CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 gennaio 2016
581.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 27 gennaio 2016. — Presidenza del presidente Maurizio BERNARDO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Enrico Zanetti.

  La seduta comincia alle 14.25.

Schema di decreto ministeriale per l'individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali da effettuare nell'anno 2016.
Atto n. 254.

(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del Regolamento, e conclusione – Parere favorevole con osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto, rinviato, da ultimo, nella seduta del 26 gennaio scorso.

  Maurizio BERNARDO, presidente, avverte che il relatore, Fragomeli, ha formulato una proposta di parere favorevole con un'osservazione (vedi allegato), la quale è già stata trasmessa informalmente via e-mail a tutti i componenti della Commissione nel pomeriggio di ieri.

  Gian Mario FRAGOMELI (PD), relatore, illustra brevemente la sua proposta di parere, nella quale si formula un'osservazione con cui si sollecita il Governo a risolvere in via amministrativa una problematica, segnalata da operatori del settore, emersa con riferimento alla distribuzione dei biglietti delle lotterie a estrazione differita.

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  La Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 14.30.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 27 gennaio 2016. — Presidenza del presidente Maurizio BERNARDO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Enrico Zanetti.

  La seduta comincia alle 14.30.

DL 210/2015: Proroga di termini previsti da disposizioni legislative.
C. 3513 Governo.

(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, per gli aspetti attinenti alla materia tributaria, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 26 gennaio scorso.

  Michele PELILLO (PD), relatore, informa che, differentemente da quanto previsto, le Commissioni riunite Affari costituzionali e Bilancio non concluderanno l'esame in sede referente del provvedimento nella settimana in corso, ma lo proseguiranno invece anche nella prossima settimana. In tale contesto ritiene pertanto opportuno rinviare l'espressione del parere ad una seduta da convocare durante la prossima settimana, al fine di poter approfondire meglio il panorama complessivo delle questioni emergenti nel corso dell'esame del provvedimento.

  Daniele PESCO (M5S) rileva come l'articolo 12, comma 1, del decreto-legge differisca di ulteriori sei mesi il termine fino al quale Equitalia e le società da essa partecipate possono continuare a svolgere l'attività di riscossione delle entrate dei comuni. Nel giudicare sostanzialmente scandalosa tale proroga, la quale fa seguito ad altre analoghe misure, e sarà molto probabilmente ulteriormente reiterata in futuro, chiede al Governo quale sia il suo orientamento in materia e come intenda rivedere complessivamente il sistema della riscossione coattiva degli enti locali.

  Alessio Mattia VILLAROSA (M5S) ribadisce la richiesta, già posta nel corso della precedente seduta di esame del provvedimento, di conoscere se il Governo intenda prorogare il termine entro il quale i comuni sono tenuti a effettuare la trasmissione telematica delle delibere relative alla TASI e all'IMU, ai fini della loro pubblicazione sul Portale del federalismo fiscale, limitatamente a quei comuni che abbiano deliberato tali modifiche entro i termini previsti in materia.

  Il sottosegretario Enrico ZANETTI, con riferimento al quesito posto dal deputato Villarosa, chiarisce come il Governo non ritenga opportuno disporre tale proroga, sia in quanto alcuni comuni che non hanno trasmesso tempestivamente le delibere di modifica dei regolamenti sulla TASI e sull'IMU, hanno ritenuto successivamente di ritirare le predette delibere, sia in quanto, in alcuni casi, le delibere non trasmesse nei termini previsti sono già state impugnate dinanzi al giudice amministrativo.

  Maurizio BERNARDO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia ad una seduta da convocare nel corso della prossima settimana il seguito dell'esame.

  La seduta termina alle 14.35.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 27 gennaio 2016. — Presidenza del presidente Maurizio BERNARDO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Enrico Zanetti.

  La seduta comincia alle 14.35.

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7-00838 Barbanti: Sospensione delle attività di riscossione dell'IRAP con riferimento ai medici di medicina generale convenzionati con il Servizio sanitario nazionale.
(Seguito della discussione e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione, rinviata nella seduta del 20 gennaio scorso.

  Maurizio BERNARDO, presidente, ricorda che, nel corso della precedente seduta di discussione, il deputato Barbanti aveva illustrato il contenuto della propria risoluzione.

  Il sottosegretario Enrico ZANETTI, rileva innanzitutto come la proposta, contenuta nella risoluzione, di sospendere l'attività di riscossione dell'IRAP nei confronti dei medici di medicina generale convenzionati con il servizio sanitario nazionale, operanti presso gli ambulatori delle ASL, non risulti percorribile. Ritiene invece che la questione sollevata dall'atto di indirizzo possa essere affrontata attraverso un diverso approccio, ricordando in proposito come già ai sensi della normativa vigente, nel caso di incertezza circa l'assoggettamento del tributo, il contribuente interessato possa ottenere, attraverso la presentazione di un ricorso, la sospensione della riscossione di tale tributo. Segnala, inoltre, come il comma 125 della legge di stabilità per il 2016 abbia fornito una prima risposta a tale questione, la quale potrà però essere definitivamente risolta solo all'indomani della sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la quale dovrebbero essere superati i contrasti giurisprudenziali in materia.

  Girolamo PISANO (M5S) sottolinea, come, al di là degli aspetti tecnici delle possibili soluzioni da dare alla questione, il Governo debba chiarire innanzitutto quale sia la sua posizione politica sul tema.

  Il sottosegretario Enrico ZANETTI sottolinea come la posizione politica del Governo sia quella di eliminare le incertezze attualmente sussistenti su tali temi, evidenziando come la norma di cui al comma 125 della legge di stabilità per il 2016 intenda appunto realizzare tale obiettivo. Ribadisce, peraltro, come, per superare definitivamente tale problematica, occorra attendere il consolidamento delle difformi posizioni giurisprudenziali, che dovrebbe essere realizzato attraverso la citata, attesa sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, in vista di un eventuale, successivo intervento legislativo, che potrebbe avere valenza interpretativa.

  Sebastiano BARBANTI (Misto) prende atto della posizione espressa dal Sottosegretario, auspicando che la sentenza della Corte di Cassazione intervenga quanto prima e che il Governo mantenga viva la sua attenzione su tale tematica, garantendo inoltre maggiore trasparenza in merito ai contribuenti interessati.

  Maurizio BERNARDO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.40 alle 14.50.

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