CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 26 marzo 2015
413.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 26 marzo 2015. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Enrico Morando.

  La seduta comincia alle 8.25.

DL 7/2015: Misure urgenti per il contrasto del terrorismo, anche di matrice internazionale, nonché proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia, iniziative di cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle Organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi di pace e di stabilizzazione.
C. 2893-A Governo.

(Parere all'Assemblea).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni, volte a garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione – Parere su emendamenti).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 25 marzo 2015.

  Il Viceministro Enrico MORANDO, con riferimento ai chiarimenti richiesti dal relatore nella precedente seduta, deposita agli atti della Commissione alcune note della Ragioneria generale dello Stato (vedi allegato), prendendo atto delle valutazioni in esse contenute.

  Gianfranco LIBRANDI (SCpI), relatore, formula quindi la seguente proposta di parere:
  «La V Commissione,
   esaminato il disegno di legge C. 2893-A Governo, di conversione del decreto-legge n. 7 del 2015 recante Misure urgenti per il contrasto del terrorismo, anche di matrice internazionale, nonché Pag. 41proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia, iniziative di cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle Organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi di pace e di stabilizzazione, nonché gli emendamenti ad esso riferiti contenuti nel fascicolo n. 2;
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo, da cui si evince che:
    le modifiche alle disposizioni del codice di procedura penale e alle relative norme di attuazione volte ad ampliare le misure di contrasto delle attività terroristiche condotte con mezzi informatici e telematici, di cui all'articolo 2, commi 1-bis, 1-ter e 1-quater, non determinano nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, dal momento che a tali attività potrà provvedersi nell'ambito delle risorse già previste a legislazione vigente;
    le disposizioni di cui all'articolo 3, commi 3-bis, 3-ter e 3-quater, volte a modificare l'articolo 3 del decreto legislativo n. 8 del 2010 al fine di assicurare la tempestiva comunicazione all'Autorità di pubblica sicurezza delle informazioni e dei dati relativi alla tracciabilità delle armi e delle sostanze esplodenti, non determinano nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato, come previsto dal comma 3-quinquies dell'articolo 3 del decreto in esame;
    dall'incremento a 300 unità del personale militare da destinare alla operazione Terra dei fuochi, di cui all'articolo 5, comma 1, terzo periodo, derivano oneri pari a euro 808.612 per l'anno 2015;
    dall'anticipazione dal 30 al 29 giugno della cessazione dell'operatività del contingente di 4.800 unità di personale militare, di cui all'articolo 5, comma 1, non derivano risorse sufficienti a garantire la copertura dei maggiori oneri derivanti dall'incremento del contingente di personale militare da destinare alla cosiddetta Operazione Terra dei fuochi, prevista dal suddetto terzo periodo del medesimo comma 1;
    in considerazione delle modifiche apportate dalle Commissioni di merito all'articolo 5, comma 1, appare necessario modificare la copertura finanziaria prevista dal successivo comma 2, riferendola, per una quota pari a euro 14.830.629, alla riduzione delle spese rimodulabili di parte corrente iscritte nella missione «Fondi da ripartire», programma «Fondi da assegnare» dello stato di previsione del Ministero dell'interno e prevedendo la riduzione, per una quota pari a euro 3.441.406 nell'anno 2015, del fondo per i servizi d'asilo, di cui all'articolo 1-septies del decreto-legge n. 416 del 1989, e per un importo pari a 12.197.835 euro mediante riduzione delle spese rimodulabili di parte corrente iscritte nello stato di previsione del Ministero della difesa;
    la copertura finanziaria delle spese relative all'impiego di un contingente di militari per le esigenze di sicurezza dell'Expo 2015, a valere su parte delle risorse della Società Expo 2015, ai sensi dell'articolo 5, comma 3, consentirà alla medesima società di svolgere i compiti ad essa affidati senza determinare nuovi o maggiori oneri aggiuntivi, anche di natura indiretta, per la finanza pubblica, posto che la sicurezza del sito espositivo rientra tra i compiti relativi all'organizzazione dell'evento rimessi alla predetta società ai sensi della legislazione vigente;
    gli oneri derivanti dall'anticipazione al 15 aprile dell'assunzione di 150 allievi carabinieri di cui ai commi 3-ter e 3-quater dell'articolo 5 sono pari a euro 2.632.794 per l'anno 2015 e a euro 1.054.313 per l'anno 2016 e alla relativa copertura si provvederà mediante riduzione delle spese rimodulabili di parte corrente dello stato di previsione del Ministero della difesa;
    all'articolo 8, comma 2, lettera b), l'attribuzione della qualifica di agente di pubblica sicurezza al personale delle Forze armate adibito al concorso della tutela delle strutture e del personale del DIS o dei servizi di informazione per la sicurezza non determina l'attribuzione al Pag. 42medesimo personale di indennità o compensi aggiuntivi ma unicamente la possibilità di operare con le funzioni specifiche degli agenti di pubblica sicurezza;
    gli articoli 9, nel testo originario del decreto-legge, 10 e 20, commi da 1 a 5, non comportano nuovi o maggiori oneri, posto che essi hanno lo scopo di implementare le attuali competenze della Direzione nazionale antimafia anche con la materia dell'antiterrorismo, fino ad oggi di competenza distrettuale, nonché di attribuire al procuratore nazionale antimafia anche la competenza sulla predetta materia;
    alle disposizioni di cui all'articolo 9, comma 3, che attribuiscono al Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo l'accesso ad una serie di registri e banche dati detenute da altre pubbliche amministrazioni, sarà data attuazione nell'ambito delle risorse già previste a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
    alle modifiche apportate dalle Commissioni di merito all'articolo 9, comma 4, lettera b), che prevedono che il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, nell'esercizio delle sue funzioni in relazione ai procedimenti per i delitti di cui al comma 3-quater dell'articolo 371-bis del decreto del Presidente della Repubblica n. 477 del 1988, si avvalga altresì dei servizi centrali e interprovinciali delle forze di polizia e impartisca direttive intese a regolarne l'impiego a fini investigativi, potrà essere data attuazione nell'ambito delle risorse già previste a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
    in relazione all'articolo 12, comma 9, che autorizza, tra l'altro, la spesa di euro 2.219.355 per la corresponsione di misure indennitarie di missione al personale militare impiegato, nel periodo 1o novembre – 31 dicembre 2014, nelle attività di contrasto alla minaccia terroristica del Daesh, l'erogazione nell'esercizio 2015 delle spese indicate, ancorché riferita ad attività svolte in parte nel precedente esercizio, non determina alcun disallineamento ai fini dei saldi di finanza pubblica, tenuto conto che gli oneri delle citate attività riguardano esclusivamente spese di personale non ancora erogate;
    la modifica apportata dalle Commissioni di merito al comma 6 dell'articolo 13, nonché la soppressione del comma 2 del medesimo articolo, volte, rispettivamente, a ridurre la durata della missione EUFOR RCA e a prorogare la missione in Libia del Corpo della Guardia di finanza per garantire la manutenzione ordinaria delle unità navali cedute dal Governo italiano, non determinano effetti negativi per la finanza pubblica;
    con riferimento all'impegno finanziario per il sostegno alle Forze di sicurezza e polizia afghane assunto in sede internazionale dall'Italia, che ammonta a 120 milioni di euro annui per tre anni, a partire dal 2015, l'articolo 18, comma 1, autorizza l'adempimento della prima delle tre quote annuali, mentre la prosecuzione dell'impegno sarà valutata di anno in anno, anche in relazione all'evoluzione del contesto regionale;
    gli interventi operativi di emergenza e di sicurezza e per la tutela dei cittadini e degli interessi italiani all'estero, di cui all'articolo 18, comma 6, in Paesi non esplicitamente elencati nella relazione tecnica, saranno realizzati con le risorse comunque disponibili a legislazione vigente, che potranno essere integrate, se necessario e laddove ne dovessero ricorrere i presupposti, con risorse del fondo per la sicurezza delle sedi all'estero rifinanziato dall'articolo 18, comma 7;
    l'incremento di euro 65.880 previsto dalle Commissioni di merito della spesa autorizzata ai sensi dell'articolo 18, comma 9, pari quindi a euro 1.438.207 per l'anno 2015, tiene conto del ripristino della percentuale delle spese di viaggio per congedi o ferie corrisposto al personale del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale in servizio all'estero, previsto dall'articolo 1, comma 319, lettera m), della legge n. 190 del 2014;Pag. 43
    la copertura prevista all'articolo 20, comma 6, lettera d), si riferisce a somme che sono nella disponibilità della delegazione per l'organizzazione della Presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea e che saranno versate all'entrata del bilancio dello Stato senza effetti negativi sui saldi di finanza pubblica,
  esprime

SUL TESTO DEL PROVVEDIMENTO:
PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti condizioni, volte a garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione:
   all'articolo 5, comma 1, primo periodo, sostituire le parole: “29 giugno” con le seguenti: “30 giugno”;
   conseguentemente:
    al medesimo comma, al terzo periodo, sopprimere le parole: “e nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente”;
    al comma 2 sostituire le parole da: “Ai fini dell'attuazione del comma 1” fino a: “14.830.629,00” con le seguenti: “Ai fini dell'attuazione del comma 1 è autorizzata la spesa di euro 30.469.870 per l'anno 2015 con specifica destinazione di euro 29.669.870 per il personale di cui al comma 74 dell'articolo 24 del decreto-legge 1o luglio 2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, e di 0,8 milioni di euro per il personale di cui al comma 75 del medesimo articolo del predetto decreto-legge. Al relativo onere si provvede, quanto a euro 3.441.406 mediante corrispondente riduzione della dotazione del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo, di cui all'articolo 1-septies del decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990, n. 39, quanto a euro 14.830.629 mediante utilizzo delle dotazioni finanziarie di parte corrente aventi la natura di spese rimodulabili ai sensi dell'articolo 21, comma 5, lettera b), della legge 31 dicembre 2009, n. 196, iscritte nella missione «Fondi da ripartire», programma «Fondi da assegnare» dello stato di previsione del Ministero dell'interno, e quanto a euro 12.197.835”;
    all'articolo 5, sostituire il comma 3-quinquies con il seguente: 3-quinquies. Ai maggiori oneri derivanti dall'attuazione del comma 3-ter del presente articolo, pari a euro 2.632.794 per l'anno 2015 e a euro 1.054.313 per l'anno 2016, si provvede mediante corrispondente riduzione delle dotazioni finanziarie di parte corrente aventi la natura di spese rimodulabili ai sensi dell'articolo 21, comma 5, lettera b), della legge 31 dicembre 2009, n. 196, iscritte nello stato di previsione del Ministero della difesa.».

  Il Viceministro Enrico MORANDO concorda con la proposta di parere del relatore.

  Girgis Giorgio SORIAL (M5S) chiede delucidazioni in ordine alla condizione relativa alla copertura degli oneri derivanti dall'impiego del personale militare da destinare all'Operazione Terra dei fuochi, disposto dall'articolo 5, comma 1, del provvedimento. Osserva inoltre che la copertura delle spese relative alla sicurezza della manifestazione Expo 2015, disposta, ai sensi dell'articolo 5, comma 3, a valere su parte delle risorse della Società Expo 2015, grava comunque, di fatto, sulla finanza pubblica, in quanto la suddetta Società riceve consistenti finanziamenti dal bilancio dello Stato.

  Gianni MELILLA (SEL) esprime perplessità sulla correttezza sul piano contabile dell'articolo 12, comma 9, secondo periodo, relativo alle spese, nel periodo dal 1o novembre 2014 al 31 dicembre 2014, per la partecipazione del personale militare alle attività della coalizione internazionale di contrasto alla minaccia terroristica del Daesh, dal momento che tale disposizione autorizza una spesa relativa a un esercizio precedente. Chiede inoltre chiarimenti in merito all'effettiva Pag. 44proiezione temporale dell'impegno finanziario relativo all'autorizzazione, per il 2015, di un contributo di 120 milioni di euro, ai sensi dell'articolo 18, comma 1, per il sostegno delle forze di sicurezza afghane.

  Il Viceministro Enrico MORANDO, rispondendo all'onorevole Sorial, evidenzia che l'anticipazione di un giorno della cessazione dell'operatività del contingente di personale militare di cui all'articolo 5, comma 1, non si è dimostrata sufficiente a compensare l'onere derivante dall'incremento del contingente di personale militare da destinare all'Operazione Terra dei fuochi e si è pertanto reso necessario sostituire la relativa copertura nel senso indicato nella proposta di parere, acquisito l'avviso positivo della Ragioneria generale dello Stato. Per quanto riguarda le osservazioni relative alle spese poste a carico della Società Expo 2015, conferma che la stessa vi provvederà a valere nell'ambito degli stanziamenti disposti in suo favore nel bilancio dello Stato.
  In merito alle richieste di chiarimento dell'onorevole Melilla segnala che, come indicato anche nelle premesse della proposta di parere formulata dal relatore, l'erogazione nell'anno 2015 di misure indennitarie riferite ad attività svolte nel periodo 1o novembre – 31 dicembre 2014 non determina alcun disallineamento ai fini dei saldi di finanza pubblica, in quanto si tratta di importi non ancora erogati. Segnala poi, con riferimento al contributo di 120 milioni di euro per il sostegno delle forze di sicurezza afghane, che il provvedimento in esame autorizza l'adempimento della prima delle tre quote annuali, mentre la prosecuzione dell'impegno finanziario assunto in sede internazionale sarà valutata di anno in anno.

  Maino MARCHI (PD) ringrazia il Governo, la Presidenza, gli uffici della Commissione e la Ragioneria generale dello Stato per l'attività svolta, che ha permesso di dar seguito, mediante il reperimento di idonee coperture, alle decisioni assunte dalle Commissioni di merito nel corso dell'esame in sede referente.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  Gianfranco LIBRANDI (SCpI), relatore, segnala che l'Assemblea, in data 25 marzo 2015, ha trasmesso il fascicolo n. 2 degli emendamenti. Con riferimento alle proposte emendative la cui quantificazione o copertura appare carente o inidonea, segnala le seguenti:
   Basilio 5.5, che prevede la proroga al 31 dicembre 2015 del piano di impiego di cui all'articolo 7-bis, comma 1, terzo periodo, del decreto-legge n. 92 del 2008, limitatamente a un contingente non superiore a 850 unità, senza procedere alla quantificazione dei relativi oneri e alla predisposizione della copertura finanziaria;
   Laffranco 5.17, che prevede, tra l'altro, che l'amministrazione della pubblica sicurezza possa procedere per l'anno 2015, in deroga ai limiti di cui all'articolo 66, comma 9-bis, del decreto-legge n. 112 del 2008, ad ulteriori assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente complessivo corrispondente ad una spesa annua lorda pari a 51,5 milioni di euro per il 2015 e a 126 milioni di euro a decorrere dal 2016, senza tuttavia indicare la relativa copertura finanziaria;
   Ciprini 5.08, che prevede che le amministrazioni competenti possano procedere, in deroga a quanto previsto dall'articolo 2199 del codice dell'ordinamento militare, allo scorrimento delle graduatorie degli idonei relative ai concorsi espletati a partire dal 2011, provvedendo ai relativi oneri, peraltro non quantificati, mediante la previsione di un incremento del prelievo unico erariale sui giochi;
   Cirielli 5.0208, che prevede che le graduatorie dei concorsi pubblici ed interni indetti per la qualifica di vice ispettore della Polizia di Stato rimangano vigenti per un termine di cinque anni dalla data di pubblicazione, a tale fine istituendo un apposito fondo nello stato di previsione del Ministero dell'economia e Pag. 45delle finanze con una dotazione pari a 2 milioni di euro, senza tuttavia indicare la relativa copertura finanziaria;
   Cirielli 5.0209, che prevede che le amministrazioni competenti possano procedere per l'anno 2015, in deroga ai limiti di cui all'articolo 66, comma 9-bis, del decreto-legge n. 112 del 2008, ad ulteriori assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente complessivo corrispondente ad una spesa annua lorda pari a 70 milioni di euro per il 2015 e a 100 milioni di euro a decorrere dal 2016, provvedendo ai relativi oneri mediante corrispondente riduzione dell'accantonamento del fondo speciale di parte corrente del Ministero dell'economia e delle finanze, che tuttavia non reca le necessarie disponibilità;
   Cirielli 5.06, che prevede che l'incremento della dotazione organica del Corpo nazionale dei vigili del fuoco di cui all'articolo 3, comma 3-octies, del decreto-legge n. 90 del 2014, possa interessare, in aggiunta a quanto stabilito dalla citata disposizione, anche il personale che, nel quinquennio antecedente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto abbia prestato servizio a qualsiasi titolo nel Corpo nazionale dei vigili del fuoco per almeno due anni consecutivi ed in deroga ai limiti di età previsti, senza tuttavia procedere alla quantificazione dei relativi oneri;
   Cirielli 5.010, che prevede la partecipazione obbligatoria al Corso antiterrorismo da parte del personale della Polizia dello Stato che espleta in via principale servizi di controllo del territorio, senza tuttavia procedere ad una quantificazione dei relativi oneri e alla individuazione della relativa copertura finanziaria;
   Corda 11.1, Mantero 11.2, Micillo 11.3, Molteni 11.6, Duranti 11.01, 11.012 e 11.03, Piras 12.2, Molteni 12.3, Chimienti 12.5, gli identici Cecconi 12.9 e Molteni 12.10, Carinelli 12.11, Cariello 12.12, Busto 12.14, Cancelleri 12.13, Molteni 12.15, Gianluca Pini 12.16, Molteni 12.17, 12.18 e 12.19, Duranti 12.20, gli identici Pesco 13.5 e Molteni 13.7, Molteni 13.13, Nicola Bianchi 13.14, Baroni 13.15, Gianluca Pini 13.20 e 13.22, Scagliusi 18.7 e Del Grosso 18.8, che prevedono la soppressione delle autorizzazioni di spesa relative alla proroga della partecipazione del personale a diverse missioni internazionali, in alcuni casi destinando le relative risorse ad altri interventi, quali, tra l'altro, le iniziative di cooperazione allo sviluppo, i processi di stabilizzazione nei Paesi in situazione di fragilità, i programmi di sminamento umanitario o l'avvio di nuove missioni civili. Le proposte emendative, tuttavia, nel sopprimere integralmente le suddette autorizzazioni di spesa, non tengono conto del fatto che quota parte della spesa dovrebbe comunque essere autorizzata, al fine di tenere conto degli oneri già effettivamente sostenuti nel periodo di vigenza del decreto-legge in corso di conversione.

  Con riferimento alle proposte emendative per le quali appare opportuno acquisire l'avviso del Governo, segnala le seguenti:
   Molteni 4.018, che dispone l'estensione della durata delle graduatorie dei concorsi interni relativi ai sovrintendenti della polizia di Stato, prevedendo al contempo l'istituzione di un fondo con una dotazione pari a 2 milioni di euro, senza specificare per quali anni né precisamente per quale finalità. Al relativo onere, pari a 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015 e 2016, si provvede mediante riduzione delle dotazioni finanziarie relative alle spese rimodulabili delle missioni di spesa di ciascun Ministero. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine alla idoneità della copertura finanziaria prevista;
   Molteni 4.019, che dispone l'estensione della durata delle graduatorie dei concorsi interni relativi ai vice ispettori della polizia di Stato, prevedendo al contempo l'istituzione di un fondo con una dotazione pari a 4 milioni di euro, senza specificare per quali anni né precisamente per quale finalità. Al relativo onere, pari a 4 milioni di euro per ciascuno degli anni Pag. 462015 e 2016, si provvede mediante riduzione delle dotazioni finanziarie relative alle spese rimodulabili delle missioni di spesa di ciascun Ministero. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine alla idoneità della copertura finanziaria prevista.
   Molteni 4.02, 4.016 e 4.0200, che prevedono, tra l'altro, l'istituzione di un registro per l'iscrizione dei ministri del culto, dei formatori spirituali e delle guide di culto appartenenti a confessioni religiose che non hanno stipulato intese con lo Stato italiano. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se all'attuazione della proposta emendativa possa farsi fronte nell'ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente;
   Molteni 5.13, che prevede, tra l'altro, che l'amministrazione della pubblica sicurezza possa procedere per l'anno 2015, in deroga ai limiti di cui all'articolo 66, comma 9-bis, del decreto-legge n. 112 del 2008, ad ulteriori assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente complessivo corrispondente ad una spesa annua lorda pari a 51,5 milioni di euro per il 2015 e a 126 milioni di euro a decorrere dal 2016, provvedendo al relativo onere mediante riduzione delle dotazioni finanziarie delle spese rimodulabili di ciascun ministero. Essa prevede altresì l'abrogazione dell'articolo 1, comma 264, della legge di stabilità per il 2015, alla quale sono ascritti risparmi complessivi non inferiore a 27,2 milioni di euro. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine alla congruità della quantificazione degli oneri e alla idoneità della relativa copertura finanziaria;
   Molteni 5.210, che prevede che, fino all'accertamento della minaccia terroristica, le pattuglie delle forze di polizia in servizio di prevenzione siano integrate da almeno un effettivo specificamente addestrato alla lotta antiterroristica. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se all'attuazione della proposta emendativa possa farsi fronte nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente;
   Artini 5.207, la quale, al fine di potenziare le attività di soccorso in mare, autorizza il Governo ad attivare le procedure per la realizzazione di una piattaforma logistica, da inserire nella catena SAR, anche attraverso l'uso di almeno due navi traghetto con capienza di almeno 1.000 passeggeri ciascuna. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se all'attuazione della proposta emendativa possa farsi fronte nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente;
   Faenzi 5.200 e 5.0200, che prevedono che il piano di impiego di cui all'articolo 7-bis, comma 1, terzo periodo, del decreto-legge n. 92 del 2008, sia da intendersi anche al personale appartenente alle Forze armate per le attività di prevenzione dei furti all'interno delle abitazioni private. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari derivanti dall'attuazione delle proposte emendative;
   Lombardi 5.201, la quale, nel modificare il comma 2 dell'articolo 5, provvede alla copertura degli oneri ivi indicati, pari complessivamente a 29.661.258 euro per l'anno 2015, mediante corrispondente riduzione del contributo autorizzato dall'articolo 18, comma 1, del decreto-legge in esame a sostegno delle forze di sicurezza afghane. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine alla idoneità della copertura finanziaria prevista, anche in considerazione degli impegni assunti dallo Stato italiano in sede internazionale;
   Duranti 5.206 e Molteni 5.203, che prevedono che, tra le finalità per le quali è stata autorizzata la spesa di 40.453.334 milioni di euro nel 2015 per il potenziamento del dispositivo aeronavale di sorveglianza e sicurezza nel Mediterraneo occidentale, ai sensi del comma 3-bis dell'articolo 5 del provvedimento in esame, rientrino anche quelle della ricerca e soccorso in mare dei profughi che scappano Pag. 47dai conflitti nonché l'eventuale predisposizione di un blocco navale delle coste libiche. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari derivanti dall'attuazione delle proposte emendative;
   Cirielli 5.01, che autorizza lo scorrimento sino ad esaurimento delle graduatorie del concorso per 650 allievi agenti della Polizia di Stato bandito con decreto del 7 marzo 2014. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari derivanti dall'attuazione della proposta emendativa;
   Cirielli 5.0205 e Molteni 8.03, le quali, con riferimento alla soppressione degli organismi collegiali operanti presso le pubbliche amministrazioni, disposta dall'articolo 12, comma 20, del decreto-legge n. 95 del 2012, fanno salve le commissioni per le ricompense centrale e periferiche dell'amministrazione della pubblica sicurezza, oltre ad altre commissioni relative alle Forze di polizia di cui all'articolo 26 del decreto del Presidente della Repubblica n. 395 del 1995, prevedendo che agli oneri connessi alla partecipazione alle medesime commissioni dei rappresentanti del personale sono poste a carico delle organizzazioni sindacali designatarie. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se dalla proposta emendativa possano derivare eventuali effetti negativi per la finanza pubblica;
   Cirielli 5.03 e Molteni 5.0210, che prevedono che la chiusura di presìdi ed uffici della Polizia di Stato, in deroga a quanto previsto dall'articolo 21-bis del decreto-legge n. 90 del 2014, possa essere effettuata solo previa adozione di un decreto da parte del Ministro dell'interno. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari derivanti dall'attuazione delle proposte emendative;
   Cirielli 5.04, che autorizza lo scorrimento sino ad esaurimento delle graduatorie, pubblicate nella Gazzetta Ufficiale del 2 gennaio e del 21 febbraio 2013, relative – rispettivamente – ai concorsi per 1250 e 750 allievi finanzieri. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari derivanti dall'attuazione della proposta emendativa;
   Cirielli 5.05, che prevede, tra l'altro, che le assunzioni di personale nel Corpo della Guardia di finanza, in deroga all'articolo 2199 del codice dell'ordinamento militare, siano effettuate a decorrere dal 1o maggio 2015 utilizzando la graduatoria dei concorsi approvate per l'anno 2013, nell'ambito delle autorizzazioni previste dalla normativa vigente. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli eventuali effetti finanziari derivanti dall'attuazione della proposta emendativa;
   Molteni 5.09, che prevede l'istituzione di un fondo nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, con una dotazione pari a 8 milioni di euro, in relazione allo svolgimento di corsi di anti terrorismo destinati al personale della Polizia dello Stato, provvedendo al relativo onere mediante riduzione delle dotazioni finanziarie delle spese rimodulabili di ciascun ministero. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine alla congruità della quantificazione degli oneri e alla idoneità della relativa copertura finanziaria;
   Molteni 5.0201, che prevede che gli stranieri extracomunitari illegalmente giunti sul territorio nazionale siano assoggettati alla rilevazione dei dati biometrici nonché al prelievo del DNA. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se all'attuazione della proposta emendativa possa farsi fronte nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente;
   Molteni 8.05, la quale, con riferimento al mantenimento dell'ordine pubblico relativo alle manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico o sportive, prevede tra l'altro che le forze di polizia impiegate in tali attività devono essere dotate di telecamere atte a registrare il corteo o la Pag. 48manifestazione sportiva, provvedendo al relativo onere, pari a 200 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015 e 2016, mediante riduzione delle dotazioni finanziarie relative alle spese rimodulabili delle missioni di spesa di ciascun Ministero. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se sia corretta la quantificazione degli oneri e idonea la copertura finanziaria prevista;
   Marzana 11.4, Gianluca Pini 11.9, Crippa 11.11, Duranti 11.12, Colonnese 12.6, De Rosa 12.7, Piras 12.21 e Parentela 13.10, che prevedono la riduzione delle autorizzazioni di spesa relative alla proroga della partecipazione del personale a diverse missioni internazionali, in alcuni casi destinando le relative risorse ad altri interventi. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se alla riduzione delle risorse, ferma restando la durata temporale delle relative missioni, possa eventualmente farsi fronte mediante una rimodulazione del personale impegnato;
   Dadone 11.7, Piras 11.8, Cozzolino 12.1 e Duranti 13.200, che prevedono la riduzione delle autorizzazioni di spesa relative alla proroga della partecipazione del personale a diverse missioni internazionali, destinando le relative risorse, da accertare con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, a specifiche missioni o interventi di cooperazione allo sviluppo. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se alla riduzione delle risorse, ferma restando la durata temporale delle relative missioni, possa eventualmente farsi fronte mediante una rimodulazione del personale impegnato;
   Molteni 11.13 e 12.4 e Nuti 13.19, che prevedono la riduzione della durata temporale e della conseguente autorizzazione di spesa relativa alla partecipazione del personale a diverse missioni internazionali. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine alla congruità della quantificazione degli oneri così come determinati dalle proposte emendative;
   Brugnerotto 12.23 e Lorefice 12.24, che estendono gli interventi di cui all'articolo 12, comma 9, anche all'aiuto umanitario e al sostegno alla popolazione civile, senza tuttavia modificare la spesa autorizzata. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se sia possibile dare attuazione alle proposte emendative nell'ambito delle risorse allo scopo stanziate dal decreto-legge.
   Duranti 13.201, che riporta alla durata del 30 settembre prevista dal testo originario del decreto-legge la durata della missione di cui all'articolo 13, comma 7. Ai relativi oneri si provvede mediante utilizzo del fondo missioni internazionali. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se il fondo missioni internazionali possa essere ridotto per le finalità previste dalla disposizione;
   Paolo Bernini 14.3, che prevede la cessione a titolo gratuito alle autorità della regione autonoma siriana del Rojava di quattro autoambulanze con rispettivo equipaggiamento medico, anziché di quattro VBL PUMA 4X4 e undici kit per la manutenzione alle Forze armate della Repubblica di Gibuti, senza modificare la spesa autorizzata pari a 91 mila euro. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine alla congruità dell'onere quantificato, che comunque risulta contenuto entro un limite massimo di spesa;
   Battelli 14.1, che prevede che, nell'ambito delle attività addestrative militari previste dal presente decreto-legge, per il personale straniero è fatto obbligo di tracciabilità attraverso il prelievo dei propri dati biometrici. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se dalla proposta emendativa possano derivare eventuali effetti negativi per la finanza pubblica;
   Duranti 15.5, che prevede che, nel caso di militari che fanno uso ovvero ordinano di fare uso delle armi, della forza o di altro mezzo di coazione fisica, eccedendo colposamente i limiti stabiliti dalla legge, dalle direttive, dalle regole di ingaggio o dagli ordini legittimamente impartiti, ovvero imposti dalla necessità delle Pag. 49operazioni militari, è riconosciuta, in favore delle vittime del reato, una somma a titolo di risarcimento danni. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se dalla proposta emendativa possano derivare eventuali effetti negativi per la finanza pubblica;
   Duranti 17.1, che incrementa di 100 milioni di euro la spesa autorizzata per iniziative di cooperazione volte a migliorare le condizioni di vita della popolazione e dei rifugiati, nonché a sostenere la ricostruzione civile in favore dei territori di cui al comma 1 dell'articolo 17, oltre ad autorizzare la spesa di 50 milioni di euro per ciascuna delle analoghe iniziative a favore della regione del Kurdistan occidentale in Siria e dei territori palestinesi. Alla copertura del relativo onere, pari a 200 milioni di euro per il 2015, si provvede mediante un incremento dei canoni annui per i permessi di prospezione e di ricerca e per le concessioni di coltivazione e di stoccaggio nella terraferma, nel mare territoriale e nella piattaforma continentale italiana. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se sia corretta la quantificazione degli oneri e idonea la copertura finanziaria prevista;
   Benedetti 17.50, che incrementa di 3,3 milioni di euro l'autorizzazione di spesa prevista dal comma 3 per la realizzazione di programmi integrati di sminamento umanitario, provvedendo alla copertura dei relativi oneri mediante corrispondente riduzione per il 2015 del contributo autorizzato dall'articolo 18, comma 1, del decreto-legge in esame a sostegno delle forze di sicurezza afghane. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine alla idoneità della copertura finanziaria prevista, anche in considerazione degli impegni assunti dallo Stato italiano in sede internazionale;
   Piras 18.3 e 18.4, che autorizzano la spesa di 25 milioni di euro nell'anno 2015 per interventi di ricostruzione in Kurdistan e per iniziative a sostegno del processo di pace tra Israele e Palestina. Al relativo onere si provvede mediante la modifica di alcuni regimi di esenzione, esclusione e favore fiscale di cui all'allegato c-bis del decreto-legge n. 98 del 2011. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine alla idoneità della copertura finanziaria prevista;
   Palazzotto 18.200, che autorizza dal 1o aprile al 30 settembre 2015 la spesa di 10 milioni di euro per interventi di ricostruzione e stabilizzazione nella regione del Kurdistan occidentale in Siria, provvedendo alla copertura dei relativi oneri mediante corrispondente riduzione del Fondo di riserva per le spese derivanti dalla proroga delle missioni internazionali di pace. Al riguardo, ritiene opportuno che il Governo chiarisca se il fondo missioni internazionali possa essere ridotto per le finalità previste dalla disposizione;
   Sibilia 18.01, che autorizza l'impiego del contingente dei corpi civili di pace, di cui all'articolo 1, comma 253, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, per le iniziative dei processi di pace e di stabilizzazione di cui all'articolo 18. Al riguardo, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo in ordine agli effetti finanziari derivanti dalla proposta emendativa.

  Rileva inoltre che le restanti proposte emendative trasmesse non sembrano presentare profili problematici dal punto di vista finanziario.

  Il Viceministro Enrico MORANDO esprime, in primo luogo, parere contrario sulle proposte emendative per le quali il relatore ha evidenziato carenza o inidoneità della quantificazione o della copertura. Esprime inoltre parere contrario, in assenza di relazione tecnica, sulle proposte emendative per le quali il relatore ha evidenziato la necessità di un chiarimento da parte del Governo. Esprime infine nulla osta sulle restanti proposte emendative contenute nel fascicolo n. 2.

  Gianfranco LIBRANDI (SCpI), relatore, propone quindi di esprimere: parere contrario sugli emendamenti 5.5, 5.13, 5.17, 5.200, 5.201, 5.203, 5.206, 5.207, 5.210, Pag. 5011.1, 11.2, 11.3, 11.4, 11.6, 11.7, 11.8, 11.9, 11.11, 11.12, 11.13, 12.1, 12.2, 12.3, 12.4, 12.5, 12.6, 12.7, 12.9, 12.10, 12.11 12.12, 12.13, 12.14, 12.15, 12.16, 12.17, 12.18, 12.19, 12.20, 12.21, 12.23, 12.24, 13.5, 13.7, 13.10, 13.13, 13.14, 13.15, 13.19, 13.20, 13.22, 13.200, 13.201, 14.1, 14.3, 15.5, 17.1, 17.50, 18.3, 18.4, 18.7, 18.8, 18.200, e sugli articoli aggiuntivi 4.02, 4.016, 4.018, 4.019, 4.0200, 5.01, 5.03, 5.04, 5.05, 5.06, 5.08, 5.09, 5.010, 5.0200, 5.0201, 5.0205, 5.0208, 5.0209, 5.0210, 8.03, 8.05, 11.01, 11.03, 11.012, 18.01, in quanto suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura; nulla osta sulle restanti proposte emendative contenute nel fascicolo n. 2.

  Il Viceministro Enrico MORANDO concorda con la proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 8.55.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 8.55 alle 9.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 26 marzo 2015. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. — Interviene la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio dei ministri Sesa Amici.

  La seduta comincia alle 16.10.

DL 7/2015: Misure urgenti per il contrasto del terrorismo, anche di matrice internazionale, nonché proroga delle missioni internazionali delle Forze armate e di polizia, iniziative di cooperazione allo sviluppo e sostegno ai processi di ricostruzione e partecipazione alle iniziative delle Organizzazioni internazionali per il consolidamento dei processi di pace e di stabilizzazione.
C. 2893-A Governo.

(Parere all'Assemblea).
(Parere su emendamenti).

  Gianfranco LIBRANDI (SCpI), relatore, comunica che l'Assemblea ha trasmesso in data odierna l'emendamento 5.300 delle Commissioni, che prevede che con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro della difesa e con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, siano disciplinate le modalità di utilizzo, da parte delle forze di polizia, degli aeromobili a pilotaggio remoto, ai fini del monitoraggio del territorio per finalità di pubblica sicurezza, con particolare riferimento al contrasto del terrorismo e alla prevenzione dei reati di criminalità organizzata e ambientale. Rileva che la citata proposta emendativa, corredata peraltro di un'apposita clausola di neutralità finanziaria, non sembra presentare profili problematici dal punto di vista finanziario. Al riguardo, ritiene comunque opportuno acquisire una conferma da parte del Governo.
  Avverte che l'Assemblea ha, altresì, trasmesso il subemendamento Duranti 0.5.300.1 riferito alla predetta proposta emendativa, che prevede, tra l'altro, che il decreto sopra menzionato disciplini le modalità di utilizzo dei cosiddetti droni anche da parte del Corpo dei vigili del fuoco, e non solo delle forze di polizia. In proposito, rileva che il subemendamento in commento non sembra presentare profili problematici dal punto di vista finanziario.

  La sottosegretaria Sesa AMICI, con specifico riguardo ai profili di competenza della Commissione bilancio, esprime nulla osta sull'emendamento 5.300 delle Commissioni e sul subemendamento Duranti 0.5.300.1, ad esso riferito, ferma rimanendo una contrarietà di fondo nel merito di tale ultima proposta emendativa, in quanto sostanzialmente volta ad estendere l'utilizzo dei cosiddetti droni anche da parte del Corpo dei vigili del fuoco.

Pag. 51

  Gianfranco LIBRANDI (SCpI), relatore, propone pertanto di esprimere nulla osta sulle proposte emendative 5.300 delle Commissioni e Duranti 0.5.300.1.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 16.15.

AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

SEDE CONSULTIVA

Introduzione del delitto di tortura nell'ordinamento italiano.
C. 2168-A, approvata dal Senato, e abb.

Ratifica ed esecuzione del Trattato di estradizione tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo degli Stati uniti messicani, fatto a Roma il 28 luglio 2011.
C. 2755, approvato dal Senato.

Ratifica ed esecuzione dell'Accordo fra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica del Kazakhstan di cooperazione nel contrasto alla criminalità organizzata, al traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, di precursori e sostanze chimiche impiegate per la loro produzione, al terrorismo e ad altre forme di criminalità, fatto a Roma il 5 novembre 2009.
C. 2676 Governo.

Interventi per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche.
Nuovo testo C. 1533.

RISOLUZIONI

7-00619 Fassina: Sulla situazione finanziaria e patrimoniale dell'EUR spa e sua ricapitalizzazione anche al fine di completare le opere del Nuovo palazzo dei congressi.

Pag. 52