CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 11 novembre 2014
332.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 12 NOVEMBRE 2014

Pag. 25

SEDE REFERENTE

  Martedì 11 novembre 2014. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e delle finanze Pier Paolo Baretta.

  La seduta comincia alle 10.30.

Variazione nella composizione della Commissione.

   Francesco BOCCIA, presidente, comunica che l'onorevole Andrea Mazziotti Di Celso entra a far parte della Commissione in sostituzione del sottosegretario di Stato Enrico Zanetti.

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2015).
C. 2679-bis Governo.
Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale per il triennio 2015-2017.
C. 2680 Governo.

(Seguito dell'esame congiunto e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti, rinviato nella seduta del 6 novembre 2014.

Pag. 26

  Francesco BOCCIA, presidente, segnala che sono state presentate 3.551 proposte emendative riferite al disegno di legge di stabilità 2015 e 25 proposte emendative riferite al disegno di legge di bilancio 2015-2017.
  In proposito, fa presente che sono stati ritirati gli emendamenti Marchi 12.46, 17.382, 19.131 e 32.3, Corsaro 31.38 e De Menech 6.1, l'articolo aggiuntivo Bragantini Paola 39.012; che l'onorevole Busin ha ritirato l'emendamento a sua prima firma 5.30 e ha ritirato la propria firma all'emendamento 5.29; che l'onorevole Coccia ha ritirato la propria firma dall'emendamento Albini 28.14; che l'onorevole Boccadutri ha ritirato la propria firma dagli emendamenti Di Stefano Marco 44.30 e 44.31.
  Segnala, inoltre, che: l'articolo aggiuntivo Bossa 28.02 viene sottoscritto dall'onorevole Russo; l'emendamento Lodolini 17.99 viene sottoscritto dall'onorevole Ricciatti; l'emendamento Garavini 26.35 viene sottoscritto dall'onorevole Rigoni; l'emendamento Vignali 8.4 viene sottoscritto dall'onorevole Dambruoso; l'emendamento Crippa 8.16 viene sottoscritto dall'onorevole Tripiedi; gli emendamenti Antezza 36.4 e 36.5 vengono sottoscritti dall'onorevole Folino; l'onorevole Alberto Giorgetti sottoscrive le proposte emendative Palese 5.66, 5.64, 45.27, 9.06, 13.31, 13.32 e 19.98, Latronico 5.63 e 5.65, Capezzone 5.62, 45.26 e 9.07 e Galati 44.246, 44.247 e 44.248; l'onorevole Gallo Riccardo sottoscrive le proposte emendative Palese 5.66, 5.64, 6.31, 44.249, 45.27, 9.06, 12.33, 13.31, 13.32, 19.98, Latronico 5.63, 5.65 e 26.72, Capezzone 5.62, 7.35, 45.26, 9.07 e 44.242 e Galati 44.246, 44.247 e 44.248; l'onorevole Realacci sottoscrive gli emendamenti Baldelli 44.161 e 44.162; l'onorevole Boccadutri sottoscrive gli emendamenti Braga 19.117, Capozzolo 19.109 e 19.110 e Bonomo 17.410 e 17.411; l'onorevole Taranto sottoscrive gli identici emendamenti Fregolent 44.4 e Marchi 44.19; l'onorevole Carfagna sottoscrive le proposte emendative Centemero 17.111 e 13.05.
  Ricorda che la valutazione di ammissibilità delle proposte emendative è effettuata secondo le previsioni del Regolamento della Camera dei deputati e della legislazione vigente in materia.
  In particolare, rammenta che, ai sensi dell'articolo 121, comma 5, del Regolamento, sono dichiarati inammissibili gli emendamenti e gli articoli aggiuntivi che concernono materie estranee all'oggetto proprio della legge di stabilità e di bilancio, ovvero che contrastano con i criteri per l'introduzione di nuove o maggiori spese o minori entrate, così come definiti dalla legislazione vigente sul bilancio e sulla contabilità dello Stato.
  Per quanto riguarda il disegno di legge di stabilità, ricorda che i limiti di contenuto della predetta legge sono stabiliti in modo puntuale dall'articolo 11 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, che ne valorizza la funzione propria di definizione del quadro di riferimento finanziario per il triennio compreso nel bilancio pluriennale e di regolazione delle grandezze finanziarie previste dalla legislazione vigente.
  In applicazione dei criteri dettati dal citato articolo 11 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, e in coerenza con i criteri adottati in occasione dell'esame del contenuto proprio del disegno di legge di stabilità, dichiara che risultano pertanto inammissibili, in ragione della materia trattata, le seguenti proposte emendative:
   Cenni 2.1, che riduce il contributo a favore dell'Unione italiana ciechi;
   Cenni 2.2, che interviene in materia di indennità di mansione;
   Guidesi 2.4, che prevede l'obbligo a carico delle imprese di fornire informazioni specifiche sulla conformità dei processi di lavorazione alle norme vigenti in materia di lavoro;
   Mucci 2.5, che istituisce una gestione previdenziale per talune categorie di lavoratori autonomi;
   Ciprini 2.02, che riconosce benefici previdenziali a favore di lavoratori che si dedicano alla cura e all'assistenza di familiari con grave disabilità;Pag. 27
   Iacono 3.8 e 3.9, Zappulla 3.15, Zappulla 3.16, in quanto diretti a modificare la disciplina relativa alla possibilità per i docenti nominati a tempo indeterminato di chiedere l'assegnazione provvisoria in altro istituto;
   Iacono 3.7 e Zappulla 3.17, in quanto diretti a modificare la disciplina vigente in materia di graduatorie permanenti ai fini dell'assunzione dei docenti;
   Chimienti 3.36, in quanto diretto ad abrogare una disposizione in materia di criteri per la formazione delle classi nelle scuole;
   Currò 3.39, in quanto diretto a modificare la disciplina vigente relativa al rapporto tra docenti di sostegno ed alunni con disabilità;
   Battaglia 3.48, in quanto diretto ad introdurre una disciplina specifica finalizzata alla stabilizzazione del personale impegnato nelle attività socialmente utili, riconducibili in parte a funzioni di assistente amministrativo o tecnico nelle istituzioni scolastiche statali;
   Chimienti 3.01, che eleva l'età dell'obbligo scolastico;
   Crippa 3.04, in quando diretto a introdurre modifiche alla disciplina relativa alla sicurezza e alla funzionalità del settore elettrico;
   Da Villa 3.08, in quanto diretto, tra l'altro, ad introdurre una nuova disciplina relativa ai giorni di apertura e chiusura degli esercizi commerciali;
   Benedetti 7.14, che istituisce un Fondo per il sostegno delle imprese agricole che fanno uso di prodotti fitosanitari consentiti in agricoltura biologica, con una dotazione di 3 milioni di euro a decorrere dal 2015;
   Petitti 7.49, che proroga di un anno i termini per la definizione agevolata relativa ai pagamenti dei canoni e degli indennizzi per l'utilizzo dei beni demaniali marittimi;
   Petitti 7.50 e 7.51, che modificano la disciplina della definizione agevolata relativa ai pagamenti dei canoni e degli indennizzi per l'utilizzo dei beni demaniali marittimi;
   Manfredi 7.01, volto a consentire l'acquisto di biglietti di cinema, teatri e luoghi di cultura mediante modalità digitali;
   Ricciatti 7.019, che reca disposizioni prevalentemente di carattere ordinamentale volte a contrastare la delocalizzazione delle attività produttive;
   Rizzetto 7.023, volto a promuovere un tavolo negoziale con le autorità libiche per favorire il pagamento dei crediti rimasti insoluti;
   Di Maio 7.026, volto a prevedere che il contratto di somministrazione che le agenzie interinali stipulano con lavoratori stranieri rispetti gli stessi standard normativi, retributivi e previdenziali previsti per i contratti stipulati con lavoratori italiani;
   Borghesi 7.035, che prevede una delega al Governo relativa a un nuovo sistema fiscale basato su un'unica aliquota per le persone fisiche;
   Famiglietti 7.036, che, al fine di sostenere le politiche giovanili, incrementa di 250.000 euro annui le risorse destinate all'Agenzia nazionale per i giovani;
   Vignaroli 8.21, che prescrive il sistema del vuoto a rendere su cauzione per gli imballaggi in vetro per determinati servizi commerciali;
   Sammarco 8.34, volto a inserire un'apposita disposizione nel codice civile, al fine di garantire maggiore sicurezza alla ristrutturazione e all'ammodernamento degli edifici per civile abitazione;
   Pilozzi 8.36, che prevede che i titolari degli interventi di ristrutturazione edilizia che fruiscono di detrazioni fiscali possono avvalersi della disciplina dello scambio sul posto in materia di mercato elettrico;
   Arlotti 8.39, che istituisce un apposito Fondo per la crescita dimensionale delle Pag. 28imprese turistiche con dotazione di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015-2017;
   Basso 8.01, De Menech 8.02, Gasparini 8.05, Rampelli 8.012, Saltamartini 8.013, Gelmini 8.024, Marchetti 8.025 e Misiani 8.035, che abrogano il comma 19 dell'articolo 30 della legge n. 99 del 2009, relativo a benefici sulle tariffe elettriche per i clienti finali che prestano servizi di interrompibilità, prevedendo contestualmente che l'Autorità per l'energia garantisce un adeguato ribasso sui corrispettivi del dispacciamento;
   Gelmini 8.022, che interviene sulla disciplina relativa all'obbligo dell’audit energetico per i siti produttivi, specificando che tale obbligo si intende ottemperato anche qualora siano state svolte indagini energetiche a campione;
   Bechis 8.026, recante benefici previdenziali per i lavoratori affetti da patologie asbesto-correlate di origine professionale;
   Rizzetto 8.027, che, nell'ambito della definizione delle linee guida previste dall'articolo 7 del decreto legislativo n. 102 del 2014, prevede l'individuazione dei criteri di accesso al meccanismo di incentivazione dei titoli di efficienza energetica per gli impianti fotovoltaici con determinate caratteristiche di potenza nominale, in caso di sostituzione di coperture in amianto di capannoni;
   Rizzetto 8.028, che, al fine di incentivare l'utilizzazione dell'energia elettrica da fonti rinnovabili prevede la possibilità per i comuni con popolazione fino a ventimila abitanti di usufruire del servizio di scambio sul posto dell'energia elettrica prodotta;
   Da Villa 8.032, che, ai fini della riduzione dei costi della bolletta elettrica e del gas, prevede la promozione di contratti a favore di gruppi di acquisto da parte delle imprese fornitrici energia elettrica e di gas;
   Marchetti 8.039, che, intervenendo sull'articolo 8 del decreto legislativo n. 102 del 2014, reca una specifica disposizione sull'attuazione dell'obbligo di diagnosi energetiche a campione;
   Castricone 8.044, che prevede l'istituzione presso le Prefetture di un elenco di operatori economici interessati all'esecuzione degli interventi di ricostruzione degli edifici danneggiati dal sisma del 6 aprile 2009;
   Castricone 8.045, che stabilisce che l'1 per cento delle risorse destinate alla ricostruzione degli immobili privati colpiti dal sisma dell'aprile 2009 confluisca in un fondo per provvedere ai fabbisogni di prestazioni e servizi di natura tecnica e di assistenza qualificata resi dagli enti locali e dagli uffici statali, nonché la proroga dei contratti a tempo determinato del personale degli uffici speciali per la ricostruzione;
   Fontana Cinzia Maria 9.16, che detta norme in materia di responsabilità personale del progettista nel settore edile ed estende a tali soggetti l'abilitazione all'assistenza tecnica innanzi alle Commissioni tributarie;
   Bragantini Paola 9.01, che – mediante alcune modificazioni all'articolo 100-ter del testo unico della finanza di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 – introduce misure di sostegno delle start-up innovative mediante facilitazione del ricorso all'equity crowdfunding;
   Di Salvo 9.05, che reca una disciplina specifica sulle dimissioni volontarie del lavoratore o del prestatore d'opera;
   Mucci 9.011, volto a obbligare i concessionari dei servizi di trasporto pubblico locale a introdurre servizi di biglietteria telematica;
   Della Valle 9.013, che assegna un contributo di 5 milioni di euro per assicurare il sostegno dell'ICE-Istituto per il commercio estero alle start-up innovative;
   Della Valle 9.014, che reca disposizioni ordinamentali in materia di requisiti per l'applicazione della speciale disciplina agevolativa prevista per le start-up innovative;
   Della Valle 9.015, che fissa i limiti per ciascun ordine effettuato da persone fisiche o giuridiche relativamente alle operazioni di raccolta di capitali di rischio tramite portali on line a sostegno delle start-up innovative;
   Della Valle 9.016, che – mediante alcune modificazioni al testo unico della finanza di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 – estende la disciplina ivi prevista in favore delle start-up innovative anche ai fondi di investimento in tale categoria di imprese;
   Della Valle 9.017, che intende garantire l'accesso prioritario al Fondo di garanzia PMI alle start-up innovative titolari di brevetti in regola con le disposizioni italiane ed europee in materia;
   Fantinati 9.019, recante modifiche al testo unico bancario di cui al decreto legislativo n. 385 del 1993, volte a disciplinare le condizioni di trasferimento del conto corrente bancario anche nel caso di pattuizione di un termine a favore della banca creditrice;
   Fantinati 9.020, recante modifiche al codice civile, volte a semplificare l'acquisto della personalità giuridica per le società a responsabilità limitata;
   Caparini 9.025, che intende consentire alle persone fisiche la partecipazione ai confidi;
   Morassut 10.1, che aggiunge un articolo nel codice civile, in materia condominiale, a tutela della sicurezza degli edifici;
   Bruno Bossio, 10.2, Di Salvo, 10.7, Gregori, 10.8, Molteni, 10.9, Sannicandro, 10.26, Di Lello, 10.27, II Commissione 10.32 e Ferranti 10.33, che prevedono la stipula di contratti part-time per il 2015 o lo svolgimento di un periodo di ulteriore perfezionamento in favore dei cosiddetti tirocinanti della giustizia;
   Di Gioia 10.3 e 10.4, che intervengono sulla disposizione che vieta alle pubbliche amministrazioni di conferire consulenze a soggetti in quiescenza, per introdurre una nuova eccezione a tale divieto (in favore dei vertici degli organi di gestione di dette amministrazioni) e per Pag. 29estendere la durata degli incarichi conferiti a titolo gratuito (da uno a cinque anni o da uno a tre anni);
   Caparini 10.5 e 10.07, che integrano l'articolo 490 del codice di procedura civile, in relazione alle forme di pubblicità previste per gli avvisi nelle procedure di espropriazione forzata;
   Caparini 10.6 e 10.06, che inseriscono nel codice penale una circostanza aggravante comune per coloro che compiano reati in danno di ultrasessantacinquenni, nonché un'aggravante speciale per la truffa commessa ai danni dei medesimi soggetti;
   Catanoso 10.10, che istituisce nuovi profili professionali nell'ambito dei ruoli tecnici del corpo di polizia penitenziaria;
   Turco 10.12, che circoscrive alle persone fisiche il regime fiscale di favore previsto per la conciliazione davanti al giudice di pace;
   Businarolo 10.13 e 10.14, che intervengono sulla disciplina della tempestività del deposito telematico degli atti processuali;
   Businarolo 10.15, che impone il pagamento del contributo unificato con modalità telematiche;
   Businarolo 10.16, che abroga la disposizione che disciplina, nell'esecuzione forzata, la vendita delle cose mobili pignorate con modalità telematiche;
   Businarolo 10.17, che modifica il codice di procedura civile per prevedere che la sottoscrizione del verbale da parte del cancelliere sia effettuata con modalità telematiche;
   Businarolo, 10.18, che anticipa al 1o dicembre 2014 (rispetto all'attuale 31 dicembre 2014) l'obbligo del deposito telematico degli atti processuali per i procedimenti civili avviati prima del 30 giugno 2014;
   Businarolo 10.19 e 10.20, che specificano che l'obbligatorietà del deposito telematico degli atti e provvedimenti nel procedimento civile riguarda non solo le parti ma anche il giudice e chiunque sia coinvolto, a qualunque titolo, nel procedimento;
   Businarolo 10.21, che prevede che nel processo esecutivo l'obbligo di deposito telematico degli atti si applichi già al verbale di pignoramento dell'ufficiale giudiziario;
   Businarolo 10.22, che estende ai procedimenti civili avviati dinanzi al giudice di pace l'obbligo di deposito telematico degli atti processuali;
   Businarolo 10.23, che specifica come l'obbligatorietà del deposito telematico degli atti processuali includa l'atto introduttivo e quello di costituzione in giudizio;
   Tancredi 10.25, che comporta un aumento di spesa a decorrere dal 2017 per finanziare procedure di permuta riguardanti nuovi immobili destinati a carceri o ad uffici giudiziari;
   Aiello 10.28, che prevede nella regione Calabria assunzioni e provvidenze in favore di lavoratori socialmente utili o equiparati;
   II Commissione 10.29, 10.30 e 10.31, nonché Ferranti, 10.34, 10.35 e 10.36, che comportano aumenti di spesa finalizzati a migliorare la funzionalità dell'esecuzione penale esterna, del Dipartimento per la giustizia minorile del Ministero della giustizia e dell'ufficio del processo;
   Daniele Farina 10.01, che modifica i presupposti per l'accesso al patrocinio a spese dello Stato;
   Latronico 10.02, che interviene sul codice delle assicurazioni private per prevederne l'applicabilità anche ai veicoli ultraleggeri motorizzati con determinate caratteristiche;
   Ferraresi 10.03 e 10.05, che prevedono assunzioni di personale presso il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria del Ministero della giustizia;Pag. 30
   Ferraresi, 10.04, che prevede una riqualificazione del personale del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria del Ministero della giustizia;
   Mannino, 10.08, che prevede l'istituzione di un Fondo presso il Ministero dell'interno per la realizzazione di un sistema intranet per l'interconnessione tra le pubbliche amministrazioni;
   Castricone 11.4 e Melilla 11.06, che intervengono sui termini procedurali per la presentazione della domanda all'INPS in relazione ai benefici previdenziali riconosciuti a favore dei lavoratori esposti all'amianto;
   Venittelli 11.24, che interviene sulle misura del tasso annuo di capitalizzazione ai fini della determinazione dei trattamenti previdenziali degli iscritti a determinate casse previdenziali privatizzate;
   Boccuzzi 11.21, che incrementa di 10 milioni di euro il Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro;
   Giacobbe 11.23, che interviene, con una disposizione di carattere interpretativo, sui criteri di definizione del reddito ai fini della determinazione delle prestazioni previdenziali collegate al reddito; sulla disciplina dei trattamenti di reversibilità spettanti, alla morte del pensionato o dell'assicurato, ai figli studenti universitari; sulla determinazione dei limiti di reddito ai fini delle detrazioni per carichi di famiglia in relazione ai trattamenti pensionistici conseguiti dai figli superstiti;
   Capone 11.36, che prevede che la normativa in materia di retribuzione minima imponibile nel settore edile sia derogatoria rispetto a quella generale;
   Tinagli 11.41 e 11.42, che intervengono, con disposizioni di carattere interpretativo, sulla disciplina dei trattamenti di reversibilità spettanti, alla morte del pensionato o dell'assicurato, ai figli studenti universitari;
   Sandra Savino 11.30, che autorizza l'ARAN ad aprire un tavolo di contrattazione integrativo per il comparto sanità al fine di stabilire i criteri di finanziamento degli istituti della contrattazione aziendale;
   Catanoso 11.31, che esclude il contributo di licenziamento a carico dei datori di lavoro nel settore della pesca nei casi in cui il rapporto di lavoro a tempo indeterminato sia stato interrotto per cause non imputabili al datore di lavoro;
   Catanoso 11.32, volto ad indennizzare, per un importo pari a quello della CIG, gli armatori imbarcati a bordo delle navi da pesca in caso di sospensione forzata dell'attività;
   Palese 11.38, che introduce una deroga ai limiti alle spese di personale degli enti locali al fine di incrementare il ricorso a prestazioni di lavoro accessorio fornite da titolari di permessi di soggiorno per motivi umanitari, rifugiati e detenuti da impegnare in progetti di pubblica utilità;
   Palazzotto 11.44, 11.45 e 11.46, Scotto 11.47, che stanziano risorse per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili (LSU) di Napoli e Palermo (riproponendo il contenuto di una disposizione stralciata dal disegno di legge di stabilità);
   Ottobre 11.02, che prevede la riduzione dell'orario di lavoro del personale pubblico in prossimità della maturazione dei requisiti pensionistici al fine di promuovere il ricambio generazionale;
   Martelli 11.04, volto ad istituire presso il Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del consiglio una task force incaricata di promuovere la graduale introduzione nelle pubbliche amministrazioni del bilancio di genere;
   Melilla 11.07, che prevede la creazione di un Corpo giovanile per la difesa del territorio, composto di 10 mila giovani disoccupati tra i 18 e i 29 anni, chiamato a svolgere attività nell'ambito di un piano straordinario per la difesa del suolo e la bonifica del territorio;Pag. 31
   Tullo 11.52 e 11.53, che prevedono che le entrate proprie derivanti dalle tasse portuali a carico delle merci imbarcate e sbarcate, da destinare a iniziative di sostegno all'occupazione e al pensionamento dei dipendenti delle società che forniscono lavoro temporaneo nell'ambito del porto, ricomprendono anche quelle derivanti dalle sovrattasse sulle stesse;
   Giulietti 11.021, che proroga dal 31 dicembre 2014 al 31 dicembre 2016 la possibilità per le province di prorogare i rapporti di lavoro di dipendenti con contratti a termine per le strette necessità connesse alle esigenze di continuità dei servizi;
   Nicchi 11.011, volto a consentire il riconoscimento dell'anzianità di servizio, ai fini previdenziali, al personale già titolare di rapporto convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale che sia stato successivamente inquadrato in ruolo in via straordinaria;
   Oliverio 11.48, volto a prorogare al 30 aprile 2015 i trattamenti di mobilità in deroga dei soggetti individuati dalle regioni;
   Gasparini 11.10, Cenni 11.12, Squeri 11.34, Centemero 11.37, Paglia 11.39, Misiani 11.51 e Borghi 11.54, che trasferiscono dal 2015 in via transitoria le funzioni e il personale dei centri per l'impiego provinciali all'INPS;
   Saltamartini 11.40, che destina una quota del Fondo per gli ammortizzatori sociali, servizi per il lavoro e politiche attive, alla proroga (fino al 31 dicembre 2016) dei contratti a termine (con scadenza 31 dicembre 2014) del personale dei centri per l'impiego;
   Gnecchi 11.26, che modifica la disciplina sull'assicurazione per il lavoro domestico;
   Sibilia 11.35, che prevede la facoltà per gli enti locali di integrare nei propri bilanci buoni locali emessi da associazioni senza scopo di lucro;
   Miccoli 11.17, che prevede la non ripetibilità delle somme non dovute erogate dall'INPS a titolo di indennità una tantum per i collaboratori coordinati e continuativi;
   Venittelli 11.22, che prevede l'obbligo di iscrizione alla Cassa di previdenza dei ragionieri e dei periti commerciali degli esperti contabili iscritti all'albo ed elenco dei non esercenti attività di dottore commercialista ed esperto contabile;
   Schullian 12.02, che introduce modifiche alla disciplina vigente in materia di assunzioni a tempo parziale;
   Nicchi 12.015, che estende determinati benefici previdenziali ai lavoratori esposti all'amianto;
   Airaudo 12.014 e Nicchi 12.013, che prevedono lo stanziamento di ulteriori risorse da destinare alle vittime dell'amianto;
   Della Valle 12.012, che demanda ad appositi decreti la definizione del modello standard dell'atto costitutivo e dello statuto, nonché dell'uso di strumenti finanziari partecipativi per le imprese start-up innovative;
   Gribaudo 13.44, Fassina 13.62 e Prataviera 13.64, in materia di percezione dell'indennità di maternità da parte delle libere professioniste iscritte alla gestione separata;
   Sorial 13.03, che incrementa le risorse finanziarie assegnate all'Autorità garante per l'infanzia e per l'adolescenza;
   Centemero 13.05, che incrementa le risorse per il finanziamento dei progetti per la promozione della cultura di genere e delle pari opportunità;
   Boccadutri 13.09, che detta norme per favorire la portabilità dei contratti di conto corrente bancario;
   Tidei 13.010, che reca misure per favorire la competitività dell'offerta del sistema turistico nazionale;Pag. 32
   Saltamartini 14.14, che assegna un contributo di 1 milione di euro per ciascuno degli anni del triennio 2015-1017 per la prosecuzione delle sperimentazioni riguardanti l'individuazione e il controllo telematico a distanza dei soggetti a rischio ludopatia;
   Fantinati 14.02, che reca disposizioni sui reati concernenti l'indicazione dell'origine e provenienza dei prodotti, anche di natura alimentare;
   Allasia 14.03, che inserisce nel codice penale disposizioni relative ai furti di rame;
   Mariastella Bianchi 15.12, che intende specificare la natura giuridica delle ONLUS sottraendole ad alcuni vincoli di spesa previsti per le società e gli enti pubblici;
   Zardini 15.01 e Sannicandro 15.05, volti ad esentare le ONLUS dal pagamento di alcune spese di giustizia (quali, ad esempio, il contributo unificato) e a concedere le relative agevolazioni fiscali;
   Alfreider 15.02, che intende assegnare un contributo di 500.000 euro al Polo tattile multimediale della Stamperia regionale Braille ONLUS di Catania;
   Ottobre 15.03, che interviene sulla disciplina, recante la trasformazione dei comitati locali e provinciali in enti di diritto privato, prevista dall'articolo 4, comma 10-ter, del decreto-legge n. 10 del 2013;
   Di Maio Luigi 15.09, che modifica la disciplina dell'assicurazione obbligatoria RC-auto per la prima classe di merito;
   Di Maio Luigi 15.010, che istituisce una tariffa premiale per gli assicurati RC-auto che non abbiano denunciato sinistri negli ultimi 5 anni;
   Agostinelli 15.011, 15.012, 15.013 e 15.014, che intendono esentare in tutto o in parte dal pagamento della bolletta per la fornitura di energia elettrica soggetti nel cui nucleo familiare sono presenti persone che versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l'utilizzo di specifiche apparecchiature medico terapeutiche necessarie per l'esistenza in vita;
   Palese 15.015, che modifica la disciplina dei collegi dei revisori degli enti locali;
   Rampi 15.016, che reca disposizioni, anche ordinamentali, in materia di spettacolo dal vivo;
   Caparini 16.3, che prevede che l'occupazione di beni nella disponibilità di pubbliche amministrazioni per l'installazione di infrastrutture funzionali alla banda larga e ultralarga non comporti per gli operatori alcun pagamento di onere, canone o indennizzo;
   Caparini 16.6, che consente l'effettuazione, senza alcuna autorizzazione da parte degli enti locali, delle installazioni di apparati di rete per le telecomunicazioni con determinate caratteristiche;
   Di Gioia 16.7 e 16.8 e Palese 16.30, di contenuto analogo, che prorogano al 31 dicembre 2015, ovvero al 30 giugno 2015, il termine per la liberazione delle frequenze radiotelevisive caratterizzate da situazioni interferenziali con Paesi esteri, di cui all'articolo 6, comma 8, del decreto-legge n. 145 del 2013;
   Caparini 16.11, che interviene in materia di regolamentazione della numerazione automatica dei canali della televisione digitale terrestre;
   Caparini 16.12, che riduce, nei confronti degli operatori radiotelevisivi locale, le sanzioni per la violazione della disciplina in materia di diritti audiovisivi sportivi;
   Caparini 16.13, che modifica il regime delle sanzioni relative a violazioni del diritto d'autore da parte delle emittenti radiotelevisive locali qualora le relative ingiunzioni siano emanate prima del 1o gennaio 2015;
   Boccadutri 16.34, che obbliga i gestori di pubblici esercizi a dotarsi di un Pag. 33collegamento alla rete Internet e a rendere disponibile connettività tramite tecnologia wireless entro il 30 giugno 2015;
   Micillo 17.45, che autorizza spese per interventi di vigilanza, prevenzione e repressione dei reati connessi allo smaltimento abusivo dei rifiuti, tra cui la previsione di un apposito gruppo interforze tra le forze di polizia presenti sul territorio e, nei comuni per i quali vi sia necessità di tale vigilanza, l'installazione sulle strade extraurbane di accesso di impianti di videosorveglianza;
   Saltamartini 17.46 e gli identici Guidesi 17.65, Ginato 17.66 e Latronico 17.68, che modificano il comma 90 dell'articolo 1 della legge di stabilità 2013, in materia di Piattaforma Logistica Nazionale, prevedendo che: a) vada assicurata l'interoperabilità col sistema Port Management Information System (PMIS) delle Capitanerie di porto; b) che sia aumentato di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015 e 2016 il contributo per l'acquisto e l'installazione degli apparati di bordo per il completamento della rete immateriale sulla rete logistica nazionale senza oneri a carico delle imprese di autotrasporto; c) che il soggetto attuatore unico della Piattaforma Logistica nazionale (UIRNet S.p.a), nel caso si sia avvalso per il completamento della piattaforma della concessione di servizi in project financing, stipuli apposita convenzione con il Gestore della PLN, previa approvazione del MIT;
   Dallai 17.13, che autorizza la spesa di 20 milioni di euro per il 2015 e di 10 milioni per il 2016 e 2017 per il raddoppio della tratta ferroviaria Granaiolo-Empoli sulla linea Siena-Empoli;
   Scotto 17.60 e Zardini 17.483, che prevedono che il Programma delle infrastrutture strategiche di cui alla legge n. 443 del 2001 diventi parte integrante del Piano Nazionale della Mobilità, da redigere entro il giugno 2015, con validità decennale;
   Caparini 17.67, che innalza da 68 a 70 anni l'età massima, prevista dal codice della strada, consentita per guidare autobus, autocarri, autotreni, autoarticolati, autosnodati, adibiti al trasporto di persone nel caso si ottenga uno specifico attestato sui requisiti fisici e psichici a seguito di visita medica specialistica annuale;
   Caparini 17.76, che prevede come unico documento dei veicoli la carta di circolazione e la registrazione in un archivio unico di Stato dei cambi di intestazione dei veicoli;
   Misuraca 17.225 e Bonavitacola 17.298, che, riproducendo sostanzialmente il contenuto delle disposizioni di cui all'articolo 17, comma 11, stralciate poiché estranee al contenuto proprio della legge di stabilità, autorizzano la spesa di 100 milioni per gli LSU di Napoli e Palermo;
   Russo 17.237 e 17.238, che autorizza una spesa di 10 milioni al fine di prorogare fino al 31 dicembre 2015 gli interventi di impiego del personale delle Forze armate per le operazioni di controllo del territorio;
   Russo 17.239, che autorizza una spesa di 10 milioni al fine di prorogare l'utilizzo di un contingente di personale militare delle Forze armate da parte dei Prefetti delle province della regione Campania, nell'ambito delle operazioni di sicurezza e di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione dei delitti di criminalità organizzata e ambientale;
   Vignali 17.240, che autorizza la spesa di 7,5 milioni per la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano;
   Prataviera 17.254, che autorizza la spesa di 50 milioni per la realizzazione dei bacini di laminazione da parte della regione Veneto;
   Guidesi 17.255, che autorizza la spesa di 80 milioni per il completamento degli interventi di ricostruzione dei territori danneggiati dalle avversità atmosferiche nella regione Lombardia;
   Labriola 17.256 e Murer 17.109, che rifinanziano il Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità per un importo di 10 milioni nel 2015;Pag. 34
   Centemero 17.111, che rifinanzia di 8,4 milioni per il 2015, 12 milioni per il 2016 e 16 milioni per il 2017 il Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità;
   Roberta Agostini 17.159, che rifinanzia il Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità per un importo di 10 milioni dal 2015;
   Nicchi 17.165, che stanzia 20 milioni dal 2015 a favore dei servizi territoriali antiviolenza;
   De Girolamo 17.263, che esclude la determinazione degli onorari degli avvocati dall'obbligatorietà di tariffe fisse o minime ovvero dal divieto di pattuire compensi parametrati al raggiungimento degli obiettivi perseguiti;
   Peluffo 17.265, che autorizza la spesa di 15 milioni a partire dal 2015 per la fondazione Istituto Mediterraneo di Ematologia (IME);
   Centemero 17.270 e Ghizzoni 17.278, che autorizzano la spesa di 6 milioni nel triennio 2015-2017 a favore della biblioteca italiana dei ciechi Regina Margherita;
   Narduolo 17.160, che concede alla Biblioteca Italiana per ipovedenti un contributo di 600 mila euro dal 2015;
   Marchi 17.125, che stanzia un contributo di 4 milioni per l'Unione Italiana Ciechi;
   Guidesi 17.128, che stanzia un contributo di 5,5 milioni per l'Unione Italiana Ciechi;
   Burtone 17.139, che stanzia un contributo di 6 milioni per l'Unione Italiana Ciechi;
   gli identici Galati 17.271, Milanato 17.273, Maestri 17.282, Capone 17.284, Vignali 17.285, Saltamartini 17.287, Fauttilli 17.288, che dispongono la non applicabilità della direttiva «Servizi» alle attività termali e di imbottigliamento delle acque minerali;
   Caparini 17.275, che destina una quota del venti per cento della spesa pubblica destinata alla comunicazione istituzionale da parte delle PA a talune imprese editrici;
   D'Ottavio 17.276, che demanda al MIBACT la definizione dei Luoghi della memoria della Resistenza e della Liberazione;
   Fanucci 17.277, in materia di iscrizione all'albo dei giornalisti;
   Orfini 17.279, che istituisce un Fondo speciale per i documenti storici e i fondi archivistici autorizzando al riguardo una spesa di 6 milioni nel triennio 2015-17;
   Argentin 17.286, che costituisce un fondo per la produzione di libri accessibili per disabili autorizzando la spesa di 450 mila euro nel triennio 2015-2017;
   Abrignani 17.305 e Giampaolo Galli 17.327, in materia di utilizzo dei portafogli di finanziamenti erogati alle imprese;
   Abrignani 17.306, sui criteri di valutazione del credito per l'ammissione alla garanzia dell'ISMEA;
   Milanato 17.309, Maestri 17.311, Galati 17.312, Capone 17.320, Vignali 17.332 e 17.334 e Maestri 17.329, che autorizzano la spesa di 10 milioni per ciascuno degli anni del triennio 2015-2017 per la revisione delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale;
   Tancredi 17.310, che assegna al comune di Teramo un contributo di 5 milioni per la bonifica di una discarica sul territorio del medesimo comune;
   Scotto 17.330, che autorizza una spesa di 5 milioni per le indagini sui territori della regione Campania per accertare l'esistenza di contaminazioni a causa di sversamenti abusivi, e di 30 milioni per la prosecuzione degli interventi di monitoraggio nei territori della regione Campania;Pag. 35
   Pellegrino 17.331, che autorizza la spesa di 40 milioni per il finanziamento del piano straordinario di bonifica delle discariche abusive;
   Bragantini Paola 17.336 e Saltamartini 17.333, che prevedono la decadenza del vincolo preordinato all'esproprio sulle aree interessate dal progetto preliminare per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina;
   Castricone 17.461 e 17.465, che prevedono stanziamenti per fronteggiare l'emergenza idrogeologica del bacino del fiume Pescara;
   Blazina 17.466, che autorizza la spesa di 10 milioni per le minoranze di lingua slovena;
   Marchetti 17.467, che estende alle cooperative di imprese di pesca esercenti il commercio al dettaglio la possibilità di svolgere gli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale dei lavoratori dipendenti;
   Giulietti 17.468, che incrementa di 60 milioni il Fondo per la protezione civile da destinare ai territori colpiti dagli eventi meteorologici avversi da novembre 2013 a ottobre 2014;
   Giulietti 17.469, che autorizza la spesa di 9 milioni per la riparazione degli edifici scolastici gravemente danneggiati dal terremoto del 15 dicembre 2009 in Umbria;
   Zampa 17.164 e Carfagna 17.475, che integrano le risorse finanziarie assegnate all'Autorità Garante per l'infanzia e l'adolescenza di 700 mila euro per il triennio 2015-2017;
   Commissione XIII 17.01, in materia di garanzie concesse da soci di cooperative agricole a favore delle cooperative stesse;
   Commissione XIII 17.02, che estende alle imprese di acquacoltura la definizione di «imprese energivore»;
   Commissione XIII 17.03, in materia di canoni demaniali marittimi per le imprese di acquacoltura;
   Abrignani 17.04, in materia di concessioni demaniali marittime;
   Capone 17.110, che rifinanzia per 10 milioni di euro il fondo per l'efficientamento della filiera della produzione e dell'erogazione e per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti nel territorio della Repubblica Italiana;
   Simonetti 17.126 e 17.161, che autorizzano la spesa di 35 milioni per il 2014 al fine di consentire le attività di ricerca, assistenza e cura dei malati oncologici;
   Rondini 17.131, che istituisce un fondo per il sostegno ai genitori separati con una dotazione di 100 milioni per il 2015;
   Rizzetto 17.158, che istituisce un Fondo per la cura dei soggetti autistici, con una dotazione annua di 50 milioni di euro dal 2014;
   Pagano 17.163, in materia di contribuzione figurativa per i centralinisti telefonici non vedenti;
   Nicchi 17.166, che stanzia 60 milioni dal 2015 per consentire il finanziamento di contratti/borse di studio da destinare agli specializzandi non medici iscritti alle scuole di specializzazione di area sanitaria;
   Nicchi 17.167, che incrementa di 40 milioni per il triennio 2015-2017 il Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli;
   Piazzoni 17.168, che incrementa di 20 milioni per il 2015 il Fondo per il diritto al lavoro dei disabili;
   Melilli 17.82 e Bernardo 17.90, che rifinanziano la dotazione del fondo per la produzione bieticolo-saccarifera con 10 milioni per il 2015;
   Marcon 17.83, che esclude la possibilità di utilizzare le risorse derivanti dalla quota statale dell'otto per mille per la copertura finanziaria delle leggi;Pag. 36
   Scotto 17.94 e Di Salvo 17.91, che autorizzano lo scorrimento delle graduatorie interne relativi ai concorsi del MIBACT;
   Scotto 17.95 e Di Salvo 17.92, che autorizzano lo scorrimento delle graduatorie interne relativi ai concorsi del Ministero degli esteri;
   Sani 17.93, che autorizza la spesa di 3,5 milioni annui dal 2015 in favore dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA);
   Lodolini 17.99, che rifinanzia di 70 milioni per ciascuno degli anni del triennio 2015-2017 il Fondo per le emergenze nazionali;
   XIII Commissione 17.8 e Venittelli 17.435, che dispongono un rifinanziamento di 5 milioni a favore del settore bieticolo-saccarifero;
   XIII Commissione 17.7, che autorizza una spesa di 20 milioni per controlli funzionali del bestiame;
   XIII Commissione 17.6, che autorizza una spesa di 5 milioni per il potenziamento del servizio fitosanitario;
   Cimbro 17.9 e III Commissione 17.39, in quanto dispongono un contributo di 550.000 euro alla società Dante Alighieri;
   Montroni 17.10, in quanto istituisce presso il MIPAAF un fondo per il rafforzamento produttivo dei settori agricoli colpiti da infestazioni parassitarie;
   Mongiello 17.11, in quanto interviene nella promozione delle tradizioni e dei prodotti agroalimentari italiani;
   Alfreider 17.12, in quanto concede un contributo di 500 mila euro per i servizi culturali in favore di non vedenti dell'Italia meridionale;
   Dallai 17.15, in quanto istituisce un fondo di 80 milioni per salvaguardare le attività di didattica e di ricerca;
   Sani 17.18 e 17.23, che recano disposizioni in favore delle province della Toscana alluvionate nel novembre 2012;
   Coppola 17.24, che istituisce presso il MIBACT un fondo di 150 mila euro per la produzione di libri per non vedenti;
   Morassut 17.25, che istituisce a Roma il Museo per la memoria per gli internati militari, con un contributo di 250 mila euro;
   Rampelli 17.27, che incrementa di 187,5 milioni il Fondo rimpatri;
   Peluffo 17.29, recante un contributo di 5 milioni in favore delle minoranze linguistiche storiche;
   Losacco 17.30 e 17.32, concernenti lo scambio di quote di emissione di gas a effetto serra;
   Zampa 17.37, recante disposizioni di carattere ordinamentale in materia di minori stranieri non accompagnati;
   Schullian 17.481, che incrementa di 7 milioni di euro il Fondo vittime infortuni sul lavoro;
   Burtone 17.337, che prevede un contributo di 10 milioni per il «piano colore» dei centri abitati;
   Petitti 17.339 e 17.341, in tema di personale delle province e delle città metropolitane;
   Fauttilli 17.342, in tema di prevenzione antincendi;
   Boccuzzi 17.352, in tema di esclusione dal patto di stabilità interno delle spese sostenute dal comune di Cavagnolo per la bonifica da amianto;
   Coscia 17.354, che autorizza Roma capitale all'assunzione di personale per i servizi educativi e scolastici;
   Venittelli 17.366 e 17.367, che istituiscono il Parco nazionale del Matese;
   Fragomeli 17.368, che reca agevolazioni fiscali per la nascita di nuove imprese nel comune di Campione d'Italia;
   Greco 17.370 e 17.419, recanti disposizioni in tema di viabilità nelle regioni Sicilia e Calabria;Pag. 37
   Carra 17.373, 17.374 e 17.375, che autorizzano una spesa di 20 milioni alla Regione Lombardia per le aree terremotate del maggio 2012 nella provincia di Mantova;
   Carra 17.376, che esclude dal patto di stabilità interno le spese sostenute dalla provincia di Mantova per gli interventi di ricostruzione connessi al terremoto del maggio 2012;
   Venittelli 17.378, che esclude dal patto di stabilità interno le spese sostenute dal comune di San Giuliano in riferimento al crollo della scuola Jovine;
   Gutgeld 17.379, che concede un contributo di 2 milioni di euro alla Fondazione Auschwitz – Birkenau;
   Marchi 17.381, che istituisce un Fondo per il ripiano del disavanzo determinato dal passaggio al nuovo sistema contabile, con una dotazione di 200 milioni di euro;
   Berretta 17.384, recante disposizioni in tema di viabilità secondaria nella regione Sicilia;
   Melilli 17.385, in tema di lavoratori LSU delle società partecipate delle province;
   gli identici Librandi 17.386 e Palese 17.398, che assegnano 50 milioni di euro annui per il recupero di Venezia (legge n. 798 del 1984);
   gli identici Librandi 17.387 e Palese 17.399, che intervengono in merito alla destinazione delle risorse MOSE ad interventi dei comuni interessati;
   Pisicchio 17.390 e 17.422, che recano finanziamenti per il «Centro di produzione S.p.a» (Radio radicale);
   Caruso 17.392, che autorizza il MISE a individuare risorse per applicativi informatici per la promo-commercializzazione dei prodotti;
   Caruso 17.393, che definisce le priorità per l'accesso alle agevolazioni previste dai contratti di sviluppo;
   Fabbri 17.394, in tema di oneri per gli accertamenti clinico strumentali e di laboratorio per il personale volontario dei vigili del fuoco;
   Labriola 17.395, in tema di ordinamento della dirigenza dei vigili del fuoco;
   Vargiu 17.396 e Pagano 17.162, che appare volto a reintrodurre un finanziamento in favore dell'Unione italiana ciechi, abrogando l'articolo 4, comma 17, della legge n. 183 del 2011;
   Tancredi 17.397, recante il finanziamento di 10 milioni di euro in favore delle filiere agroalimentari;
   Faenzi 17.402, che autorizza un contributo di 10 milioni di euro in favore della Associazione italiana allevatori;
   Faenzi 17.403, che autorizza un contributo di 2 milioni di euro in favore dell'associazionismo nel settore ittico;
   Cesaro Antimo 17.404, che integra di 700 mila euro le risorse assegnate all'Autorità garante per l'infanzia e l'adolescenza;
   L'Abbate 17.406 e Lavagno 17.428, recanti il finanziamento di 10 milioni di euro in favore delle filiere agroalimentari;
   L'Abbate 17.407 e Lavagno 17.433, recanti il finanziamento di 10 milioni di euro in favore dell'imprenditorialità giovanile in agricoltura;
   Zappulla 17.408 e 17.409, recanti finanziamenti per la riqualificazione dell'area industriale di Priolo;
   Bonomo 17.410 e 17.411, che estendono le agevolazioni per le attività concertistiche e loro sovvenzionamento alle imprese che organizzano spettacoli di musica popolare contemporanea;
   Fiano 17.412 e 17.413, che finanziano il Centro di documentazione ebraica contemporanea;
   Caon 17.414, che assegna 25 milioni per la tenuta dei registri e libri genealogici del bestiame;Pag. 38
   Pastorelli 17.415, in materia di autorizzazione paesaggistica per cave e torbiere;
   Pastorelli 17.416, che provvede alla definizione di «Associazioni nazionali delle città d'Identità»;
   Pastorelli 17.418, in tema di sanzioni in materia ambientale;
   Lavagno 17.427, che istituisce il Piano nazionale per la gioventù e lo sviluppo del Paese;
   Zan 17.429, che finanzia per 100 milioni di euro il completamento della I fase del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale Veneto;
   Nardi 17.430, che finanzia il completamento della linea ferroviaria Pontremolese;
   Zaccagnini 17.434, in tema di definizione di giovane imprenditore in agricoltura;
   Fauttilli 17.436, in tema di partecipazione ai Confidi nel settore della pesca;
   Fauttilli 17.438, che reca disposizioni ordinamentali del Sistema nazionale di garanzia;
   Palese 17.439, in tema di reclutamento straordinario da parte dell'Agenzia delle dogane;
   Scuvera 17.443, che autorizza la spesa di 8 milioni di euro in favore del Centro nazionale di adroterapia oncologica di Pavia;
   Patriarca 17.444, che istituisce presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali un Fondo per l'accoglienza e il recupero presso comunità e enti del Terzo settore di soggetti detenuti in esecuzione penale esterna;
   Fossati 17.448 e 17.449, che modificano la disciplina della titolarità e della commercializzazione dei diritti audiovisivi sportivi e relativa ripartizione delle risorse;
   Mariano 17.450, che destina 3 milioni di euro ad indagini da effettuare da parte dell'Istituto superiore di Sanità in Puglia;
   Savino Sandra 17.175, in quanto diretto a riservare una quota di 1 milione di euro, nell'ambito dello stanziamento per le scuole paritarie, in favore della regione Friuli-Venezia Giulia;
   Marzana 17.217, in quanto diretto a escludere che i servizi corrispondenti alle mansioni dei collaboratori scolastici possano essere esternalizzati e, conseguentemente, a prevedere l'inserimento nelle graduatorie provinciali del settore scolastico dei lavori che svolgono funzioni riconducibili a quelle di assistente amministrativo o tecnico nelle istituzioni scolastiche statali;
   Della Valle 17.272, in quanto diretto a modificare la disciplina relativa ai criteri ed ai requisiti necessari ai fini dell'ottenimento dei contributi pubblici all'editoria;
   Vignali 17.218, Binetti 17.222 e Latronico 17.228, in quanto diretti ad autorizzare la spesa integrativa di 4 milioni di euro annui in favore dei collegi universitari di merito legalmente riconosciuti;
   Migliore 17.221, Di Lello 17.220, Capodicasa 17.214, Tartaglione 17.215 e Capodicasa 17.213, che riproducono, nella sostanza, le disposizioni di cui all'articolo 17, comma 11, volte a rifinanziare le autorizzazioni di spesa relative alla stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili, stralciate in sede di esame del contenuto proprio del provvedimento;
   Alfreider 18.1, che intende assegnare un contributo di 500 mila euro al Polo tattile multimediale della Stamperia regionale Braille ONLUS di Catania;
   gli identici Andrea Romano 19.1 e Causin 19.90, che sopprimono la disciplina in materia di diritti aeroportuali recata dall'articolo 10 della legge n. 537 del 1993;
   Bratti 19.2 e 19.116, che autorizzano finanziamenti per la strada statale SS16 Adriatica, tratto Ripapersico-Argenta;Pag. 39
   Boccadutri 19.4, recante una delega legislativa in materia di emissione e circolazione delle monete complementari;
   XIII Commissione 19.5, che prevede un contributo di 2,5 milioni di euro all'associazione camere di commercio italiane all'estero per la tutela delle produzioni agroalimentari di origine italiana a livello internazionale e il contrasto del fenomeno dell’italian sounding;
   Di Gioia 19.8, che modifica l'articolo 698 del codice della navigazione con riferimento ai criteri per l'individuazione degli aeroporti di interesse nazionale nelle Regioni ex obiettivo convergenza;
   Guidesi 19.10, che qualifica come attività connesse all'attività agricola le attività di fornitura di beni e servizi faunistico-venatori;
   gli identici Bruno Bossio 19.14, Palmieri 19.50, Tinagli 19.107, che consentono alle start up innovative di concorrere alle gare pubbliche senza dover attestare i requisiti speciali di cui all'articolo 41 del codice dei contratti pubblici (decreto legislativo n. 163 del 2006);
   Simonetti 19.17, che inserisce nel Testo unico dei media audiovisivi (decreto legislativo n. 177 del 2005) una definizione di opere cinematografiche e audiovisive di espressione originale italiana;
   Simonetti 19.18, che introduce nel Testo unico dei media audiovisivi nuove definizioni di opera cinematografica, opera filmica o film e opera audiovisiva;
   Simonetti 19.19, che modifica la disciplina in materia di riserva da parte delle emittenti di una quota di risorse per la produzione di opere europee da parte di produttori indipendenti (articolo 40 del Testo unico media audiovisivi);
   Busin 19.21, Rampelli 19.26, Marchetti 19.126, Da Villa 19.023, 19.024, 19.025 e 19.026, che intervengono in materia di commissioni per l'utilizzo e la gestione delle carte di debito;
   Cariello 19.27 e 19.28, che prevedono, con modalità diverse, l'adozione di misure per la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate per gli anni da 2015 a 2017 al fine di allungare il piano di ammortamento dei mutui per famiglie, e micro, piccole e medie imprese;
   Ascani 19.29, che prevede un contributo per l'Agenzia spaziale italiana;
   Capone 19.30, che estende dal 31 dicembre 2008 al 31 dicembre 2012 il termine di stipula dei mutui che possono essere oggetto di rinegoziazione ai sensi dell'articolo 2, comma 188, della legge n. 244 del 2007 (legge finanziaria 2008), comunque nei limiti di un impegno finanziario che non può superare 1 milione di euro per l'anno 2010;
   Castricone 19.35, che indica la prevalenza delle prescrizioni in materia di incentivazione edilizia emanate dalle regioni ai sensi dell'articolo 5, commi 9 e 14, del decreto-legge n. 70 del 2011, sulle normative dei piani regolatori regionali anche relative a piani particolareggiati o attuativi non ancora approvati;
   Centemero 19.39, che prevede, tra le altre cose, una revisione del regolamento della società Arcus Spa;
   Abrignani 19.42, che modifica la disciplina in materia di cartolarizzazione di crediti di cui alla legge n. 190 del 1999;
   Abrignani 19.43, che modifica la disciplina in materia di svolgimento da parte di banche di servizi di gestione di fondi pubblici ai sensi dell'articolo 47 del Testo unico bancario (decreto legislativo n. 385 del 1993);
   gli identici Abrignani 19.46, Sottanelli 19.88, Abrignani 19.93, Sottanelli 19.105, Giampaolo Galli 19.128, che estendono alle imprese di assicurazione la possibilità di accedere ai finanziamenti del fondo di garanzia per i prestiti concessi alle imprese istituito presso Mediocredito centrale Spa, ai sensi dell'articolo 2, comma 100, lettera a) della legge n. 662 del 1996;Pag. 40
   Gallo Riccardo 19.69, che autorizza la Regione Siciliana ad utilizzare le risorse del fondo sviluppo e coesione alla stessa assegnate, nei limiti di 60 milioni di euro per il 2015, per i lavori di raddoppio delle tratte ferroviarie a binario unico;
   Misuraca 19.70, che modifica la disposizione, prevista dall'articolo 1, comma 91, della legge n. 147 del 2013 (legge di stabilità 2014), in materia di compensazione per l'aeroporto di Trapani Birgi dei danni economici subiti in occasione dell'operazione militare internazionale in Libia;
   Palese 19.72, che limita la possibilità di riconoscere in tariffa l'incremento del canone per le concessioni di gas effettuato ai sensi dell'articolo 46-bis, comma 4, del decreto-legge n. 159 del 2007;
   gli identici Garofalo 19.74 e Saltamartini 19.75, che intervengono in materia di autorizzazioni per la «quinta libertà» alle compagnie aeree con una modifica dell'articolo 28, comma 8-bis, del decreto-legge n. 133 del 2014;
   gli identici Garofalo 19.76 e Saltamartini 19.84 che intervengono in materia di interoperabilità dei meccanismi elettronici che registrano le attività dei veicoli a fini assicurativi (cd. «scatola nera»), ai sensi dell'articolo 32, comma 1, del decreto-legge n. 1 del 2012;
   gli identici Garofalo 19.77 e Saltamartini 19.78, che modificano le definizioni di vettore e di committente nel settore dell'autotrasporto recate dal decreto legislativo n. 286 del 2005, introducendo altresì la figura del subvettore;
   Garofalo 19.79, che modifica la disciplina del contratto di trasporto recata dall'articolo 83-bis del decreto-legge n. 112 del 2008;
   Garofalo 19.80, che, modificando il regolamento di esecuzione del codice della strada (decreto del Presidente della Repubblica n. 495 del 1992), intende prevedere che l'adeguamento agli indici ISTAT sui prezzi al consumo per le famiglie, per la misura dell'indennizzo dovuto agli enti che rilasciano l'autorizzazione per la maggiore usura della strada in relazione al transito dei veicoli e dei trasporti eccezionali eccedenti le masse stabilite dal codice della strada, avvenga a partire dal 1o gennaio 1994 anziché dal 1o gennaio 1993;
   Garofalo 19.82, che interviene in materia di proroga delle concessioni demaniali marittime;
   Garofalo 19.94, che autorizza la spesa di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni da 2015 a 2017 per la continuità dei collegamenti di trasporto marittimo veloce nello Stretto di Messina;
   gli identici Saltamartini 19.97 e Paola Bragantini 19.111, che autorizzano il finanziamento dell'autostrada ferroviaria alpina attraverso il tunnel del Frejus per 13 milioni di euro nel 2015, per 8 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2016 al 2018 e per 7 milioni di euro per ciascuno degli anni da 2019 a 2025;
   Catalano 19.100, che consente alle imprese ferroviarie, per l'acquisto del materiale rotabile ferroviario per il trasporto merci, di accedere ai finanziamenti del fondo per di garanzia per i prestiti concessi alle imprese istituito presso Mediocredito centrale Spa, ai sensi dell'articolo 2, comma 100, lettera a), della legge n. 662 del 1996;
   Librandi 19.103, che interviene in materia di disciplina dei requisiti antincendio;
   Iannuzzi 19.114 che modifica il regolamento di esecuzione del Codice dei contratti pubblici in relazione allo stato di avanzamento dei lavori prevedendo che il direttore dei lavori rediga lo stato di avanzamento dei lavori almeno con cadenza bimestrale;
   gli analoghi Mariani 19.115 e Fauttilli 19.07, che modificano la disciplina in materia di anticipazione dell'importo contrattuale in favore dell'appaltatore introdotta dall'articolo 26-ter del decreto-legge Pag. 41n. 69 del 2013, ampliandola ai contratti di appalto stipulati fino al 31 dicembre 2016;
   Coppola 19.121, che assegna risorse per 100 milioni di euro per dare continuità alla realizzazione della terza corsia della tratta autostradale A4 Quarto d'Altino-Villesse-Gorizia;
   De Mita 19.123, che consente alla Cassa depositi e prestiti di acquistare valori mobiliari che siano stati emessi nell'ambito di operazioni di cartolarizzazione originate da banche aventi sede legale in Italia ed in presenza di crediti in sofferenza verso famiglie e piccole e medie imprese italiane;
   gli identici Giampaolo Galli 19.124 e Abrignani 19.44, che prevedono che la ritenuta sui redditi di capitale non si applichi agli interessi e proventi derivanti da finanziamenti a medio e lungo termine alle imprese erogati da investitori istituzionali esteri soggetti a vigilanza nei Paesi in cui sono istituiti;
   De Girolamo 19.129, che consente, nel caso di domanda di concordato preventivo, che siano prededucibili i crediti derivanti da forniture all'impresa eseguite successivamente sia alla presentazione del ricorso contenente la domanda di concordato sia alla presentazione della domanda di omologazione dell'accordo di ristrutturazione;
   gli identici Gadda 19.028, Marchetti 19.034, De Menech 19.04 e Basso 19.05, che prevedono che siano organi del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese il Consiglio Generale ed il Consiglio di Gestione, disciplinandone i relativi compiti;
   Catalano 19.133, che autorizza l'Agenzia Nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) ad avviare dal 2015 le procedure concorsuali e di assunzione di funzionari a completamento della dotazione organica;
   gli identici De Menech 19.01, Saltamartini 19.017, Gelmini 19.027, Allasia 19.033, Marchetti 19.09, Gasparini 19.013, che prorogano fino al 31 dicembre 2015 il regime di tracciabilità dei rifiuti attualmente utilizzato in attesa dell'entrata in funzione del sistema SISTRI;
   Boccadutri 19.02, che modifica la disciplina dei contributi per l'acquisto di macchinari da parte delle piccole e medie imprese previsti dall'articolo 2 del decreto-legge n. 69 del 2013;
   Boccadutri 19.03, che introduce nel codice civile il contratto di locazione finanziaria;
   Fassina 19.08, che istituisce un fondo per l'artigianato digitale con una dotazione di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2015 e 2016;
   Cesaro 19.015 e 19.016, che escludono le attività termali dall'applicazione del decreto legislativo n. 59 del 2010, di recepimento della direttiva 2006/123/CE in materia di servizi nel mercato interno (cd. «direttiva Bolkestein»);
   gli identici Marchetti 19.012, Rampelli 19.029 e Pastorelli 19.014, che modificano la disciplina in materia di registro di carico e scarico rifiuti (articolo 190 del codice ambientale, decreto legislativo n. 152 del 2006);
   gli identici Marchetti 19.011 e Rampelli 19.030, che modificano la disciplina in materia di classificazione dei rifiuti;
   Bruno Bossio 19.032, che istituisce la figura del tutor digitale per cittadini e imprese;
   Tancredi 19.018, che interviene in materia di risoluzione dei contratti di assicurazione;
   Saltamartini 19.019, che interviene in materia di rilascio dell'attestazione di regolare esecuzione da parte delle pubbliche amministrazioni nei confronti delle imprese fornitrici, che costituisce anche attestazione della certezza liquidità ed esigibilità del credito, anche ai fini dell'accesso al fondo di garanzia presso il Mediocredito centrale Spa;Pag. 42
   gli identici Piso 19.020 e Castricone 19.06, che intervengono in materia di operazioni di bonifica tramite recupero energetico dei gas prodotti da discarica;
   Rizzetto 19.021, che istituisce presso il Ministero del lavoro una commissione per le crisi aziendali;
   Bragantini Matteo 20.2, volto alla soppressione dell'Associazione per lo sviluppo del Mezzogiorno (SVIMEZ);
   Caparini 20.3, in quanto interviene in materia di pagamento del canone RAI, limitando al pagamento della sola tassa di concessione governativa gli utenti che non richiedono l'installazione di un apposito decoder da parte della concessionaria;
   Di Salvo 20.4 e Scotto 20.18, relativi alla proroga di 36 mesi dei contratti co.co.co. da parte delle pubbliche amministrazioni;
   Sorial 20.6, relativo all'accorpamento del Pubblico Registro Automobilistico con l'Archivio nazionale dei veicoli;
   Caparini 20.7, volto a definire la carta di circolazione quale unico documento identificativo del veicolo;
   Caparini 20.8, relativo al procedimento di privatizzazione della RAI;
   Francesco Sanna 20.19, che attribuisce al MISE le funzioni della regione Sardegna in relazione al Parco geominerario storico e ambientale;
   Di Gioia 20.02, 20.03, 20.04, 20.05 e 20.07, relativi alla Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale;
   Di Gioia 20.06, che prevede l'abolizione della presenza di rappresentanti ministeriali nei collegi sindacali delle associazioni o fondazioni gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza;
   Palese 20.08, che esclude gli enti e gli organismi, anche privati, operanti nel settore dei beni culturali e dello spettacolo da alcune disposizioni di limitazione della spesa;
   Cirielli 21.247, volto ad estendere ai paramedici le deroghe, riferite ai medici militari, circa le incompatibilità inerenti l'esercizio delle attività libero-professionali;
   Cirielli 21.248, volto a modificare i requisiti per i concorsi di reclutamento degli ufficiali dei ruoli speciali;
   Tancredi 21.167, volto a consentire l'assunzione di incarichi di governo in enti e società pubbliche da parte di lavoratori pubblici e privati collocati in quiescenza;
   Tancredi 21.173, volto a garantire il beneficio dell'immissione diretta nei ruoli dei volontari in servizio permanente ai fratelli di appartenenti delle Forze armate deceduti o divenuti permanentemente inabili al servizio militare, anche in presenza di altri superstiti;
   Tancredi 21.174, volto ad estendere l'applicabilità al personale militare delle disposizioni di cui all'articolo 12 del decreto legislativo n. 38 del 2000 in materia di infortuni sul lavoro;
   Giachetti 21.239, che esclude l'istituto del richiamo in servizio previsto dall'articolo 993 del decreto legislativo n. 66 del 2010 nei confronti del personale militare che abbia ricoperto l'incarico di Capo di Stato maggiore della difesa, Comandante generale dell'arma dei carabinieri, Comandante generale della Guardia di finanza e di Capo di stato maggiore di Forza armata;
   Giachetti 21.240, recante una norma interpretativa dell'articolo 1, comma 1, del decreto legge n. 90 del 2014, in merito al divieto di trattenimenti in servizio del personale delle pubbliche amministrazioni;
   Crimì 21.01, concernente il transito nelle aree funzionali del personale civile del ministero della difesa e degli enti pubblici non economici in carenza di personale del personale militare della Croce Pag. 43rossa che non sia stato inserito nel ruolo ad esaurimento nell'ambito del personale civile della CRI previsto dal comma 5 dell'articolo 5 del decreto legislativo n. 178 del 2012;
   D'Arienzo 21.238, concernente le procedure di selezione per la formazione dei contingenti dei Corpi militari ausiliari delle Forze armate;
   Guidesi 21.25, volto a introdurre una delega per l'equiparazione dei trattamenti disciplinari tra il settore pubblico ed il settore privato;
   Pagano 21.160, che prevede l'emanazione di un regolamento recante norme sul reclutamento del personale discontinuo e del personale volontario dei vigili del fuoco;
   Corsaro 21.268, che prevede assunzioni nei Consorzi di sviluppo industriale;
   Sottanelli 21.162, che interpreta una disposizione sull'aspettativa dei dipendenti collocati negli uffici di supporto degli organi di direzione politica;
   Bossa 21.55, che prevede l'istituzione presso ogni regione di una struttura operativa speciale per fronteggiare le situazioni di dissesto idrogeologico;
   Lombardi 21.127, che sopprime il canone giornaliero per l'utilizzo delle unità abitative ad uso temporaneo destinate al personale dell'amministrazione penitenziaria;
   Fiorio 21.260, Bargero 21.66 e Guidesi 21.52, che trasferiscono a carico dell'Amministrazione gli oneri relativi agli accertamenti clinico-strumentali e di laboratorio per il reclutamento del personale volontario dei Vigili del fuoco;
   Oliaro 21.179, che assegna all'Agenzia delle dogane il controllo delle merci negli spazi doganali portuali;
   Zardini 21.03, che prevede la convocazione entro giugno 2015 di una Conferenza nazionale su energia e clima per definire un Strategia energetica nazionale e un Piano operativo;
   Marchi 21.29 e 21.28, che prevedono nuove disposizioni sul trasferimento del personale di Buonitalia Spa in liquidazione;
   Lombardi 21.106, che prevede una ricognizione dei servizi di scorta entro il 31 marzo 2015;
   Marroni 21.226, che include tra le forze di polizia il Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
   Pagano 21.181 e Baroni 21.04, che autorizzano l'Aran ad aprire un nuovo tavolo di contrattazione integrativo per il Comparto sanità;
   Capodicasa 21.64, che proroga i contratti a tempo determinato delle Regioni a statuto speciale;
   gli identici Melilli 21.31, Di Salvo 21.35 e Scotto 21.206, che consentono alle Regioni e agli enti locali la riduzione, in misura non superiore al 10 per cento, delle risorse per il trattamento accessorio del personale dirigenziale per destinarle ai fondi per il trattamento accessorio del personale non dirigenziale;
   Catanoso 21.105, che riguarda la nomina a dirigente dell'Amministrazione penitenziaria del personale che, ad una certa data, rivestiva la carica di direttore;
   Piras 21.203, Cozzolino 21.111, Rizzetto 21.09 e 21.08, che stabiliscono che a decorrere dal 2014 i richiami in servizio del personale volontario dei Vigili del fuoco costituiscono rapporto di impiego;
   Palese 21.157, che concerne i termini di liquidazione delle indennità del personale di alcune specialità della Polizia;
   Lombardi 21.120 e 21.121, che istituiscono presso il Ministero dell'interno un tavolo per la valutazione e l'ottimizzazione delle risorse allocate presso il dicastero;
   Vargiu 21.131, che prevede la proroga degli incarichi di studio e consulenza per tre anni per lo svolgimento di nuovi compiti di particolare complessità;Pag. 44
   Marroni 21.225, volto ad estendere alcune indennità previste per il personale delle forze armate al personale del corpo dei vigili del fuoco;
   Cozzolino 21.115 volto ad autorizzare la spesa di 10 milioni di euro per la distribuzione alle questure del materiale sanitario volto a prevenire il contagio di malattie trasmissibili agli agenti di Polizia;
   Cozzolino 21.116, volto ad autorizzare la spesa di 8 milioni di euro per ristrutturare le sedi del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco;
   Capodicasa 21.63, che reca una disposizione di interpretazione autentica relativa all'anzianità di servizio e di esperienza di alcune categorie mediche;
   Saltamartini 21.166 e Palese 21.172, che aggiungono la categoria degli ingegneri clinici tra quelli oggetto di ricognizione ai fini della determinazione del fabbisogno sanitario;
   Grassi 21.164, che prevede una disposizione di interpretazione autentica per cui le prerogative dei medici del SSN s'intendono riferite anche ai medici degli enti previdenziali;
   Iacono 21.65, che proroga i contratti a tempo determinato e atipici stipulati con soggetti che hanno maturato determinati requisiti in enti del servizio sanitario regionale;
   Cirielli 21.251, concernente le procedure di arruolamento nelle Forze armate;
   Russo 21.87, che stanzia risorse per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili (LSU) di Napoli e Palermo (riproponendo il contenuto di una disposizione stralciata dal disegno di legge di stabilità);
   Palese 21.010, che abroga la disposizione che vieta l'assunzione di nuovo personale alle P.A. che non adottano il documento di programmazione triennale del fabbisogno di personale;
   Migliore 21.217, che rimette in via prioritaria all'INPS le competenze in materia di accertamenti medico-legali relativi all'assenza per malattia dei dipendenti;
   Di Maio Luigi 21.06, che detta norme per il trattamento retributivo dei dipendenti pubblici a tempo indeterminato appartenenti a enti soppressi e trasferiti ad altre amministrazioni pubbliche;
   Palese 21.171, che differisce al 31 dicembre 2015 il termine per il bando di specifici concorsi nell'amministrazione economico-finanziaria;
   Gnecchi 21.56, in quanto incide sulla disciplina dell'istituto del trattenimento in servizio per le pubbliche amministrazioni;
   Gregori 21.59, che prevede il rinnovo dei contratti a tempo determinato dei lavoratori in servizio presso i centri per l'impiego;
   Guidesi 21.24, che stabilisce l'obbligo di redazione del bilancio per i sindacati;
   Censore 21.33, in quanto rimette all'INPS le competenze in materia di accertamenti medico-legali relativi all'assenza per malattia dei dipendenti pubblici e privati;
   Di Maio Luigi 21.05, che individua una procedura per il trasferimento, con conseguente rideterminazione del trattamento economico, per il personale di specifici enti soppressi ai sensi dell'articolo 7, comma 20, del decreto-legge n. 78 del 2010;
   gli identici Saltamartini 21.154 e Garofalo 21.155, nonché Bruno Bossio 21.34, volti a confermare i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa in essere presso la struttura tecnica di missione istituita presso il Ministero delle infrastrutture ai sensi dell'articolo 163 del decreto legislativo n.163 del 2006;
   Di Stefano Marco 21.20, volto a istituire il ruolo unico dei dirigenti dello Stato;
   Guidesi 21.26, che impone l'elevazione a 40 ore settimanali dell'orario di lavoro nel settore del pubblico impiego;Pag. 45
   Boccadutri 21.241, volto ad incrementare di trenta unità il ruolo organico dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato;
   Baldassarre 21.102, 21.103 e 21.104, volti a dettare norme di interpretazione autentica della disciplina in materia di divieto di conferimenti di incarichi da parte delle pubbliche amministrazioni (articolo 6 del decreto-legge n. 90 del 2014, convertito nella legge n.114 del 2014);
   gli identici Rampelli 21.269, Palese 21.132, Paglia 21.189, volti ad inserire i compensi derivanti dalla partecipazione a commissioni, comitati e altri organismi, fra compensi in relazione ai quali non si applica il divieto di svolgimento di incarichi retribuiti di cui all'articolo 53 del decreto legislativo n.165 del 2001;
   Chimienti 21.100, volto a modificare la disciplina vigente in materia di fruizione delle ferie da parte del personale della scuola;
   Della Valle 21.85, che modifica diverse disposizioni del regolamento che disciplina la struttura ordinativa del Corpo della Guardia di Finanza (decreto del Presidente della Repubblica n. 34 del 1999):
   Dieni 21.122, che dispone la sospensione delle vigenti disposizioni sui limiti numerici e sulle modalità di conferimento degli incarichi dirigenziali, sino all'attivazione delle nuove procedure concorsuali;
   Gregori 21.58 e Manlio Di Stefano 21.135, recanti disposizioni di interpretazione autentica dell'articolo 4 del decreto-legge n. 1 del 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 30 del 2010, in materia di concorso per l'accesso alla carriera diplomatica;
   Ricciatti 21.188, che conferisce alle pubbliche amministrazioni il potere di prorogare fino al 31 dicembre 2016 i contratti di lavoro a tempo determinato in essere, in attesa dell'espletamento delle procedure concorsuali (articolo 4 del decreto-legge n. 101 del 2013, convertito, con modificazioni, nella legge n. 125 del 2013);
   Chimienti 21.96, volto a prevedere, a partire dall'anno scolastico 2015-2016, la corresponsione degli scatti di anzianità maturati dal personale precario della scuola;
   Chimienti 21.94, volto a riconoscere al personale della scuola assunto a tempo determinato lo stesso trattamento previsto dalla contrattazione vigente per il personale di ruolo;
   Cimmino 22.02, volto a novellare l'articolo 79 della legge n. 392 del 1978, in tema di locazione di immobili urbani, prevedendo che, per la locazione di immobili diversi da quelli adibiti ad abitazione, la facoltà, per le parti, di concordare contrattualmente condizioni in deroga alle disposizioni della medesima legge si applichi nel caso in cui sia stato pattuito un canone annuo superiore a 350 mila euro;
   Crippa 22.05, che prevede una strategia nazionale al fine di sostenere l'albergo diffuso e armonizzare le normative regionali in materia;
   gli identici Melilli 23.1, Tancredi 23.13, D'Alia 23.19 che modificano la disciplina del risparmio postale, in particolare incrementando dal 5 al 50 per cento la quota di tale risparmio che può essere investita da Poste italiane Spa in titoli assistiti dalla garanzia dello Stato diversi da titoli governativi dell'area Euro;
   Malpezzi 23.3, che prevede che le anticipazioni di tesoreria per il pagamento dei canoni di locazione di immobili utilizzati da pubbliche amministrazioni ma di proprietà, ai sensi del decreto-legge n. 351 del 2001, di fondi immobiliari siano richieste alla Ragioneria generale dello Stato dall'Agenzia del demanio e non, come invece attualmente previsto, dal Dipartimento del tesoro;
   Catalano 23.16, che istituisce il Fondo di garanzia per le infrastrutture;Pag. 46
   Pilozzi 23.18, volto ad impedire a banche e uffici postali di addebitare al cliente spese per il cambio di monete in banconote e viceversa;
   Fregolent 23.01, che istituisce presso il Dipartimento per le pari opportunità una task force per l'introduzione del bilancio di genere e l'elaborazione di proposte per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro;
   Lombardi 23.04, che estende agli immobili degli enti previdenziali e di assistenza indicati dall'elenco A del decreto legislativo n. 509 del 1994 la nuova tipologia contrattuale del godimento di immobili in funzione della successiva alienazione introdotta dall'articolo 23 del decreto-legge n. 133 del 2014 (decreto-legge «Sblocca Italia»);
   Nuti 24.4, che sopprime l'uso sperimentale della pistola elettrica Taser;
   Prataviera 25.2, che dispone che l'ANAS assegni priorità alla sistemazione del fondo stradale della SS 14 Triestina, per il tratto San Donà – Portogruaro;
   Caparini 25.4, che dispone la destinazione di quota parte dei proventi del canone di abbonamento RAI alle regioni, per la successiva ripartizione in favore delle emittenti locali;
   Guidesi 25.5, che reca disposizioni tese a rendere facoltativa per gli enti locali la nomina del segretario comunale e provinciale;
   Sorial 25.6, che reca una disposizione che interviene sulla disciplina concernente l'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, con lo scopo di consentire una corretta attuazione delle regole sulla valutazione e trasparenza delle performance;
   Tidei 25.7, che sopprime il Consorzio obbligatorio per la realizzazione e gestione del sistema informatico dei mercati agro-alimentari all'ingrosso, di cui al decreto-legge n. 321 del 1996, affidandone le relative funzioni alla società di gestione di cui al regolamento per il funzionamento del sistema telematico delle Borse merci italiane, con riferimento ai prodotti agricoli, agroalimentari ed ittici (DM 6 aprile 2006 n. 174);
   Nesci 25.13, che reca una disposizione di carattere prevalentemente ordinamentale con cui si prescrive l'obbligo di corredare i dati sull'utilizzo dei fondi europei, per i quali opera anche il cofinanziamento nazionale, anche con i valori di incremento occupazionale e reddituale, ai fini di una maggior trasparenza delle risorse impegnate;
   Marcon 25.23, che reca uno stanziamento di spesa pari a 700 mila euro per ciascuno degli anni 2015-2016-2017 in favore dell'Autorità garante per l'infanzia;
   Schullian 26.10, che incrementa di 7 milioni di euro a decorrere dal 2015 il Fondo di sostegno per le vittime di gravi infortuni sul lavoro;
   Censore 26.28, che integra le commissioni per le certificazioni di invalidità includendovi i medici inseriti nelle liste speciali ad esaurimento, ancorché non in possesso del titolo di specializzazione;
   Attaguile 26.42, in quanto proroga i termini per l'adeguamento della struttura organizzativa degli istituti di patronato;
   Gregori 26.44, in quanto autorizza il Ministero del lavoro a richiedere un'anticipazione sui contributi a valere sul fondo di rotazione per la formazione professionale per la proroga, da parte delle province, dei contratti di lavoro a tempo determinato e dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa strettamente indispensabili per la realizzazione di attività di gestione dei fondi strutturali e di interventi da essi finanziati (Youth Guarantee);
   Grillo 26.54, Fucci 26.64, Dorina Bianchi 26.71 e Vargiu 26.80, concernenti la ridefinizione della natura giuridica del rapporto di collaborazione dei medici inseriti nelle liste ad esaurimento;Pag. 47
   Sibilia 26.61, che estende determinati benefici previdenziali ai lavoratori esposti all'amianto;
   Spadoni 26.62, che interviene sul procedimento di sospensione dell'erogazione della pensione di reversibilità per i familiari superstiti condannati per omicidio del pensionato o dell'iscritto a un ente di previdenza;
   Lenzi 26.63, in quanto rimette all'INPS tutte le competenze in materia di accertamenti medico-legali relativi all'assenza per malattia dei dipendenti pubblici;
   Saltamartini 26.68, in quanto applica la rateizzazione delle somme iscritte a ruolo anche in favore del contribuente nei confronti del quale l'agente della riscossione agisce per il recupero degli sgravi contributivi concessi alle imprese operanti nei territori di Venezia e Chioggia;
   Di Gioia 26.87, che demanda ad un DPCM l'individuazione di specifiche iniziative da finanziare nell'ambito dei piani pluriennali di investimento dell'INAIL;
   Di Gioia 26.88, che prevede l'applicazione al piano triennale degli investimenti immobiliari 2015-2017 dell'INAIL delle disposizioni concernenti l'individuazione delle opere di pubblica utilità da finanziare urgentemente nell'ambito degli investimenti immobiliari connessi al patrimonio dell'INAIL;
   Ascani 26.95, che proroga al 2015 il contributo di 12 milioni di euro a favore di Italia lavoro Spa;
   Vargiu 26.78, che estende ai medici degli enti previdenziali tutte le prerogative di carattere generale che ineriscono alla professione medica, anche laddove la normativa vigente faccia riferimento a medici del Servizio sanitario nazionale;
   De Girolamo 26.84, che prevede l'abrogazione di disposizioni relative alla struttura organizzativa territoriale e gestionale degli istituti di patronato;
   Nuti 26.01 e 26.02, che amplia le fattispecie di reato che comportano esclusione dall'erogazione dei vitalizi regionali per i condannati in via definitiva per reati di particolare gravità sociale;
   Centemero 27.9, che prevede l'adozione di misure di carattere organizzativo concernenti l'adozione di un protocollo di intesa per promuovere la diffusione della lingua e della cultura italiana all'estero;
   Centemero 27.10, che prevede l'adozione di misure di carattere ordinamentale concernenti l'assetto del personale delle scuole italiane all'estero;
   Bonavitacola 28.1, che introduce norme riguardanti la disciplina legale dei docenti dei Licei musicali;
   Simonetti 28.4, in quanto prevede l'istituzione di classi di alfabetizzazione per gli studenti stranieri non italofoni presso le istituzioni scolastiche primarie e secondarie di primo grado, delegando il Governo ad emanare norme per l'organizzazione delle classi e valutando il corrispondente onere in 50 milioni di euro;
   Simonetti 28.5, che dispone, a partire dal 2016, il reclutamento dei dirigenti scolastici mediante un corso concorso selettivo di formazione, svolto nelle sedi regionali per la scuola primaria e secondaria, con oneri valutati in 5 milioni di euro per il 2016;
   Ribaudo 28.6, che autorizza il MIUR a prorogare, per il solo anno 2015, nei limiti di spesa di 20 milioni di euro i rapporti convenzionali in essere, attivati dall'ufficio scolastico territoriale di Palermo;
   Ribaudo 28.7, che aggiunge alcune disposizioni volte a prevedere l'acquisto dei servizi ausiliari presso le istituzioni scolastiche ed educative della provincia di Palermo, nonché l'attivazione, da parte del Governo, di un tavolo di confronto per la risoluzione dei problemi occupazionali relativi alla gestione dei servizi ausiliari presso le istituzioni scolastiche della provincia di Palermo e la proroga dei rapporti convenzionali in essere, attivati dall'ufficio scolastico provinciale di Palermo;Pag. 48
   Albanella 28.20, che dispone una sanatoria per la posizione degli abilitati con riserva inseriti nelle graduatorie ad esaurimento dall'anno 2009 che hanno frequentato nell'anno 2014 i corsi PAS e conseguita l'abilitazione all'insegnamento;
   Ghizzoni 28.21, che prevede, nell'ambito delle somme derivanti dalla soppressione delle contabilità speciali scolastiche, la finalizzazione, per 5 milioni, agli istituti superiori di studi musicali (ex pareggiati) e, per 1 milione, alle Accademie di belle arti non statali finanziate in misura prevalente dagli enti locali;
   Coscia 28.22, che interviene con autorizzazione di spesa straordinaria per l'INVALSI di 10 milioni per il 2015 per dare piena attuazione delle funzioni del Sistema nazionale di valutazione;
   Coscia 28.23, che prevede il completamento dei posti vacanti al 31 dicembre 2014 della dotazione organica dell'INVALSI;
   Ghizzoni 28.24, in quanto prevede il non assoggettamento ad esecuzione forzata delle risorse destinate agli interventi per le agevolazioni alla ricerca;
   Bossa 28.25, che dispone la ricostituzione della Commissione per il monitoraggio del Programma Nazionale di Ricerche Aerospaziali (PRO.RA);
   Ghizzoni 28.26, che proroga al 31 dicembre 2015 il termine per procedere alle assunzioni di personale a tempo indeterminato e di ricercatori a tempo determinato relative alle cessazioni verificatesi negli anni 2012, 2013 e 2014;
   Coscia 28.28, che dispone la proroga dal 30 giugno 2014 al 28 febbraio 2015 del termine in cui le regioni possono, in attesa della conclusione del contenzioso giurisdizionale in pendenza di provvedimenti di sospensione delle procedure di affidamento dei lavori, procedere all'aggiudicazione provvisoria dei lavori di edilizia scolastica;
    Coscia 28.29 e Tancredi 28.88, che dispongono la possibilità per i Comuni di effettuare i pagamenti fino al 31 dicembre 2015 alle ditte che effettuano lavori di edilizia scolastica, nel caso in cui il collaudo o il certificato di regolare esecuzione dei lavori non siano intervenuti entro il 31 dicembre 2014;
   Coscia 28.30, in quanto prevede, ai fini dei corretti controlli sul PON Scuola 2014-2020, che il MIUR si avvalga di propri rappresentanti in qualità di revisori dei conti (si tratta di una disposizione di contenuto analogo all'ex comma 23 dell'articolo 28, già stralciato);
   Ghizzoni 28.31, in quanto destina risorse per interventi relativi, per 10 milioni, all'INVALSI, per 5 milioni, agli istituti superiori di studi musicali (ex pareggiati) e, per 1 milioni, alle Accademie di belle arti non statali finanziate in misura prevalente dagli enti locali (si tratta di una disposizione di contenuto analogo all'ex comma 24 dell'articolo 28, già stralciato);
   Ghizzoni 28.34, che istituisce un Fondo per il potenziamento e la valorizzazione AFAM destinato ad interventi di natura premiale con una dotazione di 8 milioni di euro per l'anno 2015. Inoltre incrementa di 2 milioni le dotazioni per le spese di funzionamento delle predette Istituzioni;
   Ghizzoni 28.42 in quanto prevede un allungamento del termine (da 4) a 8 anni della durata complessiva dei rapporti instaurati con assegni di ricerca;
   Centemero 28.82, che dispone l'esclusione, dall'acquisizione all'erario di 10 milioni per l'anno 2015 delle risorse non utilizzate nei progetti di formazione e sviluppo dell'autonomia scolastica, della quota parte finalizzata alle nuove province di Monza-Brianza, Fermo e Barletta-Andria-Trani;
    Grillo 28.51, Fucci 28.80, Vargiu 28.65 e Bianchi Dorina 28.92, che prevedono disposizioni volte a modificare la disciplina delle visite medico-legali per personale delle scuole assente per malattia;Pag. 49
   Sibilia 28.78, in quanto modifica le disposizioni relative al ricambio generazionale del pubblico impiego con particolare riferimento ai dipendenti civili dello Stato e degli enti pubblici non economici appartenenti al comparto scuola;
   Centemero 28.84 e 28.85, in quanto estendono, anche per l'anno scolastico 2015/2016, la validità dei provvedimenti dei collocamenti fuori ruolo, già adottati per gli anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014 relativamente a docenti e dirigenti scolastici entro un contingente di 150 unità;
   Russo 28.89, che interviene sulle graduatorie di accesso alle scuole di specializzazione in medicina e chirurgia;
   Palese 28.90, che prevede la corresponsione di una borsa di studio per i medici ammessi alle scuole di specializzazione universitarie in medicina dall'anno accademico 1982/1983 all'anno accademico 1990/1991;
   Tancredi 28.91, che dispone il riconoscimento di ruolo di dirigente di seconda fascia presso il MIUR ai direttori degli ex Istituti regionali di ricerca educativa che hanno esercitato ad interim, per almeno 5 anni, servizio come dirigenti di seconda fascia;
   Palese 28.96, che prevede, dall'anno accademico 2015/2016, l'applicazione del trattamento contrattuale di formazione specialistica ai laureati appartenenti alle categorie sanitarie non rientranti nell'area medica, ammessi alle scuole di specializzazione dell'area sanitaria;
   Giordano 28.109, che modifica la disciplina prevista per le spese per missioni, escludendo dall'applicazione della stessa, con specifico riferimento ad università ed enti di ricerca, le spese effettuate con risorse proprie;
   Di Lello 28.112, che prevede la possibilità, per le università, di avvalersi, a titolo gratuito, di docenti universitari in quiescenza in specifici casi;
   Gigli 28.114, che prevede la chiamata da parte dei Consigli di amministrazione delle Università, dei professori associati di I fascia e dei ricercatori abilitati di I e II fascia nel ruolo di professore ordinario o di professore associato, nella classe stipendiale zero, al costo reale del nuovo inquadramento e non più al costo convenzionale dello stesso espresso in punti organico;
   Gigli 28.115, che prevede la possibilità per le università di stipulare convenzioni con soggetti pubblici o privati al fine di consentire l'inquadramento di professori di ruolo;
   Ribaudo 28.118, che prevede l'equipollenza ai diplomi accademici di secondo livello dei diplomi finali rilasciati dalle istituzioni AFAM, al termine dei percorsi formativi del previgente ordinamento;
   Centemero 28.122, che aggiunge al contingente di 150 unità di docenti e dirigenti scolastici collocabile fuori ruolo, come previsto dalla normativa vigente, una specifica tipologia di docenti che svolgano da almeno un quadriennio l'incarico di presidenza e che, a partire dall'anno scolastico 2015/2016 non ottengano la conferma dell'incarico per mancanza di sedi in ambito regionale;
   Centemero 28.123, che autorizza il MIUR ad avviare specifici corsi di formazione di mobilità professionale del personale ATA, al fine di consentire ai predetti soggetti di acquisire un requisito necessario per la mobilità professionale verso il profilo di Direttore dei servizi generali ed amministrativi (DSGA);
   Centemero 28.124, che prevede l'ammissione diretta alle prove scritte del corso-concorso per dirigenti scolastici ai soggetti non in quiescenza che abbiano svolto la funzione di dirigenti scolastici per almeno un triennio, ai vincitori o agli utilmente collocati nelle graduatorie del concorso di cui al D.D. 13 luglio 2011 e che non siano più tali a seguito dell'annullamento di detto concorso, ovvero ai soggetti che abbiano un contenzioso pendente legato ai concorsi di cui ai DD. 22 novembre 2004 e 3 ottobre 2006;Pag. 50
   Centemero 28.01, che modifica i criteri di ammissione per l'accesso ai corsi universitari;
   Bossa 28.02, che prevede una disciplina specifica per colmare le vacanze di organico dei dirigenti nelle regioni in cui risultino esaurite le graduatorie del concorso per dirigenti scolastici;
   Sottanelli 28.137, che prevede un inquadramento dei Direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA) ad un livello retributivo più favorevole;
   Guidesi 29.1 e 29.2, nonché Caparini 29.3, volti a destinare le economie di spesa di cui al comma 1 dell'articolo 29 alle attività di bonifica di specifici siti di interesse nazionale (SIN) e di aree nel comune di Berzo Demo (BS);
   Caparini 29.4, che destina le economie di spesa di cui al comma 1 dell'articolo 29 ad attività di ricerca per la depurazione di acque superficiali, con specifico riferimento al lago di Idro;
   Cesaro Antimo 29.01, 29.02 e 29.03, volti ad intervenire sulla disciplina riguardante gli obblighi dei produttori, che organizzano autonomamente la gestione dei propri rifiuti di imballaggio, e di quelli che non intendono aderire a uno dei consorzi per la gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio;
   Venittelli 29.04, volto all'istituzione di due aree marine protette e allo stanziamento di risorse per la gestione e il funzionamento di tali aree;
   Guidesi 30.1, che reca un'autorizzazione di spesa per la realizzazione della Variante di Casalpusterlengo;
   Grimoldi 30.2, che destina le economie di spesa derivanti dai commi 3 e 4 dell'articolo 30 al finanziamento dello studio di fattibilità per il prolungamento della linea metropolitana M5;
   Grimoldi 30.4, che autorizza l'ANAS ad applicare il pedaggio su talune autostrade e su taluni raccordi autostradali – indicati nella proposta emendativa – in gestione diretta da parte della medesima società;
   Bragantini Matteo 30.5, che prevede il trasferimento delle strade già appartenenti al demanio statale, e non comprese nella rete autostradale nazionale, al demanio delle regioni o degli locali;
   Prataviera 30.6, che reca un'autorizzazione di spesa per il finanziamento della terza corsia della A4, tratto Venezia-Trieste;
   Bragantini Matteo 30.7, che destina risorse finanziarie per la realizzazione del prolungamento della strada statale «Transpolesana»;
   Bragantini Matteo 30.8, che reca un'autorizzazione di spesa per la realizzazione di una tratta della variante alla strada statale dell'Abetone e del Brennero;
   Agostinelli 30.14, volto ad applicare anche alla fase di liquidazione la definizione contabile dei lavori relativi a lotti di piani di ricostruzione post-bellica già affidati con atti di concessione annullati con decreto del Ministro dei lavori pubblici del 7 ottobre 1992;
   Saltamartini 30.18 e Garofalo 30.22, che, nel fare salvi i vincoli derivanti dalle convenzioni di sub concessione relative ad aree autostradali già assegnate, prevede l'affidamento con procedure competitive dell'esercizio delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, di vendita di quotidiani e di vendita di beni e servizi nelle aree autostradali;
   Garofalo 30.21, che prevede il pagamento di sanzioni amministrative in caso mancato pagamento del pedaggio in strade e autostrade con sistema senza barriere e dotato di sistemi elettronici o video;
   Zaccagnini 30.27, che disciplina la regolarizzazione degli accessi stradali non autorizzati dall'ente proprietario della strada e prevede esoneri o riduzioni del canone concessorio per i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali che utilizzano i predetti accessi stradali; Pag. 51
   Grimoldi 30.01, che interviene sulle modalità di pubblicazione dei bandi e degli avvisi nella Gazzetta Ufficiale;
   Melilla 30.02, che reca una serie di misure per la prosecuzione degli interventi conseguenti agli eventi sismici del 2009 in Abruzzo;
   Matarrese 30.03, che interviene, rendendola permanente, sull'anticipazione del prezzo in favore degli appalti di lavori;
   gli identici Palese 30.9, Bonavitacola 30.30, Giorgetti Alberto 30.15, Garofalo 30.17, Saltamartini 30.19, Tancredi 30.25, che modificano la legge n. 84 del 1994 di riordino della legislazione in materia portuale introducendo la previsione che il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto sia retto da un ammiraglio ispettore del Corpo delle Capitanerie di porto e l'emendamento 31.27 Bonavitacola, che prevede l'attribuzione del grado di vertice per il corpo delle capitanerie di porto all'ufficiale più anziano del corpo delle capitanerie di porto che ha maturato un periodo di permanenza minima pari a un anno nel grado di ammiraglio ispettore;
   Catalano 30.16, che modifica il comma 427 dell'articolo 1 della legge di stabilità 2014, aggiungendo la previsione che anche i dati fiscali ed assicurativi dei veicoli siano inseriti nell'archivio unico telematico nazionale previsto da tale disposizione;
   Garofalo 30.20, volto ad istituire nello stato di previsione del MIT un Fondo di parte corrente per le esigenze di funzionamento della Motorizzazione civile;
   Tullo 30.28, che modifica il comma 410 dell'articolo 1 della legge di stabilità 2014, estendendo da 6 a 12 mesi la proroga dell'incarico del Commissario liquidatore del Fondo gestione istituti contrattuali lavoratori portuali in liquidazione coatta amministrativa, in scadenza al 31 dicembre 2013, al fine di consentire la regolare conclusione delle attività affidate al Commissario, al tempo stesso prevedendo che il Commissario stesso versi all'entrata del bilancio dello Stato le somme a valere sulle risorse assegnate alla gestione che risultino disponibili;
   Turco 31.6, volto a disciplinare le modalità di rimessa dei contributi corrispondenti dei contributi ottenuti dalle squadre partecipanti a manifestazioni sportive;
   Giachetti 31.32, volto a ridisciplinare il Servizio di assistenza spirituale alle Forze armate;
   Tancredi 31.40, riguardante l'assegnazione all'estero di personale civile del Ministero della difesa;
   gli identici Marchi 32.4 e Latronico 32.29, che posticipano dal 30 settembre 2014 al 30 dicembre 2016 il termine di sospensione delle procedure esecutive e delle azioni giudiziarie nei confronti dell’ l'Ente per lo sviluppo dell'irrigazione e la trasformazione Fondiaria in Puglia e Lucania (EIPLI) in liquidazione;
   Guidesi 32.5, volto alla soppressione dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura-AGEA ed alla istituzione dell'agenzia interregionale per le erogazioni in agricoltura;
   Di Gioia 32.8, volto ad attribuire ai dipendenti dei centri di assistenza agricola la natura di incaricati di pubblico servizio;
   Faenzi 32.13, che demanda ad un decreto ministeriale le modalità di contrattazione di secondo livello del personale assunto a tempo indeterminato a supporto del Corpo forestale dello Stato;
   Alli 32.38, che reca l'autorizzazione all'acquisizione di nuovo personale da parte di AGEA, nel limite del 20 percento della dotazione organica;
   Bordo Franco 32.41, che esonera gli imprenditori agricoli che utilizzano depositi di olio d'oliva di capienza non superiore a 25 metri cubi dagli adempimenti previsti dalla disciplina sulla prevenzione degli incendi;
   Morassut 32.52, che interviene sulla disciplina dei crediti derivanti dalle gestioni Pag. 52di ammasso obbligatorio e di commercializzazione dei prodotti agricoli nazionali, svolte dai consorzi agrari per conto e nell'interesse dello Stato;
   Corsaro 32.53, che interviene sulla composizione degli organi di amministrazione e sul personale dell'Agecontrol S.p.a.;
   Misiani 32.01, che proroga i termini per la presentazione, da parte dei soci delle cooperative agricole in stato di insolvenza, delle istanze di ammissione ai benefici relativi all'accollo statale delle garanzie rilasciate in favore delle cooperative stesse;
   Caparini 32.012, che dispone la disapplicazione agli organi di revisione economico-finanziaria degli enti locali della disposizione che prevede esclusivamente un rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento di qualsiasi incarico conferito dalle pubbliche amministrazioni, inclusa la partecipazione ad organi collegiali di qualsiasi tipo;
   Caparini 32.011, che interviene in materia di revoca della cittadinanza italiana;
   Tancredi 32.33, che interviene sulla disciplina delle concessioni di grandi derivazioni d'acqua per uso idroelettrico, ed in particolare sulle procedure concorsuali relative all'attribuzione di nuove concessioni;
   Alfreider 32.31, che esclude dal pagamento dell'accisa l'energia elettrica prodotta nei territori montani da piccoli generatori azionati, con potenza elettrica non superiore a 20kW;
   Caparini 32.08, che sopprime le prefetture-uffici territoriali del Governo;
   Faenzi 32.10, che dispone l'assegnazione a titolo di anticipazione al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali della somma di 40 milioni di euro a valere sulle somme già incassate dall'erario e da destinare ai premi e alle attività strettamente connesse alle corse dei cavalli;
   Losacco 33.01, che prevede che le pubbliche amministrazioni possano affidare a Consip procedure di scelta dei concessionari di servizi e di beni, nonché altre procedure competitive, ai fini di garantire l'imparzialità dell'azione amministrativa;
   Losacco 33.02, che stanzia in favore della Consip 3 e 5 milioni di euro rispettivamente per gli anni 2015 e 2016 al fine di ampliare la quota di spesa gestita attraverso la Consip medesima, nell'ambito del programma di razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi della pubblica amministrazione;
   Busin 33.03, che modifica l'articolo 34 del codice degli appalti pubblici introducendo disposizioni volte a vietare la partecipazione a gare di appalto pubbliche da parte di soggetti che esercitano attività di speculazione ad elevata rischiosità;
   Caparini 34.01, che prevede che il software di controllo dell'Agenzia delle entrate deve essere reso disponibile entro il 31 gennaio del periodo di imposta da porre in verifica;
   gli identici Borghi 35.25, Simonetti 35.50, Gasparini 35.94, Cenni 35.95, Squeri 35.161, Centemero 35.166, Galati 35.174, Paglia 35.204, Misiani 35.239 e Cirielli 35.243, che modificano l'articolo 259 del TUEL estendendo alle province le misure che permettono il raggiungimento dell'equilibrio del bilancio in tempi più lunghi per gli enti che realizzano la riorganizzazione dei servizi;
   gli identici Borghi 35.31, Simonetti 35.43, Galati 35.78, Gasparini 35.83, Cenni 35.100, Squeri 35.154, Centemero 35.162, Paglia 35.197, Misiani 35.232 e Cirielli 35.245, che modificano l'articolo 261 del TUEL consentendo, in caso di inizio mandato, la possibilità per la nuova amministrazione di presentare una nuova ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato;
   Pastorelli 35.55, che modifica i criteri per la determinazione del compenso annuo spettante all'organo straordinario di liquidazione degli enti locali dissestati;Pag. 53
   gli identici Guidesi 35.58 e Palese 35.147 e l'emendamento Rampelli 35.256, che abroga il comma 8 dell'articolo 7 della legge n. 131 del 2003, ai sensi del quale le Regioni e le autonomie locali possono richiedere ulteriori forme di collaborazione alle sezioni regionali di controllo della Corte dei conti ai fini della regolare gestione finanziaria e dell'efficienza ed efficacia dell'azione amministrativa, nonché pareri in materia di contabilità pubblica;
   gli identici Guidesi 35.66, Palese 35.148 e Rampelli 35.255, che prevede la facoltà per i comuni di contribuire al pagamento del canone di locazione per le caserme del proprio territorio;
   Lombardi 35.137 che abroga il comma 139 dell'articolo 1 della legge n. 56 del 2014, con il quale si innalza da 5 mila a 15 mila abitanti la soglia dei comuni per i quali gli incarichi di parlamentare e di membro del governo sono incompatibili con la carica di sindaco;
   Piso 35.212, che prevede che l'applicazione delle disposizioni in base alle quali i comuni stipulano contratti di locazione per soddisfare emergenze abitative costituisce titolo di preferenza per l'assegnazione di contributi pubblici relativi all'edilizia economica e popolare;
   Paglia 35.215, limitatamente ai commi 21 e 22, che riproducono disposizioni contenute in emendamenti già dichiarati inammissibili relativamente a forme di collaborazione di Regioni e autonomie locali con la Corte dei conti e relativamente al pagamento da parte dei comuni dei canoni di locazione delle caserme;
   Farina Daniele 35.221, che prevede la possibilità per le province, in caso di trasformazione in città metropolitane, di prorogare i contratti di lavoro a tempo determinato;
   Di Lello 35.223, che prevede che l'autorizzazione all'esercizio dell'attività bancaria sia concessa ai soggetti che al 31 dicembre 2013 abbiano un capitale sociale interamente versato non inferiore a 10 milioni di euro;
   Nardi 35.224 e 35.225, che autorizza la proroga dei contratti di lavoro a tempo determinato nelle more del completamento della riforma delle province e di quella dei servizi per il lavoro;
   Piso 35.02, che prevede che gli enti locali introducono misure per assicurare alla partecipazione di rappresentanti di proprietari e inquilini alla gestione del servizio rifiuti;
   Palese 35.07, che abroga le misure previste dall'articolo 27 del decreto-legge n. 112 del 2008, finalizzate a conseguire risparmi derivanti dalla eliminazione delle spese delle amministrazioni pubbliche per pubblicazione su carta di relazioni ed altri documenti;
   Palese 35.09, che interviene sulla disciplina degli spazi finanziari utilizzabili dai comuni con popolazione fino a 30 mila abitanti prevista dalle regole del patto di stabilità interno con riferimento all'anno 2014, anziché dal 2015 in poi come prevede la disciplina contabile;
   Mariani 36.24, che autorizza le Regioni che hanno subito eventi calamitosi per i quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza a stipulare mutui fino a trenta anni, con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, con la Banca europea per gli investimenti, la banca di sviluppo del Consiglio d'Europa e con la Cassa depositi e prestiti, per coprire sino al 60 per cento delle spese per interventi di restauro e fini conservativi di beni culturali. I relativi pagamenti effettuati dalle Regioni vengono esclusi dal computo del saldo finanziario rilevante ai fini dell'obiettivo del pareggio di bilancio;
   Bruno Bossio 36.9, che esclude dai vincoli del patto di stabilità per l'anno 2014 le spese sostenute dalla Regione Piemonte per regolare partite debitorie pregresse inerenti i servizi di trasporto regionale e locale, ferroviario e automobilistico. La proposta emendativa, peraltro, Pag. 54non appare avere effetti a decorrere dal 2015, come invece prescrive la legge di contabilità;
   Busin 36.15, che esclude dai saldi finanziari rilevanti ai fini dell'obiettivo del pareggio di bilancio le entrate e le spese relative agli interventi finalizzati alla realizzazione dell'autostrada Pedemontana Veneta;
   Crivellari 36.25, che modifica l'articolo 45 della legge n. 99 del 2009 al fine di estendere alle regioni in cui sono presenti impianti fissi offshore la possibilità di beneficiare del cosiddetto bonus carburante;
   Palese 36.01, che rifinanzia per 40 milioni di euro a decorrere dal 2014 la quota di risorse destinata alla formazione di percorsi di istruzione e formazione professionale. La proposta inoltre esclude dal patto di stabilità interno delle regioni i pagamenti effettuati dalle regioni stesse per l'attuazione dei suddetti percorsi, finanziati con le risorse trasferite dallo Stato;
   Causi 37.3, che estende le disposizioni in materia di certificazioni dei debiti nei confronti delle imprese dell'articolo 9, comma 3-bis, del decreto-legge n. 185 del 2008 alle fondazioni senza fini di lucro promosse da pubbliche amministrazioni nel settore dei beni e delle attività culturali;
   Albini 37.5, che esclude dal patto di stabilità interno le spese sostenute dal comune di Firenze per il sistema tramviario;
   Martella 37.26, Palese 37.65, Librandi 37.77, che riducono le sanzioni per i comuni di Venezia e Chioggia nel caso in cui nel 2014 non abbiano raggiunto gli obiettivi del patto di stabilità interno a causa della mancata erogazione dei contributi di cui all'articolo 6 della legge n. 798 del 1984;
   Martella 37.27, Palese 37.71, Librandi 37.78, che escludono dal patto di stabilità interno le spese effettuate dai comuni di Venezia e Chioggia per gli interventi di conservazione degli immobili e di urbanizzazione di cui all'articolo 6 della legge n. 798 del 1984;
   Coscia 37.39, che autorizza i comuni ad effettuare assunzioni a tempo indeterminato e prorogare o rinnovare assunzioni a tempo determinato relative ai servizi educativi e scolastici prevedendo contestualmente l'esclusione di tali spese dal patto di stabilità interno;
   Invernizzi 37.48, che autorizza l'apertura di una casa da gioco nel comune di San Pellegrino Terme;
   Invernizzi 37.49, che autorizza un contributo di 20 milioni di euro per il 2015 per il comune di San Pellegrino Terme per il recupero del complesso monumentale del Grand Hotel;
   Russo 37.53, che esclude dal patto di stabilità interno per gli anni 2015 e 2016 nel limite di 100 milioni di euro, le spese per i piani di risanamento ambientale e per il lavoro straordinario delle forze di polizia locale sostenute dai comuni della Campania e dei comuni di Taranto e Statte in attuazione del decreto-legge n. 136 del 2013;
   Sottanelli 37.79, che prevede una deroga agli obblighi del patto di stabilità interno per gli anni 2013, 2014 e 2015 per i comuni della provincia di Teramo colpiti da eccezionali avversità atmosferiche, nel caso in cui non siano previsti rimborsi per i danni subiti;
   Di Stefano Fabrizio 37.02, che detta disposizioni relative alle spese per la manutenzione ordinaria degli alloggi del Progetto CASE e dei moduli abitativi provvisori;
   Palese 37.07 e Mariani 37.011, che modificano la disciplina di contabilità generale di cui al Regio decreto 2440 del 1923 in ordine ai termini di mantenimento in bilancio dei residui delle spese correnti e di conto capitale;
   Palese 37.08, Bianchi Dorina 37.010, Fauttilli 37.015, che modificano la disciplina Pag. 55in materia di certificazione dei debiti delle pubbliche amministrazioni prevedendo che, in caso di cessione pro soluto o pro solvendo a favore di banche o intermediari finanziari, le amministrazioni abbiano la facoltà di non esercitare opposizione alla cessione medesima, in deroga a quanto prevede il codice degli appalti;
   Fauttilli 37.013, che interviene sulla disciplina degli spazi finanziari utilizzabili dai comuni con popolazione fino a 30.000 abitanti prevista dalle regole del patto di stabilità interno con riferimento all'anno 2014, anziché dal 2015 in poi come prevede la disciplina contabile;
   Busin 37.031, che reca una norma interpretativa della legge finanziaria per il 2003 in cui si prevede che le regioni e gli enti locali possano procedere alla definizione di tributi locali anche con riferimento all'anno precedente la data di adozione del provvedimento regionale;
   Busin 37.032, che reca disposizioni in materia di formati e modalità di fornitura ai comuni delle planimetrie catastali degli immobili contenute nelle banche dati ipotecaria e catastale;
   Castricone 38.7, che introduce la possibilità per le Regioni di dotarsi di leggi obiettivo;
   Sani 38.9, volto a precisare che l'indennità di esproprio spettante ai comuni è ridotta del 25 per cento per le aree destinate alla costruzione di case popolari;
   Petitti 38.10, che prolunga di due anni, fino a tutto il 2016, il termine entro cui le province possono prorogare i contratti di lavoro a tempo determinato per le strette necessità connesse alle esigenze di continuità dei servizi e nel rispetto dei vincoli finanziari, del patto di stabilità interno e della vigente normativa di contenimento della spesa complessiva di personale;
   Petitti 38.11 che integra, con il riferimento alla formazione e alle politiche attive del lavoro e alle politiche comunitarie, le finalità per le quali le province hanno facoltà di prorogare contratti di lavoro a tempo determinato e i contratti di collaborazione coordinata e continuativa;
   Petitti 38.12 che reca norma di carattere ordinamentale, applicando ai soggetti istituzionali individuati a svolgere le funzioni provinciali la possibilità – prevista per gli enti territoriali – di assumere a tempo indeterminato personale già con contratto a tempo determinato;
   Mariani 38.17, che modifica la disciplina del decreto-legge n. 133 del 2014 (decreto-legge «Sblocca Italia), sull'attuazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico;
   Mariani 38.18, che attribuisce al Presidente della Regione Toscana le funzioni di commissario straordinario per fronteggiare le criticità dell'area fiorentina e limitare il rischio di esondazione dell'Arno;
   Melilla 38.19, volta a estendere la disciplina del rimborso da parte dell'amministrazione delle spese legali nei giudizi davanti alla Corte dei conti;
   Librandi 38.20, Palese 38.30, Martella 38.75 e Martella 38.104, che rateizza gli importi dovuti dai comuni di Venezia e Chioggia nel caso in cui non abbiano rispettato il patto di stabilità interno;
   Tancredi 38.22, che prevede un contributo di 6 milioni di euro per il comune di Pescara relativamente ai Giochi del Mediterraneo in spiaggia 2015;
   Palese 38.25 e Busin 38.80, che estendono agli enti locali l'accesso gratuito alla banca dati della Direzione generale della motorizzazione civile e dei trasporti in concessione;
   Misuraca 38.27, che riproduce sostanzialmente la disposizione dell'ex comma 11 dell'articolo 17, stralciato poiché ritenuto estraneo al contenuto proprio della legge di stabilità, volta al rifinanziamento delle disposizioni in materia di lavori socialmente utili;Pag. 56
   Tancredi 38.31, concernente l'applicazione del trattamento dei lavoratori socialmente utili a soggetti terzi in convenzione con i comuni;
   Tancredi 38.32, concernente la proroga dei rapporti convenzionali attivati dall'ufficio scolastico di Palermo, nella misura di venti milioni di euro;
   Savino 38.33, che prevede che la Regione Friuli Venezia Giulia debba destinare una quota degli spazi finanziari verticali regionali alle esigenze dei siti Unesco nella stessa Regione;
   Zolezzi 38.38, che reca norme di carattere ordinamentale relative alla competenza dello Stato in materia ambientale;
   Occhiuto 38.42 e 38.44, che recano disposizioni in materia di piano di riequilibrio degli enti locali, con riferimento all'anno 2014;
   Russo 38.43, che differisce il termine entro cui gli enti locali possono mantenere gli uffici del giudice di pace di cui è disposta la soppressione;
   Palese 38.58, che disciplina la formazione dell'organo di revisione economico-finanziario degli enti locali;
   Rampi 38.62, concernente la spesa di un milione di euro per la promozione della cultura e dello spettacolo in occasione di EXPO 2015;
   Arlotti 38.63, che destina un contributo straordinario di due milioni di euro alla Regione Emilia Romagna per il passaggio di alcuni comuni alle Marche;
   Bargero 38.66, che autorizza la spesa di sette milioni di euro in favore del comune di Volpedo in occasione di Expo 2015;
   Moscatt 38.67, che destina al bilancio della Regione siciliana il 30 per cento del Fondo unico giustizia;
   Fregolent 38.69, che proroga di due anni, fino al 31 dicembre 2016, il termine per le attività residue del commissario liquidatore dell'Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici Torino 2006;
   Iacono 38.70, che estende al 2015 la possibilità di proroga dei rapporti di lavoro a tempo determinato in deroga ai vincoli previsti per tali rapporti;
   Iacono 38.71, che introduce la possibilità di proroga per tutto il 2015 dei contratti di lavoro a tempo determinato in Sicilia;
   Caparini 38.72, che prevede la soppressione dei consorzi tra comuni compresi nei bacini imbriferi montani (BIM);
   Martella 38.74, che destina il 15 per cento dei finanziamenti per il MOSE a interventi di competenza dei comuni di Venezia, Chioggia e Cavallino-Treporti;
   Martella 38.77, che prevede l'utilizzazione delle giacenze esistenti nella contabilità del commissario delegato, per il completamento dei lavori del teatro La Fenice di Venezia;
   Caparini 38.78, che regola il rinnovo delle concessioni di grandi derivazioni d'acqua;
   Caon 38.79, che modifica la normativa sulla caccia e prevedendo l'indennizzo dei danni provocati dalle nutrie a valere su un Fondo con una dotazione di venti milioni di euro;
   Caparini 38.82, che regola il rinnovo delle concessioni di grandi derivazioni d'acqua al fine di scongiurare gravi alterazioni dell'ecosistema in val Camonica;
   Caon 38.83, che autorizza la spesa di 80 milioni di euro annui, nel triennio, per una serie di interventi specifici nella Regione Veneto;
   Caparini 38.85, che considera le installazioni e i rimessaggi dei mezzi mobili di pernottamento non rilevanti ai fini paesaggistici;
   Caparini 38.86, che regola il rinnovo delle concessioni delle grandi derivazioni d'acqua;Pag. 57
   Caparini 38.87, che modifica la vigente disciplina sul rinnovo delle concessioni delle grandi derivazioni d'acqua;
   Caparini 38.88, che disciplina l'adesione dei comuni al servizio idrico integrato e la fissazione della relativa tariffa;
   Di Gioia 38.89 e 38.90, volto a prevedere la sospensione del pagamento di contributi per i residenti del Gargano cui sia stato riconosciuto lo stato di emergenza;
   Guidesi 38.91, che autorizza la spesa di 18 milioni di euro in favore dell'ANAS per la realizzazione del nuovo ponte sul Po in provincia di Pavia;
   Zoggia 38.97, che consente la rateizzazione in favore dei contribuenti che debbono restituire gli sgravi contributivi concessi alle imprese operanti a Venezia e Chioggia in forza di una decisione della Commissione UE;
   Borghi 38.98, che disciplina l'attribuzione alle province delle funzioni di gestione del demanio idrico;
   Fragomeli 38.99, che disciplina il computo dei redditi delle società con sede legale nel comune di Campione d'Italia;
   Giulietti 38.101, che modifica la disciplina dell'armonizzazione dei bilanci pubblici con riguardo al Fondo pluriennale vincolato e ai residui;
   Martella 38.103, che destina il 15 per cento dei finanziamenti per il MOSE a interventi di competenza dei comuni di Venezia, Chioggia e Cavallino-Treporti;
   Marchi 38.106, che abroga disposizioni di razionalizzazione nella gestione delle risorse umane delle pubbliche amministrazioni;
   Fragomeli 38.111 e Palese 38.153, che consente la notifica degli atti di accertamento a mezzo PEC;
   Fragomeli 38.112 e Palese 38.142, che interviene sulle definizioni di pubblica amministrazione nel testo unico sulle spese di giustizia;
   Fragomeli 38.113, che precisa che, oltre al processo, non sono soggette al contributo unificato le parti già esenti dall'imposta di bollo o da ogni spesa, tassa o diritto di qualsiasi specie e natura;
   Melilli 38.116, che disciplina la mancata ottemperanza agli obblighi di pubblicazione dei dati relativi agli enti pubblici vigilati, e agli enti di diritto privato in controllo pubblico, nonché alle partecipazioni in società di diritto privato;
   Melilli 38.117, che consente, in alcuni casi, alle società controllate di Roma Capitale nel trasporto pubblico locale e nella gestione rifiuti, la possibilità di prevedere indennità di risultato per il personale anche in caso di perdita d'esercizio;
   Palese 38.123, che riguarda l'istituto dell'unione speciale di comuni;
   Palese 38.124, che disciplina i modelli semplificati di bilancio dei piccoli comuni;
   Palese 38.147, che sopprime alcune disposizioni legislative volte al contenimento delle spese degli enti locali;
   Palese 38.157, che disciplina le incompatibilità per i titolari di incarichi amministrativi negli enti locali;
   Palese 38.158, che disciplina la presentazione della tabella sulla situazione di deficitarietà strutturale degli enti locali;
   Palese 38.159, 38.160 e 38.161, che disciplinano le incompatibilità per i titolari di incarichi amministrativi negli enti locali;
   Palese 38.162, che abroga la disposizione che impedisce alcune spese agli enti che non abbiano rispettato i tempi prescritti per i pagamenti;
   Palese 38.163, che modifica la disciplina sulla pubblicazione della condizione reddituale e patrimoniale dei componenti degli organi di indirizzo politico;
   Palese 38.164, che differisce il termine per l'adeguamento, nel comparto regioni ed enti locali, dei contratti collettivi integrativi vigenti alle disposizioni riguardanti Pag. 58la definizione degli ambiti riservati, rispettivamente, alla contrattazione collettiva e alla legge;
   Melilli 38.01, che disciplina ex novo la gestione commissariale di Roma Capitale;
   Palese 38.02, reca misure sul trattamento contributivo degli amministratori che siano lavoratori autonomi;
   Palese 38.08, che disciplina l'istituto della diffida amministrativa nei settori della sicurezza alimentare e della tutela e sicurezza del lavoro;
   Palese 38.013, che reca misure sulla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dei bandi, avvisi e informazioni relativi ai contratti pubblici;
   Palese 38.014 e 38.015, che modificano le ipotesi di mancanza o incompletezza delle dichiarazioni sostitutive rese dai concorrenti negli appalti pubblici;
   Palese 38.016, che modifica la disciplina regolamentare sullo stato di avanzamento lavori negli appalti pubblici;
   Venittelli 38.019 e 38.037, che istituiscono il Parco nazionale del Matese;
   Prestigiacomo 38.030 e 38.031, che sostituiscono integralmente la disciplina della espropriazione immobiliare e delle cose mobili relativamente impignorabili, ai fini della riscossione delle impose sul reddito;
   Prestigiacomo 38.032 e 38.033, che integrano gli articoli 571 e 579 del codice di procedura civile, rispettivamente sui soggetti ammessi a presentare le offerte per l'acquisto dell'immobile pignorato e sulle persone ammesse agli incanti;
   Prestigiacomo 38.034, che sostituisce integralmente le disposizioni particolari sui beni pignorabili previste dalla disciplina della riscossione delle imposte sul reddito;
   Prestigiacomo 38.035 e 38.036, che modificano la disciplina civilistica con riguardo alla impignorabilità della prima casa e dei beni strumentali all'esercizio di imprese;
   Palese 38.042, che reca una disposizione in materia di TARI riferita all'anno 2014, in violazione della legge di contabilità pubblica;
   Misiani 39.02 e 39.03, riguardante gli accertamenti clinico-strumentali e di laboratorio per il reclutamento del personale volontario del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco;
   Sbrollini 39.11, diretto ad autorizzare l'ARAN ad aprire un tavolo di contrattazione integrativa per il Comparto sanità e l'area della dirigenza III e IV;
   Palese 39.18, in tema di aggiornamento delle tariffe che le regioni e province autonome corrispondono alle strutture accreditate;
   Abrignani 39.20 e Sottanelli 39.60, che intervengono sulla disciplina della responsabilità professionale dell'esercente la professione sanitaria;
   Palese 39.19, che autorizza un finanziamento di 1 milione di euro a favore dell'Istituto nazionale di genetica molecolare;
   Scuvera 39.16, che dispone un finanziamento di 10 milioni annui a favore del Centro nazionale di adroterapia oncologica (CNAO) di Pavia;
   Grillo 39.23, in tema di trasformazione dei rapporti di lavoro atipici in essere con le strutture sanitarie pubbliche;
   Palmieri 39.39, riguardante l'attuazione delle linee di indirizzo per la telemedicina;
   Squeri 39.40, che dispone un finanziamento a favore del Centro nazionale di adroterapia oncologica (CNAO) per il 2015;
   Pili 39.42, contenente disposizioni circa l'approvazione di un programma di riorganizzazione della rete ospedaliera della Regione Sardegna;Pag. 59
   Falcone 39.53, che reca un'autorizzazione di spesa per il triennio 2015-2017 a favore del Centro nazionale di adroterapia oncologica (CNAO);
   Vargiu 39.54, riguardante le modalità di trasformazione dei rapporti di lavori atipici in rapporti di lavoro a tempo determinato (o indeterminato) presso le strutture sanitarie pubbliche;
   Di Lello 39.65 e 39.64, che intervengono in tema di criteri per la valutazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa nell'aggiudicazione di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture;
   Sberna 39.67, diretto ad ampliare la platea degli esentati dalla partecipazione alla spesa sanitaria;
   Gigli 39.69, diretto a modificare disposizioni regolamentari concernenti le apparecchiature di risonanza magnetica soggette ad autorizzazione;
   Vignali 39.70, che reca un'autorizzazione di spesa per il triennio 2015-2017 a favore del Centro nazionale di adroterapia oncologica (CNAO);
   Centemero 39.71 e Crimì 39.73, che recano un'autorizzazione di spesa per la formazione dei medici specialisti;
    Grillo 39.0.13 e 39.0.14, riguardanti la dotazione di automobili di servizio spettante agli enti del Servizio sanitario nazionale;
   Simonetti 40.01, che autorizza per l'anno 2015 la spesa di 10 milioni di euro per il risanamento della provincia di Biella;
   Giampaolo Galli 43.15, Maestri 43.20, Milanato 43.32, Vignali 43.57, e Fauttilli 43.64, che prevedono finanziamenti da parte della Cassa depositi e prestiti in favore degli stabilimenti termali di proprietà pubblica;
   Marroni 43.63, che prevede la destinazione di risorse dal Ministero dell'economia ad EUR spa;
   De Lorenzis 43.06, che anticipa i termini per l'applicazione della nuova disciplina per la pubblicazione telematica di avvisi e bandi ed interviene in materia di utilizzo del software open source nella pubblica amministrazione;
   Vignali 43.07, che modifica la definizione del servizio postale universale;
   Palese 43.53, che deroga alla disciplina contabile recuperando somme relative all'anno 2013 e prevede una convenzione tra Governo ed ANCI per il supporto agli enti locali riguardo alle nuove norme, in materia di razionalizzazione;
   Plangger 43.46, che esclude dal predetto obbligo le società partecipate locali che gestiscono stazioni sciistiche;
   D'Ambrosio 43.36, che interviene sulla disciplina dei vincoli assunzionali e di contenimento delle politiche retributive per le società affidatarie in house;
   Palese 43.05, che abroga la disposizione della legge finanziaria 2008 che prevede che le amministrazioni che costituiscono enti o società o assumono partecipazioni provvedono al trasferimento delle risorse umane, finanziarie e strumentali in relazione alle funzioni esercitate dai nuovi soggetti;
   Crimì 43.04, che dispone il trasferimento ai comuni di competenze delle province in materia di rifiuti;
   Plangger 43.01, 43.02 e 43.03, che limitano l'ambito di applicazione della disciplina dettata dal codice degli appalti sull'acquisizione di lavori, beni e servizi da parte dei comuni non capoluogo di provincia e sui lavori, servizi e forniture in economia;
   Carbone 44.12, Ginato 44.27, Palese 44.185 e Laffranco 44.204, che intendono chiarire la disciplina degli abbuoni delle accise previsto in favore dei soggetti passivi d'imposta vittime di furti, prevedendo che il giudice dichiara estinta la pretesa tributari e compensa integralmente le spese tra le parti, nel caso in cui risulti da Pag. 60sentenza penale irrevocabile che il soggetto passivo dell'imposta assume la qualità di persone offesa del reato;
   Di Stefano Marco 44.30 e 44.31, che recano la definizione di moneta complementare e dettano i principi e criteri direttivi della disciplina sulla sua emissione e circolazione;
   Bruno Bossio 44.63, che interviene sulla decorrenza della disciplina del Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, relativa alle modalità di pubblicazione degli avvisi e dei bandi;
   Bruno Bossio 44.64, che prevede uno stanziamento di 10 milioni annui per il programma nazionale per le competenze digitali e per lo sviluppo dell'imprenditorialità giovanile;
   Bruno Bossio 44.65, che prevede che le pubbliche amministrazioni le quali acquisiscono software in modalità cloud computing devono prevedere nel relativo bando di gara che il servizio possa essere utilizzato anche da altre amministrazioni;
   Bruno Bossio 44.66, che prevede che le pubbliche amministrazioni realizzino un piano di transizione verso l'utilizzo del software open source e un rapporto di valutazione in merito, prevedendo l'utilizzo di quota dei conseguenti risparmi ad attività di formazione del personale;
   Fiorio 44.77, che sembra intervenire sulle modalità di fruizione delle agevolazioni previste per i soggetti colpiti dall'alluvione del 1994 e dalle alluvioni del 1966, recando tuttavia una serie di riferimenti normativi incongrui che ne rendono impossibile la comprensione;
   Bargero 44.82, che interviene sul meccanismo di calcolo dell'aggio spettante ai soggetti che vendono al pubblico valori bollati, per apportare una correzione di coordinamento tra le previsioni in materia;
   Ermini 44.86, che proroga al 30 giugno 2015 la validità delle graduatorie relative alle procedure di passaggio tra le aree del personale dell'amministrazione economico-finanziaria, differisce il termine per bandire concorsi relativi al passaggio tra la seconda e la terza area e prevede l'inquadramento nella terza area al personale cui sono state affidate le relative mansioni;
   Carra 44.88, che interviene sulla disciplina relativa all'esclusione di talune previsioni del Codice dei contratti pubblici in materia di acquisizione dei lavori, estendendo tale esclusione a tutti gli enti pubblici di cui al decreto – legge n. 39 2009 e di cui al decreto – legge n. 74 del 2012;
   Ermini 44.89, che estende anche alle graduatorie di concorsi interni dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli l'autorizzazione a prorogare la validità di tali graduatorie;
   Cariello 44.98, che prevede che il MEF e il MISE, previo accordo con l'ABI e le associazioni di consumatori, predispongono misure per sospendere, nel periodo tra il 2015 e il 2017, il pagamento della quota capitale delle rate dei mutui e finanziamenti bancari erogati a famiglie e PMI;
   Cariello 44.99, che prevedono che famiglie e PMI hanno diritto a sospendere, nel periodo 2015 – 2016, il pagamento della quota capitale delle rate dei mutui e finanziamenti bancari erogati a loro favore;
   Baruffi 44.101 e Ghizzoni 44.102, che differiscono il pagamento delle rate dei mutui contratti con Cassa depositi e prestiti dagli enti locali delle aree colpite dal sisma del 2012;
   Baruffi 44.103, che prevede che i contributi in favore dei soggetti danneggiati dal sisma del 2012 che possono essere corrisposti in forma di finanziamenti agevolati riguardano anche prodotti in corso di maturazione nell'ambito delle IGP e delle DOP;
   Baruffi 44.106, che sospende il pagamento delle rate dei finanziamenti erogati in favore dei soggetti danneggiati dal sisma del 2012;Pag. 61
   Busin 44.114, che sopprime la norma che prevede l'elaborazione degli studi di settore;
   Faenzi 44.118, che prevede la redazione da parte del Ministro delle politiche agricole di un protocollo d'intesa per coordinare e semplificare la dismissione dei terreni agricoli demaniali in favore dei giovani;
   Faenzi 44.120, che prevede che gli atti relativi alle procedure di riscossione coattiva nei confronti di imprese situate nei comuni colpiti dalle alluvioni del 14 ottobre e del 5 novembre 2014 non sono gravati da oneri né da interessi;
   Busin 44.125 e 44.126, che stanziano 50 milioni di euro in ciascuno degli anni 2015 e 2016 per le spese necessarie a fronteggiare gli eventi meteorologici che hanno colpito il Veneto tra gennaio e febbraio 2014;
   Caparini 44.129, che interviene sulle sanzioni accessorie in materia di imposte dirette e di imposta sul valore aggiunto;
   Caparini 44.130, che interviene sulle modalità di presentazione della dichiarazione relativa all'imposta unica comunale;
   Di Stefano Fabrizio 44.131, che stabilisce che l'1 per cento delle risorse destinate alla ricostruzione degli immobili privati colpiti dal sisma dell'aprile 2009 confluisca in un fondo per provvedere ai fabbisogni di prestazioni e servizi di natura tecnica e di assistenza qualificata resi dagli enti locali e dagli uffici statali, nonché la proroga dei contratti a tempo determinato del personale degli uffici speciali per la ricostruzione;
   Latronico 44.132, che estende l'obbligo di assicurazione RC-auto anche ai veicoli ultraleggeri motorizzati;
   Palese 44.133, che interviene sulla riscossione coattiva dei contributi dovuti dai professionisti ai rispettivi enti previdenziali, nonché in merito all'utilizzo di tali contributi per il finanziamento di fondi pensione;
   Di Maio Luigi 44.137, che modifica la disciplina relativa ai casi nei quali possono essere revocati i provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale adottati per far cessare il pericolo per la tutela della salute e la sicurezza dei lavoratori, rafforzando le sanzioni pecuniarie previste in tale ipotesi;
   Laffranco 44.142, che prevede un contributo di 30 milioni di euro complessivi nel periodo 2015-2017 per il completamento degli interventi di ricostruzione nel Comune di Marsciano connessi al sisma del 15 dicembre 2009;
   Gallo Riccardo 44.153, che destina una quota delle risorse intestate al «Fondo unico giustizia» alla Regione Sicilia per l'istituzione di un fondo per l'equità e la giustizia sociale in favore delle persone indigenti, a titolo di risarcimento dei danni subiti dalla popolazione siciliana a causa della mafia;
   Baldelli 44.161 e 44.162, che sospendono fino al 30 giugno 2015 il pagamento delle rate dei mutui erogati in favore delle persone aventi residenza, sede legale o sede operativa nei comuni colpiti dalle alluvioni dell'ottobre 2014;
   Biasotti 44.164, che stanzia 10.000 euro cadauna in favore delle imprese colpite nel territorio di Genova dall'alluvione del 9 ottobre 2014;
   Abrignani 44.167, che introduce tra gli ambiti di operatività del Fondo di garanzia per le PMI anche le operazioni finanziarie finalizzate all'attività d'impresa per la promozione della ricerca e dello sviluppo di nuove centrali geotermoelettriche, rimodulando le risorse del predetto Fondo;
   Palese 44.169, che interviene sulla disciplina del regolamento per l'esecuzione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, per quanto riguarda le modalità di tenuta degli speciali registri richiesti per l'esercizio di determinate attività soggette ad autorizzazioni di polizia;Pag. 62
   Chiarelli 44.173, che modifica la normativa relativa all'elenco ISTAT delle pubbliche amministrazione, suddividendolo in due elenchi, e stabilendo che solo le amministrazioni contenute nel primo applicano le disposizioni in materia di finanza pubblica, escludendo invece da tali previsioni gli enti del secondo elenco, relativo agli enti di previdenza di cui al decreto legislativo n. 509 del 1994 e di cui al decreto legislativo n. 103 del 1996;
   Baroni 44.181, che prevede la comminazione di una sanzione amministrativa nel caso in cui soggetti operanti nel settore del gioco d'azzardo eroghino finanziamenti a soggetti pubblici, ferma restando la disciplina sul finanziamento ai partiti;
   Gelmini 44.186 e Palese 44.187, che innalzano i limiti all'utilizzo del contante e dei titoli al portatore;
   Abrignani 44.189, che interviene sull'articolo 196 della legge fallimentare, in materia di concorso fra fallimento e liquidazione coatta amministrativa;
   Abrignani 44.190, che interviene sull'articolo 87 del decreto del Presidente della Repubblica n. 602 del 1973, per stabilire che fino al 31 gennaio 2016 il concessionario della riscossione delle imposte sul reddito non può presentare il ricorso per la dichiarazione di fallimento;
   Occhiuto 44.195, che stabilisce un termine di 30 giorni per l'emanazione di un decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali con cui stabilire criteri e modalità di erogazione dei contributi statali previsti per il restauro e gli altri interventi conservativi su beni culturali;
   Russo 44.199, che stabilisce l'obbligo per le compagnie assicurative di praticare tariffe uniche a livello nazionale per le polizze RC-auto;
   Abrignani 44.202, che interviene sulla disciplina relativa alla durata dei contratti di assicurazione RC auto stipulati da amministrazioni pubbliche;
   Abrignani 44.203, che interviene sulla disciplina del Codice dei contratti pubblici, al fine di eliminare la previsione secondo cui gli accordi quadro non sono ammessi per la progettazione e per gli altri servizi di natura intellettuale;
   Abrignani 44.205, che prevede che, nel caso di appalti pubblici, possono essere destinati alla locazione senza conducente anche gli autobus: con più di nove posti compreso quello del conducente;
   Palmieri 44.209, che intende disciplinare le modalità di utilizzo del software in modalità cloud computing acquistato dalle Pubbliche amministrazioni;
   Gallo Riccardo 44.210 e 44.211, che, rispettivamente, assegnano un contributo di 10 milioni di euro per la progettazione della strada Gela-Agrigento-Castelvetrano e inseriscono detta strada nel Programma delle infrastrutture strategiche;
   Piccone 44.217, che estende l'applicazione delle norme sulla transazione fiscale in ambito fallimentare anche al piano di risanamento dei debiti;
   Causin 44.231, il quale intende disciplinare l'autorizzazione all'esercizio del commercio in aree demaniali marittime;
   Castiello 44.234, che destina un contributo di 2 milioni di euro in favore dell'Istituto superiore di sanità per lo studio epidemiologico denominato «Sentieri»;
   Centemero 44.250 e 44.251, che modificano la disciplina per l'ammissione ai corsi universitari;
   Marcon 44.267, che apporta modifiche alla legge di contabilità dello Stato (legge 31 dicembre 2009, n. 196) al fine di impedire l'utilizzo delle risorse derivanti dall'8 per mille Irpef attribuite allo Stato per la copertura finanziaria delle leggi di spesa;
   Paglia 44.268, volto a ridisciplinare i reati di falso in bilancio e falsità nelle relazioni o nelle comunicazioni dei responsabili della revisione legale;
   Bianchi Dorina 44.280, che reca i termini entro i quali, in un contratto di Pag. 63appalto, il direttore dei lavori è tenuto a redigere lo stato di avanzamento dei lavori;
   Bianchi Dorina 44.281, che rende strutturale la possibilità di inserire nella gara d'appalto la corresponsione in favore dell'appaltatore di un'anticipazione pari al 10 per cento dell'importo contrattuale;
   Bianchi Dorina 44.282, che incide sulla disciplina contabile dei termini di perenzione dei residui;
   Pagano 44.294 e Franco Bordo 44.310, che consentono alle grandi imprese non finanziarie e agli enti pubblici e privati di partecipare al capitale sociale dei confidi, limitatamente al settore della pesca a specifiche condizioni;
   gli identici Pagano 44.295, Zaccagnini 44.309 e Fauttilli 44.334, che incrementano la dotazione delle risorse destinate all'attuazione delle convenzioni tra Ministero delle politiche agricole e associazioni di categoria per la promozione delle attività di pesca;
   Pizzolante 44.299, che proroga i termini per la riforma della disciplina dei canoni delle concessioni demaniali marittime, nonché i termini per la definizione agevolata degli eventuali contenziosi in corso;
   Di Salvo 44.320, che consente di prorogare di ulteriori due anni i contratti di lavoro a tempo determinato per l'attività di ricostruzione e di recupero del tessuto urbano e sociale della città dell'Aquila e dei comuni del cratere;
   Nardi 44.321, che proroga il termine relativo alla conclusione delle attività di ripristino dei danni subiti dai cittadini e dalle imprese a causa di alcuni eventi alluvionali, previsto dal DPCM 23 marzo 2013;
   Taricco 44.325, che esclude dall'applicazione del diritto d'autore le esecuzioni svolte in specifici contesti;
   gli identici Mariani 44.326 e Rigoni 44.328, che riassegnano alle aree colpite da calamità naturali nel novembre 2012 le risorse assegnate al fondo di protezione civile dall'articolo 1, comma 548, della legge di stabilità 2013 (legge 24 dicembre 2012) e non utilizzate;
   Sanna Giovanna 44.327, che proroga i termini per l'utilizzo delle risorse esistenti sulle contabilità speciali relative al dissesto idrogeologico e non impegnate alla data del 31 dicembre 2013, assegnate dall'articolo 1, comma 111, della legge di stabilità 2014;
   Boccadutri 44.338 e 44.339, volti a incidere sulla disciplina del deposito preliminare alla raccolta e della cessazione della qualifica di rifiuto delle terre e rocce da scavo introdotta dal decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133;
   Alfreider 44.353, il quale estende la disciplina che eleva l'importo per il pagamento in contante a 15.000 euro anche agli acquisti di prodotti agroalimentari effettuati all'interno di centri agroalimentari e di mercati all'ingrosso, da parte di persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana;
   Alfreider 44.354, volto a prevedere che per gli acquisti di beni e servizi legati al turismo da parte di persone fisiche appartenenti all'Unione europea o allo Spazio economico europeo di cittadinanza diversa da quella italiana, i limiti per il trasferimento di denaro contante sono quelli vigenti nei rispettivi paesi di residenza;
   Alfreider 44.355, volto a sopprimere l'obbligo di dotarsi di POS da parte dei soggetti che effettuano l'attività di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali, al fine di accettare pagamenti attraverso carte di debito;
   Alfreider 44.356 e 44.357, volti a prevedere che per l'acquisto di beni e servizi legati al turismo effettuato nelle regioni confinanti direttamente con uno Stato estero si applica il limite per il pagamento in denaro contante di 2.500 euro;Pag. 64
   Carra 44.01, volto ad estendere alle imprese con sede nel comune di Offlaga (Brescia) la possibilità di accedere ai finanziamenti agevolati previsti dal decreto – legge n. 74 del 2012 a seguito degli eventi sismici del maggio 2012;
   Castricone 44.03, recante disposizioni volte a semplificare le procedure relative alla rimozione delle macerie nei territori della regione Abruzzo a seguito del sisma del 2009;
   Di Salvo 44.05, volto a prevedere che le risorse trasferite dallo Stato per la remunerazione del personale assunto dal comune de l'Aquila e da altri comuni abruzzesi interessati dal sisma dell'aprile 2009 possano essere utilizzate per coprire una serie di voci di costo del medesimo personale, nonché per l'integrazione del fondo del lavoro straordinario in deroga ai limiti previsti dalla contrattazione collettiva;
   Di Salvo 44.06 e Di Salvo 44.07, rispettivamente in materia di stabilizzazione o di proroga di contratti per il personale a tempo determinato in servizio presso il comune de L'Aquila;
   Nesci 44.010, che prevede, tra l'altro, la revoca dell'autorizzazione allo svolgimento dell'attività bancaria in caso di condanna definitiva per usura o per altri reati che abbiano prodotto arricchimento illecito a danno dei risparmiatori;
   Nuti 44.011, che, novellando il codice di procedura penale, prevede una disciplina in materia di costituzione di parte civile dello Stato e delle regioni nel caso di reati di associazione di stampo mafioso e di scambio elettorale politico-mafioso;
   Cancelleri 44.013 recante un'articolata disciplina volta alla soppressione della società Equitalia S.p.a., nonché a modificare la disciplina sugli interessi, more e aggi sulle cartelle esattoriali;
   Sorial 44.015, che stabilisce il divieto di istituire qualunque imposta straordinaria su depositi bancari e postali, nonché su conti correnti, depositi a risparmio, certificati di deposito, libretti e buoni fruttiferi;
   Ricciatti 44.017, che prevede, tra l'altro, uno stanziamento di 5 milioni di euro per il 2015 per gli interventi di ripristino e messa in sicurezza dei territori della regione Marche colpiti dagli eventi meteorologici del novembre e dicembre 2013;
   Di Salvo 44.018, recante disposizioni sui requisiti per l'accesso al pensionamento da parte del personale ferroviario;
   Fauttilli 45.35, che autorizza assunzioni a tempo indeterminato di ufficiali della Guardia di finanza;
   Sbrollini 46.3, che prevede il rifinanziamento nella misura di 160.000 euro per l'anno 2015 e 148.000 euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017 del Fondo per lo sminamento umanitario.
   Di Vita 46.6, che rifinanzia il Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità per un importo di 10 milioni per un triennio.
   Fa presente che le seguenti proposte emendative, già dichiarate inammissibili per estraneità di materia, risultano inammissibili anche per carenza di compensazione o per inidoneità della compensazione:
   Cenni 2.2, Borghesi 7.035, Famiglietti 7.036, Bragantini Paola 9.01, Della Valle 9.014, Bruno Bossio 10.2, Gregori 10.8, Molteni 10.9, Catanoso 10.10, Tancredi 10.25, Castricone 11.4, Gasparini 11.10, Cenni 11.12, Miccoli 11.17, Gnecchi 11.26, Catanoso 11.31 e 11.32, Squeri 11.34, Centemero 11.37, Paglia 11.39, Tinagli 11.41, Scotto 11.47, Misiani 11.51, Borghi 11.54, Giordano 11.05, Melilla 11.06, Schullian 12.02, Gribaudo 13.44, Fassina 13.62, Prataviera 13.64, Centemero 13.05, Zardini 15.01, Caparini 16.3, Cimbro 17.9, III commissione 17.39, Guidesi 17.65, Ginato 17.66, Latronico 17.68, Scotto 17.94, Scotto 17.95, Simonetti 17.126, Pagano 17.163, Capodicasa 17.213, Capodicasa 17.214, Tartaglione 17.215, Di Lello 17.220, Vignali 17.240, Ghizzoni 17.278, Bonavitacola Pag. 6517.298, Petitti 17.339 e 17.341, Coscia 17.354, Fauttilli 17.438, Blazina 17.466, Schullian 17.481, XIII Commissione 17.03, Guidesi 19.10, Cariello 19.28, Capone 19.30, Misuraca 19.70, Coppola 19.121, Bruno Bossio 19.032, Caparini Davide 20.3, Di Salvo 20.4, Caparini Davide 20.8, Scotto 20.18, Palese 20.08, Bossa 21.55, Capodicasa 21.63, Iacono 21.65, Chimienti 21.94, Chimienti 21.96, Catanoso 21.105, Cozzolino 21.111, Pagano 21.160, Sottanelli 21.162, Palese 21.171, Tancredi 21.174, Piras 21.203, Marroni 21.225 e 21.226, Corsaro 21.268, Rizzetto 21.08 e 21.09, Lombardi 23.04, Ascani 26.95, Simonetti 28.5, Ribaudo 28.6, Bossa 28.25, Centemero 28.82, Palese 28.90, Tancredi 28.91, Palese 28.96, Centemero 28.122, Centemero 28.123, Sottanelli 28.137, Guidesi 30.1, Bragantini Matteo 30.5, Palese 30.9, Giorgetti Alberto 30.15, Garofalo 30.17, Saltamartini 30.19, Garofalo 30.21, Tancredi 30.25, Tullo 30.28, Bonavitacola 30.30, Paglia 35.215, Palese 35.09, Bruno Bossio 36.9, Mariani 36.24, Martella 37.27, Coscia 37.39, Sottanelli 37.79, Palese 37.07, Mariani 37.011, Fauttilli 37.013, Melilla 38.19, Moscatt 38.67, Caon 38.83, Guidesi 38.91, Fragomeli 38.112, Melilli 38.01, Palese 38.02,
   Palese 38.08, Venittelli 38.019, Prestigiacomo 38.035, Scuvera 39.16, Palese 39.19, Sberna 39.67, Centemero 39.71, Vignali 43.07, Bruno Bossio 44.64, Fiorio 44.77, Cariello 44.99, Ghizzoni 44.102, Busin 44.114, Di Stefano 44.131, Gallo Riccardo 44.153, Baldelli 44.162, Abrignani 44.190, Piccone 44.217, Bianchi 44.282, Di salvo 44.07, Di salvo 44.018 e Fauttilli 45.35.

  Richiama, inoltre, l'attenzione della Commissione sulle seguenti proposte emendative che risultano inammissibili in quanto presentano una copertura finanziaria carente o inidonea:
   Prataviera 2.3, Rostellato 2.6, Villarosa 2.8, 2.9 e 2.10, Rostellato 2.04, Chimienti 3.21, 3.28 e 3.29, Vacca 3.41, Gebhard 4.2 e 4.3, Polverini 4.6, Paglia 4.16, Sberna 4.25, Polverini 4.02, Fantinati 4.04 e 4.05, Maestri 4.06, Sorial 5.1, Basso 5.2, De Menech 5.3, Sorial 5.17, Gadda 5.19, Palese 5.20, Prataviera 5.22, Misiani 5.24, Mucci 5.27, Gelmini 5.33, Zoggia 5.37, Vignali 5.40, Marcon 5.45, 5.46, 5.47, Palazzotto 5.49, 5.50 e 5.51, Marchetti 5.53, Latronico 5.63 e 5.65, Rampelli 5.70, Causin 5.76, Piras 5.84, Fantinati 5.07, Prataviera 5.011, Polverini 6.3, Ginato 6.9, Fassina 6.11, Rostellato 6.16, Busin 6.18, Faenzi 6.28, De Girolamo 6.29, Di Salvo 6.33, Marchi 6.34, 6.35, Prataviera 6.04, Misiani 7.1, Tidei 7.4, Rostellato 7.9, Mucci 7.17, Abrignani 7.18, 7.20, 7.21 e 7.22, Gallo 7.24 e 7.25, Gelmini 7.26, Palese 7.30 e 7.32, Saltamartini 7.33, Latronico 7.34, Librandi 7.37 e 7.38, Bianchi 7.39, Vignali 7.41, Ricciatti 7.60, 7.63, 7.64 e 7.65, De Menech 7.02, Basso 7.03, Giordano 7.05, Rampelli 7.06, Saltamartini 7.07, Marchetti 7.08, Gelmini 7.09, Allasia 7.010, Gasparini 7.011, Lavagno 7.012, Gadda 7.013, Pastorelli 7.016, Di Maio Luigi 7.031, Rampelli 7.032, Busin 7.034, Marchetti 7.037, Di Stefano Fabrizio 7.038, Vignali 8.4, Dallai 8.7 e 8.8, Pastorelli 8.10, Busin 8.11, Da Villa 8.15, Rizzetto 8.17, Latronico 8.20, Terzoni 8.22, Zolezzi 8.23, Segoni 8.25, Pellegrino 8.29, Zaratti 8.30, Pisano 8.38, Marchetti 8.40, 8.41, 8.42, Boccadutri 8.03, Vignali 8.06, 8.07 e 8.09, Matarrese 8.010, 8.011, Gelmini 8.014 e 8.015, Palese 8.016, 8.017, 8.018 e 8.019, Segoni 8.020, Gelmini 8.023, Crippa 8.029, Galli Giampaolo 8.038 e 8.041, Causi 8.042, Crippa 8.043, De Menech 9.6, Basso 9.7, Marchetti 9.8, Allasia 9.9, Prataviera 9.12, Gribaudo 9.14, Di Maio Marco 9.15, Fassina 9.17, Di Stefano Marco 9.19, Crippa 9.20, Rostellato 9.21, Rizzetto 9.23, Rostellato 9.27, Baldassarre 9.35, Palese 9.43 e 9.49, Gelmini 9.50, Savino 9.58, Saltamartini 9.60, Fauttilli 9.66, Fassina 9.73, Palese 9.09, Fantinati 9.010, Baldassarre 9.018, Busin 9.022, Rostellato 9.030, Gribaudo 11.27, Rizzetto 11.33, XIII commissione 12.3, Petrini 12.4, Prataviera 12.7 e 12.9, Rostellato 12.18, Catanoso 12.22, L'Abbate 12.23, Russo Paolo 12.24, Faenzi 12.31, Savino 12.32, Vignali 12.38, Bordo 12.39, 12.41 Scotto, Schullian 12.01, Pannarale 12.03, Airaudo 12.04, 12.05 e 12.06, Pag. 66Vignali 12.08, Tripiedi 12.011, Gebhard 13.2, Gebhard 13.3, Giordano 13.17, De Girolamo 13.25, Capone 13.29, Vignali 13.41 e 13.52, Sberna 13.54, 13.56 e 13.57, Marguerettaz 13.65, Rostellato 13.02, Tancredi 13.06, Nicchi 13.07, Mantero 14.6, Baroni 14.10, Nicchi 14.01, XII commissione 17.3 e 17.5, Polverini 17.14, Rubinato 17.28, Losacco 17.31, Marchetti 17.78, Gelli 17.112, Rondini 17.121, Argentin 17.147, Rondini 17.149 e 17.150, Gigli 17.171, Vignali 17.176, Saltamartini 17.177, Palese 17.183, Vignali 17.184, Cenni 17.186, Gasparini 17.187, Pastorelli 17.188, Simonetti 17.189, Borghi 17.190, Squeri 17.194, Centemero 17.195, Misiani 17.196, Paglia 17.197, Ghizzoni 17.209 e 17.210, Prataviera 17.224, Cariello 17.226, Dadone 17.266 e 17.268, Lorefice 17.290 e 17.297, Saltamartini 17.307, Malpezzi 17.308, Prataviera 17.314, 17.318 e 17.322, Bragantini Paola 17.335, Fauttilli 17.343, Saltamartini 17.345, Arlotti 17.351, Gribaudo 17.357, Bruno Bossio 17.363, Pastorelli 17.417, Lavagno 17.424, Piazzoni 17.431, Latronico 17.451, Pisicchio 17.453, Palese 17.455, Caparini 17.460, Di Gioia 17.474, Saltamartini 17.478 e 17.479, Mura 19.20, Bruno Bossio 19.25, Sorial 19.37, Savino 19.45, Romano Paolo Nicolò 19.52, Gallo Riccardo 19.67, Marchetti 19.68, Palese 19.73, Bombassei 19.106, Carloni 19.112, Taricco 19.120, Marchetti 19.127, Sorial 20.13, 20.14 e 20.15, Corsaro 20.21, IV commissione 21.3 e 21.4, Gasparini 21.22, Guidesi 21.23, Di Salvo 21.36, Censore 21.37, Cenni 21.43, 21.44 e 21.45, Guidesi 21.50 e 21.51, Venittelli 21.60, 21.61 e 21.62, Molteni Nicola 21.76, 21.77, 21.78 e 21.80, Chimienti 21.93 e 21.95, Lombardi 21.107 e 21.108, Cozzolino 21.112 e 21.113, Palese 21.128 e 21.129, Brunetta 21.143, 21.145 e 21.146, Pili 21.158, Saltamartini 21.168, Palese 21.170, Dambruoso 21.194, 21.195, 21.196 e 21.198, Airaudo 21.205, Piras 21.208, Airaudo 21.209, Carrescia 21.222, Fauttilli 21.233, Villecco Calipari 21.235, D'Arienzo 21.237, Cirielli 21.244 e 21.245, D'Ottavio 21.261, 21.262, 21.263 e 21.264, Lombardi 21.270, Gasparini 21.272, Terzoni 22.06, Rizzetto 23.03, Caparini 25.26, 25.28 e 25.29, Polverini 26.2 e 26.3, Corsaro 26.7, Basso 26.9, Polverini 26.12, 26.13 e 26.14, Marchetti 26.19, Gasparini 26.33, Busin 26.34, Galati 26.37, Baldassarre 26.51, Cominardi 26.55, Gelmini 26.57, Bianchi 26.70, Causin 26.82, Melilla 26.83, Scotto 26.85, III commissione 27.3 e 27.4, Merlo Ricardo 27.6, Di Stefano Manlio 27.12, 27.13 e 27.14, Garavini 27.25, Quartapelle Procopio 27.26, Fitzgerald Nissoli 27.27 e 27.29, Fedriga 28.3, Tidei 28.8, Carocci 28.13, Ascani 28.16, Albanella 28.19, Ghizzoni 28.39, Ciracì 28.45 e 28.46, Laffranco 28.48, Caso 28.50, Marzana 28.58, 28.59, 28.60, 28.61 e 28.62, Gallo 28.66 e 28.67, Di Benedetto 28.74, Bratti 28.79, Miotto 28.94 e 28.95, Labriola 28.113, Fauttilli 28.116 e 28.117, Centemero 28.119, 28.120 e 28.121, Rampelli 28.128, Di Salvo 28.04, Abrignani 30.11, Biasotti 30.12, Spessotto 30.13, Petrenga 31.1, Palese 31.2 e 31.3, Daga 31.5, Basilio 31.8, Corda 31.9 e 31.10, Basilio 31.11 e 31.12, Giorgetti Alberto 31.14, Brunetta 31.15, Garofalo 31.16, Saltamartini 31.17, Garofalo 31.18, Tancredi 31.20, Mazziotti Di Celso 31.23, Bonavitacola 31.27, Scanu 31.31, Cirielli 31.34 e 31.35, Pastorelli 32.7, Sorial 32.9, Faenzi 32.11, Catanoso 32.16, Palese 32.26, Faenzi 32.30, Palese 32.32, Schullian 32.48, Taranto 34.1, Merlo Ricardo 34.3, Mucci 34.6, Vignali 34.9, Guidesi 34.14 e 34.16, Borghi 35.18, Palese 35.35, Simonetti 35.40, Gasparini 35.51, Guidesi 35.67, Gasparini 35.81, Cenni 35.102 e 35.105, Guidesi 35.111, Squeri 35.144, Palese 35.149, Centemero 35.178, Paglia 35.190 e 35.191, Pili 35.205, Tancredi 35.210, Piso 35.213, Marcon 35.219, Petitti 35.222, Misiani 35.226, Manzi 35.240, D'Ottavio 35.247, Rampelli 35.257, Marchi 36.1 e 36.2, Tancredi 36.3, Palese 36.8, Guidesi 36.10 Palese 36.21, Tancredi 36.23, Marchi 37.2, Borghi 37.6, Borghi 37.7, Borghi 37.10, Borghi 37.11, Simonetti 37.13, 37.14 e 37.15, Busin 37.16, 37.17 e 37.18, Guidesi 37.22, Gasparini 37.30, 37.31, 37.32 e 37.33, Cenni 37.34, 37.35, 37.37 e 37.38, Brugnerotto 37.41, Ghizzoni 37.42, Baruffi 37.43, Ghizzoni 37.44, Baruffi 37.45, Squeri 37.54, 37.56, 37.57 e 37.58, Centemero 37.59, 37.60, 37.61, Palese 37.63, Pag. 67Centemero 37.64, Paglia 37.66, 37.67, 37.68 e 37.69, Pili 37.72 e 37.73, Braga 37.74, De Girolamo 37.76, Misiani 37.82, 37.83, 37.85 e 37.86, Latronico 37.03 e 37.04, Busin 37.020 e 37.021, Lavagno 37.033, Fregolent 38.4 e 38.6, Gribaudo 38.14, Melilla 38.21, Saltamartini 38.23, Palese 38.29, Gallo 38.35, Pastorino 38.95, Gribaudo 38.102, Marchi 38.109, Melilli 38.121, Palese 38.126, 38.130, 38.131, 38.132, 38.133, 38.149, 38.152 e 38.155, Laforgia 38.165, Melilli 38.03, Gallo 38.017, Palese 38.040, Baroni 39.22, Di Vita 39.26, Baroni 39.27 e 39.38, Mantero 39.07, Melilli 43.4, Causi 43.8, Senaldi 43.13, Gasparini 43.17 e 43.23, Guidesi 43.24, Palese 43.52 e 43.55, De Girolamo 43.58, Chiarelli 44.6, De Girolamo 44.7, Petrini 44.16, Causi 44.18, Di Stefano 44.36, Marchetti 44.41, 44.46, 44.47 e 44.48, Prataviera 44.58, Bruno Bossio 44.80, D'Incà 44.83, Rampelli 44.97, Donati 44.100, Di Maio 44.109, Busin 44.116 e 44.122, Caparini 44.128, Ciprini 44.144, Distaso 44.148, Catanoso 44.152, Pisano 44.155, Abrignani 44.170, Gagnarli 44.171 e 44.172, Palese 44.174, Di Stefano 44.175, Villarosa 44.177, Baroni 44.180, Chiarelli 44.192, Gelmini 44.193 e 44.194, Palese 44.200 e 44.201, Faenzi 44.212, Garofalo 44.221, Saltamartini 44.222, Palese 44.224 e 44.225, Sottanelli 44.227, Palese 44.233, Garofalo 44.239, Tancredi 44.244, Saltamartini 44.254, Piso 44.257 e 44.259, Paglia 44.265 e 44.270, Bianchi Dorina 44.279, Quintarelli 44.283, Piso 44.284, Pagano 44.292, Vignali 44.293, Matarrese 44.296 e 44.297, Saltamartini 44.298, Piso 44.301, Causin 44.303, Librandi 44.306 e 44.307, Bordo 44.308, Di Salvo 44.322, Di Lello 44.324, Fauttilli 44.330, 44.332 e 44.335, Gigli 44.336, Taglialatela 44.337, De Menech 44.345, 44.346 e 44.347, Schullian 44.350, 44.352 e 44.361, Alfreider 44.364, Polverini 44.370, Basso 44.387, 44.388 e 44.389, Nardi 44.04, Guidesi 44.016, Marchetti 45.2, Busin 45.7, Sorial 45.11, Donati 45.12, Misiani 45.13, Gelmini 45.22, Mannino 45.24, Paglia 45.31 e 45.32, De Menech 45.37, Polverini, 45.38, Alberto Giorgetti 45.39, Basso 45.40, III Commissione Tab.A.5, Quartapelle Procopio Tab.A.29 e Tab.A.31, Caon Tab.C.4, XIII Commissione Tab.E.1 e Tab.E.2.
  Per quanto riguarda il disegno di legge di bilancio, dichiara che risultano inammissibili per estraneità di materia le seguenti proposte emendative:
   Rizzo Tab.11.1, Tab.11.4 e Tab.11.5, in quanto apportano variazioni compensative alla medesima unità di voto.
   Fa presente che risultano, inoltre, inammissibili per inidoneità di compensazione, le seguenti proposte emendative:
    Abrignani Tab.14.1, relativamente agli anni 2016 e 2017, in quanto incrementano spese di fattore legislativo, senza provvedere alla relativa copertura a carico della medesima missione;
    gli identici emendamenti Abrignani Tab. 14.2 e Palese Tab. 14.3, che incrementano spese di fattore legislativo prevedendo a copertura risorse iscritte in un altro stato di previsione;
    Tab.6.1 della III Commissione e Abrignani Tab. 14.4, che prevedono coperture a valere sul disegno di legge di stabilità.

  Precisa, inoltre, che gli emendamenti Duranti Tab. 2.1, gli identici Lattuca Tab.8.1 e Pagano Tab.8.2, Dell'Orco Tab.10.1, intervenendo su risorse concernenti missioni diverse, sono da ritenersi ammissibili, nel presupposto che siano volti ad incrementare gli stanziamenti di fabbisogno e non anche quelli di fattore legislativo.

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA deposita la relazione tecnica riferita all'emendamento 1.4 del Governo al disegno di legge di stabilità (vedi allegato 1), il quale, a seguito della Relazione al Parlamento recante la variazione alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2014, approvata lo scorso 30 ottobre con la risoluzione n. 6-00094, ridefinisce il livello massimo del saldo netto da finanziare e del ricorso al mercato Pag. 68finanziario per l'anno 2015, riducendo tali importi di 4 miliardi di euro, e prevede le occorrenti misure di riduzione delle spese o di aumento delle entrate necessarie per una riduzione dell'indebitamento netto e del fabbisogno di 4,5 miliardi di euro.

  Francesco BOCCIA, presidente, ricorda che il termine per la presentazione dei ricorsi avverso il giudizio di inammissibilità è fissato alle ore 16 di oggi e che la pronuncia sui ricorsi avrà luogo nella seduta già convocata per le ore 20.30 di oggi.
  Non essendovi obiezioni, rinvia il seguito dell'esame dei provvedimenti ad altra seduta.

  La seduta termina alle 10.40.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 11 novembre 2014. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Pier Paolo Baretta.

  La seduta comincia alle 10.40.

Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali (collegato al disegno di legge di stabilità 2014).
C. 2093-A Governo.
(Parere all'Assemblea).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in oggetto e delle proposte emendative ad esso riferite.

  Mauro GUERRA (PD), relatore, ricorda che la Commissione bilancio ha espresso, in data 7 ottobre 2014, il proprio parere sul testo del provvedimento in oggetto elaborato dalla Commissione ambiente nel corso dell'esame in sede referente. In particolare, la V Commissione, nell'esprimere parere favorevole, ha formulato diciotto condizioni ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, due condizioni ed una osservazione.
  Rileva che, successivamente, la Commissione ambiente, in data 9 ottobre 2014, ha concluso l'esame del provvedimento approvando ulteriori emendamenti, alcuni volti a recepire i rilievi recati nei pareri espressi da talune Commissioni competenti in sede consultiva, tra cui la Commissione bilancio, ed altri volti a realizzare interventi di «coordinamento sostanziale del testo».
  Tutto ciò premesso, segnala che, nel corso della citata seduta del 9 ottobre 2014, la Commissione ambiente ha recepito tutte le citate condizioni, tranne tre formulate ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione, e non ha recepito l'osservazione.
  Fa presente che le condizioni non recepite riguardavano: la soppressione dell'articolo 14-octies, ora articolo 14-septies, concernente la raccolta di rifiuti di prodotti da fumo e gomme da masticare; il ripristino del testo originario dell'articolo 22, ovvero il mantenimento dei soli profili meramente ordinamentali delle modifiche introdotte a tale articolo nel corso dell'esame in sede referente; la soppressione dell'articolo 26-ter, concernente il divieto di tecniche di stimolazione idraulica mediante iniezione in pressione nel sottosuolo.
  Per quanto riguarda la soppressione dell'articolo 14-octies, ora articolo 14-septies, ricorda che, nelle premesse al parere reso dalla Commissione bilancio, era stato precisato che, in alternativa alla soppressione, potesse essere prevista l'introduzione di procedure volte ad assicurarne la neutralità finanziaria. Segnala che, in effetti, la Commissione ambiente ha approvato l'emendamento 14-octies.100, che sembra assicurare la neutralità finanziaria dell'articolo 14-octies. Infatti, il predetto emendamento, apportando modifiche al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, introduce, a decorrere dal 1o luglio 2005, il divieto di abbandonare mozziconi dei prodotti da fumo e di gomme da masticare sul suolo, nelle acque e negli scarichi, Pag. 69prevedendo l'applicazione per i trasgressori di una sanzione amministrativa pecuniaria da 30 a 150 euro. Sottolinea che i relativi introiti vengono destinati ad un apposito fondo di nuova istituzione presso il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, ai fini del successivo finanziamento di apposite campagne di informazione da parte dei comuni volte a sensibilizzare i consumatori sulle conseguenze nocive per l'ambiente derivanti dall'abbandono dei mozziconi di prodotti da fumo e gomme da masticare. Sul punto, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo.
  Per quanto concerne l'articolo 22, ricorda che, nelle premesse al parere reso dalla Commissione bilancio, era stata rilevata la necessità di mantenere l'originaria formulazione del predetto articolo 22, quale risultante dal disegno di legge C. 2093 presentato dal Governo, posto che le modifiche introdotte dalla Commissione di merito, nel loro complesso, erano state ritenute suscettibili di determinare effetti finanziari negativi per la finanza pubblica, salvo il mantenimento dei profili meramente ordinamentali delle modifiche introdotte nel corso dell'esame in sede referente. Rileva che, tuttavia, la Commissione Ambiente, con l'approvazione dell'emendamento 22.100, si è invece limitata ad apportare modifiche al comma 2, capoverso Articolo 63, comma 4, secondo periodo, che disciplina la partecipazione alla Conferenza istituzionale permanente che adotta gli atti di indirizzo, coordinamento e pianificazione delle autorità di bacino. Sul punto, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo.
  Per quanto concerne l'articolo 26-ter, ricorda che, nelle premesse al parere reso dalla Commissione bilancio, era stata evidenziata la necessità di sopprimere il predetto articolo, recante divieto di tecniche di stimolazione idraulica mediante iniezione in pressione nel sottosuolo, poiché era stato ritenuto che non si potessero escludere effetti finanziari negativi derivanti dall'automatica decadenza dalle concessioni e dai permessi in essere ivi prevista. Rileva che, tuttavia, la Commissione ambiente, con l'approvazione dell'emendamento 26-ter.100, ha introdotto una nuova formulazione dell'articolo in esame non incidendo peraltro sulla prescrizione concernente l'automatica decadenza dal titolo concessorio o dal permesso. Sul punto, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo.
  Per quanto riguarda inoltre le ulteriori modifiche introdotte dalla Commissione ambiente nella predetta seduta del 9 ottobre 2014, segnala che esse non appaiono comportare conseguenze di carattere finanziario. Sul punto, ritiene opportuno acquisire una conferma da parte del Governo.
  Segnala infine che, nel corso dell'esame in sede referente, all'articolo 16, recante disposizioni per la piena attuazione delle direttive dell'Unione europea in materia di rifiuti elettrici ed elettronici e di rifiuti di pile da accumulatori, sono stati inseriti dalla Commissione ambiente i commi 2 e 3, che prevedono due distinte procedure per la riassegnazione di risorse al Ministero dell'ambiente. Evidenzia che la prima prevede la destinazione al medesimo Ministero dei proventi relativi alle tariffe disciplinate dall'articolo 41, comma 5, del decreto legislativo n. 49 del 2014, per far fronte ad oneri derivanti dalle attività di monitoraggio e vigilanza sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE); la seconda prevede invece la destinazione al predetto Ministero dei proventi relativi alle tariffe disciplinate dall'articolo 27, comma 5, del decreto legislativo n. 188 del 2008, per provvedere agli oneri derivanti dalle attività connesse a pile e accumulatori (tenuta del registro, vigilanza e controllo).
  Ciò posto, in considerazione del fatto che tali procedure di riassegnazione dei proventi si sovrappongono a quella prevista dalla lettera c) del comma 1 del medesimo articolo 16, ritiene che andrebbe valutata l'opportunità di sopprimere la citata lettera c) del comma 1 dell'articolo 16, che reca peraltro un riferimento al decreto legislativo n. 151 del 2005, che risulta ormai superato, stante Pag. 70l'abrogazione del predetto decreto legislativo. Sul punto, ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo.
  Da ultimo, ricorda che l'osservazione non recepita dalla Commissione ambiente era volta a prevedere, all'articolo 10-ter, che il Piano di qualificazione ambientale fosse adottato dal Ministro dell'ambiente di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, anziché sentito il medesimo Ministro.

  Il sottosegretario Pier Paolo BARETTA deposita agli atti della Commissione due note tecniche predisposte, rispettivamente, dalla Ragioneria generale dello Stato (vedi allegato 2) e dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare (vedi allegato 3), che contengono i chiarimenti richiesti dal relatore con riferimento ai profili di carattere finanziario delle disposizioni recate dal provvedimento in discussione.

   Mauro GUERRA (PD), relatore, si riserva di formulare una proposta di parere alla luce della documentazione testé depositata dal rappresentante del Governo.

  Rocco PALESE (FI-PdL) stigmatizza il fatto che la programmazione dei lavori in Assemblea, come disposta dalla Conferenza dei presidenti di gruppo, impedisca, a suo avviso, il più delle volte alla Commissione bilancio di svolgere i propri lavori in maniera adeguata e nei tempi necessari per compiere un approfondito esame dei profili finanziari dei provvedimenti in discussione.

  Francesco BOCCIA, presidente, non essendovi obiezioni, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 10.50.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 11 novembre 2014 — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. – Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Enrico Morando.

  La seduta comincia alle 14.

Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali (collegato al disegno di legge di stabilità 2014).
C. 2093-A Governo.
(Parere all'Assemblea).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni volte a garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione e una osservazione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nell'odierna seduta antimeridiana.

  Il viceministro Enrico MORANDO, nel rinviare alla nota della Ragioneria generale dello Stato, già depositata nell'odierna seduta antimeridiana dal sottosegretario Baretta, per le valutazioni inerenti ai profili di carattere finanziario del provvedimento, si limita ad osservare che le procedure di riassegnazione dei proventi di cui all'articolo 16, commi 2 e 3, si sovrappongono a quella prevista dalla lettera c) del comma 1 del medesimo articolo 16, che reca peraltro un riferimento al decreto legislativo n. 151 del 2005 che risulta superato dalla recente abrogazione prevista dal decreto legislativo n. 49 del 2014. Al riguardo, ritenuta la necessità di procedere al coordinamento delle disposizioni interessate, constata che la Commissione di merito ha già presentato la proposta emendativa 16.500, volta a sopprimere la lettera c) del comma 1 dell'articolo 16.
  Con riferimento al comma 7 dell'articolo 22, pur osservando che l'ulteriore proroga ivi disposta, dal 31 dicembre 2015 al 31 dicembre 2016, del termine per l'approvazione del piano di tutela delle acque, potrebbe configurarsi come circostanza aggravante rispetto alla procedura d'infrazione già avviata dalla Commissione europea avverso il nostro Paese per mancato Pag. 71recepimento della direttiva 2000/60/CE nella parte relativa alla pubblicazione dei piani di gestione dei bacini idrografici, rileva tuttavia come tale differimento non attenga strettamente ai profili di carattere finanziario recati dal provvedimento.
  In conformità con i rilievi espressi nella predetta nota della Ragioneria generale dello Stato, conferma altresì l'opportunità di prevedere la soppressione dell'articolo 26-ter del testo in esame, concernente il divieto di tecniche di stimolazione idraulica mediante iniezione in pressione nel sottosuolo, anche in considerazione del fatto che analoga disposizione è già recata dall'articolo 38, comma 11-quater, del decreto-legge n. 133 del 2014, definitivamente approvato dal Parlamento il 5 novembre scorso. In proposito, prende tuttavia atto della presentazione da parte della Commissione di merito della proposta emendativa 26-ter.500, interamente soppressiva dell'articolo in questione.

  Mauro GUERRA (PD), relatore, formula quindi la seguente proposta di parere:
  «La V Commissione,
   esaminato il disegno di legge C. 2093-A Governo, recante disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali (collegato alla legge di stabilità 2014);
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo, da cui si evince che:
    l'articolo 14-septies, in materia di rifiuti di prodotti da fumo e gomme da masticare, è stato formulato in termini tali da assicurarne la neutralità finanziaria;
    le procedure di riassegnazione dei proventi di cui all'articolo 16, commi 2 e 3, si sovrappongono a quella prevista dalla lettera c) del comma 1 del medesimo articolo 16, che reca peraltro un riferimento al decreto legislativo n. 151 del 2005 che risulta superato dalla recente abrogazione prevista dal decreto legislativo n. 49 del 2014;
    all'articolo 22, in materia di Autorità di bacino, non comporta un incremento di oneri – ad esclusione del comma 6 – posto che esso si limita ad accorpare le numerose Autorità di bacino regionale e interregionali esistenti in sette Autorità di distretto, di cui due, quelle della Sicilia e della Sardegna, presentano un territorio che coincide con quello regionale, mentre il mantenimento della sede operativa del bacino idrografico del fiume Serchio, già previsto ai sensi della normativa vigente, ha finalità operative e di presidio del territorio e rientra nel territorio del distretto idrografico dell'Appennino settentrionale;
    all'articolo 22, comma 6, la determinazione della quota dei canoni delle entrate derivanti dalle concessioni del demanio idrico da destinare al finanziamento di specifiche misure secondo accordi di programma, deve essere prevista in termini di facoltà;
    appare necessario sopprimere l'articolo 26-ter posto che il riferimento all'automatica decadenza dal relativo titolo concessorio o dal permesso in caso di violazioni accertate delle prescrizioni previste dal comma 4-bis del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, appare suscettibile di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
    valutata l'opportunità, all'articolo 10-ter, di prevedere che il Piano per la qualificazione ambientale sia adottato dal Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, anziché sentito il medesimo Ministro;
   esprime

PARERE FAVOREVOLE

  con le seguenti condizioni, volte a garantire il rispetto dell'articolo 81 della Costituzione:
   all'articolo 16, comma 1, sopprimere la lettera c);Pag. 72
   all'articolo 22, comma 6, capoverso 3-bis, sostituire le parole: determinano con le seguenti: possono determinare, stabilendone l'ammontare,
   sopprimere l'articolo 26-ter;
  e con la seguente osservazione:
    valuti la Commissione di merito l'opportunità, all'articolo 10-ter, comma 1, di sostituire le parole da: di concerto fino a: politiche agricole e forestali con le seguenti: di concerto con i Ministri dello sviluppo economico e dell'economia e delle finanze, sentito il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali».

  Rocco PALESE (FI-PdL) auspica che la Commissione bilancio possa quanto prima pervenire all'espressione del parere di competenza anche sulle proposte emendative riferite al provvedimento.

  Il viceministro Enrico MORANDO concorda con la proposta di parere del relatore sul testo del provvedimento, annunciando altresì che il Governo sarà in grado, in tempi ragionevolmente brevi, di formulare le proprie valutazioni anche sulle proposte emendative presentate in Assemblea.

  La Commissione approva quindi la proposta di parere del relatore.

  Francesco BOCCIA, presidente, nel ricordare che le proposte emendative riferite al provvedimento sono state trasmesse solo nella tarda serata di ieri, ritiene verosimile che la Commissione possa pervenire all'espressione del parere di competenza almeno su una parte delle medesime, anche alla luce dell'andamento dei lavori in Assemblea, già nel corso della seduta convocata per la serata di oggi o, al più tardi, nella seduta prevista per la mattinata di domani.

  La seduta termina alle 14.15.

Pag. 73