CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 15 luglio 2015
482.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 15 luglio 2015. — Presidenza del presidente Daniele CAPEZZONE.

  La seduta comincia alle 14.35.

DL 83/2015: Misure urgenti in materia fallimentare, civile e processuale e di organizzazione e funzionamento dell'amministrazione giudiziaria.
C. 3201 Governo.
(Parere alla II Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 14 luglio scorso.

  Daniele CAPEZZONE, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il relatore, Petrini, ha illustrato il contenuto del provvedimento, proponendo di esprimere su di esso parere favorevole.

  Daniele PESCO (M5S) avverte che il suo gruppo ha presentato una proposta di parere contrario, alternativa a quella del relatore (vedi allegato).
  Ribadisce quindi il giudizio fortemente negativo del Movimento 5 Stelle sulle misure contenute all'articolo 16 del decreto-legge, il quale modifica la disciplina fiscale delle svalutazioni e delle perdite su crediti degli enti creditizi e finanziari ai fini delle imposte dirette, consentendone la deducibilità in un unico esercizio.
  A tale proposito ricorda che, a fronte di una norma della legge di stabilità per il 2014 che aveva già ampliato la possibilità per gli istituti di credito di dedurre le perdite derivanti da cessioni di crediti, il Governo aveva previsto oltre un miliardo di euro di maggiori entrate per l'Erario. Con riferimento a tale aspetto, considera necessario chiarire quali siano stati gli effetti della predetta disposizione contenuta nella legge di stabilità 2014 e in base a quali calcoli si sia potuto stimare che le misure fiscali contenute all'articolo 16 non comporteranno aggravi di spesa per lo Stato.
  Chiede inoltre, in linea generale, quale sia la motivazione per la quale il Governo abbia scelto di adottare disposizioni che costituiscono un altro grande «regalo» Pag. 70alle banche, senza inserire alcun vincolo affinché le banche stesse utilizzino tali vantaggi per aumentare il credito da loro erogato. Ritiene infatti che, a tal fine, sarebbe stato opportuno adottare interventi più diretti a sostegno di famiglie e imprese o, quantomeno, prevedere, nell'ambito del provvedimento, meccanismi idonei a vincolare la fruizione del beneficio fiscale a un aumento dell'erogazione di credito, di pari ammontare, a vantaggio di famiglie e imprese.
  In tale contesto sottolinea come gli istituti di credito possano dedurre le perdite derivanti da crediti non riscossi, godendo di una disciplina di favore, la quale costituisce in sostanza un aiuto di Stato, senza dover dimostrare l'inesigibilità dei crediti non riscossi, in molti casi dopo aver erogato tali crediti con eccessiva disinvoltura.
  Stigmatizza quindi le previsioni contenute all'articolo 16, che ritiene estremamente gravi e contrarie alla Costituzione, oltre che dannose per l'Erario, auspicando che l'Esecutivo prenda attentamente in considerazione le proposte di modifica presentate al riguardo dal gruppo M5S.

  Alessio Mattia VILLAROSA (M5S) chiede al Governo di illustrare il metodo di calcolo utilizzato per stimare il maggior gettito che la relazione tecnica allegata al disegno di legge di conversione del decreto-legge indica possa derivare dalle misure contenute all'articolo 16, dichiarandosi molto perplesso rispetto alla possibilità di effettuare tali previsioni sul gettito fiscale.
  In tale contesto sottolinea l'esigenza di organizzare un'occasione di approfondimento su questo tema, rilevando come tali risorse finanziarie potrebbero risultare particolarmente utili in un momento in cui risulta difficile per il Paese reperire i mezzi necessari per adempiere agli obblighi derivanti dalla sentenza della Corte Costituzionale sull'indicizzazione dei trattamenti pensionistici, nonché per assicurare il pagamento degli insegnanti.

  Daniele CAPEZZONE, presidente, avverte che la proposta di parere alternativa presentata dal gruppo M5S sarà posta in votazione solo ove fosse respinta la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.40.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

RISOLUZIONI

7-00553 Pagano: Misure a sostegno del credito in favore dei soggetti esercenti impianti fotovoltaici di produzione di energia.

7-00714 Causi: Interventi sul regime di tassazione delle pensioni pagate da San Marino agli ex lavoratori frontalieri italiani.

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