CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 24 settembre 2014
302.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 25 SETTEMBRE 2014

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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Mercoledì 24 settembre 2014. — Presidenza del presidente Luca SANI. – Interviene il viceministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Andrea Olivero.

  La seduta comincia alle 14.10.

  Luca SANI, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.

5-03629 Zaccagnini: Sul dissequestro di terreni coltivati a mais geneticamente modificato in Friuli Venezia-Giulia.

  Adriano ZACCAGNINI (Misto) nell'illustrare l'interrogazione in titolo, ricorda che con la presente ha anche inteso chiedere un aggiornamento sul contrasto ai tentativi di introdurre organismi geneticamente modificati in agricoltura poiché nel Nord Est da tempo vi è chi prova reiteratamente a seminare tali organismi.

  Il viceministro Andrea OLIVERO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Adriano ZACCAGNINI (Misto), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta, ma invita il Governo a mantenere un alto livello di attenzione su tale vicenda.

5-03630 Massimiliano Bernini: Sulla mancata emanazione del decreto sul potenziamento del servizio fitosanitario nazionale.

  Massimiliano BERNINI (M5S) nell'illustrare l'interrogazione in titolo, ricorda che il settore castanicolo italiano versa da almeno un decennio in una profonda crisi dovuta alla infestazione da parte del cinipide del castagno. Ritiene inoltre che in tale contesto il potenziamento del servizio fitosanitario sia decisivo anche per dare corso agli investimenti dei fondi stanziati con la legge di stabilità, pari a 5 milioni di euro. Chiede dunque quali siano le ragioni alla base della mancata emanazione del decreto sul potenziamento di tale servizio.

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  Il viceministro Andrea OLIVERO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Massimiliano BERNINI (M5S), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto prendendo atto che comunque il Governo ha individuato le misure da intraprendere anche per debellare l'infestazione seguendo l'ottimo piano castanicolo nazionale redatto dallo stesso Ministero per le politiche agricole. Si dichiara però non soddisfatto per le tempistiche della legge delega e si chiede quando essa sarà sottoposta al vaglio della Commissione Agricoltura, anche per passare dagli annunci alle azioni.

5-03631 Oliverio: Sulla tutela dell'agroalimentare italiano nel mondo.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) nell'illustrare l'interrogazione in titolo, fa presente che per tutelare il successo dell'agroalimentare italiano nel mondo occorrono anche azioni di controllo da parte del Corpo forestale dello Stato in Italia al fine di verificare la effettiva rispondenza all'etichetta dell'origine degli alimenti.

  Il viceministro Andrea OLIVERO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), replicando, si dichiara soddisfatto della risposta e manifesta apprezzamento per il fatto che dal momento della presentazione dell'atto di sindacato ispettivo originario, il cui contenuto è stato trasfuso nell'interrogazione a risposta immediata, il Ministero ha compiuto passi avanti notevoli sul terreno del contrasto al falso made in Italy. Invita quindi il Governo a continuare a lavorare in questa direzione per la promozione e protezione del made in Italy strumento importante di sviluppo per la ricchezza nazionale.

5-03632 Faenzi: Sui danni subìti dal comparto agricolo toscano a seguito delle recenti calamità atmosferiche.

  Monica FAENZI (FI-PdL) nell'illustrare l'interrogazione in titolo, chiede al Governo quali determinazioni abbia assunto in relazione agli eventi calamitosi che hanno investito il settore agricolo toscano e in particolar modo le zone del fiorentino e dintorni, tra l'altro produttrici di vino pregiato.

  Il viceministro Andrea OLIVERO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Monica FAENZI (FI-PdL), replicando, si dichiarerebbe soddisfatta per l'immediata attenzione del Governo che si è attivato con la regione Toscana ma la ragione dell'interrogazione a risposta immediata era per conoscere i tempi dell'intervento e i modi di reperimento delle risorse, su cui il Governo è stato meno puntuale. Deve invece ricordare che le aziende interessate dalle calamità si trovano in situazioni di particolare difficoltà e attendono la concretizzazione degli interventi richiesti.

5-03633 Franco Bordo: Sulle iniziative di contrasto alla proliferazione delle nutrie.

  Franco BORDO (SEL) nell'illustrare l'interrogazione in titolo, ricorda che le nutrie provocano gravi disagi alle popolazioni locali che potrebbero essere risolti con il sostegno ai piani di controllo e di contenimento tramite campagne coordinate di cattura e di sterilizzazione, già realizzate con efficacia in altri Paesi europei.

  Il viceministro Andrea OLIVERO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Franco BORDO (SEL), replicando, si dichiara insoddisfatto poiché ritiene che la risposta del Governo dimostri come la questione sia stata affrontata con una certa dose di approssimazione. Il Governo inoltre ha fatto presente che occorrerà tempo per prendere ulteriori decisioni, Pag. 218mentre ritiene che occorrerebbe intraprendere fin da oggi con decisione la strada dei piani di contenimento al fine di risolvere effettivamente il problema.

5-03628 Caon: Sulla situazione del mercato delle patate a seguito dell'embargo russo.

  Roberto CAON (LNA) rinunzia ad illustrare l'interrogazione in titolo.

  Il viceministro Andrea OLIVERO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Roberto CAON (LNA), replicando, pur considerando che il Governo è consapevole della situazione e sta cercando di adottare misure di sostegno lo invita a compiere uno sforzo ulteriore per contenere i gravi danni che l'embargo sta arrecando al settore agricolo e agroalimentare nazionale che sta già scontando una contrazione delle quotazioni dei prodotti agroalimentari non più sostenibile per gli operatori del settore.

  Luca SANI, presidente, dichiara infine concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.40.

RISOLUZIONI

  Mercoledì 24 settembre 2014. — Presidenza del presidente Luca SANI. – Interviene il viceministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Andrea Olivero.

  La seduta comincia alle 14.40.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

7-00421 Franco Bordo: Sul semestre di Presidenza italiana dell'Unione europea, con riferimento alle produzioni agroalimentari.
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione in oggetto.

  Luca SANI, presidente, ricorda che sull'argomento la Commissione ha deciso di svolgere un breve ciclo di audizioni e nella seduta del 10 settembre scorso sono state ascoltate in audizione le organizzazioni agricole.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) fa presente di avere depositato una risoluzione sull'argomento, di imminente pubblicazione, e chiede pertanto di poter esaminare gli atti congiuntamente.

  Franco BORDO (SEL) dichiara la propria disponibilità ad iniziare l'esame della risoluzione con altre presentate successivamente purché alla propria disponibilità si corrisponda dando seguito all'impegno di esaminarle nel più breve tempo possibile.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) preannuncia la presentazione di una risoluzione sulla stessa materia.

  Silvia BENEDETTI (M5S) fa presente di aver riformulato una risoluzione già presentata sulla politica comune della pesca, di prossima pubblicazione, che potrà essere utilmente trattata congiuntamente.

  Luca SANI, presidente, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

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7-00268 Bernini: Interventi in materia di danni all'agricoltura provocati dalla proliferazione dei cinghiali.
(Seguito della discussione e rinvio).

7-00249 Cenni: Sui danni causati all'agricoltura e alla zootecnia da alcune specie di fauna selvatica o inselvatichita.
(Seguito della discussione e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni, rinviata nella seduta del 17 settembre.

  Luca SANI, presidente, ricorda che sul medesimo argomento è stata presentata la risoluzione Cenni 7-00249, sui danni causati all'agricoltura e alla zootecnia da alcune specie di fauna selvatica o inselvatichita. Ricorda altresì che nella seduta del 17 settembre scorso l'onorevole Massimiliano Bernini, pur concordando in linea di massima con la proposta di una discussione congiunta, aveva ritenuto preferibile concludere il ciclo di audizioni, prima di valutare come procedere nella discussione. Ricorda infine a tale proposito che per la giornata di domani è programmata l'audizione delle organizzazioni venatorie.

  Susanna CENNI (PD) ritiene utile procedere congiuntamente alla discussione delle due risoluzioni trattandosi di materia analoga, anche se la risoluzione del collega Bernini si concentra sui danni provocati in modo particolare dai cinghiali.

  Massimiliano BERNINI (M5S) ricorda di avere già espresso in altra sede disponibilità ad una discussione congiunta non appena concluse le audizioni, al fine di tirare le fila e le conclusioni sui due importanti atti di indirizzo.

  Luca SANI, presidente, avverte che si procederà pertanto come d'intesa con il seguito delle audizioni e rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

7-00148 L'Abbate, 7-00210 Zaccagnini e 7-00461 Mongiello: Interventi per la salvaguardia degli uliveti colpiti dal batterio Xylella fastidiosa.
(Seguito discussione congiunta e rinvio).

  La Commissione prosegue la discussione congiunta delle risoluzioni, rinviata nella seduta del 17 settembre.

  Luca SANI, presidente, ricorda che nella seduta del 17 settembre scorso è stato altresì avviato l'esame della risoluzione 7-00210 Zaccagnini nel testo riformulato e della risoluzione 7-00461 Mongiello, anch'essa riformulata rispetto alla redazione originaria.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) chiede di rinviare l'esame degli atti di indirizzo al fine di poter procedere ad ulteriori verifiche anche presso il Ministero competente.

  Adriano ZACCAGNINI (Misto) concorda con la proposta.

  Luca SANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

7-00207 Fiorio: Sui controlli agroalimentari, con riferimento all'attività del Corpo forestale dello Stato e dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi.
(Discussione e rinvio).

  La Commissione inizia la discussione della risoluzione in oggetto.

  Luca SANI, presidente, fa presente che il tema, inserito all'ordine del giorno, è di particolare attualità relativamente al Corpo forestale dello Stato.

  Massimo FIORIO (PD), innanzitutto ritiene necessario rilevare l'importanza del ruolo rivestito dal Corpo forestale dello Stato, che svolge un importante lavoro rispetto alla tutela della qualità dell'agroalimentare Pag. 220italiano e l'importanza di non disperderne le rilevanti specificità. In questa fase ritiene poi indispensabile che l'efficientamento del settore sia raggiunto dopo una discussione serena che coinvolga non solo il Corpo ma anche l'Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari nonché le Polizie provinciali.

  Filippo GALLINELLA (M5S) concorda sull'esigenza di non disperdere le specificità del Corpo forestale dello Stato e paventa il pericolo che in un prossimo futuro si possa sopperire alle mancanze di organico della polizia attraverso l'utilizzazione degli appartenenti ad un corpo specializzato difficilmente utilizzabile in altri contesti come il suo contrario.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) manifesta apprezzamento per l'iniziativa della presentazione dell'atto di indirizzo e ritiene utile procedere all'audizione dei soggetti utile a comprendere la vicenda. Suggerisce di focalizzare l'attenzione sulla filiera del sistema dei controlli agricola e agroalimentare aggiungendo ai soggetti già citati anche altri, come le capitanerie di porto, che possano dare utili suggerimenti per la razionalizzazione dei sistemi dei controlli.

  Manfred SCHULLIAN (Misto-Min.Ling.) nel condividere l'impostazione della risoluzione, ricorda l'esistenza del Corpo forestale provinciale e della necessità di prevedere una clausola di salvaguardia delle competenze spettanti alle province autonome.

  Giuseppe ROMANINI (PD) concorda sulla necessità di procedere ad audizioni.

  Luca SANI, presidente, ricorda che nei mesi scorsi fu avviato l'esame delle proposte di legge C. 367 ed abbinate, nel corso del cui iter sono stati ascoltati in audizione tutti i soggetti preposti ai controlli. Invita pertanto ad individuare le iniziative più utili in relazione all'argomento in discussione, procedendo innanzitutto con l'audizione del Corpo forestale dello Stato e dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari.
  Rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.55.

COMITATO RISTRETTO

  Mercoledì 24 settembre 2014.

Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare.
C. 348 Cenni e C. 1162 Verini.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.55 alle 15.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 24 settembre 2014. — Presidenza del presidente Luca SANI. – Interviene il viceministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Andrea Olivero.

  La seduta comincia alle 15.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità agraria e alimentare.
C. 348 Cenni e C. 1162 Verini.
(Seguito dell'esame e rinvio – Adozione del nuovo testo base).

  La Commissione prosegue l'esame delle proposte di legge, rinviato nella seduta del 6 maggio 2014.

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  Luca SANI, presidente, ricorda che nella seduta del Comitato ristretto, appena conclusa, è stato elaborato un nuovo testo della proposta di legge C. 348.

  Massimo FIORIO (PD), relatore, nel ricordare che il testo è già stato distribuito ed è a disposizione di tutti i deputati, invita ad adottarlo come testo base per aprire la fase emendativa, sussistendo le condizioni per procedere in tempi brevi.

  Luca SANI, presidente, propone pertanto di assumere tale testo come testo base per il seguito dell'esame (vedi allegato 7).

  La Commissione concorda.

  Luca SANI, presidente, avverte che in sede di ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, che si svolgerà al termine dei lavori, sarà fissato il termine per la presentazione degli emendamenti.
  Rinvia infine ad altra seduta il seguito dell'esame.

Norme per la valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari provenienti da filiera corta a chilometro zero e di qualità.
C. 77 Realacci, C. 1052 Caon e C. 1223 Gallinella.

(Seguito dell'esame e rinvio – Nomina del Comitato ristretto).

  La Commissione prosegue l'esame delle proposte di legge, iniziato nella seduta del 17 luglio 2013.

  Luca SANI, presidente, fa presente che nella seduta del 17 settembre il Comitato ristretto ha convenuto di sottoporre alla Commissione un testo unificato delle proposte di legge.

  Filippo GALLINELLA (M5S) ricorda che è in ogni caso rimasta insoluta la questione della definizione della filiera corta. Ritiene infatti che la definizione recata nel regolamento europeo sia inutilmente ribadita nel testo senza aggiungervi alcuna specifica con riferimento al numero dei passaggi che la caratterizzerebbero, definiti nella norma europea meramente di numero limitato. Ritiene pertanto necessario che alla Commissione siano almeno fornite le previsioni normative già adottate in altri Paesi europei, per comprendere meglio la reale portata della norma.

  Adriano ZACCAGNINI (Misto) manifesta apprezzamento per l'intervento del collega Gallinella mentre non si comprende quale sia la posizione del Partito Democratico rispetto a questa particolare indicazione del numero dei passaggi, limitati, ma non definiti quantitativamente per dar luogo alla nozione stessa di filiera corta. Ribadisce pertanto il suo convincimento che sia necessario in ogni caso definire il numero dei passaggi per comprendere quale sia la posizione degli altri gruppi su questa specifica questione.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) ritiene che il problema non sia quello del numero dei passaggi produttivi per definire la filiera corta, ma condivide l'idea di lasciare ulteriore spazio alle capacità propositive dei gruppi per trovare giuste compensazioni, che peraltro potrebbero essere anche espresse nella fase emendativa dopo aver adottato il testo base. In ogni caso ritiene che una valutazione ulteriore possa essere compiuta sulla base di nuova documentazione degli uffici.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) ritiene più utile cercare di dirimere eventuali controversie su punti specifici ancora in sede di Comitato ristretto nel quale sarà possibile trovare una sintesi che potrebbe far risparmiare tempo alla Commissione più che farglielo perdere.

  Colomba MONGIELLO (PD) ricorda che il dibattito in seno al Comitato ristretto è stato lungo e condiviso e che sul punto relativo al numero dei passaggi per definire la filiera corta si sono determinate tre posizioni che appaiono di difficile Pag. 222conciliazione. Peraltro ritiene che la Commissione possa dare utili indicazioni sul prosieguo dell’iter.

  Filippo GALLINELLA (M5S) osserva che il problema del numero dei passaggi non è ozioso ma riguarda la successiva possibilità di effettuare controlli che, in mancanza di una indicazione puntuale sarebbero difficilmente realizzabili. Osserva poi che in realtà sul punto specifico dei passaggi sono state inviate alcune proposte ma non si è avviato un confronto costruttivo che potrebbe invece essere utilmente iniziato.

  Adriano ZACCAGNINI (Misto) ritiene indispensabile che chi si oppone alla definizione del numero dei passaggi della filiera corta ne chiarisca anche il motivo.

  Francesco PRINA (PD) fa presente che l'argomento della filiera corta è già un tema di attualità non solo per gli operatori del settore agroalimentare ma anche per le istituzioni, come la regione Lombardia, che hanno già legiferato in materia. Si tratta dunque di dare vita ad un impianto normativo necessario che attende dal Parlamento di essere definito prima possibile.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD) condivide l'esigenza di dovere legiferare in materia, ma proprio per questo motivo potrebbe essere utile un ulteriore passaggio in Comitato ristretto al fine di esaminare l'aspetto che è stato evidenziato.

  Luca SANI, presidente, prendendo atto degli orientamenti emersi propone di proseguire l'esame in sede di Comitato ristretto per definire la questione evidenziata.

  La Commissione concorda.

  Luca SANI, presidente, rinvia infine ad altra seduta il seguito dell'esame.

  La seduta termina alle 15.25.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 24 settembre 2014. — Presidenza del presidente Luca SANI. – Interviene il viceministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Andrea Olivero.

  La seduta comincia alle 15.25.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S ha chiesto che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sia assicurata anche mediante trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285.
Nuovo testo unificato C. 1512 Meta, C. 73 Realacci, C. 111 Bratti, C. 423 Caparini, C. 608 Decaro, C. 871 Molteni, C. 1085 Grimoldi, C. 1126 Molteni, C. 1177 Garofalo, C. 1263 Nastri, C. 1386 Caparini, C. 1537 Dell'Orco, C. 1616 Nastri, C. 1632 Gebhard, C. 1711 Buonanno, C. 1719 Grimoldi e C. 2063 Gandolfi.
(Parere alla IX Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del nuovo testo del disegno di legge, rinviato nella seduta del 17 settembre.

  Luca SANI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri si è avviata la discussione e la relatrice, onorevole Venittelli si è riservata di presentare una proposta di parere all'esito del dibattito.

  Laura VENITTELLI (PD), relatore, nell'illustrare una proposta di parere (vedi allegato 8) osserva che la modifica proposta affonda le sue radici nell'esigenza di adeguare la norma su cui è richiesto il Pag. 223parere della Commissione Agricoltura all'evolversi dell'impianto normativo vigente relativamente al Codice della strada.

  Massimiliano BERNINI (M5S) ribadisce le perplessità precedentemente manifestate relativamente ad una modifica normativa che introduce una sorta di deregulation nella possibilità di immatricolare trattrici agricole. Ritiene infatti sussistere un nesso tra intestatario e conducente del mezzo che non possa essere scisso senza rischiare che soggetti inesperti possano mettersi alla guida di tali mezzi incrementando il tasso di incidentalità. Ritiene infatti che si sarebbe dovuto introdurre almeno un limite al dimensionamento dei mezzi pari a 6,5 tonnellate. Non comprende poi il motivo per il quale il legislatore non abbia già previsto diverse categorie di patente agricola al pari di quanto avviene per gli autoveicoli. Esprime infine rammarico per la mancata audizione di organismi specializzati nel settore quali l'INAIL e preannuncia che il suo gruppo si asterrà nella votazione.

  Mino TARICCO (PD) fa presente che la modifica normativa prevista risolve alcuni problemi concreti mentre le questioni legate alla sicurezza possono e devono trovare accoglimento in altre sedi. Preannuncia pertanto l'espressione di un parere favorevole.

  Monica FAENZI (FI-PdL), esprime parere favorevole.

  La Commissione approva infine la proposta di parere favorevole formulata dal relatore (vedi allegato 8).

Conversione in legge del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, recante misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive.
C. 2629 Governo.
(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del disegno di legge, rinviato nella seduta di ieri.

  Luca SANI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri il relatore Romanini ha svolto la relazione introduttiva si è riservato di presentare una proposta di parere all'esito del dibattito.

  Giuseppe ROMANINI (PD), relatore, fa presente che è necessario prendere un po’ di tempo per vagliare le osservazioni emerse nel dibattito e successivamente, chiede di poter rinviare l'esame.

  Luca SANI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.30 alle 15.40.

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