CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 23 aprile 2014
222.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (II e XII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Mercoledì 23 aprile 2014. — Presidenza del presidente della XII Commissione Pierpaolo VARGIU. – Interviene il viceministro della giustizia Enrico Costa.

  La seduta comincia alle 13.10.

DL 36/2014: Disposizioni urgenti in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 309/1990, nonché di impiego di medicinali meno onerosi da parte del Servizio sanitario nazionale.
C. 2215 Governo.

(Seguito dell'esame e conclusione).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento in titolo, rinviato, da ultimo, nella seduta del 17 aprile 2014.

  Pierpaolo VARGIU, presidente e relatore per la XII Commissione, avverte che, non essendovi obiezioni, la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche attraverso l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso.
  Avverte, altresì, che sul disegno di legge C. 2215, di conversione del decreto-legge n. 36 del 2014, recante «Disposizioni urgenti in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui al decreto del decreto del Presidente della Repubblica 309/1990, nonché di impiego di medicinali meno onerosi da parte del Servizio sanitario nazionale», oltre al parere espresso dal Comitato, sono pervenuti il parere favorevole della III Commissione (Affari esteri), il parere favorevole con osservazione della XIV Commissione (Politiche dell'Unione europea) e il parere favorevole con condizioni della Commissione per le questioni regionali.
  Sul testo del disegno di legge, quale risultante dagli emendamenti approvati, hanno espresso parere favorevole con osservazioni la I Commissione (Affari costituzionali) Pag. 6e parere favorevole la V Commissione (Bilancio).
  Avverte, infine, che i relatori hanno presentato l'emendamento 1.800 volto a recepire l'osservazione di cui alla lettera a) apposta al parere della I Commissione Affari costituzionali, su cui chiede al rappresentante del Governo di esprimere il parere (vedi allegato).

  Il viceministro Enrico COSTA esprime parere favorevole sull'emendamento 1.800 dei relatori.

  Andrea COLLETTI (M5S) ritiene che l'osservazione di cui alla lettera b) del parere della I Commissione riproponga una questione di estrema rilevanza, che dovrebbe essere ulteriormente approfondita. Nel parere, in particolare, si invitano le Commissioni a valutare, alla luce della giurisprudenza della Corte costituzionale, se i principi enucleati dalla Corte medesima siano riferibili anche all'ipotesi di una sanzione unica per fatto di lieve entità, in presenza di due distinte fattispecie sanzionatorie base, come previsto dall'articolo 1, comma 24-ter del provvedimento in esame, o se sia sufficiente a fondare la scelta del legislatore l'apprezzamento svolto dal giudice nel caso concreto.

  Le Commissioni approvano l'emendamento 1.800 dei relatori.

  Donatella FERRANTI, relatore per la II Commissione, ritiene che il parere della I Commissione sia apprezzabile poiché si è scelto di trasformare in osservazioni, anziché in condizioni, tematiche già affrontate e superate dalle Commissioni di merito, anche se la citata giurisprudenza della Corte costituzionale appare riferita a fattispecie molto diverse da quella in esame. Tale giurisprudenza appare, d'altra parte, superata dal dibattito svolto dalle Commissioni ed anche dalla sentenza della Corte di cassazione n. 397 del 2014, nella quale è stata affrontata direttamente la questione della unicità di sanzione in relazione al reato di spaccio di lieve entità. Ritiene, infatti, che la scelta del legislatore di mantenere un'unica fattispecie di lieve entità sia congrua e ragionevole, tenuto conto del fatto che la formulazione della norma permette comunque al giudice di differenziare il trattamento sanzionatorio non solo in base alla pericolosità della sostanza ma anche, ad esempio, in base alle modalità della condotta.

  Daniele FARINA (SEL), dopo avere ricordato che in materia vi sono altre e numerose sentenze della Corte di cassazione dalle quali emerge l'incongruenza della mancata distinzione sotto il profilo sanzionatorio tra droghe pesanti e droghe leggere, intervenendo a nome del proprio gruppo, dichiara di essere certo che il comma 5 dell'articolo 73 del testo unico sugli stupefacenti sarà oggetto di una pronuncia di incostituzionalità.

  Teresa PICCIONE (PD), avendo partecipato ai lavori della I Commissione in occasione dell'espressione del parere sul decreto-legge in esame, fa presente che il rilievo in discussione è stato approfonditamente valutato ed è proprio in considerazione della giurisprudenza richiamata dal Presidente Ferrante che la I Commissione ha ritenuto di non formulare una condizione ma una semplice osservazione.

  Andrea COLLETTI (M5S) esprime forti dubbi sulla compatibilità con i principi costituzionali di una disposizione che preveda lo stesso trattamento sanzionatorio con riferimento a sostanze che hanno una diversa pericolosità intrinseca.

  Paolo BENI (PD) dichiara il suo voto favorevole sul provvedimento in esame.

  Marco RONDINI (LNA), nel dichiarare il voto contrario del suo gruppo sul conferimento del mandato ai relatori a riferire in senso favorevole in Assemblea, preannuncia la presentazione di una relazione di minoranza per l'Aula.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, le Commissioni deliberano di conferire il Pag. 7mandato ai relatori Ferranti per la II Commissione e Vargiu per la XII Commissione di riferire in senso favorevole all'Assemblea sul provvedimento in esame. Deliberano altresì di chiedere l'autorizzazione a riferire oralmente.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, avverte che i presidenti si riservano di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi.

  Chiara SCUVERA (PD), intervenendo sui lavori della Commissione Affari sociali, sollecita l'inserimento in calendario di una seduta dedicata allo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, intendendo presentare un atto concernente la situazione dei minori stranieri non accompagnati.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, fa presente che la questione potrà essere affrontata nella sede dell'ufficio di presidenza della XII Commissione, già convocato per oggi, al termine della seduta delle Commissioni riunite.

  La seduta termina alle 13.25.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 218 del 15 aprile 2014, a pagina 89, seconda colonna, dopo l'emendamento «2. 3. I Relatori», aggiungere il seguente emendamento: «Dopo il comma 1, aggiungere il comma 2 con il seguente testo: “2. Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 20 marzo 2014, n. 36, gli atti amministrativi di cui al comma 1 del presente articolo dovranno essere riformulati o soppressi tenuto conto delle disposizioni previste dal citato decreto”.
2. 10. Dall'Osso, Cecconi, Baroni, Di Vita, Silvia Giordano, Grillo, Lorefice, Mantero».

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