CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 10 febbraio 2016
589.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 10 febbraio 2016. — Presidenza del vicepresidente Rocco PALESE. — Interviene il Viceministro dell'economia e delle finanze Enrico Zanetti.

  La seduta comincia alle 15.

Ratifica ed esecuzione del Trattato di assistenza giudiziaria in materia penale tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Panama, fatto a Panama il 25 novembre 2013, e del Trattato di estradizione tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Panama, fatto a Panama il 25 novembre 2013.
C. 3156 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla III Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta di ieri.

  Il Viceministro Enrico ZANETTI, ad integrazione dei chiarimenti resi dal rappresentante del Governo nel corso della precedente seduta, fa presente che le amministrazioni competenti potranno fare fronte alle eventuali spese derivanti dalle attività di protezione delle vittime, dei testimoni e di altri partecipanti al procedimento penale relativo ai reati e alle attività oggetto di assistenza, in attuazione dell'articolo 13 del Trattato di assistenza giudiziaria, nonché dall'eventuale attivazione di squadre comuni di investigazione, ai sensi dell'articolo 19, paragrafo 2, lettera a), del medesimo Trattato, nell'ambito delle risorse umane e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, Pag. 112senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Rileva, altresì, che le amministrazioni competenti potranno far fronte alle eventuali spese derivanti dall'attuazione dell'articolo 19, secondo e terzo periodo, del Trattato di estradizione, connesse, rispettivamente, al sequestro e alla custodia dei beni e al trasporto delle cose sequestrate, nell'ambito delle risorse umane e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

  Rocco PALESE, presidente, in sostituzione della relatrice, formula quindi la seguente proposta di parere:

  «La V Commissione,
   esaminato il disegno di legge C. 3156 Governo, approvato dal Senato, recante Ratifica ed esecuzione del Trattato di assistenza giudiziaria in materia penale tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica del Panama, fatto a Panama il 25 novembre 2013, e del Trattato di estradizione tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Panama, fatto a Panama il 25 novembre 2013;
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo, da cui si evince che:
    il provvedimento risulta incluso nell'elenco degli slittamenti di cui all'articolo 18, comma 3, della legge n. 196 del 2009;
    il richiamo all'utilizzo dei fondi speciali per il triennio 2015-2017, di cui all'articolo 3, comma 1, deve intendersi riferito al bilancio per il triennio 2016-2018 in relazione alla copertura degli oneri da sostenere a decorrere dall'anno 2016;
    le amministrazioni competenti potranno fare fronte alle eventuali spese derivanti dalle attività di protezione delle vittime, dei testimoni e di altri partecipanti al procedimento penale relativo ai reati e alle attività oggetto di assistenza, in attuazione dell'articolo 13 del Trattato di assistenza giudiziaria, nonché dall'eventuale attivazione di squadre comuni di investigazione, ai sensi dell'articolo 19, paragrafo 2, lettera a), del medesimo Trattato, nell'ambito delle risorse umane e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica;
    le amministrazioni competenti, potranno far fronte alle eventuali spese derivanti dall'attuazione dell'articolo 19, secondo e terzo periodo, del Trattato di estradizione, connesse, rispettivamente, al sequestro e alla custodia dei beni e al trasporto delle cose sequestrate, nell'ambito delle risorse umane e finanziarie disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica;
    l'eventuale utilizzo delle risorse indicate nella clausola di salvaguardia di cui all'articolo 3, comma 2, del disegno di legge di ratifica non pregiudicherà gli interventi già previsti a legislazione vigente a valere sulle risorse medesime;
    le dotazioni finanziarie che potranno essere eventualmente ridotte in attuazione della predetta clausola di salvaguardia, in conformità alla vigente disciplina contabile, saranno solo quelle relative alle spese correnti di natura rimodulabile,
  esprime

PARERE FAVOREVOLE».

  Il Viceministro Enrico ZANETTI concorda con la proposta di parere testé formulata dal relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

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Disposizioni per la concessione di una promozione a titolo onorifico agli ufficiali provenienti da corsi allievi ufficiali di complemento.
C. 679.
(Parere alla IV Commissione).
(Esame e rinvio – Richiesta di relazione tecnica ai sensi dell'articolo 17, comma 5, della legge n. 196 del 2009).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Gianfranco LIBRANDI (SCpI), relatore, fa presente che la proposta di legge in esame reca disposizioni per la concessione di una promozione a titolo onorifico agli ufficiali delle Forze armate provenienti dai corsi allievi ufficiali di complemento. Rileva che il testo si compone di cinque articoli e non è corredato di relazione tecnica. Con riferimento alle disposizioni che presentano profili di carattere finanziario, segnala che il provvedimento appare finalizzato a riconoscere a titolo onorifico la promozione al grado superiore agli ufficiali di complemento delle Forze armate non transitati in servizio permanente, escludendo espressamente, ai sensi dell'articolo 1, che tale promozione possa essere computata ai fini economici. Ritiene peraltro opportuno acquisire una valutazione del Governo in merito alla portata applicativa dello stesso provvedimento con specifico riguardo alla categoria degli ufficiali di complemento della riserva selezionata, eventualmente richiamabili in servizio per limitati periodi di tempo. Nello specifico, pur considerando che il requisito prescritto dell'adesione ad una o più associazioni di militari in congedo per almeno trenta anni potrebbe rendere residuale l'ipotesi del richiamo in servizio degli ufficiali in questione, andrebbe infatti escluso che, per effetto dell'attribuzione della promozione al grado superiore, taluni ufficiali possano beneficiare, qualora richiamati, di incrementi retributivi connessi all'avanzamento di grado, con conseguenti maggiori oneri, anche di natura contributiva, per il bilancio dello Stato.

  Il Viceministro Enrico ZANETTI si riserva di fornire i chiarimenti richiesti dal relatore.

  Vincenzo CASO (M5S) e Alberto GIORGETTI (FI-PdL), attesi i possibili riflessi di carattere finanziario delle disposizioni in esame, richiamano la necessità di acquisire sul testo del provvedimento apposita relazione tecnica.

  Rocco PALESE, presidente, avverte che, in assenza di obiezioni, si procederà pertanto alla votazione sulla richiesta, testé avanzata, di acquisire una relazione tecnica sul provvedimento in titolo, fissando in dieci giorni il termine ultimo per la sua trasmissione.

  La Commissione delibera quindi di richiedere al Governo, ai sensi dell'articolo 17, comma 5, della legge n. 196 del 2009, la trasmissione, entro il termine di dieci giorni, di una relazione tecnica sul testo del provvedimento in esame.

  La seduta termina alle 15.10.

ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 10 febbraio 2016. — Presidenza del vicepresidente Rocco PALESE. — Interviene il Viceministro dell'economia e delle finanze Enrico Zanetti.

  La seduta comincia alle 15.10.

Schema di decreto ministeriale recante regolamento disciplinante lo schema tipo di bilancio consolidato delle amministrazioni pubbliche con le proprie aziende, società o altri organismi controllati.
Atto n. 252.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 27 gennaio 2016.

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  Rocco PALESE, presidente, avverte che, come convenuto nella scorsa riunione dell'Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi, la Commissione, il 17 febbraio prossimo, procederà, ove nulla osti da parte della Presidente della Camera, all'audizione di rappresentanti della Corte dei conti, nell'ambito dell'esame del provvedimento in titolo. Chiede pertanto se vi sia la disponibilità del Governo ad attendere che la Commissione si esprima sull'atto in esame anche oltre il termine previsto per l'espressione del parere parlamentare, in modo da consentire alla Commissione stessa di svolgere la citata audizione.

  Il Viceministro Enrico ZANETTI assicura la disponibilità del Governo ad attendere il parere della Commissione prima dell'adozione definitiva dell'atto in oggetto.

  Rocco PALESE, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.15.