CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 8 ottobre 2015
518.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
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COMITATO DEI NOVE

  Giovedì 8 ottobre 2015.

Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, in materia di cittadinanza.
Emendamenti C. 9-200-250-273-274-349-369-404-463-494-525-604-606-647-707-794-836-886-945-1204-1269-1443-2376-2495-2794-3264-A.

  Il Comitato dei nove si è riunito dalle 8.55 alle 9, dalle 13.05 alle 13.20 e dalle 14.20 alle 14.30.

COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

  Giovedì 8 ottobre 2015. — Presidenza del presidente Alessandro NACCARATO.

  La seduta comincia alle 13.25.

Delega al Governo per l'attuazione della direttiva 2014/23/UE del 26 febbraio 2014 del Parlamento europeo e del Consiglio sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, della direttiva 2014/24/UE del Pag. 1226 febbraio 2014 del Parlamento europeo e del Consiglio sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE e della direttiva 2014/25/UE del 26 febbraio 2014 del Parlamento europeo e del Consiglio sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali e che abroga la direttiva 2004/17/CE
C. 3194 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  Il Comitato prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 7 ottobre.

  Daniela Matilde Maria GASPARINI (PD), relatrice, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 1).

  Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere favorevole con osservazioni della relatrice.

  La seduta termina alle 13.30.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 8 ottobre 2015. — Presidenza del presidente Andrea MAZZIOTTI DI CELSO.

  La seduta comincia alle 14.10.

Disposizioni in materia di contrasto e repressione dei crimini di genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra e modifica all'articolo 414 del codice penale.
C. 2874, approvata dal Senato.
(Parere alla II Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 7 ottobre 2015.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente e relatore, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni (vedi allegato 2).

  Gian Luigi GIGLI (PI-CD), pur precisando di essere contrario ad ogni tipo di atteggiamento che si fondi sulla «edulcorazione» della verità storica, si chiede se con l'introduzione – al comma 1, lettera c), dell'articolo 1 – di un'aggravante nei casi in cui la propaganda, la pubblica istigazione e il pubblico incitamento si fondino in tutto o in parte sulla negazione della Shoah ovvero dei crimini di genocidio, dei crimini contro l'umanità e dei crimini di guerra non si rischi di generare incertezze interpretative dando luogo a contenziosi, considerato il labile confine che potrebbe esserci tra la libertà di espressione del pensiero e la fattispecie penale in questione.

  Emanuele FIANO (PD) fa notare che la punizione del negazionismo a titolo di aggravante di un reato presupposto è mirata proprio ad evitare l'introduzione di un reato di opinione, suscettibile di confliggere con il diritto di manifestazione del pensiero garantito dall'articolo 21 della Costituzione. Si è trattato, a su avviso, di una scelta di sintesi elaborata nel corso dell'esame al Senato al fine di contemperare, da un lato, la libertà di pensiero, dall'altro, le esigenze connesse alla previsione di norme penali. Facendo riferimento all'osservazione formulata dal relatore alla lettera a), si chiede se la scelta di ridurre a tre anni la pena edittale massima per il reato di istigazione a commettere un delitto sia maturata al Senato prima o dopo l'entrata in vigore del decreto-legge n. 7 del 2015.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente e relatore, fa notare che il provvedimento in esame è stato approvato al Senato prima dell'entrata in vigore del decreto-legge n. 7 del 2015. Rispondendo al deputato Gigli, rileva che la fattispecie contemplata dall'articolo 1, comma 1, lettera c) del provvedimento in esame non fa Pag. 13riferimento ad un reato autonomo ma ad un'aggravante, proprio al fine di evitare che si generino contenziosi al riguardo.

  Gian Luigi GIGLI (PI-CD) ringraziando il presidente per i chiarimenti resi nella sua veste di relatore, preannuncia il suo voto a favore della proposta di parere da lui formulata. Aggiunge, in conclusione, che il tema in discussione potrebbe riguardare anche l'attività politica, la quale, se svolta e interpretata con toni forti ed esagerati, può condurre al compimento di veri e propri atti di istigazione dal contenuto discriminatorio.

  Francesco Paolo SISTO (FI-PdL) si chiede se non sia il caso di trasformare le osservazioni recate dalla proposta di parere in condizioni, considerata la delicatezza delle questioni poste, che attengono anche a importanti profili di competenza della I Commissione.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente e relatore, fa presente di aver formulato nella proposta di parere osservazioni in luogo di condizioni considerata la specificità della materia trattata, i cui profili problematici, a suo avviso, potrebbero essere affrontati più approfonditamente nella Commissione di merito.

  Francesco Paolo SISTO (FI-PdL), intervenendo per una precisazione, auspica che il presidente possa svolgere un ruolo di moral suasion nei confronti della Commissione di merito, affinché tali importanti osservazioni siano recepite nell'ambito della sede referente.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere.

  La seduta termina alle 14.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 8 ottobre 2015.

  L'ufficio di presidenza si è svolto dalle 14.30 alle 14.35.

COMITATO RISTRETTO

  Giovedì 8 ottobre 2015.

Disposizioni in materia di conflitti di interessi.
C. 275 Bressa, C. 1059 Fraccaro, C. 1832 Civati, C. 1969 Tinagli, C. 2339 Dadone e C. 2652 Scotto.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.35 alle 14.40.

AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE REFERENTE

Modifiche allo Statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia, di cui alla legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1, in materia di enti locali, di elettorato passivo alle elezioni regionali e di iniziativa legislativa popolare.
C. 2060 cost. Consiglio regionale del Friuli-Venezia Giulia e C. 3224 cost., approvata dal Senato.

Modifica all'articolo 4 della legge 2 luglio 2004, n. 165, recante disposizioni volte a garantire l'equilibrio nella rappresentanza tra donne e uomini nei consigli regionali.
C. 1278 Marco Meloni e C. 3297, approvata dal Senato.

Istituzione della Giornata nazionale della famiglia.
C. 1950 Sberna.

Disposizioni in materia di acquisto e dismissione delle autovetture di servizio o di rappresentanza delle pubbliche amministrazioni.
C. 3220 Sorial.

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ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un meccanismo di ricollocazione di crisi e modifica il regolamento (UE) n. 604/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, che stabilisce i criteri e i meccanismi di determinazione dello Stato membro competente per l'esame di una domanda di protezione internazionale presentata in uno degli Stati membri da un cittadino di un paese terzo o da un apolide.
(COM(2015) 450 final).
Proposta di decisione del Consiglio che istituisce misure temporanee nel settore della protezione internazionale a beneficio dell'Italia, della Grecia e dell'Ungheria.
(COM(2015) 451 final).

Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un elenco comune dell'UE di paesi di origine sicuri ai fini della direttiva 2013/32/UE del Parlamento europeo e del Consiglio recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca della protezione internazionale, e che modifica la direttiva 2013/32/UE.
(COM(2015) 452 final).

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