SEDE CONSULTIVA

  Martedì 28 aprile 2015. — Presidenza del vicepresidente Michele PELILLO. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Enrico Zanetti.

  La seduta comincia alle 14.25.

Delega al Governo per la riforma del codice della nautica da diporto.
C. 2722 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla IX Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 23 aprile scorso.

  Michele PELILLO, presidente, ricorda che nella precedente seduta il relatore, Zoggia, ha formulato una proposta di parere favorevole con alcune osservazioni (vedi allegato 1).

  Daniele PESCO (M5S) ribadisce l'esigenza, da lui già segnalata nel corso della precedente seduta, di utilizzare l'occasione costituita dal disegno di legge per introdurre misure di contrasto all'evasione e all'elusione fiscale, le quali costituiscono fenomeni molto diffusi nel settore della nautica da diporto.
  Sottolinea infatti, in particolare, come spesso, in tale ambito, si faccia ricorso a società di leasing o a società di noleggio, al fine di escludere la tracciabilità delle somme versate per l'acquisto delle imbarcazioni, specie quelle di maggiori dimensioni, per fruire indebitamente di agevolazioni fiscali, nonché per dissimulare il possesso personale delle imbarcazioni stesse.
  Auspica quindi che il relatore rifletta sull'opportunità di integrare la sua proposta di parere, inserendovi quantomeno un'osservazione con cui sottolineare la necessità di individuare moduli operativi che consentano all'Agenzia delle entrate e alle autorità amministrative locali di acquisire presso le strutture portuali diportistiche elementi informativi utili per l'attività di contrasto all'evasione e all'elusione tributaria.

  Davide ZOGGIA (PD), relatore, pur apprezzando lo sforzo costruttivo sotteso alle proposte avanzate dal deputato Pesco, ritiene che la normativa vigente già consenta Pag. 140scambi di informazioni tra le autorità competenti in ambito portuale e l'amministrazione finanziaria, ai fini del contrasto all'evasione e all'elusione fiscale. Non considera pertanto opportuno modificare la propria proposta di parere, anche atteso che il provvedimento in esame si pone l'obiettivo specifico di operare una riorganizzazione della disciplina di settore afferente al comparto della nautica da diporto, esulando pertanto da questioni squisitamente tributarie.

  Alessio Mattia VILLAROSA (M5S) si associa alla richiesta del deputato Pesco di integrare la proposta di parere del relatore, segnalando innanzitutto alla Commissione di merito l'esigenza di prevedere, anche attraverso la stipula di piani d'intesa tra l'Agenzia delle entrate e le autorità amministrative locali, piani di intervento presso le strutture portuali diportistiche, al fine di rilevare elementi di reciproco interesse.
  Evidenzia inoltre l'importanza di istituire un registro delle società di noleggio e di leasing attive nel settore della nautica da diporto, con l'obbligo di trasmettere e condividere in via telematica i dati in esso contenuti con l'Agenzia delle entrate, al fine di disporre di un adeguato ed efficace strumento di controllo fiscale. Sottolinea infatti, richiamando anche la sua personale esperienza, come, soprattutto nel caso di yacht di maggiori dimensioni, le aziende costruttrici spingano di solito i clienti a servirsi, per l'acquisto delle imbarcazioni, di società di leasing, utilizzando un meccanismo che può prestarsi evidentemente a pratiche elusive.
  Considera pertanto urgente intervenire in materia, in questo o in altro provvedimento.

  Daniele PESCO (M5S) non comprende la chiusura del relatore rispetto alla possibilità di arricchire il contenuto del parere, e ribadisce pertanto la richiesta di inserire nella proposta di parere almeno un'osservazione sui temi da lui stesso segnalati, così da consentire alla Commissione Finanze di svolgere in modo costruttivo il suo ruolo, proponendo misure volte a contrastare in modo più efficace i fenomeni dell'evasione e dell'elusione fiscale nel settore della nautica da diporto.

  Marco CAUSI (PD) reputa necessario evitare di aggiungere ulteriori banche dati a quelle, già numerose, esistenti in materia. In tale contesto ritiene che la proposta di parere potrebbe essere integrata inserendovi un'osservazione volta a verificare l'adeguatezza delle banche dati esistenti nel settore della nautica da diporto, nonché le condizioni di interoperabilità delle stesse, al fine di migliorare le azioni di contrasto all'evasione e all'elusione fiscale.

  Daniele PESCO (M5S) sottolinea la necessità di fare esplicitamente riferimento, nell'osservazione prospettata dal deputato Causi, ai proprietari delle imbarcazioni, ai relativi ormeggi, nonché alle società di leasing e di noleggio operanti in tale settore.

  Marco CAUSI (PD) condivide la precisazione richiesta dal deputato Pesco.

  Davide ZOGGIA (PD), relatore, accoglie i suggerimenti formulati dai deputati Causi e Pesco e riformula conseguentemente la propria proposta di parere (vedi allegato 2), inserendovi un'ulteriore osservazione.

  Il Sottosegretario Enrico ZANETTI valuta positivamente la proposta di parere, come riformulata dal relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere, come riformulata dal relatore.

  La seduta termina alle 14.35.