenti la Commissione una proposta di parere favorevole del relatore che formalizza (vedi allegato 1).
  Avverte altresì che il deputato Zaccagnini ha presentato una proposta alternativa di parere favorevole con una condizione (vedi allegato 2).

  Laura VENITTELLI (PD) dopo aver richiamato i principali contenuti della Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro C 188, oggetto della proposta di legge di ratifica a sua prima firma, della quale auspica una rapida approvazione, sottolinea la particolare rilevanza delle misure in essa contenute volte a contrastare, nel settore della pesca, il lavoro minorile e forzato, lo sfruttamento dei migranti, la tratta di esseri umani e la pesca illegale. Evidenzia, infatti, che l'applicazione della Convenzione potrà contribuire a migliorare la situazione settoriale nel nostro Paese e, con la sua entrata in vigore a livello internazionale Pag. 161il 16 novembre 2017, assicurerà efficaci misure di tutela ai pescatori di numerosi Paesi terzi nei quali vi è la necessità di rendere cogenti le norme in materia di diritti dei lavoratori.
  Preannuncia, quindi, il voto favorevole del gruppo Partito Democratico sulla proposta di parere favorevole del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole del relatore (vedi allegato 1).

Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2017.
C. 4505 Governo.

(Relazione alla XIV Commissione).
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 7 giugno scorso.

  Luca SANI, presidente, ricorda che nella seduta dello scorso 7 giugno il relatore, onorevole Cova, con riferimento alle disposizioni in materia di acque reflue e ad aspetti connessi alla così detta direttiva nitrati, ha fatto presente di aver verificato che sussisteva la possibilità, nella proposta di relazione che avrebbe sottoposto alla Commissione, di formulare rilievi aventi ad oggetto tali profili.
  Avverte che il termine per la presentazione degli emendamenti è scaduto alle ore 14 di lunedì 12 giugno e che sono state presentate 5 proposte emendative, contenute nel fascicolo in distribuzione.

  Paolo COVA (PD), relatore, dopo aver fatto presente che la sua proposta di relazione è stata inviata per email ai commissari, chiede di rinviare l'esame ad una successiva seduta, essendo sorta la necessità di svolgere un approfondimento istruttorio su un emendamento avente ad oggetto gli sfalci urbani, che è all'esame della Commissione Ambiente, al fine di valutare la possibilità di formulare, nell'ambito della sua proposta di relazione, rilievi su tale tema.

  Marco CARRA (PD), esprime apprezzamento per i contenuti della proposta di relazione predisposta dall'onorevole Cova, ed in particolare per l'accoglimento delle osservazioni da lui svolte nella seduta del 1o giugno scorso in merito a questioni legate al recepimento della così detta direttiva nitrati.
  In relazione all'approfondimento istruttorio richiesto dal relatore, osserva che la questione dell'utilizzo degli sfalci urbani come fonte di produzione di energia da biomassa è stata oggetto di un emendamento, a prima firma dell'onorevole Tentori, e cofirmato da lui stesso e dall'onorevole Terrosi, presentato nel corso dell'esame del cosiddetto collegato agricolo (legge n. 154 del 2016). Ricorda quindi che il contenuto di tale emendamento, nonostante la particolare ostilità manifestata in quell'occasione dai compostatori, è divenuto norma di legge. Manifesta dunque preoccupazione in ordine al fatto che l'emendamento presentato presso la Commissione Ambiente al disegno di legge europea 2017 possa mirare a ripristinare lo status quo ante l'approvazione del cosiddetto collegato agricolo.

  Paolo COVA (PD), relatore, precisa che l'approfondimento istruttorio che intende svolgere riguarda la verifica sull'effettiva apertura di una procedura di infrazione avente ad oggetto l'articolo approvato nel così detto collegato agricolo, concernente gli sfalci urbani.

  Luca SANI, presidente, accogliendo la richiesta formulata dal relatore, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.20.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 14 giugno 2017. – Presidenza del presidente Luca SANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche Pag. 162agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 15.20.

7-01273 Luciano Agostini e 7-01281 Catanoso: Iniziative per la tutela della quota di pesca italiana dei pesce spada nell'ambito dei negoziati all'interno dell'Unione europea.
(Seguito discussione congiunta e conclusione – Approvazione della risoluzione 8-00245).

  La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni in oggetto, rinviate, da ultimo, nella seduta di ieri.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S e il gruppo del PD hanno chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che, nella seduta di ieri, la Commissione ha deliberato di proseguire congiuntamente la discussione delle due risoluzioni.
  Fa presente che l'onorevole Agostini ha presentato una proposta di risoluzione unitaria, che è in distribuzione (vedi allegato 3).
   Comunica inoltre di aver appreso per le vie brevi che è in corso di presentazione e assegnazione alla Commissione una risoluzione a prima firma Benedetti che, pur riguardando il pesce spada, non concerne specificamente il tema delle quote. Propone pertanto di procedere nella giornata odierna con l'esame e, auspicabilmente l'approvazione, delle risoluzioni all'ordine del giorno e di incardinare la risoluzione Benedetti non appena assegnata alla Commissione.

  Silvia BENEDETTI (M5S) evidenzia che la gestione degli stock di pesce spada presente nel Mediterraneo e nell'Atlantico presenta criticità riconducibili a due fattori principali quali la mancata tracciabilità delle catture e l'uso di reti illegali. Fa presente poi che secondo un recente report di Oceana, l'organizzazione internazionale per la conservazione dell'ambiente marino, durante il periodo dal 1990 fino al 2012 in Marocco si sono registrate catture di pesce spada proveniente dal Mediterraneo pari a sette volte quelle consentite nello stock riservato all'Atlantico e che da quando nel 1997 è entrato il vigore il piano di gestione del pesce spada atlantico, risulta triplicata la quantità di pesce pescato nel Mediterraneo, anomalia che evidenzia come queste catture si riferiscano in realtà agli stock atlantici e che tuttavia il Paese magrebino non riporta come tali.
  Sottolinea quindi la necessità che, come evidenziato nell'atto d'indirizzo a sua firma, in corso di assegnazione, il Governo adotti ogni utile iniziativa per migliorare la tracciabilità delle catture ed evitare non soltanto sovrasfruttamenti degli stock presenti nel Mediterraneo, ma anche pratiche di commercio sleali, posto che alcuni Paesi terzi quali il Marocco risultano primi esportatori di pesce spada fresco nel mercato unionale senza che tuttavia sia certa la provenienza mediterranea o atlantica di tale prodotto.
  Ritiene, pertanto, che la sua risoluzione possa essere esaminata dalla Commissione congiuntamente alle risoluzioni in titolo.

  Luca SANI, presidente, dopo aver fatto presente che, non essendo stata ancora assegnata alla Commissione, la risoluzione presentata dall'onorevole Benedetti non può essere esaminata congiuntamente alle risoluzioni 7-01273 Luciano Agostini e 7-01281 Catanoso, evidenzia che per queste ultime, vertenti specificamente sul tema delle quote, sussistono motivate ragioni di urgenza che suggeriscono di approvare nella seduta odierna una risoluzione unitaria.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) evidenzia che il tema oggetto dalla proposta di risoluzione unitaria riveste un carattere d'interesse generale per il nostro Paese, che prescinde dalle questioni – Pag. 163anch'esse rilevanti, ma che potranno essere trattate in un secondo momento – delle modalità di cattura del pesce spada e dell'utilizzo degli attrezzi illegali, sulle quali si sofferma, invece, la risoluzione presentata dall'onorevole Benedetti.
  Auspica, pertanto, che sulla proposta di risoluzione unitaria si registri il più ampio consenso possibile dei Gruppi rappresentati in Commissione, essendo forte l'esigenza di adoperarsi con determinazione, in tutte le sedi competenti, per la tutela della quota di pesca italiana dei pesce spada basata sulla chiave di ripartizione già utilizzata dall'Iccat per il riparto tra Parti contraenti, e, cioè, sui dati di cattura del periodo 2010-2014.

  Silvia BENEDETTI (M5S), pur comprendendo l'urgenza di approvare una risoluzione unitaria per assicurare all'Italia, in sede di negoziati europei, una quota adeguata di pesca dei pesce spada, ritiene che le questioni sulle quali verte il suo atto d'indirizzo sono tutt'altro che secondarie e comunque presentano uno stretto collegamento con il tema oggetto della proposta di risoluzione unitaria.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE esprime parere favorevole sulla proposta di risoluzione unitaria. Formula poi un ringraziamento alla Commissione, in quanto la risoluzione unitaria che la stessa si appresta ad approvare, rafforza ulteriormente la posizione già espressa dal Governo italiano nelle competenti sedi europee con atti ufficiali, tra i quali annovera una lettera da lui stesso indirizzata al competente Commissario europeo, nonché iniziative intraprese dalle organizzazioni professionali e di categoria. Tali iniziative sono tutte volte a ottenere che la ripartizione delle quote di pesca di pesce spada venga effettuata in base ai dati di cattura del periodo 2010-2014, al fine di evitare che l'Italia venga penalizzata in maniera significativa.

  Laura VENITTELLI (PD) sottolinea che l'approvazione di una risoluzione unitaria rafforza la posizione già rappresentata dall'Italia nelle sedi europee. Osserva poi che, qualora la posizione italiana non fosse tenuta in debita considerazione, il nostro Paese finirebbe per pagare un prezzo eccessivo sia in termini di riduzione della quota di spettanza sia per perdere terreno rispetto ai pescatori del Nord Africa.
  Nel preannunciare conclusivamente il voto favorevole del Partito Democratico sulla proposta di risoluzione unitaria, auspica che sulla stessa si possa registrare un voto unanime, che darebbe un segnale forte di attenzione ai lavoratori del settore.

  Silvia BENEDETTI (M5S) preannuncia, a nome del suo Gruppo, il voto a favore della proposta di risoluzione unitaria, tenuto conto della necessità di adoperarsi, in sede europea, per far ottenere all'Italia la più alta percentuale di quota di pesca di pesce spada. Trattandosi, inoltre, di una tipologia di pesca svolta in maniera artigianale, evidenzia il risvolto sociale delle iniziative che mirano a tutelare gli interessi degli addetti al settore.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) condividendo i contenuti della proposta di risoluzione unitaria, che sottoscrive, preannuncia il voto favorevole del suo Gruppo.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la risoluzione 8-00245 (vedi allegato 3).

  La seduta termina alle 15.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.35 alle 15.45.

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