CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 6 maggio 2015
439.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 6 maggio 2015. — Presidenza del presidente Luca SANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 14.15.

  Luca SANI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-05512 Fabrizio Di Stefano: Sulle riduzioni delle quote pescabili di tonno rosso.

  Francesco Saverio ROMANO (FI-PdL), cofirmatario, nell'illustrare l'interrogazione in titolo, ricorda che l'assegnazione delle quote pescabili di tonno rosso risente di una ripartizione nettamente sfavorevole nei confronti degli operatori ittici che utilizzano la pesca con palangari rispetto a quelli che utilizzano il sistema a circuizione. Tale situazione appare paradossale non solo perché le quote risultano assegnate in maggioranza a poche imbarcazioni ma anche perché molti operatori delle altre imbarcazioni sono assunti con contratti legati a una quantità del pescato non incrementabile.
  Chiede pertanto al Governo se non ritenga opportuno prevedere, adottando una politica di attenzione nei confronti del settore, ripartizioni di quote che consentano a tutti gli operatori di ricevere la giusta remunerazione per il loro lavoro.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE risponde all'interrogazione in titolo, nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Francesco Saverio ROMANO (FI-PdL), replicando, si dichiara non soddisfatto ricordando che il problema vero risiede nel fatto che oggi un operatore che adotta la circuizione può ricevere, da solo, la quota assegnata a tutti gli altri operatori che utilizzano i palangari, con un evidente squilibrio nella destinazione delle risorse. Si chiede pertanto se la pesca debba ridursi ad un mero apporto economico oppure se essa non debba continuare a rappresentare un mezzo anche per salvaguardare il mare. Osserva pertanto con rammarico la mancanza di una seria politica di redistribuzione tra gli operatori delle risorse finanziarie di cui dispone il Governo.

5-05513 Fedriga: In materia di normativa ministeriale sul latte.

  Guido GUIDESI (LNA), nell'illustrare l'interrogazione in titolo ricorda quanto ebbe a dichiarare il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali nel corso della riunione del tavolo per il sostegno e la valorizzazione della filiera del latte, tenutasi l'11 febbraio 2015 presso lo stesso Ministero.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE risponde all'interrogazione in titolo, nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

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  Guido GUIDESI (LNA), replicando, rileva incongruenze tra la risposta fornita dal Governo e le dichiarazioni rese nel corso del tavolo citato, in relazioni alle quali si riserva di esprimere una valutazione completa anche alla luce del contenuto del nuovo decreto-legge in materia di produzione lattiera a cui il Sottosegretario ha fatto riferimento nella risposta.

5-05514 Zaccagnini: Sugli interventi urgenti per la messa al bando del glifosato.

  Adriano ZACCAGNINI (SEL) nell'illustrare l'interrogazione in titolo, ricorda quanto affermato dallo IARC, istituto che gode di prestigio internazionale, a proposito della pericolosità del glifosato, sostanza attiva sintetizzata dall'azienda Monsanto, presente nel Roundup, l'erbicida più usato al mondo, e chiede al Governo se non ritenga opportuno la sua messa al bando sulla base del principio di precauzione.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE risponde all'interrogazione in titolo, nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Adriano ZACCAGNINI (SEL), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto per l'attenzione rivolta dal Governo alla questione e auspica un rinnovato impegno delle autorità per la ricerca di principi attivi sostitutivi naturali, regole di impiego e distanze minime delle irrorazioni, che minimizzino i rischi per la cittadinanza.

5-05515 Rostellato: Sulle misure di contrasto alla diffusione della Peronospora belbahrii.

  Gessica ROSTELLATO (PD), nell'illustrare l'interrogazione in titolo, ricorda i gravi danni subiti dalle coltivazioni interessate dalla diffusione della fitopatia, che potrebbero essere ridotti qualora si osservassero particolari precauzioni come l'uso di semi conciati.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Gessica ROSTELLATO (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta e auspica che vi sia un maggiore impegno nell'effettuazione di controlli e nell'uso di presidi fitosanitari utili al prevenire l'insorgere di tali fitopatologie.

5-05516 Gallinella: Sull'attività dell'Associazione italiana allevatori.

  Filippo GALLINELLA (M5S) nell'illustrare l'interrogazione in titolo, ricorda che l'AIA, con altre associazioni del settore, ha fatto ricorso alla cassa integrazione in deroga per gran parte del suo personale, nel mentre procedeva ad effettuare una spesa di 366 mila euro per la messa a disposizione da parte della Coldiretti di spazi, attrezzature e infrastrutture nel padiglione Italia dell'Expo per attività che non appaiono riconducibili alla sua mission statutaria.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE risponde all'interrogazione in titolo, nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Filippo GALLINELLA (M5S), replicando, si dichiara non soddisfatto della risposta del Governo ritenendo l'AIA destinataria di fondi pubblici non destinabili in ogni caso a tali tipi di iniziative. Sul punto specifico si riserva pertanto di compiere un approfondimento e si riserva, qualora si configurassero ipotesi di reato come la malversazione, di trasmettere le risultanze di tale approfondimento all'autorità giudiziaria competente.

  Luca SANI, presidente, dichiara infine concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.45.

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ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 6 maggio 2015. — Presidenza del presidente Luca SANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 14.45.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Luca SANI, presidente, comunica che l'onorevole Gessica Rostellato, del gruppo parlamentare Partito Democratico, cessa di far parte della Commissione.

Programma di lavoro della Commissione per il 2015 – Un nuovo inizio.
(COM(2014)910 final).

Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2015.
(Doc. LXXXVII-bis, n. 3).

Programma di diciotto mesi del Consiglio dell'Unione europea (1o luglio 2014-31 dicembre 2015) elaborato dalle future presidenze italiana, lettone e lussemburghese.
(10948/1/14).

(Parere alla XIV Commissione).
(Esame congiunto e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame congiunto dei provvedimenti in titolo.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Attesta la presenza in seduta dell'onorevole Parentela.

  Mino TARICCO (PD), relatore, preannuncia la formulazione di una proposta di parere favorevole con osservazioni.
  In particolare, sul piano generale, ritiene opportuno che la Commissione di merito valuti l'opportunità di sollecitare a livello europeo misure finanziarie idonee a supportare le iniziative che il Governo italiano adotterà per fronteggiare le situazioni di emergenza delle produzioni agroalimentari per crisi di mercato e problemi fitosanitari, nonché di mantenere un'attenzione costante e coerente alle iniziative legislative europee volte a tutelare le produzioni di qualità, a riconoscerne il valore, in particolare attraverso un sistema trasparente di etichettatura e di informazione ai consumatori. Ritiene altresì opportuno che la Commissione di merito valuti l'opportunità di sollecitare l'adozione di semplificazioni dei meccanismi che consentano di adeguare i diritti di reimpianto dei vigneti allo sviluppo del mercato.
  Ritiene ancora importante che, in merito alla Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per il 2015, relativamente al tema della sicurezza alimentare, oggetto del «pacchetto di proposte» attualmente all'esame delle istituzioni europee, e del riesame del processo decisionale per l'autorizzazione di nuovi alimenti e mangimi geneticamente modificati – oggetto della recente proposta di regolamento COM(2015)177, vi sia grande attenzione ai profili di precauzione e all'esigenza della massima trasparenza nell'informazione ai consumatori (etichettatura, confezioni e qualunque materiale o strumento informativo sugli stessi). Sottolinea inoltre la necessità, relativamente al settore del novel food, che vi sia la massima trasparenza sulle materie prime utilizzate e sulla loro provenienza.
  Riguardo poi alle proposte del Parlamento europeo e Consiglio sulla clonazione di animali delle specie bovina, suina, ovina, caprina ed equina allevati e fatti riprodurre a fini agricoli all'immissione sul mercato di prodotti alimentari ottenuti da cloni animali (COM (2013) 892 e COM (2013) 893), auspica che il divieto transitorio Pag. 206sia sufficientemente lungo da permettere una reale verifica sulla percorribilità con una rigorosa applicazione del principio di precauzione, e con una rigorosa distinzione sul piano terminologico dei prodotti ottenuti diversificandoli e distinguendoli rispetto alle produzioni ordinarie, prevedendo una chiara indicazione in etichetta.
  Con riguardo infine al Programma dei 18 mesi e, segnatamente, alle proposte pendenti elencate all'Allegato II, auspica che possa essere trovato un accordo politico sulla proposta di regolamento relativa alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici COM(2014)180, che consenta di valorizzare, attraverso una disciplina uniforme, la tipicità ed il potenziale del settore.
  Da ultimo, segnala l'opportunità che il Governo trasmetta quanto prima alle Camere la relazione consuntiva relativa al 2014, in modo da consentire l'esame delle attività svolte dal Governo a livello europeo e, in particolare, del seguito dato agli atti di indirizzo approvati dalle Camere.

  Luca SANI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.50.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 6 maggio 2015. — Presidenza del presidente Luca SANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 14.50.

Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti.
C. 2994 Governo, e abb. C. 416 Caparini, C. 1595 Antimo Cesaro, C. 1835 Cimbro, C. 2043 Vezzali, C. 2045 Carfagna, C. 2067 Coccia, C. 2291 Ascani, C. 2524 Centemero, C. 2630 Paglia, C. 2860 Iori, C. 2875 Di Benedetto, C. 2975 Chimienti.

(Parere alla VII Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta di ieri.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella seduta di ieri il relatore, onorevole Zanin, ha svolto la relazione introduttiva, riservandosi di presentare una proposta di parere all'esito del dibattito.

  Giorgio ZANIN (PD), relatore, propone di riferire favorevolmente alla VII Commissione sulla base di una proposta di parere favorevole che contenga in premessa una serie di valutazioni sulle quali invita i colleghi a formulare osservazioni e proporre contributi.
  In particolare ritiene utile precisare in premessa che occorre in primo luogo che lo sviluppo del rapporto tra la scuola e il lavoro, e in particolare i percorsi orientati all'occupazione nel settore agricolo in una stagione di pieno rilancio del settore anche dal punto di vista occupazionale, deve essere orientato ad arricchire il percorso educativo e potenziare le opportunità occupazionali di tutti i giovani, assicurando a ognuno effettive capacità di apprendimento lungo tutto il corso della vita, e superando il pregiudizio, ancora molto radicato, dei percorsi per il lavoro destinati a chi è ritenuto poco adatto per gli studi.
  In secondo luogo, ritiene tutti i percorsi scolastici devono essere aperti alla cultura del lavoro anche attraverso concrete esperienze di alternanza scuola-lavoro e, a tal fine, è fondamentale assicurare il potenziamento Pag. 207dei laboratori per gli istituti superiori di formazione tecnica e professionale ad indirizzo agrario con attività integrate sul campo che possano prevedere il sostegno ad un rafforzamento delle aziende agricole interne agli istituti scolastici, capaci di svolgere un ruolo strategico nella formazione specialistica dell'indirizzo, assicurando lo svolgimento direttamente a scuola di attività lavorative in alternanza con il percorso propriamente scolastico.
  Ritiene quindi che a tal fine sarà importante prevedere finanziamenti consistenti, svincolati dalla didattica, che assicurino il costante aggiornamento delle attrezzature, provvedendo in tal senso ad assicurare per le aziende agricole degli istituti l'accesso effettivo a tutte le misure previste dagli ordinamenti regionali, nazionali e comunitari in materia di sostegno e provvidenze alle imprese agricole.
  In questa direzione potrà risultare importante anche sostenere e rivitalizzare la formazione nel campo della meccanica agraria, una materia curricolare attualmente non insegnata come materia a se stante, che pure ha bisogno dell'ausilio di materiale e strumentazione idonee a permettere sia l'arricchimento delle lezioni teoriche, nonché l'aggiornamento tecnico-culturale in materia, anche nella prospettiva della sicurezza sul lavoro nel settore agrario e a sostegno dell'imprenditoria giovanile e la formazione professionale operativa;
  Ritiene quindi fondamentale inserire nell'ambito del percorso formativo lo sviluppo delle competenze degli studenti in merito al valore del cibo e dell'alimentazione, in sinergia con la programmazione europea e regionale. In questo senso può risultare opportuno promuovere un Piano nazionale «educazione al valore del cibo» che persegua lo sviluppo delle competenze degli studenti in materia di educazione alimentare, anche attraverso la collaborazione con università, associazioni, organismi del terzo settore e imprese e che, in questa direzione risulta fondamentale potenziare gli strumenti didattici e i laboratori necessari a migliorare la formazione, ivi compresi la formazione e l'aggiornamento dei docenti per lo svolgimento continuativo delle attività, garantendo un approccio integrato tra alimentazione e ambiente e un approfondimento nel campo delle scienze alimentari e nella pedagogia alimentare.
  Ritiene anche che la promozione di stili di vita sani passi anche da attività di contrasto all'obesità e ai disturbi legati alla cattiva alimentazione, per i quali è fondamentale porre attenzione alla distribuzione di frutta, di prodotti ortofrutticoli e ortofrutticoli trasformati, nei sistemi di ristorazione scolastica, nonché mediante l'installazione di distributori automatici di prodotti quali frutta e latte all'interno degli istituti scolastici, in collegamento con i corrispondenti progetti europei.
  Ritiene infine, che in corrispondenza con EXPO 2015 e con la promozione della Carta di Milano, sarà fondamentale che le scuole di ogni ordine e grado diventino trampolino per sviluppare il legame tra alimentazione e cultura, storia e paesaggio tipici, con particolare attenzione agli aspetti legati alla dieta mediterranea, ivi compresi gli effetti e le relazioni tra dieta equilibrata, salute pubblica e tutela dell'ambiente; fondamentale inoltre, sempre con riferimento al cibo energia per la vita, sarà promuovere una crescente consapevolezza delle tematiche inerenti il mancato diritto di accesso universale al cibo, il contrasto allo spreco e la connessione tra alimentazione e produzione agricola.

  Giuseppe L'ABBATE (M5S) Ricorda che era stata avanzata una richiesta di approfondimenti con audizioni da parte del relatore.

  Giorgio ZANIN (PD), relatore, fa presente che vi è una ristrettezza dei tempi per la esigenza manifestata dalla Commissione cui è destinato il parere di concludere la procedura consultiva nei primi giorni della settimana.

  Luca SANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.

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RISOLUZIONI

  Mercoledì 6 maggio 2015. — Presidenza del presidente Luca SANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 15.

7-00487 Cenni: Sulla trasposizione in protocollo internazionale e in sede nazionale delle risultanze dell'EXPO 2015.
(Seguito della discussione e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00108).

  La Commissione prosegue la discussione della risoluzione in oggetto, rinviata nella seduta del 3 marzo scorso.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella seduta di ieri si era proceduto ad un rinvio per consentire la presentazione di una proposta integrativa da parte del gruppo del M5S.

  Susanna CENNI (PD), illustra il contenuto della proposta della risoluzione e il contenuto delle modifiche intervenute rispetto alla prima versione (vedi allegato 6).

  Adriano ZACCAGNINI (SEL) manifesta apprezzamento per il lavoro svolto poiché ritiene di primaria importanza che vengano recepiti i contenuti della Carta di Milano, che si ponga la massima attenzione ai passaggi relativi alle sementi, per la conservazione della biodiversità, anche contrastando le regolamentazioni di segno contrario, come è avvenuto con la recente autorizzazione di 19 nuovi organismi geneticamente modificati in sede europea, o quelle che privilegiano le produzioni industriali a scapito di quelle tradizionali, non sorrette da capacità finanziarie necessarie per la iscrizione di varietà di sementi, privilegiando in tal modo aziende multinazionali.

  Silvia BENEDETTI (M5S) pur considerando positivo lo sforzo profuso nella redazione della risoluzione, manifesta rammarico per il riferimento ad una manifestazione nel corso della quale si sta verificando un paradossale spreco di cibo e per l'uso dell'espressione «valuti l'opportunità» assai poco vincolante rispetto alla formulazione di un vero e proprio impegno al Governo.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) chiede di apporre le firme di tutti i componenti del gruppo del PD alla risoluzione in oggetto.

  Francesco CATANOSO GENOESE detto Basilio Catanoso (FI-PdL) anche il suo gruppo aderisce alla risoluzione.

  Giovanni FALCONE (SCpI) dichiara che anche il gruppo di Scelta civica chiede sottoscrivere la risoluzione.

  Susanna CENNI (PD) precisa, con riferimento all'osservazione posta dalla collega Benedetti, che obiettivamente non poteva impegnarsi il Governo rispetto ad attività che esula dalla sua stretta competenza, essendo più che altro riferibile ad un consesso internazionale, per cui è sembrata più opportuna la espressione di impegnare il Governo «a valutare la opportunità».

  Silvia BENEDETTI (M5S) ribadisce peraltro la disponibilità del suo gruppo a dare il suo contributo rispetto a richieste maggiormente vincolanti per il Governo.

  Paolo COVA (PD), intervenendo per dichiarazione di voto, ribadisce il convincimento suo e del suo gruppo rispetto all'importanza della carta di Milano e dell'Expo, considerando il tema dell'alimentazione centrale a livello mondiale e Pag. 209necessario il contributo di tutti per raggiungere il risultato di assicurare a tutti gli abitanti del pianeta l'accesso al cibo sano quale diritto di tutti.
  Ritiene quindi importante sottolineare alcune parti della risoluzione che affrontano temi decisivi per il futuro dell'umanità come la tutela della biodiversità, il recupero dei territori dispersi o devastati, o le precauzioni da adottare per gli OGM.
  Dichiara il voto favorevole del gruppo del Partito democratico.

  Adriano ZACCAGNINI (SEL) per dichiarare il voto favorevole del suo gruppo.

  Silvia BENEDETTI (M5S) dichiara l'astensione da parte del suo gruppo.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE ringrazia la Commissione per il lavoro svolto e manifesta apprezzamento per il contenuto della risoluzione, che affronta temi importanti come la biodiversità o l'accesso alle risorse idriche.

  La Commissione approva la risoluzione n. 8-00108 (vedi allegato 6).

  La seduta termina alle 15.30.

AUDIZIONI INFORMALI

Audizione dei rappresentanti della Società italiana di economia agraria, nell'ambito della discussione congiunta delle risoluzioni 7-00625 Mongiello e 7-00645 L'Abbate, recanti iniziative per il rilancio del piano olivicolo nazionale.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.30 alle 15.55.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 6 maggio 2015. — Presidenza del presidente Luca SANI. – Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 15.55.

7-00625 Mongiello, 7-00645 L'Abbate e 7-00661 Zaccagnini: Iniziative per il rilancio del piano olivicolo nazionale.
(Seguito della discussione congiunta e conclusione – Approvazione della risoluzione n. 8-00109).

  La Commissione prosegue la discussione delle risoluzioni in oggetto, rinviata nella seduta di ieri.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che sull'argomento la Commissione è stato svolto un ciclo di audizioni, che ha visto intervenire i rappresentanti di associazioni dei produttori e dell'industria olearia.

  Colomba MONGIELLO (PD) fa presente che il testo che si propone al voto dei colleghi è frutto di un lavoro comune dei presentatori delle risoluzioni presentate sul tema, a cui rivolge un particolare ringraziamento. Fa quindi presente che, al di là degli impegni sottoscritti, la risoluzione definisce una vera e propria proposta di piano olivicolo nazionale, indicando il budget e anche il merito, e definendo tutta una serie di temi. Tale sforzo potrà essere utilizzato anche nel corso dell'esame del decreto-legge annunciato sul tema che rappresenterà per le forze politiche un punto di partenza, vista anche la mole di lavoro compiuta in questi mesi quale punto di partenza per offrire al settore risposte decisive.

  Adriano ZACCAGNINI (SEL) osserva che la condivisione di tante conoscenze e punti di vista diversi potrà essere particolarmente utile al Governo anche con riferimento al prossimo decreto-legge in Pag. 210materia, che dovrà avere come obiettivo la massima valorizzazione di un settore che caratterizza fortemente l'agricoltura italiana.

  Giuseppe L'ABBATE (M5S), nel ringraziare tutti i colleghi della Commissione e la collega Mongiello per avere accolto gli impegni proposti nella risoluzione del suo gruppo, fa presente che esse tendono a superare una atavica incapacità della politica di dare una risposta positiva alle esigenze prospettate dal settore della produzione dell'olio di oliva extravergine e che ciò è avvenuto anche grazie al contributo fattivo raccolto attraverso le attività conoscitive intraprese dalla Commissione con varie audizioni sul tema.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE ringrazia la Commissione per l'ampio lavoro svolto, anche con le audizioni conoscitive, e manifesta un totale apprezzamento per le questioni poste e per le richieste di intervento del Governo che segnalano una particolare attenzione ai temi oggetto delle risoluzioni su cui ritiene necessaria una particolare attenzione e un lavoro complementare anche del Ministero dell'Economia oltre che l'utilizzazione di ogni strumento utile ad accrescere il settore olivicolo, quali i PSR, le OCM, il Fondo sociale per gli investimenti, la ricerca e l'innovazione. Ritiene pertanto si tratti di impegni che non saranno considerati formali, ma sostanziali. Rivolge infine un particolare ringraziamento per l'azione corale svolta dalla Commissione.

  Mino TARICCO (PD) nel manifestare apprezzamento per il lavoro svolto dalla collega Mongiello, sia per il merito che per la individuazione di un'ampia convergenza di tutti i gruppi su un testo condiviso, preannuncia il voto favorevole del suo gruppo.

  La Commissione approva la risoluzione n. 8-00109 (vedi allegato 7).

  La seduta termina alle 16.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 16 alle 16.05.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

SEDE CONSULTIVA

Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2014.
C. 2977 Governo.

Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2013.
Doc. LXXXVII, n. 2.

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