CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 16 settembre 2015
505.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 16 settembre 2015. — Presidenza del presidente Andrea MAZZIOTTI DI CELSO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno, Domenico Manzione.

  La seduta comincia alle 14.40.

Legge annuale per il mercato e la concorrenza.
Nuovo testo C. 3012 Governo ed abb.
(Parere alle Commissioni riunite VI e X).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 15 settembre 2015.

  Alan FERRARI (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 1).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.45.

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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 16 settembre 2015. — Presidenza del presidente Andrea MAZZIOTTI DI CELSO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno, Domenico Manzione.

  La seduta comincia alle 14.45.

Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione del sistema di accoglienza e di identificazione ed espulsione nonché sui costi del fenomeno immigratorio.
Doc. XXII n. 38 Fedriga.
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 19 maggio 2015.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, ricorda che il provvedimento è iscritto nel calendario dei lavori dell'Assemblea a decorrere da lunedì 21 settembre. Ricorda che sono stati presentati alla proposta di legge in esame emendamenti pubblicati in allegato al resoconto della seduta del 19 maggio scorso (vedi Bollettino delle Giunte e delle Commissioni n. 448 del 19 maggio 2015).

  Cristian INVERNIZZI (LNA), relatore, esprime parere contrario sugli emendamenti Costantino 1.1 e 2.1 e Nuti 2.2. Esprime parere favorevole sull'emendamento Nuti 2.3, qualora riformulato nei seguenti termini: «Al comma 1, lettera e), sopprimere le parole: in un numero superiore di casi e». Esprime parere contrario sugli emendamenti Costantino 3.1, 4.1, 5.1 e 6.1. Esprime parere favorevole sull'emendamento Nuti 6.2.

  Il sottosegretario Domenico MANZIONE si rimette alla Commissione su tutti gli emendamenti presentati. Ricorda però che il Governo non è favorevole all'istituzione di una Commissione d'inchiesta che rappresenterebbe un duplicato della Commissione di inchiesta sul sistema di accoglienza, identificazione e trattenimento dei migranti.

  Emanuele FIANO (PD) intervenendo sull'emendamento Costantino 1.1, soppressivo dell'articolo 1 del provvedimento in esame, dichiara il voto favorevole del gruppo del Partito Democratico. Concorda infatti con quanto evidenziato dal rappresentante del Governo e osserva che le funzioni della Commissione che si propone di istituire sono già ricomprese nella delibera istitutiva della Commissione d'inchiesta presieduta dal deputato Migliore.

  Celeste COSTANTINO (SEL) rileva che il suo gruppo ha presentato emendamenti soppressivi di tutti gli articoli del provvedimento, che è inutile in quanto non è altro che un mero doppione della Commissione di inchiesta sul sistema di accoglienza, identificazione e trattenimento dei migranti che, peraltro, a suo avviso sta svolgendo un ottimo lavoro.

  Daniela Matilde Maria GASPARINI (PD), nel concordare con quanto affermato dal deputato Fiano, sottoscrive l'emendamento Costantino 1.1

  Laura RAVETTO (FI-PdL) nel voler offrire un contributo proficuo alla discussione, osserva come l'oggetto di indagine definito dal documento in esame sia differente da quello della Commissione presieduta dal deputato Migliore. Mentre questa è finalizzata alla verifica del trattamento dei migranti, la Commissione proposta dal Doc. XXII n. 38 Fedriga ha come oggetto di indagine le modalità di gestione dei fondi pubblici sulla materia.

  Cristian INVERNIZZI (LNA), relatore, rileva che il sistema di accoglienza non è limitato ai soli centri, da cui i migranti spesso escono per essere smistati in altre strutture. Oggetto della Commissione d'inchiesta proposta dal collega Fedriga è tutto il sistema di gestione dell'immigrazione, mentre la Commissione presieduta dal deputato Migliore si limita al controllo dei Pag. 20Centri di accoglienza e, in particolare, al rispetto dei diritti civili.
  Ricorda poi come centinaia di milioni di euro siano stati stanziati per la gestione delle varie strutture di accoglienza che non si limitano, come già detto, ai centri di accoglienza ma coinvolgono altre strutture, tra cui alberghi appositamente riaperti.
  Sottolinea come la cattiva gestione del fenomeno dell'immigrazione abbia prodotto episodi di criminalità organizzata come quelli di Roma e del CARA di Mineo.
  Ritiene, infine, che il Governo pecchi di superficialità nell'analisi e nella gestione dell'immigrazione e ricorda come in sede europea siano stati evidenziati i ritardi dell'Italia nell'espulsione dei migranti senza diritto d'asilo.

  Khalid CHAOUKI (PD) chiede ai colleghi di informarsi, senza pregiudizi, presso i rappresentanti dei propri gruppi nella Commissione di inchiesta sul sistema di accoglienza, identificazione e trattenimento dei migranti per conoscere quali argomenti siano stati trattati dalla Commissione medesima nei suoi lavori. La Commissione, infatti, con audizioni sia pubbliche che segrete, non ha limitato il suo raggio di indagine ai Centri di identificazione ed espulsione, ma ha coperto tutto il sistema di accoglienza, occupandosi anche dei fenomeni oggetto dell'inchiesta su «mafia capitale» e delle vicende relative al CARA di Mineo. Ricorda, in particolare, l'audizione del Prefetto di Roma e la missione al centro di Mineo.
  La Commissione, quindi, non tratta solo del rispetto dei diritti civili ma si occupa di tutti i profili legati al sistema di accoglienza e di trattenimento dei migranti.

  Emanuele FIANO (PD) ricorda che nella delibera istitutiva della Commissione presieduta dal deputato Migliore non sono escluse le tematiche oggetto del provvedimento in esame. Se è vero infatti che si parla di controllo sulla salvaguardia dei diritti umani, è anche vero che si fa riferimento al sistema complessivo dell'immigrazione e alla sua gestione economica.
  Rileva, altresì, che in fase di discussione del provvedimento istitutivo della Commissione di inchiesta sul sistema di accoglienza, identificazione e trattenimento dei migranti sono state salvaguardate le competenze di altri organi, quali il Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen, di vigilanza sull'attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia d'immigrazione presieduto dalla deputata Ravetto.
  Osserva, quindi, che vanno evitate duplicazioni di organi e che, qualora lo si ritenesse opportuno, si potrebbe sempre ampliare il campo d'indagine della Commissione d'indagine esistente, integrando la sua delibera istitutiva.

  Il sottosegretario Domenico MANZIONE desidera sottolineare come la valutazione del fenomeno migratorio da parte del Governo non sia superficiale e ricorda come, di fronte agli episodi ricordati, esistono ottimi centri di accoglienza sia ordinari che straordinari. Rileva, inoltre, che il mancato accordo in sede europea è dovuto alla posizione di alcuni Paesi dell'Est e come in quella sede sia stato portato avanti, anche da parte italiana, un piano relativo sia agli ingressi che ai rimpatri di coloro che non hanno diritto di asilo.

  Cristian INVERNIZZI (LNA), relatore, ricorda come la proposta di cui è primo firmatario il collega Fedriga ha le sue basi in emendamenti respinti dalla maggioranza nel corso della discussione relativa all'istituzione della Commissione presieduta dal collega Migliore. Non condivide, quindi, l'opinione di chi afferma che si tratti di un doppione della Commissione già esistente.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, comunica che porrà ora in votazione l'emendamento Costantino 1.1, soppressivo dell'articolo 1 del documento in esame. Pag. 21
  Avverte che, in caso di approvazione dell'emendamento Costantino 1.1 la soppressione dell'articolo 1 del documento in esame comporterebbe il conferimento del mandato al relatore di riferire in senso contrario all'Assemblea, in quanto tale articolo reca la norma istitutiva della Commissione d'inchiesta oggetto del documento medesimo.

  La Commissione approva l'emendamento Costantino 1.1 (vedi allegato 2), intendendosi con ciò conferito al relatore, deputato Cristian Invernizzi, il mandato a riferire in senso contrario all'Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, si riserva di nominare il Comitato dei nove sulla base delle indicazioni di gruppi.

Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, in materia di cittadinanza.
Testo unificato C. 9 d'iniziativa popolare, C. 200 Di Lello, C. 250 Vendola, C. 273 Bressa, C. 274 Bressa, C. 349 Pes, C. 369 Zampa, C. 404 Caparini, C. 463 Bersani, C. 494 Vaccaro, C. 525 Marazziti, C. 604 Fedi, C. 606 La Marca, C. 647 Caruso, C. 707 Gozi, C. 794 Bueno, C. 836 Caruso, C. 945 Polverini, C. 1204 Sorial, C. 1269 Merlo, C. 1443 Centemero, C. 2376 Bianconi, C. 2495 Dorina Bianchi e C. 2794 Fitzgerald Nissoli.
(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge n. 886).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 4 agosto 2015.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, avverte che risulta assegnata alla I Commissione la proposta di legge n. 886 Porta, recante «Modifica all'articolo 1 della legge 14 dicembre 2000, n. 379, concernente il riconoscimento della cittadinanza italiana alle persone nate e già residenti nei territori appartenuti all'Impero austro-ungarico e ai loro discendenti», di cui il presentatore ha richiesto l'abbinamento alle proposte di legge in materia di cittadinanza già all'esame della Commissione.
  Poiché il contenuto di tale proposta verte su materia analoga al contenuto delle proposte già all'ordine del giorno, ne propone l'abbinamento.

  La Commissione consente.

  Gian Luigi GIGLI (PI-CD) chiede quando sia stata presentata la proposta di legge testé abbinata e come mai non sia stata abbinata precedentemente.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, osserva che l'abbinamento della proposta di legge, presentata nel maggio 2013, è stato richiesto solo oggi dal presentatore.
  Ricorda che il termine per la presentazione di proposte emendative è scaduto alle ore 16 di ieri, martedì 15 settembre. Comunica che sono state presentate proposte emendative che sono in distribuzione (vedi allegato 3).
  Comunica altresì che la deputata Fitzgerald Nissoli ha sottoscritto le proposte emendative 1.31 a prima firma La Marca, 1.181 a prima firma Fedi e 1.211 a prima firma Porta.

  Elena CENTEMERO (FI-PdL) sottoscrive gli emendamenti Calabria 1.116, 1.110, 1.111 e 1.154, in quanto legano lo ius culturae al completamento di un ciclo scolastico. Anche in base alla sua esperienza personale ritiene infatti fondamentale, ai fini di un'integrazione culturale del minore straniero, che sia portato a termine un ciclo scolastico con l'acquisizione non solo della conoscenza della lingua ma anche di elementi storici e culturali in generale.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, ritiene che le votazioni sugli emendamenti possano essere avviate a partire dalla seduta di domani, qualora la relatrice Pag. 22sia pronta per l'espressione dei pareri.

  Danilo TONINELLI (M5S) chiede che l'inizio delle votazioni sia posticipato, in quanto è necessario un tempo adeguato per la valutazione dei numerosi emendamenti presentati.

  Celeste COSTANTINO (SEL) dichiara di non essere contraria a un rinvio. Ricorda però che l'inizio della discussione del provvedimento in Assemblea è fissato per il 28 settembre e che i lavori della Commissione dovranno essere modulati in modo da rispettare quella data.

  Emanuele FIANO (PD) dichiara che il suo gruppo non è contrario a un rinvio dell'inizio delle votazioni degli emendamenti.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, ritiene che nella riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentati di gruppi, già convocato per domani, giovedì 17 settembre, potrà essere valutato il prosieguo dei lavori della Commissione sul provvedimento, tenendo conto anche dell'andamento dei lavori dell'Assemblea.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.20.

COMITATO PERMANENTE PER I PARERI

  Mercoledì 16 settembre 2015. — Presidenza del presidente Alessandro NACCARATO.

  La seduta comincia alle 15.50.

Modifiche al codice penale e al codice di procedura penale per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi e per un maggiore contrasto del fenomeno corruttivo, oltre che all'ordinamento penitenziario per l'effettività rieducativa della pena.
Emendamenti C. 2798-A Governo ed abb.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere).

  Il Comitato inizia l'esame degli emendamenti.

  Alessandro NACCARATO, presidente e relatore, rileva che gli emendamenti 7.602, 7.603, 11.601 e il subemendamento 0.7.601.1 della Commissione, non presentano profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione e propone pertanto di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

  Nessuno chiedendo di intervenire, il Comitato approva la proposta di parere del presidente.

  La seduta termina alle 15.55.

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