CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 23 marzo 2017
789.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
Pag. 58

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 23 marzo 2017. — Presidenza del vice presidente Bruno MOLEA. – Interviene la sottosegretaria di Stato del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dorina Bianchi.

  La seduta comincia alle 9.20.

Modifiche alla legge 6 dicembre 1991, n. 394, e ulteriori disposizioni in materia di aree protette.
C. 4144, approvata in un testo unificato dal Senato.

(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 22 marzo 2017.

  Bruno MOLEA, presidente, avverte che avverte che la pubblicità dei lavori è garantita anche dal circuito chiuso.

  Gianna MALISANI (PD), relatrice, illustra una proposta di parere favorevole con condizioni (vedi allegato 1), soffermandosi, in particolare, su quella apposta all'articolo 24 del provvedimento, relativo all'attestazione Pag. 59di conformità dei progetti di intervento da realizzarsi all'interno dei parchi agli atti di pianificazione. Poiché le pare che tale attestazione a opera dell'ente parco non può significare il surrettizio svuotamento della funzione delle soprintendenze, propone che nel testo della legge sia inserita la funzione del soprintendente di svolgere una verifica sull'attestazione dell'ente parco e la possibilità che ne venga richiesto un riesame ed eventualmente anche l'annullamento in sede di autotutela, secondo le disposizioni della legge n. 241 del 1990, come recentemente novellata.

  Marisa NICCHI (MDP) apprezza lo sforzo della relatrice, sulle cui preoccupazioni concorda. Poiché però non sa se la Commissione di merito recepirà le condizioni apposte al parere non può che confermare la valutazione negativa del suo gruppo sull'allentamento dei vincoli a tutela di un bene prezioso quale il paesaggio. Pertanto voterà contro.

  Luigi GALLO (M5S) preannunzia l'astensione del suo gruppo, giacché crede che gli organi di direzione degli enti parco dovrebbero essere scelti non con criteri politici e fiduciari, ma secondo comprovate competenze tecniche e professionali.

  Gianna MALISANI (PD), relatrice, comprende i timori che ha ascoltato, ma ribadisce che le condizioni da lei apposte alla proposta di parere tentano di fugarli: per un verso, esse rimettono al centro della procedura gli uffici delle soprintendenze; per altro verso, l'assunzione del personale per concorso pubblico per titoli ed esami è volto precisamente ad esaltare la preparazione tecnica della dotazione organica degli enti parco.

  La sottosegretaria di Stato Dorina BIANCHI assicura che il Governo concorda sulle condizioni apposte nel parere.

  Marisa NICCHI (MDP), udita l'assicurazione da parte del Governo, annunzia che si asterrà.

  La Commissione approva.

  La seduta termina alle 9.30.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 23 marzo 2017. — Presidenza del vicepresidente Bruno MOLEA. – Intervengono il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca Gabriele Toccafondi e la sottosegretaria di Stato del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dorina Bianchi.

  La seduta comincia alle 9.20.

  Bruno MOLEA, presidente, comunica che – ai sensi dell'articolo 131, comma 1, del Regolamento, lo svolgimento dell'interrogazione 5-10645 Miccoli è rinviata su richiesta del Governo, con il consenso del presentatore.

5-06777 Ferraresi: Sulla situazione degli edifici scolastici del comune di Lagosanto (FE).

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati (vedi allegato 2).

  Vittorio FERRARESI (M5S), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto. Prende atto di quanto evidenziato dal Ministero circa la mancata rappresentazione alla Regione dell'esigenza di inserire gli edifici scolastici in questione nel programma nazionale di accesso ai finanziamenti statale per lavori di risanamento. Riferendosi ad una relazione tecnica sullo stato di sicurezza dei locali scolastici dell'Istituto di Codigoro, che chiede di depositare (vedi allegato 3), e avendo constatato personalmente lo stato di rischio in cui essi versano, sollecita un controllo da parte del Ministero affinché si intervenga tempestivamente per la messa in sicurezza delle scuole interessate che, peraltro, si trovano nel territorio di una faglia sismica attiva.

Pag. 60

  Bruno MOLEA, presidente, autorizza il collega Ferraresi a depositare il documento citato.

5-09731 Vacca: Sulle votazioni del referendum nelle scuole.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati (vedi allegato 4).

  Gianluca VACCA (M5S), replicando, si dichiara non soddisfatto della risposta che è costretto a definire, ancora una volta, imbarazzante. Il Governo sembra preoccuparsi soltanto di «evadere la pratica» delle interrogazioni, senza entrare nel merito delle questioni. In questo caso, nella risposta non si è dato conto della presenza del Presidente della Regione Abruzzo ad un dibattito sul referendum istituzionale tenutosi presso una scuola: ci si è limitati a descrivere l'evento. L'interrogazione chiedeva invece spiegazione sulla presenza di un esponente politico di spicco evidentemente a sostegno delle ragioni del «sì» in un contesto scolastico, ove la campagna elettorale non dovrebbe trovare spazio. Conclude affermando che, come non si può chiedere ad un malato di curarsi da solo, non ci si può aspettare soluzioni da chi non vuole vedere i problemi.

  Bruno MOLEA, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.40.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 23 marzo 2017. — Presidenza della presidente Flavia PICCOLI NARDELLI.

  La seduta comincia alle 13.35.

Iniziative per preservare la memoria di Giacomo Matteotti.
C. 3844, approvata dalla 7a Commissione permanente del Senato.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 15 marzo 2017.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori è garantita anche dal circuito chiuso e ricorda il contenuto dei pareri pervenuti.

  Giulia NARDUOLO (PD), relatrice, ritiene di poter accogliere l'osservazione pervenuta dalla I Commissione e presenta l'articolo aggiuntivo 2.01 (vedi allegato 5).

  Maria Chiara CARROZZA (PD) condivide il contenuto della proposta emendativa testè presentata, che è volta a porre termine al ventennale commissariamento della casa-museo intitolata a Giuseppe Mazzini e a rendere più funzionale la partecipazione alla relativa gestione delle tre istituzioni universitarie pisane. Conclude raccomandandone l'approvazione.

  Marisa NICCHI (MDP) domanda se nella gestione saranno coinvolti la regione Toscana e il comune di Pisa.

  Maria Chiara CARROZZA (PD) afferma che le risulta di sì.

  Gianluca VACCA (M5S) si dichiara sorpreso dell'iniziativa emendativa della relatrice. Ancora una volta maggioranza e Governo procedono secondo criteri particolaristici e localistici, a scapito di enti e situazioni che non hanno «santi in paradiso». Il Movimento 5 Stelle da sempre è contrario a questo metodo, tanto più in questo caso in cui l'estraneità della memoria di Mazzini alle iniziative su Matteotti è lampante. Si augura che sia concesso un congruo termine per la presentazione di sub-emendamenti.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, deve osservare che si tratta di una misura Pag. 61di buon senso dato che il commissariamento della Domus mazziniana dura da vent'anni anche in ragione di uno statuto, approvato con legge, che risale agli anni Cinquanta dello scorso secolo. Del resto, l'articolo aggiuntivo della relatrice non è oneroso.

  Maria COSCIA (PD) osserva che non si tratta di rispondere a sollecitazioni individuali, ma di dare seguito ad un'esplicita richiesta di tre importanti istituzioni universitarie, rispetto alla quale sia la regione Toscana che il comune di Pisa hanno mostrato un interesse anche al fine di valorizzare la memoria di una delle figure più importanti del Risorgimento italiano.

  Simone VALENTE (M5S) non sottovaluta certamente il valore storico della Domus mazziniana. Tuttavia, ritiene che non si possa procedere in questo modo.

  Manuela GHIZZONI (PD), osservato che nessuno sta conculcando i diritti dell'opposizione e che la procedura sin qui seguita è del tutto conforme al Regolamento della Camera, domanda se le modifiche statutarie della Domus mazziniana che si vogliono introdurre comporteranno l'uscita dalla Giunta degli Studi storici.

  Maria Chiara CARROZZA (PD) non lo crede.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, fissa il termine per la presentazione dei sub-emendamenti per lunedì 27 marzo 2017 alle ore 13. Rinvia quindi il seguito dell'esame.

Disposizioni per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e Raffaello Sanzio e dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
C. 4314 Governo e C. 4252 Gianluca Pini.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 21 marzo 2017.

  Flavia PICCOLI NARDELLI, presidente e relatrice, nessuno chiedendo di intervenire, dichiara concluso l'esame preliminare. Ricorda che il termine per la presentazione degli emendamenti, su cui si è concordato ieri nella riunione dell'Ufficio di presidenza è fissato per lunedì 27 marzo 2017 alle ore 13 e rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.55.

Pag. 62