CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 28 aprile 2016
633.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 28 aprile 2016. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Pier Paolo Baretta.

  La seduta comincia alle 9.10.

Delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace.
C. 3672 Governo, approvato dal Senato.

(Parere all'Assemblea).
(Parere su emendamenti).

  La Commissione inizia l'esame delle proposte emendative riferite al provvedimento in oggetto, contenute nel fascicolo n. 1.

  Edoardo FANUCCI (PD), relatore, avverte che l'Assemblea ha trasmesso in data odierna il fascicolo n. 1 degli emendamenti.
  Al riguardo, con riferimento alle proposte emendative la cui quantificazione o copertura appare carente o inidonea, segnala l'emendamento Colletti 9.3, il quale abroga l'articolo 1, comma 609, della legge n. 208 del 2015 (legge di stabilità per il 2016), provvedendo al ristoro dei mancati risparmi derivanti dalla razionalizzazione delle indennità dei magistrati onorari – quantificati in euro 6.650.275 per l'anno 2016 e in euro 7.550.275 a decorrere dall'anno 2017 – mediante corrispondente riduzione del Fondo per interventi strutturali di politica economica, che tuttavia non reca, per il 2016, le necessarie disponibilità.
  Con riferimento alle proposte emendative per le quali appare opportuno acquisire l'avviso del Governo, segnala le seguenti:
   Turco 2.10, il quale, collocandosi al di fuori dei principi e criteri direttivi per l'esercizio della delega, prevede che le Pag. 21dotazioni organiche dei giudici onorari di pace e dei vice procuratori onorari siano determinate nella misura compresa tra le unità dei magistrati onorari alla data di entrata in vigore dei decreti attuativi e quella maggiorata in misura non superiore allo 0,1 per cento. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari derivanti dall'attuazione della proposta emendativa;
   gli identici Sannicandro 8.01 e Turco 8.03, i quali prevedono, in deroga alla normativa vigente, la proroga – fino ad un periodo massimo coincidente con la data del 31 dicembre 2016 – dei giudici onorari di tribunale e dei vice procuratori onorari il cui mandato scade il 31 maggio. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli effetti finanziari derivanti dall'attuazione delle proposte emendative;
   Colletti 9.1, il quale prevede, tra l'altro, l'istituzione presso il Ministero della giustizia di un fondo in cui confluiscono gli importi corrispondenti alle retribuzioni non erogate ai dipendenti pubblici posti in aspettativa senza assegni per l'assolvimento dell'incarico di magistrato onorario, nonché i proventi derivanti da multe comminate per reati trasferiti alla competenza del giudice di pace e dalle sanzioni devolute alla Cassa delle ammende, ciò allo scopo di fronteggiare le eventuali maggiori spese eccedenti le risorse finanziarie previste a legislazione vigente ovvero rese disponibili ai sensi del comma 2 dell'articolo 9. La proposta emendativa introduce altresì una clausola di salvaguardia, la quale tuttavia non appare conforme alla disciplina recata dalla legge di contabilità pubblica, posto che il provvedimento non reca oneri formulati in termini di previsioni di spesa. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari derivanti dall'attuazione della proposta emendativa.

  Evidenzia infine che le restanti proposte emendative trasmesse – le quali intervengono, a vario titolo, sui principi e criteri direttivi per l'attuazione della delega conferita al Governo ovvero sull'ambito applicativo della delega medesima – non sembrano presentare profili problematici dal punto di vista finanziario. Tale considerazione, sulla quale ritiene tuttavia necessario acquisire l'avviso del Governo, si basa sul presupposto che – in linea con quanto stabilito all'articolo 9, recante una generale clausola di invarianza nonché l'esplicito richiamo all'articolo 17, comma 2, della legge di contabilità pubblica – agli adempimenti prefigurati dalle predette proposte emendative dovrà comunque farsi fronte nell'ambito delle risorse già disponibili a legislazione vigente ovvero a valere sui mezzi di copertura indicati dai singoli decreti attuativi ovvero ancora previo stanziamento delle occorrenti risorse finanziarie da parte di specifici provvedimenti legislativi.

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA, esprime parere contrario su tutte le proposte emendative puntualmente segnalate dal relatore. Esprime altresì nulla osta sulle restanti proposte emendative trasmesse.

  Edoardo FANUCCI (PD), relatore, propone quindi di esprimere parere contrario sugli emendamenti 2.10, 9.1 e 9.3 e sugli articoli aggiuntivi 8.01 e 8.03, in quanto suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura. Propone inoltre di esprimere nulla osta sulle restanti proposte emendative contenute nel fascicolo n. 1.

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 9.15.

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ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 28 aprile 2016. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Pier Paolo Baretta.

  La seduta comincia alle 9.15.

Schema di decreto legislativo recante attuazione della delega in materia di segnalazione certificata di inizio attività (SCIA).
Atto n. 291.

(Seguito dell'esame ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto legislativo in oggetto, rinviato nella seduta del 27 aprile 2016.

  Francesco BOCCIA, presidente, in sostituzione del relatore, alla luce del dibattito svoltosi nella seduta di ieri, formula la seguente proposta di parere:
  «La V Commissione Bilancio, tesoro e programmazione,
   esaminato lo Schema di decreto legislativo recante attuazione della delega in materia di segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) (atto n. 291);
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo, da cui si evince che:
    le amministrazioni competenti provvederanno all'attuazione delle misure previste dal provvedimento in esame nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente;
    i costi per le amministrazioni medesime saranno ulteriormente ridotti rispetto alla disciplina attuale in considerazione dell'utilizzo delle modalità di trasmissione telematiche previste dal Codice dell'amministrazione digitale,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE».

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 9.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.20 alle 9.25.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 632 del 27 aprile 2016:
   a pagina 58, seconda colonna, ultima riga, le parole: «alle 14.35» sono sostituite dalle seguenti: «alle 14.30»;
   a pagina 59, prima colonna, settima riga, le parole: «alle 14.35» sono sostituite dalle seguenti: «alle 14.30»;
   a pagina 59, seconda colonna, dopo la ventiseiesima riga, sono aggiunte, di seguito, le seguenti righe:

  «La seduta termina alle 14.35 »;

«ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 27 aprile 2016. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Pier Paolo Baretta.»;

  «La seduta comincia alle 14.35. »;

   a pagina 59, seconda colonna, è soppressa la trentunesima riga;
   a pagina 59, seconda colonna, le righe trentaduesima e trentatreesima sono sostituite dalle seguenti parole: «(Esame ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e rinvio)»;Pag. 23
   a pagina 59, seconda colonna, alla trentacinquesima riga le parole: «decreto del Presidente della Repubblica» sono sostituite dalle seguenti: «decreto legislativo»;
   a pagina 60, seconda colonna, dopo la terza riga sono aggiunte, di seguito, le seguenti righe:

  «La seduta termina alle 14.40 »;

«DELIBERAZIONE DI RILIEVI SU ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 27 aprile 2016. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Pier Paolo Baretta.»;

  «La seduta comincia alle 14.40 ».