CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 13 marzo 2014
198.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 13 marzo 2014.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.25 alle 9.40.

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 13 marzo 2014. — Presidenza del presidente Giancarlo GALAN. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca, Gabriele Toccafondi.

  La seduta comincia alle 9.40.

DL 3/2014: Disposizioni temporanee e urgenti in materia di proroga degli automatismi stipendiali del personale della scuola.
C. 2157 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alla XI Commissione).
(Seguito dell’ esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto rinviato l'11 marzo 2014.

  Giancarlo GALAN, presidente, avverte che è stato richiesto che la pubblicità dei lavori dell'odierna seduta della Commissione sia assicurata anche attraverso l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

  Simona Flavia MALPEZZI (PD), relatore, illustra una proposta di parere favorevole, con osservazioni, sul provvedimento in esame. In particolare, una prima osservazione prevede che, in analogia con quanto disposto dal testo in esame, così come modificato dal Senato, si riconosca – in maniera tangibile – anche ai dirigenti scolastici, la non ripetibilità dei compensi erogati a fronte di prestazioni professionali già rese e già riconosciute da fondi negoziati. La seconda osservazione chiede di valutare l'opportunità di ricostituire i fondi per il miglioramento dell'offerta formativa (cosiddetti fondi MOF) alla cifra iniziale di 1 miliardo e 400 milioni di euro. Pag. 112Un'ultima osservazione chiede che si valuti altresì l'opportunità di ricostituire, per l'anno 2014, le risorse di cui all'autorizzazione di spesa prevista all'articolo 4, della legge n. 440 del 1997, ridotto di 38,87 milioni di euro dal provvedimento in esame, nonché di 20 milioni di euro dall'articolo 19, comma 1, del decreto-legge n. 16 del 2014.

  Elena CENTEMERO (FI-PdL) dopo aver apprezzato il lavoro svolto dalla relatrice, chiede di valutare l'opportunità di integrare la proposta di parere testé illustrata dalla stessa, con un'ulteriore osservazione, tesa a prevedere l'individuazione rapida di una soluzione per la situazione problematica che si è determinata nella regione Toscana, a seguito della sentenza del Consiglio di Stato del 3 marzo 2014 che ha annullato parzialmente il concorso per dirigenti scolastici in quella regione, determinando gravi problemi di funzionalità del servizio scolastico.

  Giancarlo GALAN, presidente, si associa alle preoccupazioni espresse dalla collega Centemero.

  Luigi GALLO (M5S), pur apprezzando il lavoro svolto dalla collega Malpezzi, reputa «timida» la proposta di parere annunciata dalla stessa, che prevede delle semplici osservazioni anziché delle stringenti condizioni. Preannuncia pertanto l'astensione del suo gruppo su tale proposta di parere.

  Maria Grazia ROCCHI (PD) si associa a quanto testé affermato dalla collega Centemero, ricordando la gravità della situazione che si sta creando nella regione Toscana in seguito alla citata sentenza del Consiglio di Stato, la quale potrebbe portare ad una ricollocazione verso altre mansioni di diversi vincitori del concorso per dirigenti scolastici, i quali, sin dal 1o settembre 2012, stanno svolgendo la funzione dirigenziale.

  Giancarlo GIORDANO (SEL), svolgendo una considerazione di carattere generale, ritiene che dopo i «fuochi d'artificio» annunciati dal Presidente del Consiglio in carica, con riferimento al settore dell'istruzione e della cultura in genere, si sia già tornati alla realtà. Reputa quindi il provvedimento oggi in esame e la questione appena esposta dalla collega Centemero frutto di un pasticcio ereditato dal precedente Governo Letta. Ritiene inoltre sbagliato correggere errori commessi in passato con possibili ulteriori errori che si stanno per commettere ora. Sottolinea quindi che, al di là della proclamata strategicità del comparto dell'istruzione, in realtà non vi siano risorse per lo stesso: le uniche che vengono utilizzate, invero, sono frutto di una partita di giro. Considerato quanto sopra, annuncia l'astensione del suo gruppo sulla proposta di parere della relatrice.

  Simona Flavia MALPEZZI (PD), relatore, ritiene di poter accogliere il suggerimento della collega Centemero per tentare di porre rimedio alla situazione problematica creatasi per alcuni dirigenti scolastici della Toscana. Annuncia, inoltre, di voler rendere più incisiva la formulazione del parere, che non reputa «timido», chiedendo che «si provveda» a risolvere le questioni ivi enunciate. Precisa infine che la responsabilità del pasticcio che ha generato il presente provvedimento non è attribuibile al Governo Letta, avendo avuto inizio nel 2010.

  Il sottosegretario Gabriele TOCCAFONDI sottolinea l'urgenza di approvare il decreto-legge in esame, così come modificato dal Senato, che scade il 24 marzo prossimo. Osserva come la copertura del provvedimento in esame avvenuta a valere sui fondi MOF e sul fondo di cui all'articolo 4, della legge n. 440, del 1997, è stata necessitata dal fatto che vi era bisogno di utilizzare coperture finanziare chiare e certe all'interno dello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Con riferimento poi al concorso per dirigente scolastico nella regione Toscana, prima richiamato, rileva come non tutti i vincitori Pag. 113di tale concorso avranno annullata la loro nomina in conseguenza della citata pronuncia del Consiglio di Stato, bensì solo alcuni di questi, pur riconoscendo che la continuità del servizio nelle scuole di tale regione viene pregiudicata da questa sentenza.

  Simona Flavia MALPEZZI (PD) relatore, alla luce del dibattito svolto, presenta una proposta di parere con quattro osservazioni (vedi allegato).

  Giancarlo GIORDANO (SEL) reputa insufficienti le misure adottate con il provvedimento in esame, pur apprezzando lo sforzo svolto dalla relatrice Malpezzi. Denuncia quindi il fatto che in Italia si costruiscano delle urgenze «postume». Ribadisce inoltre di considerare responsabile il Governo Letta di aver adottato degli atti che hanno determinato la situazione cui tenta di porre rimedio il disegno di legge in esame. Ribadisce quindi l'astensione da parte del suo gruppo sulla proposta di parere della relatrice.

  Luigi GALLO (M5S) ribadisce l'astensione del suo gruppo sulla proposta di parere testé presentata dalla relatrice, che non presenta condizioni, bensì solo osservazioni.

  Elena CENTEMERO (FI-PdL) annuncia voto favorevole, a nome del suo gruppo, sulla proposta di parere favorevole con osservazioni esposto dalla relatrice.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole, con osservazioni, della relatrice (vedi allegato).

Sui lavori della Commissione.

  Giorgio LAINATI (FI-PdL) chiede chiarimenti in ordine alla predisposizione dell'ordine del giorno della seduta odierna della Commissione, in considerazione del fatto che l'inizio dei lavori dell'Aula sono previsti per le ore 12.30 di oggi.

  Giancarlo GALAN, presidente, chiarisce come quella adottata sia apparsa la migliore soluzione possibile, in considerazione della necessità di esprimere all'XI Commissione – in tempo utile – il proprio parere sul provvedimento in esame.

  La seduta termina alle 10.10.

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