CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 13 ottobre 2015
520.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
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COMITATO DEI NOVE

  Martedì 13 ottobre 2015.

Disposizioni in materia di contrasto e repressione dei crimini di genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra e modifica all'articolo 414 del codice penale.
Esame emendamenti C. 2874, approvata dal Senato.

  Il Comitato dei nove si è riunito dalle 9.45 alle 10.30 e dalle 13.10 alle 13.20.

COMITATO DEI NOVE

  Martedì 13 ottobre 2015.

Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, sul diritto alla continuità affettiva dei bambini e delle bambine in affido familiare.
Esame emendamenti C. 2957, approvata dal Senato.

  Il Comitato dei nove si è riunito dalle 13.20 alle 13.30.

SEDE REFERENTE

  Martedì 13 ottobre 2015. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI. – Interviene il sottosegretario alla giustizia Cosimo Maria Ferri.

  La seduta comincia alle 13.30.

Misure per favorire l'emersione alla legalità e la tutela dei lavoratori delle aziende sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata.
C. 1138 d'iniziativa popolare, C. 1039 Gadda, C. 1189 Garavini, C. 2580 Vecchio, C. 2786 Bindi e C. 2737 Bindi.
(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge C. 2956 Formisano).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta dell'8 ottobre 2015.

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  Donatella FERRANTI, presidente, avverte che nella seduta odierna sarà abbinata alle proposte di legge già all'esame della Commissione anche la proposta di legge dell'On. Formisano C. 2956, recante «Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, volte a rendere più efficiente l'attività dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, a favorire la vendita dei beni confiscati e il reimpiego del ricavato per finalità sociali nonché a rendere produttive le aziende confiscate. Delega al Governo per la disciplina della gestione delle aziende confiscate».
  Avverte, altresì, che l'onorevole Giuliani ha sottoscritto gli emendamenti Bindi 1.1, 1.3, 1.4, 1.5, 1.6, 1.7, 2.1, 4.1 e 5.1.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva i subemendamenti del relatore 0.1.1.500, 0.1.1.501, 0.1.1.502 e 0.1.1.503 (vedi allegato).

  Alfonso BONAFEDE (M5S) chiede che la seduta sia brevemente sospesa, per consentire la partecipazione alle votazioni dei deputati del suo Gruppo parlamentare, considerato che la commissione era convocata alle ore 14 e che solo una ora prima della seduta è stata comunicata la sua anticipazione alle ore 13.30, creando serie difficoltà a quei deputati che si erano organizzati per partecipare alla seduta della Commissione a partire dalle ore 14.

   Donatella FERRANTI, presidente, accogliendo la richiesta del deputato Bonafede, sospende per alcuni minuti la seduta.

  La seduta, sospesa alle 13.40, è ripresa alle 13.45.

  Donatella FERRANTI, presidente, ritenendo che vi siano le condizioni per riprendere l'esame, pone in votazione l'emendamento 1.1 Bindi.

  La Commissione approva l'emendamento 1.1 Bindi (vedi allegato), come modificato dai subemendamenti del relatore 0.1.1.500, 0.1.1.501, 0.1.1.502 e 0.1.1.503.

  Donatella FERRANTI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento 1.2: si intende vi abbia rinunciato.

  La Commissione approva il subemendamento del relatore 0.1.3.100 (nuova formulazione); quindi approva l'emendamento Bindi 1.3, come modificato dal subemendamento testé approvato (vedi allegato).

  Donatella FERRANTI, presidente, avverte, quindi, che a seguito dell'approvazione dell'emendamento Bindi 1.3, come modificato dal subemendamento del relatore 0.1.3.100 (nuova formulazione), gli identici emendamenti Berretta 1.11 e Pagano 1.19, l'emendamento Berretta 1.12, gli identici emendamenti Berretta 1.13 e Pagano 1.20, nonché gli identici emendamenti Berretta 1.14 e Pagano 1.21, non saranno posti in votazione.

  La Commissione approva, con distinte votazioni, il subemendamento del relatore 0.1.4.101 e l'emendamento Bindi 1.4, come modificato dal subemendamento testé approvato; approva, quindi, con distinte votazioni, i subemendamenti del relatore 0.1.5.100 e 0.1.5.101 (nuova formulazione), nonché l'emendamento Bindi 1.5, come modificato dai subemendamenti testé approvati (vedi allegato).

  Donatella FERRANTI, presidente, avverte che a seguito dell'approvazione dell'emendamento Bindi 1.5, come modificato dai subemendamenti del relatore 0.1.5.100 e 0.1.5.101 (nuova formulazione), gli identici emendamenti Berretta 1.15 e Pagano 1.22, l'emendamento del relatore 1.29, l'emendamento Berretta 1.16, nonché gli identici emendamenti Berretta 1.18 e Pagano 1.23, non saranno posti in votazione.

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  La Commissione approva l'emendamento Sarti 1.8; quindi, con distinte votazioni, approva i subemendamenti del relatore 0.1.6.100, 0.1.6.503, 0.1.6.500, 0.1.6.501 e 0.1.6.502 (vedi allegato).

  Giulia SARTI (M5S) stigmatizza le modalità di organizzazione e di svolgimento dei lavori, ritenendo che la Commissione stia procedendo all'approvazione di emendamenti che modificano il codice delle leggi antimafia di cui al decreto legislativo n. 159 del 2011 in modo disorganico e non omogeneo. Ricorda, quindi, che, rispetto al testo unificato adottato come testo base, attualmente all'esame della Commissione, la proposta di legge C. 2737 Bindi avrebbe, invece, consentito di procedere ad una riforma più organica del predetto decreto legislativo. Manifesta, infine, contrarietà in ordine alla circostanza che le votazioni, nella seduta odierna, siano iniziate in anticipo rispetto all'orario previsto dalla convocazione, quest'ultima aggiornata solo in via successiva.

  Donatella FERRANTI, presidente, rammenta che il testo unificato in discussione è stato adottato come testo base ben prima della presentazione della proposta di legge C. 2737 Bindi, abbinata solo in via successiva. Ricorda, altresì, che sono state convocate numerose sedute della Commissione al fine di consentire, sia al relatore che al Governo, di effettuare approfonditi accertamenti istruttori, al fine dell'espressione dei pareri di competenza. Per quanto attiene alle modalità di organizzazione di lavori, osserva come le stesse siano strettamente connesse all'andamento dei lavori dell'Assemblea. Fa, infine, notare come, proprio su richiesta del deputato Bonafede, la seduta odierna della Commissione sia stata brevemente sospesa, per consentire la partecipazione dei parlamentari del Movimento Cinque Stelle alle votazioni.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti Bindi 1.6, Ferranti 1.100, Bindi 1.7, come riformulato (vedi allegato), e respinge l'emendamento Sarti 1.9.

  Giulia SARTI (M5S), con riferimento all'emendamento Bindi 2.1, rileva la necessità di istituire sezioni specializzate in materia di misure di prevenzione, oltre che presso i tribunali circondariali di Trapani e Santa Maria Capua Vetere, anche presso quello di Vibo Valentia.

  La Commissione approva il subemendamento del relatore 0.2.1.500 (vedi allegato).

  Donatella FERRANTI, presidente, accetta la riformulazione del suo subemendamento 0.2.1.501 (ex 2.100), proposta dal relatore nella seduta del 7 ottobre scorso.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva il subemendamento Ferranti 0.2.1.501 (ex 2.100) e l'emendamento Bindi 2.1, come modificato dal subemendamento testé approvato (vedi allegato).

  Donatella FERRANTI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento 3.1: si intende vi abbia rinunciato.

  La Commissione approva gli identici emendamenti 3.10 del relatore e Sarti 3.2 (vedi allegato).

  I deputati Giuliani, Ermini ed Amoddio sottoscrivono l'emendamento Berretta 3.4.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento Berretta 3.4 (vedi allegato), respinge l'emendamento Sarti 3.3, quindi approva il subemendamento Ferranti 0.4.1.100 (vedi allegato).

  Giulia SARTI (M5S), con riferimento al subemendamento del relatore 0.4.1.700 (nuova formulazione), rileva che dovrebbero essere meglio specificati i criteri di trasparenza che assicurino la rotazione degli incarichi tra gli amministratori giudiziari; ciò, al fine di consentire una più rapida emanazione del relativo decreto da Pag. 59parte del Ministro della giustizia. Preannuncia, inoltre, che i parlamentari del suo Gruppo si asterranno dalle votazioni delle proposte emendative riferite al testo unificato in discussione, non condividendo le modalità di organizzazione e di svolgimento dei lavori.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva i subemendamenti del relatore 0.4.1.700 (nuova formulazione), 0.4.1.101 (ulteriore nuova formulazione), 0.4.1.1010, 0.4.1.102 (nuova formulazione) (vedi allegato).

  Giulia SARTI (M5S), con riferimento all'emendamento Bindi 4.1, osserva come dovrebbero essere previsti ulteriori criteri di designazione degli amministratori giudiziari, tra i quali, in particolare, l'assenza di vincoli di parentela con il giudice delegato e di precedenti condanne per reati societari.

  La Commissione approva l'emendamento Bindi 4.1, come modificato dai subemendamenti del relatore 0.4.1.700 (nuova formulazione), 0.4.1.101 (ulteriore nuova formulazione), 0.4.1.1010, 0.4.1.102 (nuova formulazione) (vedi allegato).

  Donatella FERRANTI, presidente, avverte che a seguito dell'approvazione dell'emendamento Bindi 4.1, come modificato dai subemendamenti del relatore 0.4.1.700 (nuova formulazione), 0.4.1.101 (ulteriore nuova formulazione), 0.4.1.102, 0.4.1.102 (nuova formulazione), le restanti proposte emendative riferite all'articolo 4 non saranno poste in votazione.

  Giulia SARTI (M5S) illustra il suo emendamento 5.2, del quale raccomanda l'approvazione.

  La Commissione respinge l'emendamento Sarti 5.2.

  Fabrizia GIULIANI (PD) accetta la riformulazione dell'emendamento Bindi 5.1, proposta dal relatore nella seduta del 24 settembre scorso.

  La Commissione approva l'emendamento Bindi 5.1 (nuova formulazione) (vedi allegato).

  Donatella FERRANTI, presidente, avverte che a seguito dell'approvazione dell'emendamento Bindi 5.1 (nuova formulazione), l'emendamento del relatore 5.3 non sarà posto in votazione. Constata, quindi, l'assenza del presentatore dell'emendamento 6.1: si intende vi abbia rinunciato.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.50.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2012/29/UE che istituisce norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato e che sostituisce la decisione quadro 2001/220/GAI.
Atto n. 204.

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