CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 27 gennaio 2015
377.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Martedì 27 gennaio 2015. — Presidenza del presidente Luca SANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali, Giuseppe Castiglione.

  La seduta comincia alle 14.05

Conversione in legge del decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192 recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative.
C. 2803 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 22 gennaio 2015.

  Luca SANI, presidente comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Ricorda che nella seduta del 22 gennaio scorso il relatore Taricco ha formulato una proposta di parere favorevole con osservazioni, invitando i colleghi a proporre eventuali integrazioni od osservazioni prima della successiva seduta.

  Mino TARICCO (PD) relatore, nell'illustrare una nuova proposta di parere (vedi allegato) e le modifiche apportate al testo precedentemente predisposto, riferite in particolare alla recente emanazione di un decreto interministeriale recante la proroga del divieto di coltivazione della varietà di mais OGM MON 810, fa presente di aver proceduto ad una distinzione delle precedenti osservazioni in condizioni e osservazioni.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), considerato che il testo della proposta di parere è a disposizione dei gruppi da tempo, chiede agli altri gruppi di procedere immediatamente alla votazione del parere.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) concorda sulla proposta del collega Oliverio.

  Massimiliano BERNINI (M5S) rileva che, nonostante sarebbe stato preferibile avere più tempo per compiere una valutazione, la circostanza che le differenze con la precedente versione della proposta Pag. 99di parere siano minime consente tutto sommato di procedere subito alla votazione del parere.

  Franco BORDO (SEL) concorda sulla proposta di procedere alla votazione del parere avanzata dal collega Oliverio.

  Massimiliano BERNINI (M5S) pur ringraziando il relatore per il lavoro svolto, esprime stupore con riferimento alla richiesta di proroga dei termini previsti per l'uso delle macchine agricole soggette a immatricolazione. Ulteriori proroghe non appaiono infatti accettabili, trattandosi di sicurezza sul lavoro. Ritiene infatti che tale modalità di operare della maggioranza, in un ambito in cui si tratta di infortuni sul lavoro, con circa cento morti all'anno per incidenti legati all'utilizzo di macchine agricole, non può essere condivisa. Dichiara quindi l'astensione del proprio gruppo.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) preannuncia l'espressione di un voto contrario. Ritiene infatti che le misure contenute all'interno del decreto-legge, nell'ambito delle principali norme d'interesse agricolo, oltre ad essere di modesta rilevanza, non determineranno alcun beneficio per il settore. Inoltre lo strumento del decreto-legge, cosiddetto «milleproroghe», che il Governo adotta di norma con periodicità annuale nel tentativo di assicurare l'efficienza e l'efficacia dell'azione delle diverse amministrazioni interessate attraverso lo strumento della proroga degli stessi termini, rappresenta un esempio di cattiva politica e pessimo esercizio dell'attività legislativa, specchio dell'impossibilità tutta italiana di rispettare i termini.
  In particolare, con riferimento alle misure che riguardano il settore agricolo, rileva come le disposizioni contenute nei commi da 1 a 5 dell'articolo 1, di proroga per assunzioni a tempo indeterminato in pubbliche amministrazioni, non prendono in considerazione gli operatori del Corpo forestale dello Stato, disponendo interventi per tutelare il personale di altre amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo. Ricorda a tale riguardo di aver presentato peraltro un emendamento al provvedimento in esame per prevedere una procedura selettiva per potenziare la dotazione organica del Corpo forestale dello Stato, nel ruolo di operatore, con il personale a tempo determinato assunto da almeno cinque anni, ai sensi della legge n. 124 del 1985.
  Per quanto riguarda l'articolo 1, comma 11, che proroga al 30 giugno 2015 la gestione del dirigente delegato del Ministero delle politiche agricole ad effettuare pagamenti e riscossioni utilizzando il conto di tesoreria dell'ex Agenzia per lo sviluppo del settore ippico, paventa il rischio che tale misura si riveli inutile e insufficiente a fronteggiare i ritardi nel pagamento dei compensi per gli operatori che, unitamente alla persistente mancanza di un soggetto istituzionale a cui attribuire le competenze del settore, trasferite temporaneamente al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, contribuisce a rendere più difficili gli sforzi per risollevare un comparto dalla tradizione centenaria, che richiede invece una profonda ristrutturazione. Ricorda peraltro di aver trasfuso tali contenuti all'interno di una recente interpellanza, relativamente ai ritardi nei pagamenti dei premi agli operatori ippici.
  Infine, per quanto riguarda il comma 8 dell'articolo 5 che differisce al 30 giugno 2015 il termine per la revisione obbligatoria delle macchine agricole soggette a immatricolazione, proroga già prevista dal precedente decreto-legge milleproroghe n. 150 del 2013, stigmatizza il fatto che il Governo continui a posticipare misure del genere, anziché definire in maniera seria e rigorosa la tempistica relativa alla normativa sui tempi e sulle modalità delle revisioni per l'accertamento dei requisiti minimi di idoneità per le macchine agricole in circolazione.
  In definitiva, nel ribadire il parere negativo del Gruppo di Forza Italia su questo provvedimento che introduce regimi transitori di disposizioni legate tra loro dalla comune funzione di prorogare o differire termini previsti da disposizioni Pag. 100legislative vigenti, annuncia la presentazione di una proposta di parere alternativo sul decreto-legge.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) ringrazia i colleghi per aver deciso di procedere oggi alla deliberazione del parere che riguarda solo alcuni importanti punti e non, come accadeva in precedenza, una moltitudine di argomenti. Rileva quindi l'importanza del provvedimento, che dà tempo agli agricoltori di procedere agli adempimenti da esso previsto in un modo ragionevole. Preannuncia pertanto che si esprimerà in senso favorevole rispetto alla proposta del relatore Taricco.

  Franco BORDO (SEL) preannuncia l'astensione del proprio gruppo.

  Il sottosegretario Giuseppe CASTIGLIONE manifesta apprezzamento per la proposta di parere illustrata dal relatore e per le modifiche da lui introdotte all'iniziale testo della proposta.

  La Commissione approva la proposta di parere.

  Luca SANI, presidente, dichiara pertanto preclusa la votazione della proposta di parere alternativa del gruppo FI-PdL, già presentata nella seduta del 22 gennaio scorso.

  La seduta termina alle 14.25.

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