CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 9 marzo 2016
607.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (VIII e XIII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 9 marzo 2016. — Presidenza del vicepresidente dell'VIII Commissione Tino IANNUZZI. – Interviene la sottosegretaria di Stato per l'ambiente, la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 15.20.

Contenimento del consumo del suolo e riuso del suolo edificato.
Nuovo testo base C. 2039 Governo ed abb.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 27 ottobre 2015.

  Tino IANNUZZI, presidente, avverte che sul provvedimento in esame, oltre al parere del Comitato per la Legislazione, sono pervenuti i seguenti pareri: parere favorevole con osservazioni della I Commissione; parere favorevole con osservazioni della II Commissione; parere favorevole della VI Commissione; parere favorevole con condizioni della VII Commissione; parere favorevole con osservazioni della X Commissione; parere favorevole della XI Commissione; parere favorevole della XIV Commissione; parere favorevole con condizioni e osservazioni della Commissione parlamentare per le questioni regionali. Avverte, quindi, che la Commissione V esprimerà il parere per l'Assemblea.

  Chiara BRAGA (PD), relatrice per l'VIII Commissione, intervenendo anche a nome del relatore per la XIII Commissione, presenta, raccomandandone l'approvazione, gli emendamenti 1.500, 2.500, 3.500, 3.501, 3.502, 3.503, 3.504, 3.505, 3.506, 4.500, 5.500, 5.501, 5.502, 5.503, 5.504, 6.501, 6.500, 7.500 e 9.500 dei relatori (vedi allegato), che recepiscono alcuni dei rilievi presenti nei pareri resi dalle Commissioni in sede consultiva.

  La sottosegretaria Silvia VELO esprime parere favorevole sugli emendamenti presentati dai relatori.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) fa presente la necessità che venga garantita una fase di discussione sui pareri resi dalle Commissioni competenti in sede consultiva.

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  Massimo Felice DE ROSA (M5S), in ragione della presentazione, da parte dei relatori, di emendamenti, che peraltro non recepiscono tutte le osservazioni e le condizioni contenute nei pareri resi dalle Commissioni in sede consultiva, chiede che sia concessa ai gruppi la possibilità di svolgere gli opportuni approfondimenti e sia fissato un congruo termine per la presentazione di eventuali subemendamenti.

  Serena PELLEGRINO (SI-SEL) concorda con le osservazioni testé svolte dall'onorevole De Rosa circa l'opportunità di consentire ai gruppi un'adeguata valutazione delle proposte emendative presentate dai relatori e di fissare un termine per la presentazione di eventuali subemendamenti.

  Paolo RUSSO (FI-PdL), nel fare presente come, a suo avviso, sia inopportuno che la V Commissione V esprima il parere per l'Assemblea, chiede ai relatori di esplicitare i criteri seguiti nel recepimento – e nella conseguente traduzione in emendamenti – solo di alcune osservazioni e alcune condizioni formulate nei pareri resi dalle Commissioni in sede consultiva. Si chiede quale sia, in proposito, la strategia seguita dal Governo, che sembra aver impresso un'improvvisa accelerazione all’iter del provvedimento, la cui calendarizzazione in Assemblea è prevista, non per la settimana prossima, ma per il prossimo 21 marzo.

  Claudia MANNINO (M5S), nel concordare con la richiesta, avanzata dai colleghi, di fissazione di un termine per la presentazione di subemendamenti, reputa opportuno che i relatori ritirino gli emendamenti presentati, affinché sia successivamente valutata la possibilità di ripresentarli in Assemblea.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ribadisce la richiesta di chiarimento in ordine ai criteri seguiti dai relatori nella valutazione dei rilievi formulati nei pareri espressi dalle Commissioni in sede consultiva.

  Chiara BRAGA (PD), relatrice per l'VIII Commissione, stigmatizzando il comportamento dell'opposizione, che, con riferimento al provvedimento in esame, sembra assumere un atteggiamento ambiguo e incoerente, fa presente che la maggior parte degli emendamenti oggi presentati dai relatori recepisce rilievi delle Commissioni competenti in sede consultiva incidenti su passaggi procedurali recati dal testo in esame.

  Filiberto ZARATTI (SI-SEL) non aderisce alle osservazioni della collega Braga circa una presunta incoerenza dei gruppi di opposizione, che, al contrario, stanno dimostrando di voler responsabilmente conseguire un risultato all'altezza delle aspettative. Stigmatizzando l'atteggiamento dei gruppi di maggioranza, che, inspiegabilmente, stanno manifestando la chiara intenzione di accelerare l’iter del provvedimento, aderisce alle richieste dei colleghi di fissazione un termine per la presentazione di eventuali subemendamenti.

  Massimo FIORIO (PD), relatore per la XIII Commissione, precisa che la presentazione degli emendamenti dei relatori non sottende alcuna volontà di compressione dei tempi di esame del provvedimento, frutto peraltro di un lungo lavoro svolto con trasparenza e responsabilità. Rileva, altresì, che tali proposte emendative hanno quale finalità quella di rendere il testo del provvedimento più coerente sulla base dei rilievi formulati nei pareri espressi dalle Commissioni in sede consultiva. Manifesta, infine, la propria disponibilità a consentire una maggiore riflessione sul contenuto degli emendamenti presentati.

  Tino IANNUZZI, presidente, avverte che la prassi normalmente osservata non prevede un termine per la presentazione di subemendamenti alle proposte emendative dei relatori di recepimento dei pareri. Tuttavia vi sono precedenti limitati dai quali emerge che sicuramente la fissazione Pag. 14del predetto termine è frutto di una valutazione discrezionale del presidente, fermo restando che essa non può essere considerata una fase necessaria del procedimento.
  Considerato che il provvedimento in esame non è iscritto nel calendario dei lavori dell'Assemblea per la settimana prossima, ma per la successiva, in un'ottica di garanzia del buon andamento dei lavori in ordine a un provvedimento oggetto di un lungo e proficuo confronto tra le diverse forze politiche, propone di fissare il termine per la presentazione di subemendamenti agli emendamenti dei relatori presentati nella seduta odierna alle 11 di domani, giovedì 10 marzo, precisando che potranno ammettersi solo subemendamenti volti a definire meglio o integrare il recepimento disposto dagli stessi emendamenti dei relatori.

  Le Commissioni consentono.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ribadisce che i relatori non hanno fornito alcun chiarimento circa i criteri di valutazione dei rilievi formulati nei pareri espressi dalle Commissioni in sede consultiva trasfusi negli emendamenti presentati nella seduta odierna.

  Chiara BRAGA (PD), relatrice per la VIII Commissione, fa presente che, nella valutazione dei rilievi formulati nei pareri espressi dalle competenti Commissioni in sede consultiva, i relatori hanno ritenuto di privilegiare in particolare quei rilievi incidenti sui passaggi procedurali previsto dal testo. Precisa, in particolare, che, con riferimento al parere espresso dalla VII Commissione, i relatori hanno ritenuto di recepire solo alcune condizioni in esso formulate, in coerenza con l'orientamento già espresso dalle Commissioni su proposte emendative di analogo contenuto già esaminate dalle Commissioni riunite, ritenendo che un ulteriore approfondimento al riguardo potrà essere effettuato nella successiva fase di esame del provvedimento in Assemblea.

  Tino IANNUZZI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.45.

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