COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 18 gennaio 2017.

Disposizioni in materia di rappresentanza militare. C. 1963 Scanu, C. 1993 Duranti, C. 2097 D'Arienzo, C. 2591 Corda, C. 2609 Cirielli, C. 2679-novies Governo, C. 2748 Petrenga e C. 2776 Palmizio.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.10 alle 14.25.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 18 gennaio 2017. — Presidenza del presidente Francesco Saverio GAROFANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gioacchino Alfano.

  La seduta comincia alle 14.45.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, avverte che è pervenuta la richiesta che della seduta sia data pubblicità anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

7-00413 Frusone: Sulla pubblicità su Internet dei dati di interesse generale provenienti dagli istituti e centri di Difesa.
(Seguito della discussione e conclusione – Approvazione risoluzione n. 8-00216).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in titolo, rinviata nella seduta del 3 agosto 2016.

  Francesco Saverio GAROFANI, presidente, ricorda che nella seduta del 3 giugno Pag. 442015 il deputato Frusone ha presentato un nuovo testo della sua risoluzione, sul quale il rappresentante del Governo si è espresso nella successiva seduta del 10 giugno 2015, evidenziando alcune criticità e proponendo una riformulazione dell'impegno che, tuttavia, non è stata condivisa.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO, premesso che l'obiettivo della risoluzione è chiaro, osserva che rendere pubblici i dati degli istituti cartografici comporterebbe per l'amministrazione della difesa una perdita di entrate: si tratterebbe di trovare una compensazione su altri capitoli di bilancio, ma al momento non è stato possibile. Sottolinea che si tratta di risorse significative, che per la sola Marina militare ammontano a circa 1.400.000 euro. A parte questo, la gratuità dei dati farebbe aumentare il numero degli utenti e dei richiedenti. Infine, esiste un profilo di garanzia dei diritti dell'amministrazione della difesa rispetto a dati che sono da essa prodotti e che, una volta messi a disposizione di tutti gratuitamente, potrebbero essere sfruttati commercialmente da terzi. Per queste ragioni, conferma l'avviso contrario del Governo sulla risoluzione, a meno che il primo impegno sia riformulato sostituendo le parole: «impegna il Governo ad adottare quanto prima le iniziative normative necessarie» con le seguenti: «impegna il Governo a valutare la possibilità di adottare iniziative normative, nella misura in cui ciò non arrechi oneri per la finanza pubblica».

  Luca FRUSONE (M5S) prende atto delle prime due obiezioni sollevate dal Governo rispetto agli intenti della risoluzione, sulle quali ha già avuto modo di esprimersi in passato; riguardo invece alla terza, osserva che i diritti dell'amministrazione potrebbero essere facilmente tutelati attraverso specifiche licenze che non permettano a terzi di ricavare un profitto dalla messa in commercio di dati e prospetti elaborati dall'amministrazione della difesa, salva la facoltà di rielaborarli per ricavarne prodotti nuovi. Ciò premesso, si dichiara disponibile a riformulare la sua risoluzione nei termini auspicati dal Governo. Chiede tuttavia al Governo di accogliere a sua volta la seguente modificazione del secondo impegno: sostituire le parole «entro il 31 dicembre» con le seguenti: «entro sei mesi».

  Massimo ARTINI (Misto-AL-P), cofirmatario della risoluzione in titolo, chiede precisazioni sulla portata della riformulazione proposta relativa alla tempistica e alle modalità con cui il Governo dovrebbe riferire. In particolare, domanda se l'impegno a riferire si esaurisca con la prima comunicazione e se questa possa avvenire anche in forma scritta.

  Il sottosegretario Gioacchino ALFANO manifesta la disponibilità del Governo ad accogliere la nuova riformulazione proposta dal deputato Frusone, precisando che la comunicazione potrà essere resa entro sei mesi anche in forma scritta, fermo restando che non appare necessario riferire periodicamente.

  Luca FRUSONE (M5S) riformula ulteriormente il secondo impegno della sua risoluzione, per prevedere che il Governo riferisce «per iscritto».

  Massimo ARTINI (Misto-AL-P), condividendo il complesso delle riformulazioni dell'atto di indirizzo, di cui è cofirmatario, preannuncia il voto favorevole.

  Elio Massimo PALMIZIO (FI-PdL) preannuncia che il gruppo di Forza Italia si asterrà dalla votazione.

  Antonino MOSCATT (PD) preannuncia il voto favorevole del gruppo del Partito democratico, manifestando apprezzamento per il lavoro di concertazione svolto dalla Commissione e dal Governo.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la risoluzione nella nuova formulazione risultante dal dibattito (vedi allegato).

Sulle aree colpite dal terremoto.

  Gianluca FUSILLI (PD) richiama l'attenzione della Commissione sulla grave situazione di emergenza che si è determinata in queste ore nelle zone colpite dagli eventi sismici dei mesi scorsi e dalla violenta ondata di maltempo di queste settimane. Esprime, pertanto, apprezzamento per la disponibilità dimostrata dalla ministra Pinotti a fornire un pronto aiuto alle popolazioni locali, così fortemente provate, inviando a sostegno i militari dell'Esercito. Ringrazia quindi tutti gli uomini e le donne delle Forze armate per il loro costante e incessabile impegno per il Paese.

  Elio VITO (FI-PdL) si associa alle considerazioni del collega Fusilli e ai ringraziamenti per il personale delle Forze armate impegnato in questa nuova emergenza civile, sottolineando che il proprio gruppo ha recentemente sollecitato il Governo a dare piena attuazione agli impegni, anche economici, presi a favore del personale militare.

  La seduta termina alle 15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15 alle 15.20.