CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 12 aprile 2017
802.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 175

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 12 aprile 2017. — Presidenza del presidente Guglielmo EPIFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Antonio Gentile.

  La seduta comincia alle 14.30.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Guglielmo EPIFANI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Ne dispone, pertanto, l'attivazione.

5-11053 Ricciatti: Modifica della legge di riforma delle camere di commercio.

  Lara RICCIATTI (MDP) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Antonio GENTILE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Lara RICCIATTI (MDP), replicando, prende atto della risposta del Governo e dello svolgimento della riunione del tavolo tecnico tra le parti sociali lo scorso 5 aprile. Evidenzia come tutte le sigle sindacali hanno sottolineato in quella sede che è necessario individuare una soluzione alternativa per i lavoratori delle Camere di commercio assunti con un contratto di natura privatistica e ai quali non è possibile applicare le procedure di mobilità al fine di scongiurare la perdita di posti di lavoro. Auspica pertanto che il Governo possa tenere nella giusta considerazione le sollecitazioni che tutte le sigle sindacali hanno ripetutamente sollevato.

5-11054 Vignali: Esclusione degli operatori turistici dagli obblighi previsti dall'articolo 1, comma 243, della legge n. 232/2016.

  Raffaello VIGNALI (AP-CpE-NCD) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Antonio GENTILE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Raffaello VIGNALI (AP-CpE-NCD) si dichiara insoddisfatto della risposta. Evidenzia il numero assai esiguo delle aziende che hanno presentato la domanda di iscrizione al Registro degli operatori di comunicazione, in base ad una normativa recepita dall'Autorità delle Garanzie nelle Comunicazioni che oltretutto prevede sanzioni molto penalizzanti per le aziende, in particolare del settore del turismo. Auspica pertanto che il Governo e l'Agcom possano valutare l'opportunità di limitare il campo di applicazione della citata normativa escludendo gli operatori turistici.

5-11055 Galgano: Revoca dell'autorizzazione alla società Area Spa.

  Adriana GALGANO (CI) rinuncia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Antonio GENTILE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Adriana GALGANO (CI) ringrazia il Governo per la risposta sottolineando l'urgenza di una decisione in merito alla revoca definitiva dell'autorizzazione concessa alla società Area Spa che vende in Egitto prodotti assimilabili ai dispositivi hardware della società Hacking Team, sulla quale il 20 aprile 2016 ha svolto l'interrogazione n. 5-08423. Ricorda che alla Hacking Team è stata revocata l'autorizzazione globale individuale in seguito alla nota e triste vicenda di Giulio Regeni. Chiede pertanto che alla società Area Spa sia revocata l'autorizzazione dopo il previsto Pag. 176periodo di sospensione fino al 27 giugno 2107.

5-11056 Allasia: Misure concorrenziali nell'ambito del mercato dell'energia elettrica.

  Stefano ALLASIA (LNA) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Antonio GENTILE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Stefano ALLASIA (LNA), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal Governo. Ritiene in particolare che il Ministero dello sviluppo economico debba farsi garante insieme all'Autorità antitrust al fine di adottare le iniziative più opportune per favorire la concorrenza nel mercato dell'energia elettrica e prevenire il rischio di eventuali aumenti delle tariffe a danno dei consumatori. Ritiene che, solo dopo l'entrata in vigore del disegno di legge sulla concorrenza, ancora all'esame del Senato, si potrà capire cosa realmente intende fare il Governo per scongiurare le criticità evidenziate a danno degli utenti.

5-11057 Benamati: Iniziative per favorire una positiva evoluzione della politica commerciale tra USA e UE.

  Luigi TARANTO (PD) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Antonio GENTILE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Gianluca BENAMATI (PD), ringrazia il rappresentante del Governo per l'articolata risposta che testimonia interesse del Governo per la complessa questione della politica commerciale nei confronti degli Stati Uniti. Sottolinea il fallimento del TTIP abbia determinato le attuali difficoltà negli scambi con gli USA. Sottolinea la differenza più volte sottolineata in sede europea tra la questione dei dazi a supporto del libero mercato contro le pratiche sleali e l'utilizzo dei dazi come arma di guerra commerciale. Ricorda che nella giornata di ieri la Commissione ha svolto l'audizione in videoconferenza della Commissaria europea per il commercio, Cecilia Malmström, sulle pratiche di dumping e le politiche di difesa commerciale, ma non si sono avuti gli auspicati chiarimenti in rapporto alle politiche commerciali transatlantiche. Accoglie con piacere le informazioni riguardo all'export delle carni ed evidenzia come la politica commerciale del Governo italiano debba trovare nelle sedi europee un luogo di definizione appropriato per promuovere l'export delle produzioni nazionali.

5-11111 Civati: Ritiro del decreto del Ministro dello sviluppo economico 7 dicembre 2016.

  Serena PELLEGRINO (SI-SEL-POS), cofirmataria, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Antonio GENTILE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Serena PELLEGRINO (SI-SEL-POS) si dichiara insoddisfatta della risposta del Governo che giudica evasiva, confermando al contempo le preoccupazioni espresse nell'interrogazione circa la possibilità che, attraverso semplici varianti del programma dei lavori autorizzati, si possano in realtà realizzare nuove trivellazioni anche entro il limite delle 12 miglia dalla costa. Sottolineato che la materia energetica, dopo il fallimento del referendum costituzionale del 4 dicembre scorso, rientra ancora nella legislazione concorrente, rileva che la regione Veneto ha già deciso di presentare ricorso impugnando il decreto del 7 dicembre innanzi alla Corte costituzionale.
  Assicura che il suo gruppo continuerà a seguire con attenzione la vicenda affinché non sia aggirato il divieto stabilito dalla legge di ricerche e prospezioni di idrocarburi entro le 12 miglia dalla costa.

Pag. 177

5-11112 Crippa: Piano industriale e ricapitalizzazione di Alitalia.

  Paolo Nicolò ROMANO (M5S), cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Antonio GENTILE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Paolo Nicolò ROMANO (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto comunicando che ha personalmente partecipato alla manifestazione dei lavoratori di Alitalia svoltasi nella mattinata di fronte al Ministero dello sviluppo economico.
  Sottolinea come il Piano industriale presentato dall'azienda sia del tutto insoddisfacente riproponendo strategie ormai superate e dimostratesi del tutto fallimentari per il destino della compagnia di bandiera. Evidenzia che sono previsti nuovi tagli di personale e la messa a terra di 20 aerei a medio raggio. Ritiene che il costo del lavoro non rappresenti il vero problema di Alitalia, ma numerose altre voci di costo fuori controllo e la gestione operata dall'attuale management che si è rivelata del tutto inadeguata. Lamenta altresì la mancanza di un modello di business che non consente di capire se Alitalia sia diventata una compagnia low cost o possa rimanere un grande vettore intercontinentale. Ritiene in conclusione che l'azienda possa avere ancora un potenziale di crescita ma che sia necessario cambiare radicalmente il management.

  Guglielmo EPIFANI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.25.

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 12 aprile 2017. — Presidenza del presidente Guglielmo EPIFANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Antonio Gentile.

  La seduta comincia alle 15.25.

5-10768 Scuvera: Continuità produttiva e occupazionale della sede italiana della multinazionale statunitense Marvell Ltd.

  Il sottosegretario Antonio GENTILE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8).

  Chiara SCUVERA (PD), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta. Osserva che la sede italiana della Marwell rappresenta una realtà produttiva particolarmente qualificata che deve essere in ogni modo tutelata, impiegando 78 ricercatori ad alta specializzazione collegati al gruppo di microelettronica della facoltà di ingegneria di Pavia. Sottolinea che un'eventuale chiusura della sede italiana della Marvell rappresenterebbe un danno all'economia dell'innovazione e al patrimonio professionale di giovani italiani alcuni dei quali rientrati in Italia per mettere a disposizione del Paese le conoscenze acquisite.

5-09837 Vallascas: Risultati della prima fase del Roadshow Invest in Italy.

  Il sottosegretario Antonio GENTILE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 9).

  Andrea VALLASCAS (M5S), replicando, prende atto della risposta. Sottolinea come questa interrogazione sia nata dalla necessità di capire quali ricadute, in termini produttivi e occupazionali, abbiano avuto le misure adottate dal Governo per attrarre investitori stranieri in Italia. Osserva che molte iniziative come Invest in Italy si sono trasformate in una promozione del made in Italy finalizzata alla vendita dei brand storici. Questa percezione sarebbe, a suo avviso, rafforzata anche a seguito dell'interesse del Governo italiano nei confronti dei fondi sovrani, Pag. 178tanto che nel 2015, il Fondo Strategico Italiano ha ospitato a Milano la VII edizione del Forum internazionale dei fondi sovrani. Osserva che, in quella circostanza, il Ministro Padoan si era soffermato sulle peculiarità dell'industria italiana sottolineato la disponibilità del Governo ad aiutare gli investitori a lungo termine. Ritiene che queste affermazioni fossero orientate più alla vendita di quote del patrimonio produttivo italiano che alla reale volontà di fare impresa in Italia. Al riguardo ricorda che nel 2014 è stato ceduto alla State Grid China il 35 per cento di CDP Reti, che detiene partecipazioni in Snam e Terna. Sottolinea come l'Osservatorio Aibe-Index, assieme al Censis, nel gennaio 2016, avesse rilevato che, sul fronte dell'attrattività per gli investitori stranieri, l'Italia è cresciuta poco attestandosi all'ottavo posto, dopo India e Spagna. Sottolinea altresì che l'Osservatorio ha rilevato che tra i fattori che un investitore estero considera prima di investire vi sono, in ordine di importanza: il carico normativo/burocratico; il carico fiscale; la stabilità politica; la certezza del quadro normativo; i tempi della giustizia civile; le infrastrutture e la logistica; il costo del lavoro. Ritiene sarebbe più opportuno puntare su questi elementi, invece di organizzare dei roadshow e altri eventi di promozione che stanno portando a una progressiva svendita dei marchi storici italiani unitamente al loro patrimonio di competenze e conoscenze.

  Guglielmo EPIFANI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.45.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 12 aprile 2017. — Presidenza del presidente Guglielmo EPIFANI.

  La seduta comincia alle 15.45.

Disciplina delle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese e dei complessi di imprese in crisi.
Nuovo testo C. 3671-ter Governo e C. 865 Abrignani.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 29 marzo 2017.

  Guglielmo EPIFANI, presidente, avverte che è pervenuto il parere favorevole con condizione e osservazione della Commissione Giustizia, ma non è ancora stato deliberato il parere da parte della Commissione Bilancio. La Commissione pertanto non è ancora nelle condizioni di concludere l'esame del provvedimento.

  Gianluca BENAMATI (PD), relatore, ricordato che la discussione generale del provvedimento in Assemblea è stata calendarizzata il prossimo 21 aprile, auspica che quanto prima la Commissione Bilancio possa esprimere il prescritto parere. Preannuncia che presenterà alcuni emendamenti di recepimento dei pareri trasmessi dalle Commissioni.

  Guglielmo EPIFANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 12 aprile 2017.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.50 alle 15.55.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 12 aprile 2017.

Audizione di rappresentanti di Cresme Ricerche nell'ambito dell'esame congiunto della Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica (COM(2016) 761 final) e della Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell'edilizia (COM(2016) 765 final).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.55 alle 16.30.

Pag. 179