CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 18 settembre 2014
299.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari esteri e comunitari (III)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 18 settembre 2014. — Presidenza del presidente Fabrizio CICCHITTO. – Interviene il viceministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Lapo Pistelli.

  La seduta comincia alle 9.20.

DL 133/2014: Misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive.
C. 2629 Governo.

(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con una condizione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, iniziato nella seduta di mercoledì 17 settembre scorso.

  Fabrizio CICCHITTO, presidente, ricorda che nella seduta di ieri si è svolta la relazione sul provvedimento all'ordine del giorno ed è intervenuto il rappresentante del Governo mentre, su richiesta del gruppo del MoVimento Cinque Stelle, è stata rinviata ad oggi la conclusione dell'esame.

  Carlo SIBILIA (M5S), intervenendo sull'ordine dei lavori, torna a chiedere il rinvio dell'espressione del parere sul provvedimento in titolo dal momento che non ne è ancora iniziato l'esame in sede referente, anche a causa del conflitto in corso sulla relativa assegnazione tra più commissioni permanenti. Ritiene inoltre opportuno un ulteriore approfondimento nel merito che non si limiti agli articoli 16 e 30, ma includa anche gli articoli 37, 38 e 39 che ineriscono al settore energetico particolarmente strategico per la politica estera. Segnala infine come stia per iniziare la seduta del Parlamento in seduta comune per l'elezione di due giudici della Corte costituzionale e di due componenti del CSM, auspicando che i gruppi politici delle due Camere possano avere il tempo di confrontarsi alla luce dell'attuale situazione di stallo.

  Fabrizio CICCHITTO, presidente, osserva al deputato Sibilia che la Commissione Pag. 95ha rinviato ad oggi l'espressione del parere sulla base di una precisa richiesta formulata ieri dalla sua parte politica che non contemplava le argomentazioni testé addotte in modo evidentemente tardivo. Fa presente come il provvedimento sia ormai in itinere e rivesta in ogni caso carattere di urgenza, fermo restando il ristretto ambito di competenza riferibile alla Commissione, al di là delle valutazioni appena espresse. Nel confermare la prassi consolidata di riunire le Commissioni nel corso della chiama dei senatori, invita a considerare come il Parlamento in seduta comune abbia mera natura di seggio elettorale. Ricorda infine di aver sempre evitato nella conduzione dei lavori di ricorrere ad inutili forzature, ma ritiene che non vi siano ragioni sufficienti per rivedere l'intesa comune maturata ieri tra tutti i gruppi.

  Fabio PORTA (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole con una condizione (vedi allegato).

  Carlo SIBILIA (M5S), alla luce delle considerazioni suesposte, conferma come sia poco serio e difficile esprimersi in sede consultiva così presto, prima ancora che sia risolto il conflitto di competenza sull'assegnazione in sede referente. Pur manifestando un orientamento favorevole sull'articolo 16, manifesta invece diverse perplessità sull'articolo 30 che prevede l'adozione di un piano che in realtà coincide con le attività che l'Agenzia ICE dovrebbe svolgere in via ordinaria. Nel concordare infatti su taluni aspetti di merito, contesta la metodologia che lascia al Governo spazi decisionali di competenza parlamentare. Ribadisce come sarebbe utile discutere anche su altri articoli in materia energetica stante il loro rilievo strategico proprio nell'ottica più volte prospettata dal presidente Cicchitto di affrontare in termini generali la nostra politica estera. Giudica infatti incoerente tralasciare tali articoli dopo che la Commissione ha invece ratificato il trattato sul TAP. Preannuncia pertanto il voto contrario del suo gruppo.

  Lia QUARTAPELLE PROCOPIO (PD), nell'associarsi all'indirizzo dato ai lavori dalla presidenza della Commissione, sottolinea come l'articolo 30 abbia importanti implicazioni per lo sviluppo della diplomazia economica che costituisce ormai un pezzo decisivo della politica estera, stupendosi che il Movimento Cinque Stelle non ne tenga conto. Invita poi a leggere la rubrica dell'articolo 38 ed il relativo testo che sarebbe veramente azzardato ricondurre alle competenze della III Commissione, pur ammettendo in generale l'opinabilità di tali valutazioni.

  Carlo SIBILIA (M5S) chiede la verifica del numero legale e la votazione per appello nominale.

  Fabrizio CICCHITTO, presidente, dopo aver dato comunicazione delle sostituzioni pervenute dai gruppi, accerta la sussistenza del numero legale. Nel fare presente al deputato Sibilia che la votazione per appello nominale in sede di commissione riguarda soltanto i casi in cui si venga ad esprimere la volontà finale della Camera, assicura che il computo dei voti avverrà in modo tale da garantirne la corrispondenza con l'espressione da parte degli aventi diritto.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con una condizione, come formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 9.50.

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