CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 18 marzo 2014
200.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (V e VIII)
COMUNICATO
Pag. 22

SEDE REFERENTE

  Martedì 18 marzo 2014. — Presidenza del presidente della V Commissione, Francesco BOCCIA. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze, Giovanni Legnini.

  La seduta comincia alle 10.50.

Misure per il sostegno e la valorizzazione dei comuni con popolazione pari o inferiore a 5.000 abitanti e dei territori montani e rurali nonché deleghe al Governo per la riforma del sistema di governo delle medesime aree e per l'introduzione di sistemi di remunerazione dei servizi ambientali.
C. 65 Realacci.

(Seguito dell'esame e rinvio – Costituzione di un Comitato ristretto).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 26 settembre 2013.

  Enrico BORGHI (PD), relatore per la VIII Commissione, segnala la necessità di procedere più rapidamente nell'esame della proposta di legge in titolo. Ritiene, infatti, che alcuni fatti sopravvenuti consiglino di proseguire in tal senso: in primo luogo, la presentazione in Parlamento del disegno di legge del Governo in materia ambientale, collegato alla legge di stabilità per il 2014, che contiene alcune disposizioni che «incrociano» con il provvedimento in esame; in secondo luogo, l'esigenza di verificare la possibilità di far confluire nel testo della proposta di legge in titolo, in tutto o in parte, le norme contenute nella proposta di legge d'iniziativa del collega Tino Iannuzzi per il recupero e la valorizzazione dei centri storici dei piccoli comuni; in terzo luogo, infine, cogliere l'occasione della discussione in corso fra Governo nazionale e regioni sull'utilizzo del Quadro finanziario UE 2014-2020 per verificare la possibilità concreta di reperire le risorse necessarie a finanziare gli interventi previsti dalla proposta di legge in titolo a sostegno dei piccoli comuni e dei territori montani e rurali.
  Conclude, quindi, sottolineando che le misure contenute dalla proposta di legge in esame sono ormai attese da lungo tempo nei territori e richiamando le Commissioni Pag. 23a non lasciar cadere l'opportunità che hanno di fronte a sé di accompagnare con questa importante iniziativa il complessivo percorso di riordino istituzionale che il Governo e il Parlamento stanno portando avanti con il cosiddetto «disegno di legge Delrio» (S. 1212).
  Propone, pertanto, che le Commissioni procedano oggi alla nomina di un Comitato ristretto e di procedere ad un breve ciclo di audizioni di soggetti qualificati, al fine di completare celermente l'istruttoria sulla proposta di legge in esame.

  Patrizia TERZONI (M5S) preannuncia la presentazione di una proposta di legge dei deputati del gruppo M5S sulla materia trattata dalla proposta di legge in titolo, formulando l'auspicio che le Commissioni possano proseguire congiuntamente nel loro esame istruttorio. Chiede, inoltre, delucidazioni in merito al contenuto della citata proposta di legge d'iniziativa del collega Tino Iannuzzi.

  Ermete REALACCI, presidente della VIII Commissione, fornisce alla deputata Terzoni le delucidazioni richieste. Aggiunge che, a suo avviso, è opportuno che le Commissioni non ripetano l'errore, purtroppo verificatosi nelle precedenti legislature al Senato, di considerare centrali nell'esame della proposta di legge in titolo i temi ordinamentali, focalizzando, all'opposto, l'attenzione e l'impegno sull'obiettivo strategico che la proposta di legge si pone della costruzione di politiche attive a sostegno e per la valorizzazione dello straordinario patrimonio civile, culturale ed economico rappresentato dai piccoli comuni e dai territori montani e rurali, i quali non debbono essere più considerati un peso per il nostro Paese, ma una risorsa preziosa per difendere l'identità e la qualità italiana e per costruire il futuro del Paese.

  Giuseppe DE MITA (PI), dichiarandosi d'accordo con il relatore Borghi, evidenzia la necessità di un raccordo tra le istanze dei piccoli comuni e la questione delle competenze istituzionali degli enti locali. Esprime altresì perplessità in merito al disegno di legge, attualmente all'esame del Senato (S. 1212), recante disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni, che non affronta il tema delle aree territoriali non metropolitane, e auspica che lo stesso venga modificato nel corso dell'esame parlamentare. Si dichiara infine favorevole alla costituzione di un Comitato ristretto.

  Maino MARCHI (PD) segnala l'opportunità che il Governo, prima dell'avvio dei lavori del Comitato ristretto, fornisca indicazioni in ordine alle possibili risorse finanziarie da destinare alla realizzazione delle misure recate dal provvedimento in esame.

  Il sottosegretario Giovanni LEGNINI, concordando con l'onorevole Marchi in ordine all'importanza delle risorse finanziarie per la piena realizzazione delle misure recate dal provvedimento in esame, assicura il suo massimo impegno al fine di reperire e rendere disponibili tali risorse. Più in generale, ribadisce la necessità di appositi interventi finanziari finalizzati ad agevolare i piccoli comuni, quali l'allentamento del patto di stabilità interno per i medesimi.

  Francesco BOCCIA, presidente, in relazione a quanto emerso nel corso del dibattito, propone la costituzione di un Comitato ristretto, al fine dell'elaborazione di un nuovo testo.

  La Commissione delibera di costituire un Comitato ristretto.

  Francesco BOCCIA, presidente, fa presente che, in sede di Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si potrà programmare un ciclo di audizioni con riferimento al provvedimento in esame.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 11.10.