CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 20 aprile 2017
806.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Giovedì 20 aprile 2017. — Presidenza del presidente Francesco Saverio GAROFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 14.30.

Sulla pubblicità e sull'ordine dei lavori.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione. Propone quindi di invertire l'ordine dei lavori, iniziando dall'esame in sede referente della proposta di legge C. 3187.

  La Commissione consente.

Conferimento della medaglia d'oro al valore militare per la Resistenza alla Brigata ebraica.
Nuovo testo C. 3187 Quartapelle Procopio.

(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame, rinviato nella seduta del 12 aprile 2017.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, avverte che sono pervenuti i pareri, tutti favorevoli, delle Commissioni competenti in sede consultiva: Affari costituzionali, Affari esteri e Bilancio. Ricorda che i rappresentanti dei gruppi hanno convenuto all'unanimità di sottoporre alla Presidenza della Camera la richiesta di trasferimento dell'esame alla sede legislativa, ai sensi dell'articolo 92, comma 6, del regolamento, e che tuttavia il Governo, investito della questione, non ha ancora fatto sapere se assente.

  Antonino MOSCATT (PD), relatore, ritiene che – ferma restando la volontà di Pag. 57richiedere il trasferimento dell'esame alla sede legislativa quando maturino tutte le condizioni – la Commissione dovrebbe tuttavia concludere l'esame in sede referente nella seduta di oggi, in modo da testimoniare, prima della prossima ricorrenza del 25 aprile, con il perfezionamento di questo primo passaggio dell’iter legislativo, di essere favorevole al conferimento dell'onorificenza alla Brigata ebraica e quindi al riconoscimento del ruolo di quest'ultima nella guerra di liberazione nazionale.

  Carlo GALLI (MDP) preannuncia che il suo gruppo voterà a favore della proposta di conferire al relatore il mandato a riferire all'Assemblea favorevolmente, e questo per ragioni sia storiche, sia politiche. Dal punto di vista storico, la Brigata merita di essere insignita dell'altissima onorificenza individuata dalla proposta di legge per aver combattuto con coraggio contro entrambe le violenze della tirannide nazista: la guerra in Europa e lo sterminio degli ebrei e di altri gruppi. Dal punto di vista politico, il conferimento dell'onorificenza è condivisibile in quanto oggi sciagurate polemiche offuscano l'anniversario del 25 aprile, turbando quanti vogliono mantenere salda l'unità del sentimento nazionale di condanna della guerra nazista e dello sterminio, che sono la più terrificante esperienza del XX secolo. Poiché la Brigata ebraica combatté contro entrambi gli abomini nazisti, essa merita di essere considerata a tutti gli effetti parte integrante del fronte antinazista.

  Elio VITO (FI-PdL), nel dichiarare il voto favorevole del suo gruppo, sottolinea come questo abbia tra i primi proposto il trasferimento dell'esame alla sede legislativa. Prende atto che oggi non sussistono tutte le condizioni per la discussione in sede legislativa, ma auspica che queste si formino quanto prima e che comunque si giunga alla rapida approvazione della legge. Ritiene che il contributo della Brigata ebraica alla lotta di liberazione dell'Italia e dell'Europa dal nazismo debba essere riconosciuto appieno, anche per garantire alla festa della Liberazione nazionale che si celebra il 25 aprile un significato nel quale tutti possano riconoscersi e per togliere quindi terreno a certe polemiche pretestuose che in passate ricorrenze l'hanno offuscata.

  Lia QUARTAPELLE PROCOPIO (PD), in qualità di prima firmataria della proposta di legge, ringrazia tutti per averla sostenuta e portata avanti con tanta celerità. Osserva che la memoria storica è importante e che l'Italia fatica ancora a raggiungere una comune rappresentazione del passato. La proposta di legge vuole essere un contributo all'elaborazione di una memoria comune e condivisa della quale faccia parte la piena coscienza del ruolo svolto dalla Brigata ebraica nella liberazione del Paese e nell'abbattimento del nazismo.

  Emanuela CORDA (M5S) dichiara che il suo gruppo è favorevole nella sostanza alla proposta di legge, e per questo sostiene la richiesta di trasferimento alla sede legislativa, fermo restando che ritiene opportune alcune correzioni del testo legislativo, che si riserva di proporre nel prosieguo della discussione in Assemblea ovvero in Commissione in sede legislativa.

  La Commissione delibera di conferire al relatore il mandato di riferire all'Assemblea in senso favorevole sul provvedimento in esame.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, nel caso in cui non fosse possibile il trasferimento alla sede legislativa, si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  La seduta termina alle 14.45.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 20 aprile 2017. — Presidenza del presidente Francesco Saverio GAROFANI. – Pag. 58Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 14.45.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Documento di economia e finanza 2017.
Doc. LVII, n. 5 e Allegati.

(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame, rinviato nella seduta del 19 aprile 2017.

  Salvatore PICCOLO (PD), relatore, presenta una proposta di parere favorevole con un'osservazione (vedi allegato 1).

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, avverte che il gruppo del Movimento 5 Stelle ha presentato una proposta di parere alternativa (vedi allegato 2).

  Donatella DURANTI (MDP) preannuncia il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore, in considerazione sia di quel che il DEF contiene, sia di quello che invece manca, e segnatamente l'attuazione dell'indirizzo approvato ormai diversi anni fa dall'Assemblea della Camera dei deputati con apposita mozione per il dimezzamento delle spese per gli F-35. Quanto alle riforme preannunciate dal Libro bianco per la sicurezza internazionale e la difesa, esprime un giudizio negativo, sottolineando come si tratti di un documento ormai vecchio e comunque piuttosto povero di indicazioni in tema di politica estera e di difesa. Parimenti negativo è il giudizio del gruppo sui provvedimenti attuativi delle deleghe per il riordino delle carriere e dei ruoli delle Forze di polizia e delle Forze armate.

  Tatiana BASILIO (M5S) dichiara il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore, raccomandando l'approvazione della proposta alternativa di parere contrario a prima firma Frusone. Ricorda che il Libro bianco per la sicurezza internazionale e la difesa non è mai stato discusso dalla Commissione ed è quindi un documento privo di avallo parlamentare. Quanto poi alle riforme attuative delle deleghe per il riordino delle carriere e dei ruoli delle Forze di polizia e delle Forze armate, osserva che producono un aumento di spesa pubblica, in contrasto con l'orientamento della legge Di Paola, che prevede la progressiva riduzione dell'organico del personale militare e quindi una minore spesa per il personale. Si associa al biasimo della deputata Duranti per l'assenza di ogni riferimento a misure di attuazione dell'indirizzo parlamentare per il dimezzamento della spesa per gli F-35, che si attende da anni. Valuta negativamente le spese per programmi d'arma, che sono spesso fuori controllo e non immuni da fenomeni corruttivi. Quanto infine alle missioni internazionali, ricorda che molte di esse sono piuttosto discutibili e tutt'altro che «missioni di pace».

  Elio Massimo PALMIZIO (FI-PdL) dichiara il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore.

  Antonino MOSCATT (PD) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, ricorda che la proposta di parere alternativa sarà posta in votazione solo in caso di reiezione della proposta di parere del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.55.

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