CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 5 aprile 2017
798.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
Pag. 140

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 5 aprile 2017. — Presidenza del vicepresidente Edoardo FANUCCI. — Interviene il Viceministro dell'economia e delle finanze Enrico Morando.

  La seduta comincia alle 14.25.

Modifiche alla legge 6 dicembre 1991, n. 394, e ulteriori disposizioni in materia di aree protette.
C. 4144-A, approvata in un testo unificato dal Senato.

(Parere all'Assemblea).

(Seguito dell'esame e rinvio).

Pag. 141

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 29 marzo 2017.

  Edoardo FANUCCI, presidente, ricorda che la Commissione è in attesa di chiarimenti da parte del Governo.

  Il Viceministro Enrico MORANDO deposita agli atti della Commissione una nota della Ragioneria generale dello Stato (vedi allegato 1).

  Edoardo FANUCCI, presidente, non essendovi obiezioni, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Misure per la prevenzione della radicalizzazione e dell'estremismo violento di matrice jihadista.
C. 3558-A.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Edoardo FANUCCI, presidente, ricorda che la Commissione bilancio ha già esaminato il provvedimento in titolo, da ultimo, nella seduta del 29 marzo scorso, ai fini dell'espressione del parere di propria competenza alla Commissione di merito, e che nella seduta del 14 marzo scorso la stessa Commissione bilancio aveva deliberato di richiedere una relazione tecnica sul testo del provvedimento. Avverte quindi che la Commissione di merito ha concluso l'esame del provvedimento nella seduta del 30 marzo scorso e che pertanto la Commissione bilancio è oggi chiamata a pronunciarsi sul testo del provvedimento per l'esame in Assemblea.

  Il Viceministro Enrico MORANDO comunica che la relazione tecnica richiesta non è ancora stata predisposta.

  Edoardo FANUCCI, presidente, non essendovi obiezioni, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

DL n. 13/2017: Disposizioni urgenti per l'accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonché per il contrasto dell'immigrazione illegale.
C. 4394 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alle Commissioni I e II).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 4 aprile 2017.

  Edoardo FANUCCI, presidente, ricorda che la Commissione è in attesa di chiarimenti da parte del Governo.

  Il Viceministro Enrico MORANDO chiede un ulteriore breve rinvio del prosieguo dell'esame del provvedimento, in attesa della predisposizione della relazione tecnica aggiornata sul testo approvato dal Senato.

  Edoardo FANUCCI, presidente, non essendovi obiezioni, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Ratifica ed esecuzione del Protocollo addizionale di Nagoya – Kuala Lumpur, in materia di responsabilità e risarcimenti, al Protocollo di Cartagena sulla biosicurezza, fatto a Nagoya il 15 ottobre 2010.
C. 3916 Governo.

(Parere alla III Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Marco MARCHETTI (PD), relatore, fa presente che il disegno di legge reca la ratifica ed esecuzione del Protocollo addizionale di Nagoya – Kuala Lumpur, in materia di responsabilità e risarcimenti, al Protocollo di Cartagena sulla biosicurezza, fatto a Nagoya il 15 ottobre 2010 e che il provvedimento è corredato di relazione tecnica.
  Passando all'esame delle disposizioni dell'Accordo che presentano profili di carattere finanziario e delle informazioni Pag. 142fornite dalla relazione tecnica, in merito ai profili di quantificazione, osserva che, in relazione ai costi di missione, la relazione tecnica non considera gli oneri per «diaria giornaliera» che risultano invece considerati (in misura pari a 219 euro giorno/persona) nella relazione tecnica riferita alla ratifica del Protocollo di Cartagena (AC 4196, presentato il 23 luglio 2003, XIV legislatura). Sul punto reputa opportuno acquisire l'avviso del Governo.
  Ritiene che ulteriori chiarimenti andrebbero acquisiti in merito alle stime indicate in riferimento all'articolo 5 (100.000 euro annui) e al contributo al Segretariato (120.000 euro annui) rispetto alle quali la relazione tecnica non fornisce elementi e dati diretti a suffragare tale ipotesi di stima, pur prendendo atto che – per il contributo – la relazione tecnica esplicita il metodo seguito. In relazione al medesimo contributo, dovuto al Segretariato ai sensi del protocollo aggiuntivo, considera opportuno acquisire l'avviso del Governo circa la prudenzialità di configurare quale limite di spesa un onere obbligatorio ai sensi di un trattato internazionale e oggetto di stima in base alla relazione tecnica.
  Evidenzia ancora l'opportunità di chiarire se possano configurarsi oneri in relazione alle ipotesi previste dagli articoli da 5 a 7, di limitazione o esenzione per i costi dovuti dall'operatore in relazione al danno verificatosi.
  In merito ai profili di copertura finanziari, segnala che l'articolo 3, comma 1, stabilisce che all'onere derivante dalle spese di missione di cui agli articoli 13 e 14 del protocollo in oggetto, valutati in 30.520 euro annui a decorrere dal 2016, e dalle rimanenti spese, pari a 220.000 euro annui, si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente di competenza del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale relativo al triennio 2016-2018, che reca le necessarie disponibilità
  Ciò posto, in considerazione del passaggio al nuovo anno finanziario e del fatto che il provvedimento è in prima lettura alla Camera, considerata la natura degli oneri oggetto di copertura, ritiene opportuno aggiornare al 2017 la decorrenza degli oneri medesimi e la relativa copertura finanziaria, ancorché il provvedimento risulti incluso nell'elenco degli slittamenti di cui all'articolo 18, comma 3, della legge n. 196 del 2009. Su tale aspetto ritiene comunque necessario acquisire l'avviso del Governo.
  Da un punto di vista meramente formale, reputa inoltre necessario precisare, all'articolo 3, comma 1, l'anno a decorrere dal quale si produce l'onere relativo alle spese diverse da quelle di missione.
  Osserva, infine, che l'articolo 3, comma 2, reca un'apposita clausola di salvaguardia, volta ad imputare eventuali scostamenti rispetto alle previsioni di spesa di cui al precedente comma 1 al programma «Valutazioni ed autorizzazioni ambientali» e, comunque, alla missione «Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente» dello stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
  In proposito, in linea con i pareri deliberati in tal senso dalla Commissione bilancio a seguito dell'entrata in vigore della legge n. 163 del 2016 di riforma del bilancio dello Stato, reputa opportuno adeguare l'attuale formulazione del testo alla nuova disciplina per la compensazione degli oneri eccedenti le previsioni di spesa disposta dall'articolo 17, commi da 12 a 12-quater, della legge n. 196 del 2009. A tal fine, ritiene che si potrebbero pertanto sopprimere, all'articolo 3 del presente disegno di legge di ratifica, i commi 2 e 3, giacché, come già evidenziato nei predetti pareri, anche in assenza di un esplicito richiamo normativo nel testo del provvedimento, la disciplina di cui ai citati commi da 12 a 12-quater è da ritenersi automaticamente applicabile, in caso di sforamento degli oneri, in relazione ad ogni legge recante previsioni di spesa.

  Il Viceministro Enrico MORANDO, premettendo di condividere la necessità di aggiornare al 2017 la decorrenza degli oneri del provvedimento e la relativa copertura Pag. 143finanziaria nonché di adeguare l'attuale formulazione del testo alla nuova disciplina per la compensazione degli oneri eccedenti le previsioni di spesa disposta dall'articolo 17, commi da 12 a 12-quater, della legge n. 196 del 2009, si riserva di fornire gli ulteriori chiarimenti richiesti.

  Edoardo FANUCCI, presidente, non essendovi obiezioni, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Misure per contrastare il finanziamento delle imprese produttrici di mine antipersona, di munizioni e submunizioni a grappolo.
C. 4096, approvato dalla 6a Commissione permanente del Senato.

(Parere alla VI Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Nazzareno PILOZZI (PD), relatore, fa presente che la proposta di legge, di iniziativa parlamentare, già approvata dal Senato, reca misure per contrastare il finanziamento delle imprese produttrici di mine antipersona, di munizioni e submunizioni a grappolo e che il provvedimento non è corredato di relazione tecnica.
  Passando all'esame delle disposizioni che presentano profili finanziari, rileva, quanto agli articoli da 1 a 7, concernenti il divieto di finanziamento delle imprese produttrici di mine, che, nel quadro di un generale divieto di finanziamento delle società produttrici di mine, il provvedimento in esame affida i relativi compiti di controllo alla Banca d'Italia, all'IVASS, alla Covip e agli eventuali altri soggetti cui sia attribuita, in forza della normativa vigente, la vigilanza sull'operato degli intermediari abilitati e conferisce i relativi poteri di verifica e di ispezione alla Banca d'Italia. In proposito, evidenzia che gli enti nominativamente individuati non rientrano nell'elenco ISTAT delle amministrazioni pubbliche. Non formula pertanto osservazioni per i profili di copertura, ferma restando l'opportunità di una conferma che dal provvedimento non possano comunque derivare, neanche in via indiretta, effetti per la finanza pubblica.

  Il Viceministro Enrico MORANDO conferma l'assenza di profili problematici dal punto di vista finanziario.

  Nazzareno PILOZZI (PD), relatore, alla luce dei chiarimenti forniti dal Governo, formula la seguente proposta di parere:

  «La V Commissione,
   esaminato il progetto di legge C. 4096, approvato dalla VI Commissione permanente del Senato, recante Misure per contrastare il finanziamento delle imprese produttrici di mine antipersona, di munizioni e submunizioni a grappolo;
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo, da cui si evince che il provvedimento non comporta nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica,
   esprime

PARERE FAVOREVOLE».

  Il Viceministro Enrico MORANDO concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

Disciplina e promozione delle imprese culturali e creative.
Nuovo testo C. 2950.

(Parere alla VII Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 4 aprile 2017.

  Edoardo FANUCCI, presidente, in sostituzione del relatore, fa presente che i chiarimenti forniti dal Governo nella seduta Pag. 144di ieri hanno evidenziato numerose criticità di carattere finanziario presenti nel testo del provvedimento. Propone quindi che la presidenza invii al presidente della Commissione di merito una lettera volta a segnalare i profili problematici di carattere finanziario presenti nel testo del provvedimento, al fine di verificare la possibilità di risolvere tali profili nel prosieguo dell'esame in sede referente tramite opportune modifiche al provvedimento medesimo.

  La Commissione concorda con la proposta da ultimo formulata dal presidente.

  Edoardo FANUCCI, presidente, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta, avvertendo che, come stabilito, la presidenza procederà all'invio al presidente della Commissione di merito di una lettera nei termini in precedenza illustrati.

  La seduta termina alle 14.40.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 5 aprile 2017. — Presidenza del vicepresidente Edoardo FANUCCI. — Interviene il Viceministro dell'economia e delle finanze Enrico Morando.

  La seduta comincia alle 14.40.

Schema di decreto legislativo recante modifiche e integrazioni al testo unico del pubblico impiego, di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Atto n. 393.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto in oggetto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 4 aprile 2017.

  Edoardo FANUCCI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il rappresentante del Governo ha depositato agli atti della Commissione una nota predisposta dalla Presidenza del Consiglio dei ministri – Ufficio legislativo del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, riservandosi di presentare nella seduta successiva una apposita nota in corso di predisposizione da parte della Ragioneria generale dello Stato.

  Il Viceministro Enrico MORANDO deposita agli atti della Commissione una nota della Ragioneria generale dello Stato (vedi allegato 2).

  Carlo DELL'ARINGA (PD), relatore, si riserva di predisporre una proposta di parere alla luce della documentazione depositata dal rappresentante del Governo.

  Edoardo FANUCCI, presidente, non essendovi obiezioni, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante l'adozione della nota metodologica e dei coefficienti di riparto dei fabbisogni standard delle province e delle città metropolitane.
Atto n. 398.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in oggetto, rinviato nella seduta del 22 marzo 2017.

  Edoardo FANUCCI, presidente, ricorda che la Commissione è in attesa di chiarimenti da parte del Governo.

  Il Viceministro Enrico MORANDO si riserva di fornire i chiarimenti richiesti.

Pag. 145

  Edoardo FANUCCI, presidente, non essendovi obiezioni, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.45.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 5 aprile 2017. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. – Interviene il Viceministro dell'economia e delle finanze Enrico Morando.

  La seduta comincia alle 21.20

DL n. 25/2017: Disposizioni urgenti per l'abrogazione delle disposizioni in materia di lavoro accessorio nonché per la modifica delle disposizioni sulla responsabilità solidale in materia di appalti.
C. 4373.

(Parere all'Assemblea).
(Parere su emendamenti).

  La Commissione inizia l'esame degli emendamenti riferiti al provvedimento in oggetto, contenuti nel fascicolo n. 1.

  Carlo DELL'ARINGA (PD), relatore, ricorda preliminarmente che il provvedimento in titolo è già stato esaminato dalla Commissione bilancio nella seduta del 4 aprile scorso, esprimendo in quella sede un parere favorevole all'indirizzo della Commissione competente per materia. Ricorda altresì che, in data 5 aprile 2017, la Commissione di merito ha quindi concluso l'esame in sede referente del provvedimento, senza apportare ad esso alcuna modificazione. Fa pertanto presente che, sul testo ora all'esame dell'Assemblea, rimane fermo il parere favorevole deliberato dalla Commissione bilancio nella citata seduta del 4 aprile scorso. Comunica inoltre che l'Assemblea ha trasmesso, in data odierna, il fascicolo n. 1 degli emendamenti. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in merito all'articolo aggiuntivo Lupi 1.011, volto a modificare la disciplina relativa all'istituto del lavoro intermittente, ampliandone il campo di applicazione attraverso una novella dell'articolo 13, comma 5, del decreto legislativo n. 81 del 2015, in base alla quale le disposizioni relative al ricorso al lavoro intermittente non si applicano ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni. Osserva che la citata proposta emendativa mantiene peraltro ferma la previsione secondo cui, in caso di superamento, per ciascun lavoratore con il medesimo datore di lavoro, di quattrocento giornate di effettivo lavoro nell'arco di tre anni solari, il relativo rapporto si trasforma in un rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato. Segnala, infine, che le restanti proposte emendative trasmesse non sembrano presentare profili problematici dal punto di vista finanziario.

  Il Viceministro Enrico MORANDO esprime parere contrario sull'articolo aggiuntivo Lupi 1.011, giacché l'estensione dell'istituto del lavoro intermittente ai rapporti di lavoro della pubblica amministrazione potrebbe comportare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica a causa della potenziale trasformazione di tali rapporti di lavoro in rapporti di lavoro a tempo pieno e indeterminato. Esprime invece nulla osta sulle restanti proposte emendative trasmesse dall'Assemblea, contenute nel fascicolo n. 1.

  Carlo DELL'ARINGA (PD), relatore, preso atto dei chiarimenti forniti dal rappresentante del Governo, propone pertanto di esprimere parere contrario sull'articolo aggiuntivo 1.011 e nulla osta sulle restanti proposte emendative trasmesse dall'Assemblea, contenute nel fascicolo n. 1.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 21.25.

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AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto legislativo recante modifiche al decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, in attuazione dell'articolo 17, comma 1, lettera r), della legge 7 agosto 2015, n. 124.
Atto n. 391.

Schema di decreto legislativo recante razionalizzazione dei processi di gestione dei dati di circolazione e di proprietà di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi, finalizzata al rilascio di un documento unico.
Atto n. 392.

RISOLUZIONI

7-01212 Alberto Giorgetti ed altri: Sui bilanci di previsione degli enti territoriali interessati dai recenti eventi sismici e dai recenti eccezionali fenomeni meteorologici.

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