CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 20 gennaio 2016
576.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 20 gennaio 2016. — Presidenza del presidente Michele BORDO.

  La seduta comincia alle 14.10.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Michele BORDO, presidente, avverte che è entrato a far parte della Commissione il deputato Massimo Enrico CORSARO e che ha cessato di farne parte il deputato Francantonio Genovese.

DL 210/2015: Proroga di termini previsti da disposizioni legislative.
C. 3513 Governo.

(Parere alle Commissioni I e V).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

  Giampiero GIULIETTI (PD), relatore, rileva che il decreto-legge in esame, che si compone di 12 articoli e del quale la Commissione avvia l'esame ai fini del parere da rendere alle Commissioni riunite Affari costituzionali e Bilancio, reca diverse proroghe di termini:
   in materia di pubbliche amministrazioni;
   in materia di giustizia amministrativa;
   in materia di competenza del Ministero dello sviluppo economico;
   in materia di competenza dei Ministeri dell'interno e della difesa;
   in materia di distretti turistici;
   in materie di competenza del Ministro della salute;Pag. 117
   in materia di infrastrutture e trasporti;
   in materia di competenza del Ministero dell'ambiente;
   in materia di competenza del Ministero delle politiche agricole;
   in materia economica e finanziaria;
   relativi ad interventi emergenziali.

  Reca inoltre disposizioni in materia di credito d'imposta per promuovere la tracciabilità delle vendite dei giornali e la modernizzazione della rete di distribuzione della stampa.
  Più nel dettaglio, le proroghe in materia di pubbliche amministrazioni sono recate dall'articolo 1, che dispone in materia di assunzioni a tempo indeterminato in alcune pubbliche amministrazioni (tra cui il comparto sicurezza-difesa e il Corpo nazionale dei vigili del fuoco), in materia di reclutamento dei dirigenti di prima fascia delle pubbliche amministrazioni, in materia di personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco collocato in posizione di comando o fuori ruolo, in materia di promozione a dirigente superiore della Polizia di Stato, in materia di collocamento in «aspettativa per riduzione quadri» per alcuni gradi dell'Arma dei Carabinieri, in materia di contratti di lavoro a tempo determinato presso le province e le città metropolitane, nonché presso la regione Calabria.
  L'articolo 2, in materia di giustizia amministrativa, proroga al 1o luglio 2016 l'entrata in vigore della obbligatorietà della firma digitale nel processo amministrativo prevedendo, inoltre, una fase preliminare di sperimentazione della nuova disciplina presso i TAR e il Consiglio di Stato.
  L'articolo 3 introduce proroghe in materia di competenza del Ministero dello sviluppo economico. Al comma 1, si proroga dal 31 dicembre 2015 al 31 dicembre 2016 il divieto di incroci proprietari per i soggetti che esercitano l'attività televisiva in ambito nazionale e per le imprese del settore delle comunicazioni elettroniche, di acquisire partecipazioni in imprese editrici di quotidiani o partecipare alla costituzione di nuove imprese editrici di quotidiani, esclusi i quotidiani diffusi unicamente in modalità elettronica. Il comma 2 proroga – dal 31 dicembre 2015 al 31 dicembre 2017 – il servizio di interrompibilità in favore dei grandi consumatori elettrici nelle isole maggiori (Sicilia e Sardegna); inoltre ridetermina le tariffe riducendo le quantità massime e il prezzo del servizio.
  L'articolo 4, intervenendo in materia di competenza dei Ministeri dell'interno e della Difesa, al comma 1 proroga per l'anno 2016 l'applicazione della procedura che attribuisce al prefetto i poteri di impulso e sostitutivi relativi alla nomina del commissario ad acta incaricato di predisporre lo schema del bilancio di previsione degli enti locali, ovvero di provvedere all'approvazione del bilancio stesso, in caso di inadempimento dell'ente locale.
  Il comma 2 interviene sull'adeguamento delle strutture adibite a servizi scolastici alle disposizioni in materia di prevenzione incendi.
  Il comma 3, proroga dal 31 dicembre 2015 al 31 dicembre 2016 il termine per l'acquisto dell'efficacia delle disposizioni in materia di autocertificazioni anche ai cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea.
  Il comma 4, proroga al 31 dicembre 2016 i termini – individuati dall'articolo 14, comma 31-ter, del decreto-legge 78/2010 – entro i quali diventa obbligatoria la gestione in forma associata delle funzioni fondamentali dei piccoli comuni.
  Il comma 5, proroga di un anno, al 31 dicembre 2016, il termine per l'utilizzo delle risorse disponibili sulle contabilità speciali intestate alle tre province di Monza e della Brianza, di Fermo e di Barletta-Andria-Trani.
  Il comma 6 interviene sulla data di entrata in vigore delle novelle recate al decreto legislativo n. 81 del 2008, concernente talune attività connesse alla bonifica da ordigni bellici inesplosi.
  L'articolo 5, in materia di distretti turistici, differisce il termine per la delimitazione dei distretti turistici da parte delle Regioni al 30 giugno 2016.Pag. 118
  In materie di competenza del Ministro della salute, l'articolo 6, comma 1, proroga la validità dei certificati di addestramento della gente di mare in materia di soccorso sanitario.
  Il comma 2, proroga di un anno, dal 1o gennaio 2016 al 1o gennaio 2017, il termine entro cui effettuare la ridefinizione del sistema di remunerazione della filiera distributiva del farmaco.
  Il comma 3 proroga il termine di validità delle tariffe massime di riferimento per le prestazioni di assistenza ambulatoriale e ospedaliera.
  Il comma 4 estende al 2015 la possibilità che le quote premiali da attribuire alle Regioni virtuose siano utilizzate per riequilibrare, in sede di riparto del Fondo sanitario nazionale, le regioni altrimenti penalizzate.
  In materia di infrastrutture e trasporti, l'articolo 7, comma 1, proroga il termine fino al quale l'anticipazione del prezzo in favore dell'appaltatore, per i contratti relativi a lavori, è elevata dal 10 per cento al 20 per cento.
  I commi 2, 3 e 4 prorogano termini relativi a discipline transitorie relative ai requisiti degli esecutori di lavori pubblici, e alla qualificazione dei contraenti generali.
  Il comma 5 proroga al 31 dicembre 2016 il termine per l'emanazione del decreto del Ministero delle infrastrutture finalizzato ad impedire le pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio di noleggio con conducente.
  Il comma 6 differisce dal 30 giugno 2014 al 31 luglio 2016 il termine entro il quale è prorogata la validità delle autorizzazioni per lo svolgimento dei corsi di formazione per addetti al salvamento acquatico.
  Il comma 7 proroga di un anno, vale a dire al 1o gennaio 2017, il termine per l'entrata in vigore delle disposizioni in tema di obblighi di pubblicità, relativi agli avvisi e ai bandi previsti nel Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
  I commi 8, 10 e 11, prorogano, ovvero differiscono, alcuni termini in materia di edilizia scolastica.
  Il comma 9 proroga il Contratto di programma parte servizi – 2012-2014, stipulato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (RFI), per il periodo necessario alla stipula del nuovo contratto e comunque non oltre il 31 dicembre 2016.
  Le lettere a) e b) del comma 1 dell'articolo 8, in materia di competenza del Ministero dell'ambiente, prorogano di un anno, ossia fino al 31 dicembre 2016, rispettivamente il periodo in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti – SISTRI e non si applicano le sanzioni relative al sistema medesimo, nonché il termine finale di efficacia del contratto con l'attuale concessionaria del SISTRI.
  Il comma 2 proroga di un anno, vale a dire al 1o gennaio 2017, il termine a decorrere dal quale gli impianti di combustione anteriori al 1988 che hanno ottenuto apposita esenzione e quelli anteriori al 2013, devono rispettare i nuovi limiti di emissione previsti dalla direttiva 2010/75/UE relativa alle emissioni industriali (nuovi commi 3-bis e 3-ter dell'articolo 273 del D.Lgs. 152/2006, c.d. Codice dell'ambiente). La proroga non riguarda tutti gli impianti «vecchi», ma solo quelli per cui il Codice dell'ambiente ha previsto specifiche deroghe, e a condizione che siano state presentate (nei termini indicati dal comma in esame) le istanze di deroga.
  Il comma 3 proroga di due mesi, cioè fino al 29 febbraio 2016, il termine – previsto dall'articolo 6, comma 1, lettera p), del decreto legislativo n. 36 del 2003 – di entrata in vigore del divieto di smaltimento in discarica dei rifiuti (urbani e speciali) con PCI (Potere calorifico inferiore) superiore a 13.000 kJ/Kg.
  In materia di competenza del Ministero delle politiche agricole, l'articolo 9 proroga al 30 giugno 2016, limitatamente alle operazioni di pagamento e riscossione riferite all'annualità 2015 ed alle annualità precedenti, l'autorizzazione del dirigente delegato del Ministero per le politiche agricole ad effettuare pagamenti e riscossioni Pag. 119utilizzando il conto di tesoreria dell'ex Agenzia per lo sviluppo del settore ippico.
  In materia economica e finanziaria, l'articolo 10, comma 1, proroga dal 31 dicembre 2015 al 30 giugno 2016 il termine di operatività delle vigenti disposizioni in materia di riscossione delle entrate locali.
  Il comma 2 proroga al 31 dicembre 2016 il termine entro il quale continuano ad applicarsi, alla produzione combinata di energia elettrica e calore, specifici coefficienti individuati dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas.
  Il comma 3 proroga per l'anno 2016 le norme di contenimento della spesa pubblica che vietano alle amministrazioni pubbliche, alle autorità indipendenti e alla CONSOB di effettuare spese per l'acquisto di mobili e arredi, ad eccezione di quelli destinati ad uso scolastico e dei servizi per l'infanzia, di ammontare superiore al venti per cento della spesa sostenuta in media negli anni precedenti.
  Il comma 4, proroga al 31 dicembre 2016 il termine per l'esercizio dell'attività di consulenza in materia di investimenti (consulenti finanziari), da parte dei soggetti che al 31 dicembre 2007 prestavano già tale attività, senza detenere somme di denaro o strumenti finanziari di pertinenza dei clienti, in attesa della riforma del settore.
  Il comma 5 proroga dal 31 dicembre 2015 al 31 dicembre 2016 il limite massimo stabilito per la corresponsione di indennità, compensi, gettoni, retribuzioni o altre utilità, da parte delle pubbliche amministrazioni ai componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo, consigli di amministrazione e organi collegiali, comunque denominati, ed ai titolari di incarichi di qualsiasi tipo.
  Il comma 6 estende all'anno 2016 il blocco dell'adeguamento automatico dei canoni di locazione passiva per gli immobili condotti dalle amministrazioni pubbliche nonché dalle autorità indipendenti e dalla CONSOB e utilizzati a fini istituzionali.
  Il comma 7 estende alle esigenze del bilancio di previsione del 2016, con riferimento all'Ente Croce Rossa Italiana, l'utilizzo di avanzi accertati e di garanzie per prestiti.
  Il comma 8, proroga ai contratti di garanzia finanziaria stipulati entro il 31 dicembre 2016, in relazione a finanziamenti forniti dalla Banca d'Italia alle banche, la speciale disciplina derogatoria – disposta dall'articolo 8, comma 30, del decreto-legge n. 201 del 2011 – concernente il regime di opponibilità della garanzia (prestata mediante cessione o pegno di credito) al debitore e al terzo.
  L'articolo 11, intervenendo con proroghe di termini relativi ad interventi emergenziali, al comma 1, proroga di un anno, cioè fino al 31 dicembre 2016, il termine di durata dell'incarico (affidato al Presidente dell'ANAS S.p.A.) di Commissario delegato per gli interventi di ripristino della viabilità nelle strade statali e provinciali interrotte o danneggiate dagli eventi alluvionali verificatisi nel mese di novembre 2013 in Sardegna.
  Il comma 2 dispone una proroga del termine per l'entrata in esercizio degli impianti alimentati da fonti rinnovabili per accedere alle incentivazioni per la produzione di energia. La disposizione si applica nelle zone colpite dal sisma del 20 maggio e del 29 maggio 2012.
  Il comma 3 proroga di un anno, vale a dire fino al 31 dicembre 2016, l'Unità Tecnica-Amministrativa (UTA) – istituita dall'articolo 15 dell'ordinanza del Presidente dei Consiglio dei Ministri n. 3920 del 28 gennaio 2011 – al fine di completare le attività amministrative, contabili e legali conseguenti alle pregresse gestioni commissariali e di amministrazione straordinaria nell'ambito della gestione dei rifiuti nella regione Campania.
  L'articolo 12 reca un credito d'imposta per promuovere la tracciabilità delle vendite dei giornali e la modernizzazione della rete di distribuzione della stampa: si prevede la proroga dal 31 dicembre 2015 al 31 dicembre 2016 del termine a decorrere dal quale diviene obbligatoria la tracciabilità delle vendite e delle rese di quotidiani e periodici attraverso l'utilizzo di strumenti informatici e telematici basati sulla lettura del codice a barre.
  Inoltre, si dispone che il credito d'imposta per sostenere l'adeguamento tecnologico Pag. 120degli operatori del settore, previsto originariamente per l'anno 2012 e, da ultimo, riferito all'anno 2015, è utilizzabile per l'anno 2016.

  Sergio BATTELLI (M5S) osserva come l'Esecutivo presenti ormai annualmente un decreto-legge di proroga termini, rinviando la soluzione dei problemi anziché affrontarli, spesso a fini politici. Si tratta di una brutta abitudine, che dimostra l'incapacità di governare.
  Rileva inoltre che non appare evidente la competenza della XIV Commissione sulle disposizioni in esame e preannuncia l'orientamento contrario del suo gruppo sul provvedimento.

  Emanuele PRATAVIERA (Misto) riterrebbe opportuno che la relazione illustrativa offrisse una analisi maggiormente dettagliata con riguardo alle competenze della XIV Commissione – che non risultano chiare – anche tenuto conto del fatto che il termine per la presentazione di emendamenti presso le Commissioni di merito è fissato per la giornata di domani.

  Florian KRONBICHLER (SI-SEL) condivide i rilievi formulati dal collega Battelli e preannuncia il voto contrario del suo gruppo.

  Michele BORDO, presidente, rileva come la documentazione sul provvedimento predisposta dagli uffici sia a disposizione dei deputati già da diversi giorni e come i parlamentari siano quindi messi nelle condizioni, ed abbiano il dovere, di prepararsi opportunamente alle sedute. Evidenzia quindi che la relazione illustrativa svolta dal relatore offre – come avviene di norma – una descrizione complessiva del provvedimento, sul quale si può quindi aprire il dibattito, in un percorso istruttorio autonomo rispetto a quello della Commissione convocata in sede referente. Ricordato che la decisione in ordine alla assegnazione dei provvedimenti alle Commissioni compete alla presidenza della Camera, rileva che il decreto-legge in esame reca disposizioni che investono le competenze della XIV Commissione.

  Marina BERLINGHIERI (PD) richiama l'attenzione dei colleghi sul fatto che il provvedimento, recando proroghe di termini previsti da disposizioni di legge, interviene presumibilmente su disposizioni che sono state già oggetto di esame in ordine alla loro compatibilità con la normativa dell'Unione europea. Resta da verificare che non sia proprio la proroga a rilevare rispetto alla conformità con il diritto dell'UE.

  Paolo TANCREDI (AP) giudica ragionevole quanto osservato dalla collega Berlinghieri. Osserva quindi che le disposizioni di proroga in materia ambientale di cui all'articolo 8, con particolare riferimento alla disciplina del sistema di tracciabilità dei rifiuti SISTRI, appaiono necessarie proprio al fine di evitare contestazioni in sede europea.

  Michele BORDO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.30.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 20 gennaio 2016. — Presidenza del presidente Michele BORDO.

  La seduta comincia alle 14.30.

Relazione annuale 2014 della Commissione europea in materia di sussidiarietà e proporzionalità.
COM(2015)315 final.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e conclusione – Approvazione documento finale).

  La Commissione prosegue l'esame dell'atto dell'Unione europea in titolo, rinviato nella seduta del 13 ottobre 2015.

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  Maria IACONO (PD), relatrice, formula una proposta di documento finale (vedi allegato 1), che illustra.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di documento finale formulata dalla relatrice.

Relazione annuale 2014 sui rapporti tra la Commissione europea e i Parlamenti nazionali.
COM(2015)316 final.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e conclusione – Approvazione documento finale).

  La Commissione prosegue l'esame dell'atto dell'Unione europea in titolo, rinviato nella seduta del 13 ottobre 2015.

  Paolo TANCREDI (AP), relatore, formula una proposta di documento finale (vedi allegato 2), che illustra.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di documento finale formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 14.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.40 alle 14.45.

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