CAMERA DEI DEPUTATI
Sabato 19 dicembre 2015
566.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Sabato 19 dicembre 2015 — Presidenza del presidente Mario MARAZZITI.

  La seduta comincia alle 14.

DL 185/2015: Misure urgenti per interventi nel territorio. Proroga del termine per l'esercizio delle deleghe per la revisione della struttura del bilancio dello Stato, nonché per il riordino della disciplina per la gestione del bilancio e il potenziamento della funzione del bilancio di cassa.
(C. 3495 Governo, approvato dal Senato).

(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto.

  Mario MARAZZITI, presidente e relatore, fa presente che il decreto-legge in oggetto, approvato in prima lettura dal Senato, si compone di 18 articoli e prevede interventi finanziari per sostenere aree territoriali in situazione di criticità, per garantire lo svolgimento del Giubileo della Misericordia e per valorizzare l'area Expo 2015. Il testo prevede, inoltre, misure nel settore delle infrastrutture e dei trasporti, il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga, interventi per la promozione del made in Italy, per l'incentivazione del volontariato nel servizio civile, per il recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e la realizzazione di interventi nelle periferie urbane, misure per il sostegno del cinema e del patrimonio culturale.
  Per quanto concerne il contenuto del decreto legge, dà conto delle disposizioni che hanno qualche rilievo, anche in maniera indiretta, con riferimento alle materie di competenza della XII Commissione.
  L'articolo 1 reca disposizioni in materia di bonifica ambientale e rigenerazione urbana del comprensorio Bagnoli-Coroglio, prevedendo lo stanziamento di 50 milioni di euro, per l'anno 2015, da destinare all'avvio di attività non più rinviabili per la tutela della salute dei cittadini e la rigenerazione urbana del territorio del comprensorio.
  L'articolo 2 contiene misure straordinarie e urgenti necessarie per affrontare la situazione di grave criticità perdurante nella Regione Campania a causa della presenza di una ingente quantità di rifiuti imballati, derivanti dall'emergenza che ha interessato la Campania nell'arco del primo decennio degli anni Duemila. Pag. 44
  In relazione allo svolgimento del Giubileo straordinario, l'articolo 6 prevede l'istituzione di un Fondo per la realizzazione degli interventi giubilari, con priorità per la mobilità, il decoro urbano e la riqualificazione delle periferie. La dotazione complessiva del Fondo è di 159 milioni di euro, di cui 94 per il 2015 e i restanti 65 per il 2016, prevedendo l'utilizzo delle risorse non utilizzate nell'anno in corso per quello successivo. Esso viene annualmente ripartito con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri. Ulteriori 47 milioni di euro sono attribuiti alla regione Lazio per incrementare l'offerta del servizio ferroviario regionale da e verso la stazione di Roma San Pietro, e per potenziare i servizi sanitari, in particolare gli interventi di emergenza, in concomitanza con il Giubileo.
  Il decreto-legge prevede, all'articolo 12, un incremento del Fondo nazionale per il servizio civile, per un importo di 100 milioni di euro per l'anno 2015, finalizzato ad aumentare il numero dei volontari da avviare al servizio civile nazionale.
  L'articolo 15 reca misure per favorire la realizzazione di impianti sportivi nelle periferie urbane. In particolare, si prevede l'istituzione del Fondo «Sport e Periferie», dotazione complessiva pari a 100 milioni di euro nel triennio 2015-2017, per le iniziative del Coni, ai fini del potenziamento dell'attività sportiva agonistica nazionale e dello sviluppo della relativa cultura in aree svantaggiate e zone periferiche urbane, con l'obiettivo di rimuovere gli squilibri economico-sociali e favorire la sicurezza urbana. Il Senato, in sede di approvazione in prima lettura, ha apportato alcune modificazioni all'articolo oggetto della presente illustrazione. In particolare, con una modifica al comma 4, ha disposto che la relazione sull'utilizzo dei fondi assegnati e sullo stato di realizzazione degli interventi finanziati con le risorse del Fondo «Sport e Periferie», presentata annualmente dal Coni alla Presidenza del Consiglio dei ministri in qualità di Autorità vigilante, sia da quest'ultima inviata alle Camere. Il comma 6, come modificato dal Senato, prevede che, al di fuori degli interventi previsti dal Piano predisposto dal Coni, le associazioni e le società sportive senza fini di lucro possono presentare agli enti locali, sul cui territorio insiste l'impianto sportivo da riqualificare, un progetto preliminare, accompagnato da un piano di fattibilità economico-finanziaria per la rigenerazione, la riqualificazione e l'ammodernamento e per la successiva gestione, con la previsione di un utilizzo teso a favorire l'aggregazione sociale e giovanile. Se gli enti locali riconoscono l'interesse pubblico del progetto, affidano la gestione gratuita dell'impianto all'associazione o alla società sportiva per una durata proporzionalmente corrispondente al valore dell'intervento e comunque non inferiore a 5 anni.

  Vega COLONNESE (M5S) esprime perplessità in merito alla formulazione della disposizione di cui all'articolo 1 del decreto-legge, che prevede uno stanziamento per la bonifica ambientale e la rigenerazione urbana del comprensorio Bagnoli-Coroglio, senza tuttavia predisporre adeguate misure volte alla verifica e al controllo relativamente all'effettivo utilizzo dei 50 milioni di euro.

  Filippo FOSSATI (PD), apprezzando, in generale, il contenuto delle disposizioni di cui all'articolo 15 del decreto-legge, recanti misure volte a favorire la realizzazione di impianti sportivi nelle periferie urbane, evidenzia, tuttavia, come a suo avviso occorra prevedere un adeguato coinvolgimento degli enti locali nell'ambito della procedura relativa al trasferimento di 100 milioni di euro al Coni.

  Marisa NICCHI (SI-SEL) ritiene che il decreto-legge in esame, riguardando diversi interventi, riferibili ad altrettante materie, richiederebbe tempi di esame più ampi.

  Matteo MANTERO (M5S) rileva che, ferme restando le considerazioni svolte dalla deputata Colonnese, sarebbe opportuno affrontare le tematiche oggetto del decreto-legge afferenti alle materie di Pag. 45competenza della Commissione affari sociali in tempi più congrui, data la loro rilevanza.

  Elena CARNEVALI (PD) si associa ai rilievi formulati dal deputato Fossati circa l'esigenza di rivedere le modalità relative al trasferimento del Fondo «Sport e Periferie» al Coni, evidenziando altresì l'esigenza di superare il meccanismo del cosiddetto «click day».

  Edoardo PATRIARCA (PD) esprime apprezzamento per la disposizione, richiamata dal presidente Marazziti nella sua relazione, con cui si erogano 100 milioni di euro al fine di aumentare il numero dei volontari da avviare al servizio civile nazionale.

  Mario MARAZZITI, presidente e relatore, replica alle richieste avanzate in ordine ai tempi di espressione del parere sul provvedimento in oggetto facendo presente che la Commissione sarà convocata la prossima settimana sul punto. Preannuncia, comunque, la presentazione di una proposta di parere favorevole che terrà conto, tra l'altro, dei rilievi formulati, rispettivamente, dai deputati Colonnese e Fossati nei loro interventi. Con riferimento a quest'ultimo, rileva che, oltre alla partecipazione degli enti locali nell'ambito della procedura di trasferimento del predetto Fondo al Coni, occorrerebbe garantire anche il coinvolgimento degli operatori sociali più attivi nel recupero dei giovani delle periferie.
  Si associa, inoltre, all'apprezzamento espresso dal deputato Patriarca, ricordando di essere egli stesso presentatore di una proposta di legge in materia di servizio civile universale.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.30.