CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 30 settembre 2015
513.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 86

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 30 settembre 2015. — Presidenza della vicepresidente Serena PELLEGRINO. — Interviene la sottosegretaria di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 14.05.

  Serena PELLEGRINO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-06511 Matarrese: sulle iniziative adottate per garantire il corretto smaltimento dei rifiuti ai sensi dell'articolo 256 del decreto legislativo n. 152 del 2006.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Salvatore MATARRESE (SCpI), replicando, ringrazia la sottosegretaria Velo per la risposta fornita, auspicando che il Ministero si impegni ad espletare celermente le procedure richieste per rendere operativo l'accordo di programma richiamato nell'interrogazione, al fine di semplificare l'attività amministrativa e garantire un corretto recupero e smaltimento dei rifiuti.

5-06512 Zardini: sulla regolamentazione dei livelli idrometrici del lago del Garda.

  Diego ZARDINI (PD) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Miriam COMINELLI (PD), replicando in qualità di cofirmataria, ringrazia la rappresentante del Governo per la risposta fornita, dalla quale emerge come la regolamentazione dei livelli idrometrici del lago del Garda sia attualmente oggetto di studio e di approfondimento da parte delle autorità competenti. Auspica, quindi, che, terminata la fase istruttoria, il Governo si impegni a rendere operativi e vincolanti tali livelli idrometrici.

5-06513 Zolezzi: iniziative di monitoraggio sulle emissioni inquinanti degli impianti di incenerimento.

  Alberto ZOLEZZI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Alberto ZOLEZZI (M5S), replicando, dopo aver ringraziato la sottosegretaria Velo per la risposta resa, preannuncia la Pag. 87presentazione di uno strumento di sindacato ispettivo al Ministero dello sviluppo economico sul monitoraggio sulle emissioni inquinanti degli impianti di incenerimento. Invita, quindi, il Ministero dell'ambiente ad esercitare il proprio potere di vigilanza sulla questione oggetto dell'interrogazione.

5-06514 Segoni: sull'attività di bonifica della fabbrica chimica della cosiddetta «fabbrica della morte» a Foggia.

  Samuele SEGONI (Misto-AL) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Samuele SEGONI (Misto-AL), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta della sottosegretaria, che dà atto dell'avvio delle attività finalizzate alla bonifica dell'area interessata.

5-06515 Zaratti: sulla pubblicazione della Carta Nazionale delle aree potenzialmente idonee di cui al decreto-legge n. 31 del 2010.

  Filiberto ZARATTI (SEL) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Filiberto ZARATTI (SEL), replicando, si dichiara perplesso per la risposta fornita dalla rappresentante del Governo, stigmatizzando la mancata pubblicazione della Carta Nazionale entro il termine previsto, che risulta già scaduto da oltre un mese. Invita pertanto il Governo a provvedere a tale adempimento o a motivare le ragioni di tale ritardo.

5-06516 Castiello e Latronico: iniziative relative al controllo della tracciabilità dei rifiuti nel territorio della regione Basilicata.

  Cosimo LATRONICO (FI-PdL) illustra l'interrogazione in titolo.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Cosimo LATRONICO (FI-PdL), replicando, invita il Governo ad esercitare i poteri di vigilanza sulle operazioni di controllo della tracciabilità dei rifiuti, al fine di tutelare la sicurezza dei cittadini e dell'ambiente.

  Serena PELLEGRINO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.35.

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 30 settembre 2015. — Presidenza della vicepresidente Serena PELLEGRINO. — Interviene la sottosegretaria di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Silvia Velo.

  La seduta comincia alle 14.35.

5-06528 Dorina Bianchi: stanziamento di risorse a favore per la messa in sicurezza e la prevenzione del rischio idrogeologico nella regione Calabria.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Dorina BIANCHI (AP), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta della sottosegretaria, sottolineando la gravità dei danni provocati dal dissesto idrogeologico, in particolare nella regione Calabria. Lamentando, inoltre, la scarsità delle risorse stanziate per gli interventi urgenti a difesa del territorio, invita il Governo ad assumere Pag. 88le iniziative necessarie a fronteggiare tale situazione, anche mediante il coinvolgimento degli enti territoriali.

5-02732 Fiorio: urgenti iniziative del Governo per la mitigazione del dissesto idrogeologico nella regione Piemonte.
5-02779 Fiorio: urgenti iniziative del Governo per la mitigazione del dissesto idrogeologico nella regione Piemonte.

  Serena PELLEGRINO, presidente, avverte che le interrogazioni Fiorio 5-02732 e Fiorio 5-02779, vertendo sullo stesso argomento, su richiesta del Governo, saranno svolte congiuntamente.

  La sottosegretaria Silvia VELO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8).

  Enrico BORGHI (PD), cofirmatario delle interrogazioni in titolo, prende atto della risposta della sottosegretaria, auspicando che la gestione commissariale possa adoperarsi al fine di evitare i gravi rallentamenti nell’iter di realizzazione delle opere.

  Serena PELLEGRINO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.45.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 30 settembre 2015. — Presidenza della vicepresidente Serena PELLEGRINO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti, Umberto Del Basso De Caro.

  La seduta comincia alle 14.45.

Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2015 e Allegati.
Doc. LVII, n. 3-bis.

(Parere alla V Commissione).
(Seguito esame e conclusione – Parere favorevole con condizione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 29 settembre scorso.

  Giovanna SANNA (PD), relatrice, presenta e illustra una proposta di parere favorevole con condizione (vedi allegato 9).

  Serena PELLEGRINO, presidente, avverte che è pervenuta dal gruppo M5S una proposta di parere alternativa (vedi allegato 10). Avverte, pertanto, che sarà posta in votazione la proposta di parere presentata dalla relatrice e che, in caso di sua approvazione, risulterà preclusa la proposta di parere alternativa presentata dal gruppo M5S.

  Il sottosegretario Umberto DEL BASSO DE CARO, nel concordare con la proposta di parere presentata dalla relatrice, fa presente che la scelta di non predisporre l'aggiornamento dell'Allegato infrastrutture è stata dettata dal fatto che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, fermi restando i 25 interventi già stabiliti nell'Allegato al Documento di economia e finanza 2015, ha in corso il monitoraggio di tutti gli interventi di cui alla delibera CIPE del 1o agosto 2014. Rileva, inoltre, che tale monitoraggio, che sarà concluso entro il mese di dicembre, consentirà di stabilire le diverse tipologie di intervento, e quindi se si tratta di interventi in fase di realizzazione che già dispongono della copertura finanziaria o di interventi iniziati, ma che necessitano di ulteriori risorse finanziarie per poter proseguire, o ancora di interventi indicati nella delibera CIPE del 1o agosto 2014, ma privi di copertura finanziaria. Fa quindi presente che, parallelamente alla puntuale azione di monitoraggio, il Governo, d'intesa con le regioni, Pag. 89sta predisponendo un rinnovato quadro della programmazione infrastrutturale, che tiene conto delle istanze avanzate dalle regioni stesse e delle linee guida descritte nella prima parte dell'Allegato al Documento di economia e finanza presentato ad aprile scorso. Nel contempo, sottolinea che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in ottemperanza all'articolo 2 del decreto legislativo n. 228 del 2011, è impegnato a redigere le linee guida del documento di programmazione pluriennale che, come descritto nel citato decreto legislativo, rappresenterà la cornice strategica attraverso la quale, a partire dal triennio 2016-2019, dopo l'approvazione da parte del CIPE e a valle del confronto con la Conferenza Unificata, offrirà il nuovo quadro strategico delle priorità. Infine, evidenzia che è ragionevole ipotizzare che la legge obiettivo sarà superata dal nuovo strumento di programmazione oltre che dalle modifiche che saranno introdotte con il nuovo codice degli appalti, attualmente all'esame della Commissione.

  Mauro PILI (Misto), nel preannunziare voto contrario sulla proposta di parere presentata dalla relatrice, stigmatizza l'atteggiamento del Governo, che, non avendo chiaro il quadro della situazione complessiva relativa alle opere infrastrutturali, ha dichiarato la sua intenzione di avviare una fase di monitoraggio delle diverse tipologie di intervento. Dopo aver ricordato, peraltro, che le priorità tra le opere infrastrutturali erano state già individuate nel provvedimento cosiddetto «Sblocca Italia», rileva che, a suo giudizio, non vi è alcuna connessione tra la programmazione degli interventi e le misure contenute nel nuovo codice degli appalti, in corso di esame presso la Commissione. Stigmatizza, infine, il mancato coinvolgimento della Commissione medesima nella definizione delle opere infrastrutturali da realizzare, in merito alle quali occorre conoscere compiutamente l'entità delle risorse disponibili per garantirne una compiuta realizzazione.

  Alberto ZOLEZZI (M5S), nel dichiarare la contrarietà del suo gruppo alla Nota di aggiornamento in esame, ribadisce la gravità dell'assenza di misure relative all'efficientamento energetico degli edifici e alla rimozione dell'amianto.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con condizione presentata dalla relatrice, risultando pertanto preclusa la proposta di parere alternativa presentata dal gruppo M5S.

  La seduta termina alle 14.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 30 settembre 2015.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.55 alle 15.10.

TESTO AGGIORNATO AL 1o OTTOBRE 2015

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 30 settembre 2015. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. — Interviene il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio.

  La seduta comincia alle 21.10.

Delega al Governo per l'attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 febbraio 2014, sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
C. 3194 Governo, approvato dal Senato.

(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 29 luglio 2015.

Pag. 90

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che sono stati presentati subemendamenti alle proposte emendative 1.600, 1.601, 1602, 1.603 e 1.604 dei relatori (vedi allegato 11).
  Comunica che il deputato Zaratti ha ritirato il subemendamento 0.1.601.2 a sua prima firma.

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 29 luglio 2015.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che sono stati presentati circa 30 subemendamenti alle proposte emendative 1.600, 1.601, 1602, 1.603 e 1.604 dei relatori (vedi allegato 11).
  Ricorda che il deputato Zaratti ha ritirato il subemendamento 0.1.601.2 a sua prima firma.

  Raffaella MARIANI, relatrice, anche a nome del relatore Cera, raccomanda l'approvazione degli emendamenti 1.600, 1.601, 1.602, 1.603 e 1.604 dei relatori.
  Esprime parere favorevole sulle seguenti proposte emendative: Borghi 0.1.600.3; Manfredi 0.1.600.6; Zaratti 0.1.600.17; Realacci 1.10; gli identici emendamenti Carrescia 1.15, Zaratti 1.320 e Giovanna Sanna 1.462; Braga 1.441; Schullian 0.1.601.1; gli identici emendamenti Rizzetto 1.22, Vignali 1.249 e Borghi 1.451; gli identici emendamenti Piso 1.24 e Carrescia 1.419; Zaratti 0.1.602.3; De Rosa 1.31; Daga 1.48; Gebhard 1.49; gli identici emendamenti Piso 1.50 e Carrescia 1.421; gli identici emendamenti Rizzetto 1.53, Coppola 1.440 e Vignali 1.251; Vignali 1.288; gli identici emendamenti Rizzetto 1.76, Senaldi 1.77, Borghi 1.454 e Vignali 1.255; Borghi 1.468; Tino Iannuzzi 1.445; gli identici emendamenti Carrescia 1.87, Pellegrino 1.335 e Giovanna Sanna 1.465; Mannino 1.101; Zaratti 1.324; Massa 1.244; Braga 1.434; gli identici emendamenti Piso 1.121 e Carrescia 1.423; Mannino 1.132; Piso 1.133; gli identici emendamenti Vignali 1.277, Grimoldi 1.358, Castiello 1.388 e Tino Iannuzzi 1.460; Patrizia Maestri 1.162; De Rosa 1.166; Realacci 1.182; Pellegrino 1.339; Fabbri 1.372 e De Rosa 1.406.
  Chiede quindi di conoscere la posizione del Governo in merito agli emendamenti Carrescia 1.188 e Realacci 1.220.
  Esprime, altresì, parere favorevole, a condizione che siano riformulati nei termini riportati in allegato, sui seguenti emendamenti: Matarrese 1.11; Braga 1.442; gli identici emendamenti Piso 1.34 e Carrescia 1.420; Mannino 1.44; gli identici emendamenti Matarrese 1.46, Vignali 1.266 e Castiello 1.394; gli identici emendamenti Zaratti 1.321 e Carrescia 1.73; De Rosa 1.75; Mannino 1.90; Braga 1.455; gli identici emendamenti Minnucci 1.473 e Piso 1.472; Braga 1.439; Morassut 1.438; Arlotti 1.435; Borghi 1.450; Braga 1.414; gli identici emendamenti Castiello 1.390. Piso 1.169 e Vignali 1.275; Borghi 1.461 e 1.469; Realacci 1.200; Piso 1.206; Braga 1.375 e Albanella 1.234 (vedi allegato 12).
  Invita, infine, al ritiro dei restanti emendamenti presentati, esprimendo altrimenti parere contrario.

  Graziano DEL RIO, ministro delle infrastrutture e dei trasporti, esprime parere conforme a quello espresso dai relatori sulle proposte emendative riferite all'articolo 1, fatta eccezione per tutte le proposte emendative riferite alla lettera n), sulle quali si rimette alla Commissione.
  Propone altresì parere favorevole in merito agli emendamenti Carrescia 1.188 e Realacci 1.220 a condizione che siano riformulati nei termini riportati in allegato (vedi allegato 12).
  Con particolare riguardo all'emendamento 1.600 presentato dei relatori che prevede il superamento del regolamento di attuazione del codice degli appalti, sottolinea come esso risponda alla finalità di garantire un quadro di coerenza, di semplificazione e di trasparenza sostituendo il regolamento di attuazione con strumenti più flessibili e quindi con soft law, come avviene nei Paesi anglosassoni. L'emendamento prevede l'adozione di due distinti decreti legislativi, rispettivamente finalizzati, il primo al recepimento della disciplina europea che disporrà altresì l'abrogazione della normativa nazionale vigente Pag. 91incompatibile, e l'altro al riordino e alla redazione del nuovo codice degli appalti pubblici che comprenderà il decreto di recepimento delle direttive ed eventuali disposizioni correttive ed integrative. L'emendamento 1.600 dei relatori prevede altresì linee guida di carattere generale da adottarsi di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e l'ANAC che saranno trasmesse prima dell'adozione alle competenti Commissioni parlamentari per il parere. Ribadisce che si tratta di modifiche pensate nell'ottica della semplificazione del sistema degli appalti pubblici, anche al fine di ridurre il rischio di contenzioso nel settore dei lavori pubblici.

  Raffaella MARIANI, relatrice, esprime parere conforme a quello del Governo relativamente agli emendamenti Carrescia 1.188 e Realacci 1.220.

  Filiberto ZARATTI (SEL) ringrazia il Ministro Delrio per le spiegazioni fornite alla Commissione ma dichiara di non comprendere la scelta delle linee guida che giudica una scelta non chiara sul piano della certezza del diritto e che a suo avviso, non ridurrà il rischio di contenzioso giudiziale. Non ritiene poi convincenti neanche le motivazioni basate sull'esigenza di semplificazione del sistema degli appalti pubblici, in quanto probabilmente si raggiungerebbero i medesimi obiettivi anche utilizzando uno strumento normativo. Ritiene altresì che anche la scelta dell'adozione di due distinti decreti legislativi non faccia altro che complicare il percorso di attuazione e evidenzia come risulti anche attenuato il ruolo assegnato alle Commissioni parlamentari che saranno chiamate ad esprimere un parere solo sulle disposizioni che non rispettino i principi e i criteri direttivi previsti nella legge delega. In conclusione ribadisce che le modifiche proposte con l'emendamento 1.600 dei relatori non conferiscono maggiore certezza giuridica al sistema ma al contrario rischia di determinare un aumento del contenzioso da parte degli operatori del settore.
  Dichiara infine di ritirare ai fini di un supplemento di istruttoria per l'esame in Assemblea tutti gli emendamenti presentati dal suo gruppo fatta eccezione per quelli sui quali è stato espresso parere favorevole.
  Dichiara, altresì, di sottoscrivere gli emendamenti Realacci 1.182 e Albanella 1.234.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) si dichiara perplesso per le considerazioni testé svolte dal Ministro Delrio, in quanto considera un ulteriore elemento di complicazione e di sovrapposizione normativa il superamento del regolamento di attuazione del codice degli appalti e la sostituzione dello stesso con linee guida. Nel sottolineare come il Governo abbia intenzione di superare la legge-obiettivo, invita il Ministro ad individuare un apposito regime transitorio, assicurando l'ordinato passaggio tra la previgente e la nuova disciplina e prevedendo anche l'interruzione delle opere infrastrutturali previste dalla medesima legge-obiettivo e già avviate, ove delle stesse venga ravvisata l'inutilità.

  Claudia MANNINO (M5S) chiede ai relatori e al Governo di rivedere il parere espresso sul subemendamento 0.1.600.13, a sua prima firma, in considerazione della necessità di prevedere l'espressione di un parere vincolante delle Commissioni parlamentari competenti sulle linee guida adottate di concerto tra il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e l'ANAC.

  Enrico BORGHI (PD), pur comprendendo le considerazioni testé espresse dai colleghi, ricorda che sul provvedimento in esame, che costituisce un importante punto di svolta in termini di semplificazione, trasparenza ed efficienza, si potrà svolgere un'ampia e approfondita discussione in Assemblea, tenuto anche conto che, trattandosi di un disegno di legge delega, il Parlamento è chiamato a formulare specifici principi e criteri direttivi. Sottolinea, quindi, che il provvedimento persegue la finalità di alleggerire un corpus normativo ipertrofico, che fino ad oggi ha alimentato le disfunzioni del sistema e lo sviluppo di fenomeni corruttivi. Nel ritenere, infine, eccessivamente rigido lo strumento del regolamento di attuazione, Pag. 92che l'emendamento del relatore intende superare, si dichiara fiducioso nell'atteggiamento di collaborazione tra le forze politiche e con il Governo.

  Ermete REALACCI (PD), presidente, invita i colleghi a riflettere sulle due questioni problematiche che sin qui hanno costituito occasione di confronto, ossia il «doppio parere» sui decreti legislativi e l'abrogazione esplicita della legge-obiettivo.

  Claudia MANNINO (M5S) chiede ai relatori e al Governo di esplicitare le motivazioni per le quali su molte proposte emendative puntuali presentate da colleghi del suo gruppo i relatori e il Governo abbiano espresso parere contrario.

  Federico MASSA (PD) preannuncia il ritiro di tutte le proposte emendative a sua firma, ad eccezione dell'emendamento 1.161, a sua firma.

  Ermete REALACCI (PD), presidente, ricorda ai colleghi che le proposte emendative in discussione, anche ove ritirate o respinte, potranno essere ripresentate nel corso dell'esame in Assemblea.

  La Commissione respinge il subemendamento De Rosa 0.1.600.1.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira il suo subemendamento 0.1.600.2.

  La Commissione approva il subemendamenti Borghi 0.1.600.3 (vedi allegato 13).

  Claudia MANNINO (M5S) ritira il suo subemendamento 0.1.600.5.

  La Commissione approva il subemendamento Manfredi 0.1.600.6 (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI (PD), presidente, constata l'assenza del presentatore del subemendamento Grimoldi 0.1.600.7: si intende che vi abbia rinunciato.

  La Commissione approva il subemendamento Zaratti 0.1.600.17 (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dei subemendamenti Grimoldi 0.1.600.8 e 0.1.600.10: si intende che vi abbia rinunziato.

  Daniel ALFREIDER (Misto-Min.Ling.) ritira il subemendamento Schullian 0.1.600.9.

  Claudia MANNINO (M5S) nel ritirare il subemendamento De Rosa 0.1.600.11, chiede, con riferimento alla proposta emendativa Realacci 1.220 sul superamento della legge obiettivo, chiarimenti in relazione alla dizione «giuridicamente vincolanti» in modo da comprendere realmente quali opere siano utili per il Paese.

   Il ministro Graziano DELRIO fa notare come il superamento della legge obiettivo non possa travolgere interventi per i quali siano sorti obblighi giuridicamente vincolanti. Fa quindi presente come il Governo abbia avviato un confronto con le Regioni sulle opere infrastrutturali di cui alla legge obiettivo.

  La Commissione respinge il subemendamento Mannino 0.1.600.4.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore del subemendamento Castiello 0.1.600.12: si intende che vi abbia rinunziato.

  La Commissione respinge il subemendamento Mannino 0.1.600.13.

  Tino IANNUZZI (PD) fa presente che l'emendamento 1.600 dei relatori è finalizzato a raggiungere la massima semplificazione normativa e quindi a ridurre ritardi e inefficienze nel settore degli appalti. Nell'apprezzare pertanto lo sforzo affrontato dei relatori sulla materia oggetto dell'emendamento in esame, manifesta soddisfazione per la scelta innovativa di procedere mediante linee guida concordate tra ANAC e il Ministero.

Pag. 93

  La Commissione approva l'emendamento 1.600 dei relatori (vedi allegato 13).

  Daniel ALFREIDER (Misto-Min.Ling.) ritira il suo emendamento 1.1.

  Claudia MANNINO (M5S) chiede di procedere alla votazione del suo emendamento 1.2.

  La Commissione respinge l'emendamento Mannino 1.2.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che a seguito dell'approvazione dell'emendamento 1.600 dei relatori, si intendono preclusi i seguenti emendamenti: gli identici Mannino 1.3 e Schullian 1.4, nonché gli emendamenti Schullian 1.5, 1.6 e 1.7.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira il suo emendamento 1.8, pur sottolineando la rilevanza della materia in esso trattata.

  La Commissione respinge l'emendamento Daga 1.9.

  La Commissione approva l'emendamento Realacci 1.10 (vedi allegato 13).

  Salvatore MATARRESE (SCpI) accetta la riformulazione del suo emendamento 1.11.

  La Commissione approva l'emendamento Matarrese 1.11 (Nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Claudia MANNINO (M5S) ritira il suo emendamento 1.12.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira il suo emendamento 1.13.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Piso 1.14: si intende che vi abbia rinunziato.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD) ritira tutti i suoi emendamenti ad eccezione dell'emendamento 1.45 e di quelli sui quali i relatori hanno espresso parere favorevole.

  La Commissione approva gli identici emendamenti Carrescia 1.15, Zaratti 1.320 e Giovanna Sanna 1.462 (vedi allegato 13).

  Claudia MANNINO (M5S) ritira il suo emendamento 1.16 e chiede di procedere alla votazione del suo emendamento 1.25.

  La Commissione respinge l'emendamento Mannino 1.25.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Piso 1.17: si intende che vi abbia rinunziato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira il suo emendamento 1.18.

  La Commissione approva l'emendamento Braga 1.441 (vedi allegato 13).

  Claudia MANNINO (M5S) chiede la votazione dell'emendamento Daga 1.19.

  La Commissione respinge l'emendamento Daga 1.19; approva quindi, con distinte votazioni, il subemendamento Schullian 0.1.600.1 e l'emendamento 1.601 dei relatori (vedi allegato 13).

  Claudia MANNINO (M5S) chiede la votazione del suo emendamento 1.20.

  La Commissione respinge l'emendamento Mannino 1.20.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Grimoldi 1.365: si intende che vi abbia rinunziato.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) illustra le finalità del suo emendamento 1.21.

  La Commissione respinge l'emendamento De Rosa 1.21.

Pag. 94

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Rizzetto 1.22 e Vignali 1.249: si intende che vi abbiano rinunziato.

  La Commissione approva l'emendamento Borghi 1.451 (vedi allegato 13).

  Claudia MANNINO (M5S) ritira il suo emendamento 1.23.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Piso 1.24: si intende che vi abbia rinunziato.

  La Commissione approva l'emendamento Carrescia 1.419 (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Boccadutri 1.432: si intende che vi abbia rinunziato. Avverte che a seguito dell'approvazione dell'emendamento Braga 1.441 si intendono preclusi i seguenti emendamenti: Braga 1.456, gli identici Matarrese 1.26, Carrescia 1.27 e Giovanna Sanna 1.463, Pellegrino 1.345, De Rosa 1.28, Terzoni 1.29 e Piso 1.30.

  Claudia MANNINO (M5S) sottoscrive il subemendamento Segoni 0.1.602.5.

  La Commissione respinge il subemendamento Segoni 0.1.602.5.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira il suo subemendamento 0.1.602.1.

  La Commissione approva il subemendamento Zaratti 0.1.602.3 (vedi allegato 13).

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira il suo subemendamento 0.1.602.2.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti 1.602 e 1.603 dei relatori e l'emendamento De Rosa 1.31 (vedi allegato 13).

  Claudia MANNINO (M5S) ritira i suoi emendamenti 1.32 e 1.33.

  Chiara BRAGA (PD) accetta la riformulazione del suo emendamento 1.442.

  La Commissione approva l'emendamento Braga 1.442 (Nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Piergiorgio CARRESCIA (PD) accetta la riformulazione del suo emendamento 1.420.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Piso 1.34: si intende che vi abbia rinunziato.

  La Commissione approva l'emendamento Carrescia 1.420 (Nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira i suoi emendamenti 1.35 e 1.36.

  Claudia MANNINO (M5S) ritira il suo emendamento 1.37.

  Daniel ALFREIDER (Misto-Min.Ling.) invita ad una riflessione sulla necessità di salvaguardare le esigenze delle minoranze linguistiche, come descritto nell'emendamento Gebhard 1.38.

  Raffaella MARIANI (PD), relatrice, fa presente che la materia trattata nell'emendamento Gebhard 1.38 potrà sarà oggetto di valutazione nel corso dell'esame in Assemblea in quanto l'emendamento potrebbe comportare una copertura finanziaria.

  Daniel ALFREIDER (Misto-Min.Ling.) ritira l'emendamento Gebhard 1.38.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) illustra le finalità del suo emendamento 1.39.

  Il ministro Graziano DELRIO, fa presente che l'ANAC è già titolare di poteri ispettivi.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira il suo emendamento 1.39.

Pag. 95

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Boccadutri 1.433: si intende che vi abbia rinunziato.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira il suo emendamento 1.40.

  Claudia MANNINO (M5S) ritira il suo emendamento 1.41.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore degli emendamenti Piso 1.42 e 1.43: si intende che vi abbia rinunziato.

  Claudia MANNINO (M5S) accetta la riformulazione del suo emendamento 1.44.

  La Commissione approva l'emendamento Mannino 1.44 (Nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Claudia MANNINO (M5S) ritira il suo emendamento 1.45.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) accetta la riformulazione del suo emendamento 1.46.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Vignali 1.266 e Castiello 1.394: si intende che vi abbiano rinunziato.

  La Commissione approva l'emendamento Matarrese 1.46 (Nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Rizzetto 1.47 e Vignali 1.250: si intende che vi abbiano rinunziato.

  La Commissione approva l'emendamento Daga 1.48 (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Vignali 1.280, Castiello 1.376 e Grimoldi 1.346: si intende che vi abbiano rinunziato.

  La Commissione approva l'emendamento Gebhard 1.49 (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Piso 1.50: si intende che vi abbia rinunziato.

  La Commissione approva l'emendamento Carrescia 1.421 (vedi allegato 13).

  Claudia MANNINO (M5S) chiede che si proceda alla votazione dei suoi emendamenti 1.51 e 1.52.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Mannino 1.51 e 1.52.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli identici emendamenti Rizzetto 1.53 e Vignali 1.251 si intende che vi abbiano rinunziato.

  Claudia MANNINO (M5S) chiede la votazione per parti separate dell'emendamento Coppola 1.440.

  Chiara BRAGA (PD) rileva aspetti problematici di una eventuale votazione per parti separate delle lettere a) e b) che giudica strettamente consequenziali.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD) si associa alle considerazioni della collega Braga.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Rizzetto 1.53: si ritiene vi abbia rinunciato.

  Ermete REALACCI (PD), presidente, richiama l'attenzione sulla rilevanza della tematica affrontata dall'emendamento Coppola 1.440.

  Claudia MANNINO (M5S) ribadisce la richiesta di voto per parti separate dell'emendamento Coppola 1.440.

  Angelo CERA, relatore, manifesta disponibilità a valutare ulteriormente la tematica Pag. 96di cui alla lettera n) nel corso dell'esame in Assemblea.

  La Commissione, con distinte votazioni approva la prima e la seconda parte dell'emendamento Coppola 1.440 (vedi allegato 13).

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.54.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che a seguito dell'approvazione dell'emendamento Coppola 1.440, risultano preclusi i seguenti emendamenti: Piso 1.55, gli identici emendamenti Matarrese 1.56, Vignali 1.281, Piso 1.57, Castiello 1.377, Matarrese 1.58, Piso 1.59, Giovanna Sanna 1.464, Mannino 1.60, Matarrese 1.61, Plangger 1.62 e Bargero 1.430.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che sono stati ritirati dai presentatori i seguenti emendamenti: Mannino 1.63, De Rosa 1.64, Matarrese 1.65 e 1.66, Mannino 1.67, Zaratti 1.300, Plangger 1.68, Daga 1.69, Pellegrino 1.30 e Borghi 1.452 . Constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Latronico 1.399, Arlotti 1.449, Grimoldi 1.366, gli identici emendamenti Rizzetto 1.70 e Vignali 1.252, gli identici emendamenti Vignali 1.253 e Rizzetto 1.71: si intende che vi abbiano rinunziato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) sottoscrive l'emendamento Vignali 1.288.

  La Commissione approva l'emendamento Vignali 1.288 (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che sono stati ritirati dai presentatori i seguenti emendamenti: Cominelli 1.436, Mannino 1.471 e Matarrese 1.72.

  Filiberto ZARATTI (SEL) accetta la riformulazione del suo emendamento 1.321.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD) accetta la riformulazione del suo emendamento 1.73.

  La Commissione approva gli identici emendamenti Zaratti 1.321 (nuova formulazione) e Carrescia 1.73 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che sono da intendersi assorbiti dalla votazione testè effettuata gli identici emendamenti Rizzetto 1.74, Vignali 1.254 e Carrescia 1.453. Constata altresì l'assenza del presentatore dell'emendamento Bruno Bossio 1.416, si intende vi abbia rinunziato.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) accetta la riformulazione del suo emendamento 1.75.

  La Commissione approva l'emendamento De Rosa 1.75 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli identici emendamenti Rizzetto 1.76, Senaldi 1.77 e Vignali 1.255, si intende che vi abbiano rinunziato.

  La Commissione approva l'emendamento Borghi 1.454 (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che sono stati ritirati dai presentatori gli identici emendamenti Carrescia 1.78 e Pellegrino 1.336.

  La Commissione approva l'emendamento Borghi 1.468 (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, a seguito della votazione dell'emendamento Borghi 1.468, devono intendersi preclusi gli identici emendamenti Vignali 1.267, Matarrese 1.80 e Castiello 1.378, nonché gli emendamenti Grimoldi 1.347 e 1.348, Marroni 1.79 e 1.81.

  Claudia MANNINO (M5S) ritira il suo emendamento 1.83.

  La Commissione approva l'emendamento Tino Iannuzzi 1.445 (vedi allegato 13).

Pag. 97

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che sono stati ritirati dai presentatori gli emendamenti Matarrese 1.84 e 1.85, Mannino 1.86, Matarrese 1.88 e 1.89.

  La Commissione approva gli identici emendamenti Carrescia 1.87, Pellegrino 1.335 e Giovanna Sanna 1.465 (vedi allegato 13).

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira il suo emendamento 1.409.

  Claudia MANNINO (M5S) accetta la riformulazione del suo emendamento 1.90.

  La Commissione approva l'emendamento Mannino 1.90 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira il suo emendamento 1.91.

  Chiara BRAGA (PD) accetta la riformulazione del suo emendamento 1.455.

  La Commissione approva l'emendamento Braga 1.455 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che a seguito dell'approvazione dell'emendamento Braga 1.455, risultano preclusi i seguenti emendamenti: Pellegrino 1.304, gli identici Zaratti 1.323 e Matarrese 1.92, Grimoldi 1.349, gli identici Zaratti 1.305 e Grimoldi 1.367, Manfredi 1.93, Arlotti 1.443, gli identici Grimoldi 1.350, Vignali 1.268 e Castiello 1.379, Mannino 1.94, gli identici Rizzetto 1.95 e Vignali 1.256, e Latronico 1.400.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Piso 1.96 e Minnucci 1.473, si intende vi abbiano rinunziato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) sottoscrive l'emendamento Piso 1.472 e accetta la riformulazione proposta.

  La Commissione approva l'emendamento Piso 1.472 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira il suo emendamento 1.98.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Vignali 1.289, si intende vi abbia rinunziato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira i suoi emendamenti 1.99 e 1.100.

  La Commissione approva l'emendamento Mannino 1.101 (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli identici emendamenti Castiello 1.380 e Vignali 1.269, nonché dell'emendamento Latronico 1.401: si intende che vi abbiano rinunziato. Avverte altresì che l'onorevole Tino Iannuzzi ritira il proprio emendamento 1.457.

  La Commissione respinge l'emendamento Mannino 1.102.

  Claudia MANNINO (M5S) ritira il proprio emendamento 1.103.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Piso 1.105, si intende vi abbia rinunziato.

  Claudia MANNINO (M5S) ritira il suo emendamento 1.104.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira il suo emendamento 1.106.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che sono stati ritirati gli identici emendamenti Giovanna Sanna 1.466 e 1.107.

  La Commissione approva l'emendamento Zaratti 1.324 (vedi allegato 13).

Pag. 98

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, a seguito dell'approvazione dell'emendamento Zaratti 1.324, sono da intendersi preclusi gli identici emendamenti Rizzetto 1.108 e Vignali 1.257.

  La Commissione respinge l'emendamento De Rosa 1.408.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Latronico 1.402, si intende che vi abbia rinunziato.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira il suo emendamento 1.109.

  Chiara BRAGA (PD) accetta la riformulazione del suo emendamento 1.439.

  La Commissione approva l'emendamento Braga 1.439 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, a seguito dell'approvazione dell'emendamento Braga 1.439, si intende precluso l'emendamento Vignali 1.291.

  Tino IANNUZZI (PD) ritira l'emendamento a sua firma 1.447.

  La Commissione approva l'emendamento Massa 1.244 (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli identici emendamenti Vignali 1.270 e Castiello 1.381: si intende che vi abbiano rinunziato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira il suo emendamento 1.110.

  Enrico BORGHI (PD) accetta la riformulazione dell'emendamento Morassut 1.438.

  La Commissione approva l'emendamento Morassut 1.438 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli identici emendamenti Piso 1.111 e 1.470, nonché Castiello 1.382 e Vignali 1.271.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira il suo emendamento 1.112.

  La Commissione respinge l'emendamento De Rosa 1.113; approva quindi l'emendamento Braga 1.434 (vedi allegato 13); respinge poi l'emendamento De Rosa 1.115; approva infine l'emendamento 1.604 dei relatori.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Latronico 1.403, Coppola 1.117, Piso 1.114, Vignali 1.258 e Rizzetto 1.118; si intende che vi abbiano rinunziato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira il suo emendamento 1.116.

  Claudia MANNINO (M5S) ritira il suo emendamento 1.119.

  La Commissione respinge l'emendamento Mannino 1.120.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Bruno Bossio 1.415 e Piso 1.121; si intende che vi abbiano rinunziato.

  La Commissione approva l'emendamento Carrescia 1.423 (vedi allegato 13).

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira il suo emendamento 1.122.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Rizzetto 1.123, Vignali 1.259, 1.285, 1.272, 1.279, Castiello 1.383, 1.384, Grimoldi 1.351 e 1.363, nonché Piso 1.127, si intende che vi abbiano rinunziato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira il suo emendamento 1.124 e 1.125.

Pag. 99

  Tino IANNUZZI (PD) ritira l'emendamento a sua firma 1.458.

  Enrico BORGHI (PD) sottoscrive l'emendamento Arlotti 1.435 e accetta la riformulazione.

  La Commissione approva l'emendamento Arlotti 1.435 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Claudia MANNINO (M5S) ritira il suo emendamento 1.128.

  La Commissione respinge l'emendamento De Rosa 1. 407.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli identici emendamenti Rizzetto 1.129 e Vignali 1.260 si intende che vi abbiano rinunziato.

  La Commissione respinge l'emendamento Mannino 1.130.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.131.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Grimoldi 1.368 e 1.364: si intende vi abbiano rinunciato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) dichiara di sottoscrivere l'emendamento Piso 1.133.

  La Commissione approva, con distinte votazioni, gli emendamenti Mannino 1.132 e Piso 1.133 (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, a seguito dell'approvazione dell'emendamento Piso 1.133 si intende precluso l'emendamento Carrescia 1.424. Constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Piso 1.134, si intende che vi abbia rinunciato.

  Enrico BORGHI (PD) dichiara di accettare la riformulazione proposta dai relatori dell'emendamento a sua prima firma 1.450.

  La Commissione approva l'emendamento Borghi 1.450 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che a seguito dell'approvazione dell'emendamento Borghi 1.450 si intendono preclusi gli identici emendamenti Vignali 1.261, Rizzetto 1.135 e Senaldi 1.136, nonché Pellegrino 1.327, gli identici Grimoldi 1.352, Castiello 1.385, gli identici Grimoldi 1.353, Piso 1.137 e Castiello 1.386, gli emendamenti Matarrese 1.138 e Piso 1.139.

  La Commissione respinge l'emendamento De Rosa 1.140.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore degli emendamenti Grimoldi 1.354, 1.369 e 1.355: si intende vi abbia rinunciato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira gli emendamenti a sua prima firma 1.141 e 1.142.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Grimoldi 1.356, nonché degli identici emendamenti Vignali 1.278, Castiello 1.387 e Grimoldi 1.357: si intende vi abbiano rinunciato.

  Tino IANNUZZI (PD) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.459.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira gli emendamenti a sua prima firma 1.143 e 1.144.

  Claudia MANNINO (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.145.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Vignali 1.292: si intende vi abbia rinunciato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.146.

Pag. 100

  Chiara BRAGA (PD) dichiara di accettare la riformulazione proposta dai relatori dell'emendamento a sua prima firma 1.414.

  La Commissione approva l'emendamento Braga 1.414 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, a seguito dell'approvazione dell'emendamento Braga 1.414 come riformulato, devono ritenersi preclusi gli emendamenti Morassut 1.437, Pellegrino 1.333 e gli identici emendamenti Carrescia 1.147, Massa 1.241 e Giovanna Sanna 1.467.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Carbone 1.148 e Piso 1.149: si intende vi abbiano rinunciato.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD) chiede ai relatori di riconsiderare il parere sull'emendamento a sua prima firma 1.425 anche solo limitatamente alla seconda parte.

  Raffaella MARIANI, relatrice, rivedendo il parere precedentemente espresso, esprime parere favorevole sull'emendamento Carrescia 1.425 a condizione che venga riformulato nei termini riportati in allegato (vedi allegato 12).

  Il ministro Graziano DELRIO esprime parere conforme a quello del relatore in ordine all'emendamento Carrescia 1.425.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD) accetta la riformulazione proposta dalla relatrice del proprio emendamento 1.425.

  La Commissione approva l'emendamento Carrescia 1.425 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli identici emendamenti Vignali 1.277, Grimoldi 1.358 e Castiello 1.388: si intende vi abbiano rinunciato.

  La Commissione approva l'emendamento Tino Iannuzzi 1.460 (vedi allegato 13).

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.150.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Vignali 1.283: si intende vi abbia rinunciato. Avverte altresì che gli identici emendamenti Basso 1.151, Pastorelli 1.152, Alfreider 1.153 e Carrescia 1.148 sono stati ritirati dai presentatori. Constata altresì l'assenza del presentatore degli emendamenti Piso 1.154 e 1.155 si intende vi abbia rinunciato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.157.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori dell'emendamento Vignali 1.290 nonché degli identici emendamenti Vignali 1.276 e Castiello 1.389: si intende vi abbiano rinunciato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.158.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Piso 1.159 e Grimoldi 1.359: si intende vi abbiano rinunciato. Avverte altresì che gli emendamenti Gebhard 1.156, Matarrese 1.160 e Massa 1.161 sono stati ritirati.

  La Commissione approva l'emendamento Patrizia Maestri 1.162 (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che è stato ritirato l'emendamento Massa 1.243. Constata l'assenza del presentatore degli emendamenti Piso 1.163, 1.164 e 1.165: si intende vi abbia rinunciato.

  La Commissione approva l'emendamento De Rosa 1.166. (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Pag. 101Castiello 1.390 e Vignali 1.275: si intende che vi abbiano rinunciato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) dichiara di sottoscrivere l'emendamento Piso 1.169 e di accettare la riformulazione proposta dai relatori. (vedi allegato 12).

  La Commissione approva l'emendamento Piso 1.169 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Piso 1.168: si intende che vi abbia rinunciato.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) intervenendo sull'emendamento a sua prima firma 1.405, ne illustra le finalità sottolineando l'importanza che l'iscrizione nell'elenco degli enti aggiudicatori degli affidamenti in house sia obbligatoria.

  Raffaella MARIANI, relatrice, fa presente come la normativa vigente preveda già l'iscrizione automatica degli enti aggiudicatori.

  Federico MASSA (PD) invita a considerare l'ipotesi che l'iscrizione obbligatoria per gli affidamenti in house rappresenti un appesantimento procedurale.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S), ritira il suo emendamento a prima firma 1.405.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Piso 1.171 e degli identici emendamenti Rizzetto 1.172, Vignali 1.262 nonché dell'emendamento Melilli 1.173 e Piso 1.174: si intende vi abbiano rinunciato.

  Claudia MANNINO (M5S) ritira l'emendamento 1.175 a sua prima firma.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Minnucci 1.412, Piso 1.176 e Grimoldi 1.360: si intende vi abbiano rinunciato.

  Enrico BORGHI (PD) dichiara di accettare la riformulazione proposta dai relatori del suo emendamento 1.461.

  La Commissione approva l'emendamento Borghi 1.461 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli identici emendamenti Vignali 1.263 e Rizzetto 1.177: si intende vi abbiano rinunciato.

  Claudia MANNINO (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.178.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Piso 1.181, 1.179, 1.180 e Abrignani 1.396: si intende vi abbiano rinunciato.

  Ermete REALACCI, presidente, accetta la riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 1.182.

  La Commissione approva l'emendamento Realacci 1.182 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Umberto MARRONI (PD) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.183.

  La Commissione respinge l'emendamento Mannino 1.184; approva quindi l'emendamento Pellegrino 1.339 (vedi allegato 13).

  Enrico BORGHI (PD) accetta la riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 1.469.

  La Commissione approva l'emendamento Borghi 1.469 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.185.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Pag. 102Vignali 1.286, Castiello 1.393 e Morassut 1.186: si intende vi abbiano rinunciato.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD) accetta la riformulazione proposta dal Governo dell'emendamento a sua prima firma 1.188. (vedi allegato 12).

  La Commissione approva l'emendamento Carrescia 1.188 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli identici emendamenti Losacco 1.431, Abrignani 1.395 e Vignali 1.287: si intende vi abbiano rinunciato. Avverte altresì che, a seguito dell'approvazione dell'emendamento Carrescia 1.188 deve ritenersi precluso l'emendamento Matarrese 1.187; constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Fabbri 1.374 e Abrignani 1.398: si intende vi abbia rinunciato. Avverte inoltre che l'emendamento Matarrese 1.189 è stato ritirato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.191.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Grimoldi 1.361: si intende vi abbia rinunciato. Avverte altresì che gli emendamenti Mannino 1.192, Giacobbe 1.193 e Matarrese 1.194 sono stati ritirati.

  Enrico BORGHI (PD) dichiara di sottoscrivere l'emendamento Fabbri 1.372.

  La Commissione approva l'emendamento Fabbri 1.372. (vedi allegato 13).

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.404.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Piso 1.195, Ferro 1.197, Mazzoli 1.198, Fabbri 1.373 e Abrignani 1.397: si intende vi abbiano rinunciato. Avverte altresì che gli emendamenti Mannino 1.196, e Mazzoli 1.198 sono stati ritirati.

  La Commissione approva l'emendamento De Rosa 1.406. (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Piso 1.199: si intende vi abbia rinunciato.

  Ermete REALACCI, presidente, dichiara di accettare la riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 1.200 proposta dai relatori (vedi allegato 12).

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) dichiara di sottoscrivere l'emendamento Realacci 1.200 come riformulato ed esprime apprezzamento per il suo contenuto.

  Filiberto ZARATTI (SEL) sottoscrive l'emendamento 1.200 come riformulato.

  La Commissione approva l'emendamento Realacci 1.200 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che a seguito dell'approvazione dell'emendamento Realacci 1.200 come riformulato devono ritenersi preclusi gli identici emendamenti Mannino 1.201 e Pellegrino 1.338, nonché gli emendamenti Matarrese 1.202, Manfredi 1.203, Pellegrino 1.341, Zaratti 1.317, Manfredi 1.204, Pellegrino 1.328, Morassut 1.444 e Matarrese 1.205.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) dichiara di sottoscrivere l'emendamento Piso 1.206 e di accettare la riformulazione proposta dai relatori.

  Claudia MANNINO (M5S), intervenendo sull'emendamento Piso 1.206 come riformulato, chiede chiarimenti sull'effettiva portata degli obblighi introdotti per i soggetti che partecipano alle offerte.

  Federico MASSA (PD) chiede chiarimenti sui principi contenuti nell'emendamento Pag. 103Piso 1.206 con particolare riferimento ai subappaltatori.

  Raffaella MARIANI, relatrice, fornisce chiarimenti sul contenuto della nuova formulazione dell'emendamento Piso 1.206.

  La Commissione approva l'emendamento Piso 1.206 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che a seguito dell'approvazione dell'emendamento Piso 1.206 come riformulato devono ritenersi preclusi gli emendamenti Matarrese 1.207, gli identici emendamenti Vignali 1.274 e Castiello 1.391; gli identici emendamenti Rizzetto 1.208 e Vignali 1.264, nonché gli identici emendamenti Pastorelli 1.211, Vignali 1.284 e Carrescia 1.429. Devono ritenersi altresì preclusi gli emendamenti Piso 1.209, Manfredi 1.210 e Plangger 1.212. Comunica che sono stati ritirati gli emendamenti Matarrese 1.213, Pastorelli 1.215, Alfreider 1.216, e Mannino 1.217. Constata l'assenza dei presentatori dell'emendamento Vignali 1.282, degli identici emendamenti Pizzetto 1.218, Senaldi 1.219 e Vignali 1.265, nonché dell'emendamento Grimoldi 1.362: si intende che vi abbiano rinunziato. Comunica, quindi, che risultano preclusi dall'approvazione dell'emendamento 1.600 dei relatori i seguenti emendamenti: Distaso 1.221, Schullian 1.126, Grimoldi 1.370 e Tino Iannuzzi 1.448. Dichiara quindi di accogliere la riformulazione dell'emendamento 1.220, a sua prima firma, proposta dai relatori e dal Governo, condividendo l'esigenza di prevedere il superamento delle disposizioni di cui alla legge 21 dicembre 2001, n. 443, con effetto dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo di riordino di cui all'alinea.

  Filiberto ZARATTI (SEL) ribadisce le perplessità precedentemente espresse sulla sostituzione del termine «abrogazione» con il termine «superamento», ritenendo quest'ultimo un concetto dalla discutibile validità giuridica.

  Claudia MANNINO (M5S) dichiara di sottoscrivere l'emendamento Realacci 1.220 (nuova formulazione).

  La Commissione approva, quindi, l'emendamento Realacci 1.220 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI (PD), presidente, comunica, quindi, che risultano preclusi dall'approvazione dell'emendamento 1.600 dei relatori i seguenti emendamenti: Arlotti 1.474, Pellegrino 1.340 e Mannino 1.223.

  Enrico BORGHI (PD) ritira il suo emendamento 1.411.

  Chiara BRAGA (PD) dichiara di accogliere la riformulazione dell'emendamento 1.375, a sua prima firma, proposta dai relatori e dal Governo.

  La Commissione approva, quindi, l'emendamento Braga 1.375 (nuova formulazione (vedi allegato 13).

  Ermete REALACCI (PD), presidente, comunica, quindi, che risultano preclusi dall'approvazione dell'emendamento 1.600 dei relatori i seguenti emendamenti: Distaso 1.224 e 1.225, Manfredi 1.226 e 1.477, Distaso 1.227, Mannino 1.228, Tabacci 1.229, Tino Iannuzzi 1.446, Schullian 1.230 e 1.231. Constata quindi l'assenza del presentatore dell'emendamento Distaso 1.232: si intende che vi abbia rinunziato. Comunica che risultano altresì preclusi dall'approvazione dell'emendamento 1.600 dei relatori gli emendamenti Mannino 1.410 e Distaso 1.233.

  Anna GIACOBBE (PD) dichiara di accogliere la riformulazione dell'emendamento Albanella 1.234 proposta dai relatori e dal Governo.

  La Commissione approva, quindi, l'emendamento Albanella 1.234 (nuova formulazione) (vedi allegato 13).

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  La Commissione respinge, quindi, gli identici emendamenti Mannino 1.235 e Schullian 1.236.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira l'emendamento 1.237, a sua prima firma.

  Ermete REALACCI (PD), presidente, constata l'assenza dei presentatori degli emendamenti Vignali 1.475, Piso 1.239, Vignali 1.273, Castiello 1.392 e Grimoldi 1.371: si intende che vi abbiano rinunziato.

  Salvatore MATARRESE (SCpI) ritira gli emendamenti 1.238 e 1.240, a sua prima firma.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che il nuovo testo, come risultante dall'approvazione degli emendamenti, sarà trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva. Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 0.05 del 1o ottobre 2015.

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