CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 28 gennaio 2015
378.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 28 gennaio 2015. — Presidenza del presidente Pierpaolo VARGIU. — Interviene il sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, Luigi Bobba.

  La seduta comincia alle 13.30.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, comunica che il deputato Matteo Dall'Osso ha cessato di far parte della Commissione.
  Coglie l'occasione per esprimere il suo dispiacere in proposito, sottolineando la partecipazione attiva del collega ai lavori parlamentari e la qualità delle relazioni da lui stabilite con gli altri componenti della Commissione.

  Silvia GIORDANO (M5S) ringrazia il presidente per le parole di apprezzamento e comunica che il collega intende quanto prima portare in maniera diretta il suo saluto a tutta la Commissione.

Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale.
C. 2617 Governo, C. 2071 Maestri, C. 2095 Bobba e C. 2971 Capone.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 27 gennaio 2015.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, ricorda che la Commissione prosegue l'esame degli emendamenti presentati al disegno di legge C. 2617 e che nella precedente seduta sono stati votati gli emendamenti riferiti all'articolo 1.
  Dà quindi la parola alla relatrice Lenzi per l'espressione dei pareri sugli emendamenti presentati all'articolo 2.

  Donata LENZI (PD), relatore, comunica di avere bisogno di un tempo maggiore per approfondire il contenuto dei numerosi emendamenti presentati all'articolo 2. Propone quindi l'accantonamento di tale articolo, Pag. 66nonché dei successivi articoli 3 e 4 ad esso strettamente collegati.

  La Commissione delibera l'accantonamento degli articoli 2, 3 e 4 e degli emendamenti ad essi riferiti.

  Donata LENZI (PD), relatore, prima di esprimere i pareri sugli emendamenti riferiti all'articolo 5, comunica di avere presentato le proposte emendative 5.100 e 5.101 (vedi allegato 1) e ne illustra il contenuto, raccomandandone l'approvazione. Esprime, quindi, parere favorevole sull'emendamento Beni 5.12, nonché sugli emendamenti Lorefice 5.42, Marcon 5.9 e Beni 5.13, a condizione che siano riformulati.
  In particolare, propone di riformulare l'emendamento Lorefice 5.42 prevedendo di aggiungere alla lettera e), dopo le parole di accreditamento degli enti del servizio civile universale, le seguenti: di cui all'articolo 3 della legge 6 marzo 2001, n. 64, nell'ottica della semplificazione e della trasparenza. Conseguentemente propone di aggiungere una successiva lettera e-bis) per includere tra i principi direttivi la previsione di criteri e modalità di semplificazione e di trasparenza delle procedure di gestione e di valutazione dell'attività svolta.
  Riguardo agli emendamenti Marcon 5.9 e Beni 5.13, propone una riformulazione comune che andrebbe nel senso di prevedere, modificando la lettera f), una durata del servizio civile universale non inferiore a otto mesi complessivi e, comunque, non superiore a un anno.
  Invita i presentatori al ritiro dei seguenti emendamenti: Miotto 5.24, Beni 5.10, Alfreider 5.19, Ferraresi 5.30, Miotto 5.25, Grillo 5.40, Lorefice 5.47 e Di Vita 5.36. Esprime parere contrario sui restanti emendamenti, ad eccezione di quelli riferiti alla lettera b) della comma 1, di cui propone l'accantonamento per poter approfondire il tema dell'estensione del servizio civile agli stranieri. In relazione agli emendamenti Marcon 5.6 e Miotto 5.26 precisa che il parere contrario è motivato dal fatto che la normativa vigente prevede una fase di sperimentazione per l'implementazione dei Corpi civili di pace e che pertanto non appare opportuno il loro inserimento all'interno della procedura di revisione oggetto del presente provvedimento.

  Il sottosegretario Luigi BOBBA esprime parere favorevole sugli emendamenti dalla relatrice 5.100 e 5.101 ed esprime parere conforme a quello del relatore sui restanti emendamenti, comunicando che è imminente la firma del decreto ministeriale che avvia la sperimentazione relativa ai Corpi civili di pace.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, propone di fissare per le ore 14 il termine per la presentazione di eventuali subemendamenti agli emendamenti della relatrice.

  La Commissione concorda.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, sospende brevemente la seduta.

  La seduta, sospesa alle 13.45, è ripresa alle 14.05.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, comunica sono stati presentati tre subemendamenti all'emendamento 5.100 della relatrice (vedi allegato 1).

   Matteo MANTERO (M5S) illustra l'emendamento Silvia Giordano 5.27 di cui è cofirmatario, ribadendo l'opportunità di affrontare il necessario riordino della disciplina del servizio civile con un distinto provvedimento legislativo senza esautorare il ruolo del Parlamento. Osserva, inoltre, che non comprende l'uso dell'espressione «universale» posto che con le attuali risorse si possono soddisfare circa 20 mila richieste.

  La Commissione respinge l'emendamento Silvia Giordano 5.27.

  Donata LENZI (PD), relatore, esprime parere contrario su tutti i subemendamenti relativi al suo emendamento 5.100.

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  Il sottosegretario Luigi BOBBA (PD) esprime parere conforme a quello del relatore.

  Silvia GIORDANO (M5S) illustra, come cofirmataria, i subemendamenti Grillo 0.5.100.2 e Baroni 0.5.100.3. sottolineando che l'uso dell'espressione «revisione» consegnerebbe al Governo una facoltà di delega troppo ampia.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Grillo 0.5.100.2 e Baroni 0.5.100.3.

  Matteo MANTERO (M5S) illustra il subemendamento a sua prima firma 0.5.100.1, ricordando che con il superamento della leva obbligatoria non ha più senso legare il servizio civile al concetto di difesa non armata.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge il subemendamento Mantero 0.5.100.1 ed approva l'emendamento 5.100 della relatrice (vedi allegato 2).

  Pierpaolo VARGIU, presidente, avverte che con l'approvazione dell'emendamento 5.100 risulta assorbito l'emendamento Miotto 5.24 che non sarà pertanto posto in votazione.

  Marisa NICCHI (SEL) preannuncia il suo voto contrario sull'emendamento Baroni 5.29, osservando che il servizio civile andrebbe reso effettivamente universale tramite lo stanziamento di risorse adeguate.

  Il sottosegretario Luigi BOBBA (PD) precisa che, tramite l'utilizzo delle risorse dell'apposito fondo, del Fondo di garanzia per i giovani e di forme di autofinanziamento, quest'anno sarà possibile lo svolgimento del servizio civile da parte di 50 mila giovani che rappresenta la cifra più cospicua dal momento della sua istituzione. Ricorda che il Presidente del Consiglio Renzi ha destinato a tale fine anche 10 milioni derivanti dalla spending review della Presidenza del Consiglio. In merito alle osservazioni della collega Nicchi, ricorda che l'esecutivo si è posto l'obiettivo soddisfare sino a 100 mila richieste entro il 2017, in modo tale da garantire l'accoglimento di tutte le domande presentate.

  Matteo MANTERO (M5S) sottolinea che continua a non essere comprensibile il significato dell'utilizzo dell'espressione «universale» in relazione al servizio civile.

  Silvia GIORDANO (M5S) rileva che, come accade spesso nell'azione del presente Governo, l'obiettivo del soddisfacimento di 100 mila richieste appare del tutto teorico e non corrispondente alla realtà fattuale.

  Paola BINETTI (AP) manifesta il timore che con un ampliamento eccessivo della platea dei soggetti ammessi a svolgere il servizio civile e in presenza di un forte disoccupazione giovanile non si riesca ad assicurare l'obiettivo della formazione e crescita dei giovani che parteciperanno.

  La Commissione respinge l'emendamento Baroni 5.29.

  Paolo BENI (PD) ritira l'emendamento a sua prima firma 5.10, sottolineando che l'obiettivo di assicurare un legame tra il servizio civile e il principio di sussidiarietà, alla base dell'impegno attivo di cittadinanza, appare insito negli emendamenti proposti dalla relatrice anche senza un esplicito richiamo all'articolo 118 della Costituzione.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, constatata l'assenza del presentatore dell'emendamento Monchiero 5.23, si intende vi abbia rinunciato.

  Matteo MANTERO (M5S) sottoscrive, anche a nome dei colleghi del suo gruppo, l'emendamento Alfreider 5.19.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge l'emendamento Alfreider 5.19, fatto proprio dal deputato Mantero, e l'emendamento Ferraresi 5.30. Approva Pag. 68quindi l'emendamento 5.101 del relatore (vedi allegato 2).

  Anna Margherita MIOTTO (PD) ritira il suo emendamento 5.23.

  La Commissione approva l'emendamento 5.101 del relatore (vedi allegato 2).

  Marisa NICCHI (SEL) dichiara di non condividere le motivazioni addotte dalla relatrice per il parere contrario sull'emendamento Marcon 5.6 di cui è cofirmataria, osservando che la fase di sperimentazione non impedisce di inserire i Corpi civili di pace all'interno della delega.

  Silvia GIORDANO (M5S) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sull'emendamento Marcon 5.6, richiamando anche l'impegno sul tema da parte dei suoi colleghi facenti parte della Commissione affari esteri.

  La Commissione respinge l'emendamento Marcon 5.6.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, ricorda che la relatrice ha proposto di accantonare gli emendamenti riferiti alla lettera b) del comma 1.

  La Commissione delibera di accantonare gli emendamenti 5.16, 5.11, 5.17, 5.14, 5.31, 5.32 e 5.7.

  Marco RONDINI (LNA) chiede chiarimenti in ordine al parere della relatrice sull'emendamento a sua prima firma 5.1.

  Donata LENZI (PD), relatrice, osserva che il tema dell'assenza di scopo di lucro dovrebbe trovare collocazione in relazione alla successiva lettera e) rispetto alla quale interviene l'emendamento Lorefice 5.42 di cui ha proposto una riformulazione.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli identici emendamenti Rondini 5.1 e Mantero 5.43, gli emendamenti Rondini 5.2 e Grillo 5.33 ed approva l'emendamento Beni 5.12 (vedi allegato 2). La Commissione respinge, altresì, l'emendamento Baroni 5.44.

  Marialucia LOREFICE (M5S) chiede chiarimenti in ordine al parere contrario della relatrice sull'emendamento a sua prima firma 5.48.

  Donata LENZI (PD), relatrice, fornisce i chiarimenti richiesti.

  Marialucia LOREFICE (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 5.48.

  Giulia DI VITA (M5S) illustra l'emendamento a sua prima firma 5.39.

  La Commissione respinge l'emendamento Di Vita 5.39.

  Marisa NICCHI (SEL) illustra l'emendamento Marcon 5.8, di cui è cofirmataria, che mira a coinvolgere nella programmazione del servizio civile anche le strutture di rappresentanza e di coordinamento dei soggetti interessati.

  Donata LENZI (PD), relatrice, ritiene inopportuno prevedere in forma esplicita la partecipazione delle strutture di rappresentanza e di coordinamento dei soggetti interessati alla programmazione.

  Silvia GIORDANO (M5S) preannuncia il convinto voto contrario del suo gruppo sull'emendamento Marcon 5.8.

  Anna Margherita MIOTTO (PD) osserva che quanto prospettato dalla collega Nicchi può avvenire frequentemente in via di prassi ma che una menzione esplicita nell'articolato del provvedimento avrebbe l'effetto di produrre un meccanismo assai farraginoso.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Marcon 5.8, Silvia Giordano 5.34 e Rondini 5.3.

  Salvatore CAPONE (PD) ritira l'emendamento Patriarca 5.18, di cui è cofirmatario.

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  La Commissione respinge l'emendamento Mantero 5.35.

  Giulia GRILLO (M5S), accogliendo la richiesta avanzata dal relatore, ritira l'emendamento a sua prima firma 5.40 in ragione della riformulazione dell'emendamento Lorefice 5.42.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Lorefice 5.47 e Di Vita 5.36.

  Marialucia LOREFICE (M5S) accetta la riformulazione dell'emendamento 5.42 a sua prima firma proposta dalla relatrice.

  Paolo BENI (PD) manifesta alcune perplessità in ordine al contenuto normativo della riformulazione proposta.

  Il sottosegretario Luigi BOBBA ritiene che le considerazioni del collega Beni meritino un approfondimento.

  Donata LENZI (PD), relatrice, ribadisce la validità della riformulazione proposta.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, propone di rinviare il seguito dell'esame ad altra seduta, al fine di consentire un approfondimento sulle questioni poste in relazione all'emendamento Lorefice 5.48.

  La seduta termina alle 15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15 alle 15.10.

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