CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 21 aprile 2016
630.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 21 aprile 2016. — Presidenza della vicepresidente Daniela SBROLLINI. – Intervengono il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Luigi Bobba, e il sottosegretario di Stato per la salute, Vito De Filippo.

  La seduta comincia alle 14.10.

Documento di economia e finanza 2016.
Doc. LVII, n. 4, Allegati e Annesso.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato il 20 aprile 2016.

  Paola BRAGANTINI (PD), relatrice, illustra una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 1).

  Daniela SBROLLINI, presidente, comunica che i gruppi MoVimento 5 Stelle e Sinistra italiana-Sinistra ecologia libertà hanno presentato due proposte alternative di parere, che saranno poste in votazione solo ove fosse respinta la proposta di parere formulata dalla relatrice.

  Vega COLONNESE (M5S) illustra la proposta di parere alternativo presentata Pag. 178dal suo gruppo (vedi allegato 2), motivata dal profondo dissenso rispetto all'impostazione del DEF.
  In particolare, pone risalto i passaggi legati alla spesa farmaceutica, anche in ragione della risoluzione presentata dal Movimento 5 Stelle per il superamento della segretezza dei contratti stipulati dall'Aifa.

  Marisa NICCHI (SI-SEL), nell'illustrare la proposta di parere alternativo presentata dal suo gruppo (vedi allegato 3), evidenzia che il DEF non affronta in maniera soddisfacente il tema del contrasto alla povertà, giudicando del tutto insufficienti le misure che si vorrebbero introdurre con il cosiddetto social act. Segnala in proposito il rischio che attraverso l'intenzione dichiarata di procedere ad una razionalizzazione si proceda ad ulteriori tagli, ricordando che, nonostante le smentite, anche il DEF include tra le finalità di tale provvedimento anche il riordino delle prestazioni previdenziali.
  Lamenta l'assenza dell'esclusione del patto di stabilità di interventi per le politiche sociali, che consentirebbero anche una ripresa economica, nonché di iniziative concrete per sviluppare i servizi alla prima infanzia. Sottolinea la crescente diseguaglianza nelle prestazioni sanitarie, segnalando che gli stanziamenti indicati nel DEF, peraltro costantemente ridotti con la successiva legge di stabilità, indicano chiaramente il progetto dell'impoverimento del Servizio sanitario nazionale.
  Nel sottolineare anche le lacune relative al blocco del turn over, ai rinnovi contrattuali e alla lotta alla corruzione, ribadisce la negatività del DEF, in particolare per gli aspetti di competenza della XII Commissione.

  Daniela SBROLLINI, presidente, ringraziando la relatrice per il lavoro svolto, che ha permesso di porre in evidenza i punti qualificanti del documento in esame, incluso il richiamo ai provvedimenti di competenza della Commissione Affari sociali, invita la relatrice ad inserire nel parere ulteriori due osservazioni relative all'esigenza di adottare il Piano nazionale amianto, ritenuto fondamentale ai fini della tutela della salute, e alla necessità di prevedere un piano di interventi per fare fronte alle richieste di indennizzi da parte dei soggetti danneggiati da trasfusione con emotrasfusi, anche alla luce delle recenti sentenze adottate. Al riguardo, ricorda l'impegno profuso sul tema da deputati del suo gruppo, in particolare dalla collega Miotto.

  Paola BRAGANTINI (PD), relatrice, nel convenire con le richieste della collega Sbrollini, chiede una breve sospensione della seduta per poter riformulare la proposta di parere presentata.

  Daniela SBROLLINI, presidente, sospende la seduta.

  La seduta, sospesa alle 14.25, è ripresa alle 14.45.

  Paola BRAGANTINI (PD), relatrice, formula una nuova proposta di parere, che tiene conto delle richieste della deputata Sbrollini (vedi allegato 4).

  Donata LENZI (PD) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere presentata dalla relatrice, come riformulata.

  La Commissione approva la proposta di parere della relatrice, come riformulata.

  Daniela SBROLLINI, presidente, avverte che, come preannunciato, le due proposte alternative di parere presentate dai deputati del M5S e del gruppo SI-SEL non saranno poste in votazione, essendo stata approvata la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 14.50.

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INTERROGAZIONI

  Giovedì 21 aprile 2016. — Presidenza della vicepresidente Daniela SBROLLINI. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Luigi Bobba.

  La seduta comincia alle 14.25.

5-06240 D'Arienzo: Iniziative volte a fare chiarezza sulla gestione dell'Ente nazionale sordi (ENS).

  Il sottosegretario Luigi BOBBA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Vincenzo D'ARIENZO (PD), replicando, si riserva di esaminare nel dettaglio la risposta ricevuta.

5-07083 Bechis: Monitoraggio sui casi di collocamento dei minori in strutture residenziali.

  Il sottosegretario Luigi BOBBA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Eleonora BECHIS (Misto-AL-P), replicando, si dichiara del tutto insoddisfatta della risposta, che non entra nel merito dei quesiti avanzati e fornisce dati non aggiornati ed incompleti. Ricorda che il Piano nazionale infanzia non è stato ancora pubblicato in Gazzetta ufficiale e rileva che i sistemi di intervento difettano di forme credibili di monitoraggio.

  Daniela SBROLLINI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.45.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 21 aprile 2016. — Presidenza della vicepresidente Daniela SBROLLINI. – Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Luigi Bobba.

  La seduta comincia alle 14.50.

Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale.
C. 2617-B, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato il 19 aprile 2016.

  Daniela SBROLLINI, presidente, ricorda che nella precedente seduta la relatrice, on. Lenzi, ha svolto la sua relazione e che nella seduta odierna, quindi, può essere avviato il dibattito.

  Paolo BENI (PD) nell'esprime soddisfazione per la conclusione dell'esame del provvedimento al Senato, dichiara di condividere molte delle considerazione svolte dalla relatrice, inclusa quella circa l'opportunità di un esame in tempi rapidi da parte della Commissione, per dare il tempo di adottare gli strumenti previsti dalla delega. Osserva che l'impianto del provvedimento non appare modificato e che su punti quali l'impresa sociale, il servizio civile e i centri di servizio per il volontariato sono state introdotte opportune correzioni.
  A suo avviso, il punto di forza del provvedimento è rappresentato dall'uscita del Terzo settore da una sorta di limbo tramite una definizione giuridica chiara, una visione precisa dei soggetti inclusi, basata sia su criteri statutari che sull'effettiva attività svolta, e la previsione di un registro unico.
  Appare a questo punto essenziale l'efficienza delle attività di vigilanza, anche attraverso forme di autocontrollo, differenziate in ragione della dimensione dei soggetti e senza inutili aggravi burocratici. Manifesta perplessità per l'assenza di una autorità indipendente di settore ed osserva Pag. 180che sarebbe opportuno integrare le risorse previste con somme aggiuntive. La Fondazione Italia sociale, istituita dall'articolo 10 introdotto dal Senato, può rappresentare un volano di sviluppo a patto che vi sia un coinvolgimento degli enti del Terzo settore nella sua gestione. In conclusione, auspica che rimanga aperto un canale con il Parlamento e con i soggetti interessati anche nella fase di predisposizione dei provvedimenti attuativi per effettuare gli opportuni aggiustamenti.

  Daniela SBROLLINI, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.

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