CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 21 luglio 2015
486.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Martedì 21 luglio 2015. — Presidenza del presidente Francesco Paolo SISTO. — Intervengono il sottosegretario di Stato per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento, Ivan Scalfarotto e il sottosegretario di Stato per l'interno Domenico Manzione.

  La seduta comincia alle 12.45.

Modifiche all'articolo 9 della legge 6 luglio 2012, n. 96, concernenti la Commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti.
C. 2799 Boccadutri.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 16 luglio 2015.

Pag. 9

  Francesco Paolo SISTO, presidente, comunica che la relatrice ha presentato le proposte emendative 1.50 e 3.1 (vedi allegato) e che la Presidenza si riserva di valutarne il contenuto ai fini del giudizio di ammissibilità.
  Avverte altresì che, trattandosi di emendamenti che sostituiscono interamente gli articoli del provvedimento, è necessario, ai fini della prosecuzione del relativo iter, attendere l'esito della predetta valutazione di ammissibilità.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 12.50.

ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Martedì 21 luglio 2015. — Presidenza del presidente Francesco Paolo SISTO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno Domenico Manzione.

  La seduta comincia alle 12.55.

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Agenda europea sulla migrazione.
COM(2015) 240 final.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 16 luglio 2015.

  Francesco Paolo SISTO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame del provvedimento in titolo ad altra seduta.

Sull'ordine dei lavori.

  Francesco Paolo SISTO, presidente, intende ringraziare con affetto l'intera Commissione per il lavoro svolto in questi anni, che ha testimoniato l'impegno di tutti i suoi componenti verso obiettivi importanti, nel segno del rispetto della Costituzione.

  Emanuele FIANO (PD) ringrazia il presidente Sisto per l'importante lavoro svolto in questi anni, durante i quali ha dimostrato un forte spirito di collaborazione.

  Stefano QUARANTA (SEL) si associa ai ringraziamenti nei confronti del presidente Sisto.

  Danilo TONINELLI (M5S), pur non avendo condiviso in alcune circostanze alcune decisioni della presidenza, intende ringraziare il presidente Sisto per l'impegno profuso in questi anni, apprezzandone le qualità sotto il profilo personale.

  Dorina BIANCHI (AP) rivolge un ringraziamento al presidente Sisto per l'importante ruolo svolto.

  Cristian INVERNIZZI (LNA) ringrazia il presidente Sisto, ricordando come sotto la sua presidenza il lavoro sia stato intenso e produttivo.

  Mariastella GELMINI (FI-PdL) rivolge un ringraziamento nei confronti del presidente Sisto, per la competenza e l'equilibrio dimostrati nell'esercizio del suo ruolo.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO (SCpI) rivolge un ringraziamento al presidente Sisto per il lavoro svolto.

  Gian Luigi GIGLI (PI-CD) ringrazia il presidente Sisto per l'impegno costate profuso nel corso della sua presidenza.

  Roberta AGOSTINI (PD) si associa ai ringraziamenti nei confronti del presidente Sisto.

  Albrecht PLANGGER (Misto-Min.Ling.) si associa ai ringraziamenti nei confronti del presidente Sisto.

  Il sottosegretario Ivan SCALFAROTTO, anche a nome del sottosegretario Manzione, Pag. 10rivolge un ringraziamento al presidente Sisto, riconoscendone le capacità dimostrate nella conduzione della Commissione, anche durante l'esame di delicati provvedimenti di riforma.

  La seduta termina alle 13.

ELEZIONE DEL PRESIDENTE, DEI VICEPRESIDENTI E DEI SEGRETARI

  Martedì 21 luglio 2015. — Presidenza del presidente provvisorio Roberta AGOSTINI, indi del presidente eletto Andrea MAZZIOTTI DI CELSO.

  La seduta comincia alle 13.

Elezione del Presidente.

  Roberta AGOSTINI, presidente, indice la votazione per l'elezione del presidente.
  Comunica il risultato della votazione:
   Presenti e votanti  39   
   Maggioranza assoluta dei voti  20   
  Hanno riportato voti:
   Mazziotti Di Celso   25   
   Cecconi   4   
   Fiano   3   
   Sisto   1   
   Schede bianche   6   

  Proclama eletto presidente il deputato Andrea Mazziotti Di Celso che invita ad assumere la Presidenza.

  Hanno preso parte alla votazione i deputati:
   Agostini Roberta, Bianchi Dorina, Calabria, Cecconi, Centemero, Costantino, Cozzolino, D'Alia, D'Attorre, Di Maio Marco, Fabbri, Famiglietti, Ferrari, Fiano, Gasparini, Gelmini, Gigli, Giorgetti Giancarlo, Giorgis, Gullo, Invernizzi, Lattuca, Lauricella, Mazziotti Di Celso, Migliore, Misuraca, Mucci, Naccarato, Nuti, Piccione, Pinna, Plangger, Pollastrini, Quaranta, Richetti, Rosato, Sanna Francesco, Sisto, Toninelli.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, ringrazia la Commissione per la fiducia accordatagli, dichiarandosi onorato di assumere il ruolo di presidente, dal quale discende una rilevante responsabilità. Auspica un confronto intenso ed aperto con tutti, assicurando che svolgerà il proprio ruolo con impegno e equilibrio.

  Emanuele FIANO (PD) assicura che il suo gruppo intende fornire un ampio sostegno al presidente Mazziotti Di Celso, congratulandosi per l'importante incarico testé assunto.

  Francesco Paolo SISTO (FI-PDL) augura un buon lavoro al presidente Mazziotti Di Celso, dichiarandosi convinto che saprà svolgere il proprio ruolo con capacità e professionalità, anche alla luce delle sue indubbie competenze giuridiche.

  Dorina BIANCHI (AP) formula un augurio di buon lavoro al presidente Mazziotti Di Celso.

  Stefano QUARANTA (SEL) augura un buon lavoro al presidente Mazziotti Di Celso, auspicando che svolga il proprio ruolo con indipendenza ed imparzialità.

  Danilo TONINELLI (M5S) formula i migliori auguri al presidente Mazziotti Di Celso, auspicando che possa esercitare le sue funzioni con indipendenza e assicurare anche l'esame di provvedimenti di interesse dell'opposizione.

  Gian Luigi GIGLI (PI-CD) augura un buon lavoro al presidente Mazziotti Di Celso.

  Albrecht PLANGGER (Misto-Min.Ling.) rivolge un augurio di buon lavoro al presidente Mazziotti Di Celso.

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Elezione dei Vicepresidenti e dei Segretari.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, indìce la votazione per l'elezione di due vicepresidenti e di due segretari.
  Comunica il risultato della votazione per l'elezione dei vicepresidenti:
   Presenti e votanti   41   
  Hanno riportato voti:
   Roberta Agostini  23   
   Invernizzi   10   
   Toninelli  5   
   Gasparini  1   
   Schede bianche   1   
   Schede nulle  1   

  Proclama eletti vicepresidenti i deputati Roberta Agostani e Cristian Invernizzi.
  Comunica il risultato della votazione per l'elezione dei segretari:
   Presenti e votanti   41   
  Hanno riportato voti:
   Gasparini  20   
   Centemero  10   
   Cozzolino  6   
   Roberta Agostini  2   
   Schede bianche   2   
   Schede nulle  1   

  Proclama eletti segretari le deputate Daniela Matilde Maria Gasparini e Elena Centemero.

  Hanno preso parte alla votazione i deputati:
   Agostini Roberta, Bianchi Dorina, Calabria, Cecconi, Centemero, Costantino, Cozzolino, D'Alia, D'Ambrosio, D'Attorre, Di Maio Marco, Fabbri, Famiglietti, Ferrari, Fiano, Gasparini, Gelmini, Gigli, Giorgetti Giancarlo, Giorgis, Gullo, Invernizzi, Lattuca, Lauricella, Mazziotti Di Celso, Meloni Marco, Migliore, Misuraca, Mucci, Naccarato, Nuti, Piccione, Pinna, Plangger, Pollastrini, Quaranta, Richetti, Rosato, Sanna Francesco, Sisto, Toninelli.

  La seduta termina alle 14.05

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 21 luglio 2015.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.05 alle 14.10.

SEDE REFERENTE

  Martedì 21 luglio 2015. — Presidenza del presidente Andrea MAZZIOTTI DI CELSO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento, Ivan Scalfarotto.

  La seduta comincia alle 14.15.

Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 91, in materia di cittadinanza.
C. 9 d'iniziativa popolare, C. 200 Di Lello, C. 250 Vendola, C. 273 Bressa, C. 274 Bressa, C. 349 Pes, C. 369 Zampa, C. 404 Caparini, C. 463 Bersani, C. 494 Vaccaro, C. 525 Marazziti, C. 604 Fedi, C. 606 La Marca, C. 647 Caruso, C. 707 Gozi, C. 794 Bueno, C. 836 Caruso, C. 945 Polverini, C. 1204 Sorial, C. 1269 Merlo, C. 1443 Centemero, C. 2376 Bianconi, C. 2495 Dorina Bianchi e C. 2794 Fitzgerald Nissoli.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 16 luglio 2015.

  Marilena FABBRI (PD), relatrice, anche a nome della relatrice Calabria, illustra i contenuti delle nuove proposte di legge abbinate ai progetti di legge in titolo. Fa presente che la proposta di legge Centemero n. 1443 modifica la legge di riforma del diritto di famiglia del 1975 (Legge 19 maggio 1975, n. 151). Tale riforma, come è noto, ha affermato il principio di uguaglianza tra uomo e donna nell'ambito dei rapporti familiari. L'articolo 219, primo comma, in particolare, prevede che la donna che, per effetto di matrimonio con straniero o di mutamento di cittadinanza da parte del Pag. 12marito, ha perduto la cittadinanza italiana prima dell'entrata in vigore della presente legge, la riacquista con dichiarazione resa all'autorità competente. La sentenza della Corte costituzionale n. 87 del 1975 aveva infatti dichiarato l'illegittimità costituzionale della legge sulla cittadinanza del 1912, nella parte in cui prevedeva la perdita della cittadinanza italiana indipendentemente dalla volontà della donna. La materia è stata peraltro successivamente oggetto di interventi da parte della giurisprudenza costituzionale, ordinaria ed amministrativa, riguardanti il momento in cui si determina il riacquisto della cittadinanza e la situazione di chi l'avesse persa antecedentemente alla data di entrata in vigore della Costituzione (1o gennaio 1948). La Corte di cassazione a sezioni unite, con la sentenza n. 4466 del 25 febbraio 2009, sulla base anche delle sentenze della Corte costituzionale n. 87 del 1975 e n. 30 del 1983, ha stabilito il riconoscimento dello status di cittadino italiano anche ai figli di donne che hanno perso la cittadinanza, senza concorso di volontà propria, in conseguenza del matrimonio con cittadini stranieri, contratto antecedentemente al 1o gennaio 1948. L'articolo unico della proposta di legge è volta appunto a specificare che la disposizione di cui all'articolo 219 della legge di riforma del diritto di famiglia è applicabile dal 1o luglio 1912. Evidenzia che la proposta di legge Fitzgerald Nissoli ed altri n. 2794 è volta a favorire il riacquisto della cittadinanza da parte dei soggetti nati in Italia da almeno un genitore italiano, che l'hanno perduta a seguito di espatrio. L'articolo unico della proposta sostituisce l'articolo 17, comma 1, della legge sulla cittadinanza (legge n. 91 del 1992), che prevede – a determinate condizioni – il riacquisto della cittadinanza per coloro che l'abbiano persa sotto il vigore della precedente legislazione, previa opzione da rendere entro termini oramai scaduti. Il nuovo testo introdotto dalla proposta dispone che i nati in Italia, figli di almeno un genitore italiano, che hanno perso la cittadinanza in seguito a espatrio, per cause non direttamente imputabili a loro stessi o per motivi di lavoro, riacquistano la cittadinanza italiana facendone espressa richiesta al consolato italiano che ha giurisdizione nel territorio di residenza estera, purché ciò non sia in contrasto con accordi bilaterali internazionali in vigore.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, chiede alle relatrici se abbiano predisposto un testo unificato da proporre alla Commissione come testo base per il prosieguo dell'esame.

  Marilena FABBRI (PD), relatrice, informa la Commissione che le relatrici hanno bisogno di un ulteriore approfondimento e crede che per la seduta di domani o più verosimilmente per la seduta di giovedì prossimo saranno in grado di presentare un testo unificato.

  Annagrazia CALABRIA (FI-PdL), relatrice, nel giudicare necessario approfondire le complesse tematiche oggetto del provvedimento, fa presente che, anche ove fosse necessario avere a disposizione qualche giorno in più per la predisposizione di un testo unificato, è importante, a suo avviso, che si giunga a un risultato il più largamente condiviso possibile.

  Andrea MAZZIOTTI DI CELSO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.20.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 21 luglio 2015. — Presidenza del presidente Andrea MAZZIOTTI DI CELSO. — Interviene il sottosegretario di Stato per le riforme costituzionali e i rapporti con il Parlamento, Ivan Scalfarotto.

  La seduta comincia alle 14.20.

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DL 83/2015: Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale civile e di organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria.
C. 3201-A Governo.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere).

  La Commissione inizia l'esame degli emendamenti.

  Francesco Paolo SISTO (FI-PdL), relatore, rileva che gli emendamenti contenuti nel fascicolo n. 1 non presentano profili critici per quanto attiene al rispetto del riparto di competenze legislative di cui all'articolo 117 della Costituzione e propone pertanto di esprimere su di essi il parere di nulla osta.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del presidente.

  La seduta termina alle 14.25.

AVVERTENZA

I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

ATTI DEL GOVERNO

Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/33/UE recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale nonché della direttiva 2013/32/UE recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale.
Atto n. 170.

Schema di decreto legislativo recante determinazione dei collegi elettorali della Camera dei deputati.
Atto n. 189.

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