CAMERA DEI DEPUTATI
Lunedì 13 gennaio 2014
155.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Lunedì 13 gennaio 2014. — Presidenza del presidente Ermete REALACCI. — Interviene il Ministro dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare, Andrea Orlando.

  La seduta comincia alle 10.

Decreto-legge 136/2013: Disposizioni urgenti dirette a fronteggiare emergenze ambientali e industriali e a favorire lo sviluppo delle aree interessate.
C. 1885 Governo.

(Seguito dell'esame e conclusione).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 9 gennaio scorso.

  Ermete REALACCI, presidente, ricorda che nella seduta del 9 gennaio erano stati espressi i pareri del relatore e del Governo sugli emendamenti presentati.
  Comunica che è stato ritirato l'emendamento 1.28 De Rosa e che l'onorevole Mario Catania ha sottoscritto le proposte emendative 4.6, 7.42, 7.52 Matarrese.
  Avverte, quindi, che sono stati presentati gli emendamenti del relatore 1.151, 1.150, 1.152, 1.153, 1.154, 2.102, 2.103, 2.150, 3.100 e 8.100 (vedi allegato 1).
  Propone di fissare alle ore 11.10 il termine per la presentazione dei subemendamenti agli emendamenti presentati dal relatore e quindi di sospendere la seduta in modo da consentire l'eventuale presentazione di subemendamenti.

  La Commissione concorda.

  La seduta, sospesa alle 10.15, riprende alle 11.20.

  Ermete REALACCI, presidente, comunica che sono stati presentati alcuni subemendamenti agli emendamenti del relatore (vedi allegato 1), tra i quali la presidenza ritiene inammissibile il subemendamento 0.2.150.2 Grimoldi.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere favorevole sui subemendamenti 0.1.150.1 De Rosa e 0.8.100.1 Zolezzi. Esprime quindi parere contrario sui subemendamenti 0.1.154. 1 Grimoldi, Pag. 60.2.102.2 Luigi Gallo, 0.2.102.1 Colonnese e 0.2.150.1 Luigi Gallo. Raccomanda infine l'approvazione dei suoi emendamenti 1.151, 1.150, 1.152, 1.153, 1.154, 2.102, 2.103, 2.150, 3.100 e 8.100.

  Il ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore sui subemendamenti agli emendamenti del relatore sui quali esprime parere favorevole.

  Mirko BUSTO (M5S) intervenendo sul complesso degli emendamenti, esprime, a nome del gruppo M5S un giudizio complessivamente negativo sul decreto-legge in esame che è improntato ad una cultura emergenziale sbagliata e rivelatasi incapace da decenni di risolvere, da un lato, la questione della corretta gestione dei rifiuti nella regione Campania e, dall'altro di dare risposta all'emergenza ambientale, sanitaria e sociale provocata dall'ILVA di Taranto. Aggiunge che i deputati del gruppo M5S non parteciperanno alle votazioni su tutti gli emendamenti a firma dei deputati Cesaro e Russo, in passato coinvolti in vicende di cattiva gestione del ciclo dei rifiuti nella Terra dei Fuochi, che oggi tentano di rinnovare la loro immagine con la presentazione di proposte emendative al decreto-legge all'esame della Commissione.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) giudica inaccettabili le parole del collega Busto, del tutto infondate, rammaricandosi del fatto che lo stesso collega non potrà essere chiamato a risponderne in altra sede solo perché pronunciate nell'esercizio della funzione parlamentare. Ritiene che le dichiarazioni del collega Busto siano esclusivamente frutto di atteggiamenti strumentali diretti a coprire l'incapacità e la superficialità del Movimento 5 Stelle ad affrontare le gravi questioni oggetto del provvedimento in esame. Conclude, quindi, riaffermando la propria ferma volontà di non sottrarsi in alcun modo all'impegno diretto a migliorare il testo del decreto-legge.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, modificando il parere precedentemente espresso, invita al ritiro dell'emendamento 1.100 Zan, il cui contenuto è in parte ricompreso nell'emendamento a sua firma 2.103.

  Filiberto ZARATTI (SEL) ritira l'emendamento 1.100 di cui è cofirmatario e 1.3 di cui è primo firmatario,

  Paolo RUSSO (FI-PdL) ritira gli emendamenti a sua prima firma 1.1 e 1.4,

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.2.

  Massimiliano MANFREDI (PD) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.5.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere contrario sull'emendamento Busto 1.6, precedentemente accantonato.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) insiste per la votazione dell'emendamento Busto 1.6 sottolineando la necessità di sopprimere le disposizioni che attribuiscono compiti all'Agenzia per le Erogazioni in agricoltura (AGEA), rassegnandole al Ministero dell'ambiente cui spettano istituzionalmente.

  Enrico BORGHI (PD), in risposta al collega De Rosa, fa presente che l'attribuzione dei compiti all'AGEA non ha alcuna valenza politica ma esclusivamente tecnica.

  Il Ministro Andrea ORLANDO, intervenendo per una precisazione, fa presente che l'affidamento di compiti all'AGEA è unicamente frutto di quanto accertato in sede istruttoria in ordine al fatto che proprio tale ente essere in possesso del maggior numero di informazioni e di dati utili allo svolgimento delle attività previste dal decreto-legge, a partire da quelle di georeferenziazione.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'emendamento Busto 1.6.

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  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro degli emendamenti Luigi Di Maio 1.7 e Busto 1.8, precedentemente accantonati.

  Mirko BUSTO (M5S) ritira l'emendamento Luigi Di Maio 1.7, di cui è cofirmatario, nonché l'emendamento a sua prima firma 1.8.

  La Commissione, respinge, con distinte votazioni, gli emendamenti Russo 1.9, Terzoni 1.10 e Grimoldi 1.11.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento Russo 1.13, precedentemente accantonato.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.13.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) illustra le finalità dell'emendamento a sua prima firma 1.14.

  La Commissione respinge, con distinte votazioni, gli emendamenti De Rosa 1.14 e Busto 1.15.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro degli emendamenti Busto 1.16 e Russo 1.17, precedentemente accantonati.

  Mirko BUSTO (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.16.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.17.

  La Commissione approva l'emendamento 1.151 del relatore (vedi allegato 3).

  Mirko BUSTO (M5S) accoglie la proposta di riformulazione dell'emendamento Terzoni 1.18 (vedi allegato 2), di cui è cofirmatario, avanzata dal relatore nella precedente seduta.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento Terzoni 1.18, come riformulato (vedi allegato 3), e respinge l'emendamento Russo 1.19.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che l'emendamento Dorina Bianchi 1.20 risulta assorbito dall'approvazione dell'emendamento 1.151 del relatore.

  La Commissione approva, quindi, con distinte votazioni il subemendamento De Rosa 0.150.1 e l'emendamento del relatore 1.150 come modificato dal relativo subemendamento (vedi allegato 3).

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.21, nonché l'emendamento Busto 1.23, di cui è cofirmatario.

  La Commissione respinge l'emendamento Zan 1.24.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, chiede di accantonare ulteriormente gli emendamenti Tino Iannuzzi 1.25 e 1.27.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, gli emendamenti Tino Iannuzzi 1.25 e 1.27 devono intendersi accantonati.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che l'emendamento Busto 1.26 risulta assorbito a seguito dell'approvazione dell'emendamento 1.151 del relatore.

  La Commissione respinge l'emendamento Russo 1.29.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) illustra le finalità dell'emendamento a sua prima firma 1.30 diretto ad ampliare a tutte le forze dell'ordine le competenze attribuite dal provvedimento ad alcuni nuclei specializzati delle medesime forze dell'ordine, sollecitando il relatore e il Governo a rivedere il parere contrario precedentemente espresso.

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  Alessandro BRATTI (PD), relatore, conferma il proprio parere contrario sull'emendamento Russo 1.30.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione respinge quindi, con distinte votazioni, gli emendamenti Russo 1.30 e De Rosa 1.31.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Russo 1.32, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento Russo 1.32 (vedi allegato 3).

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.33.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) ritira gli emendamenti a sua prima firma 1.34 e 1.35.

  Paolo GRIMOLDI (LNA) insiste per la votazione del proprio emendamento 1.36.

  La Commissione respinge quindi l'emendamento Grimoldi 1.36.

  Massimiliano MANFREDI (PD), pur apprezzando lo sforzo del relatore nella elaborazione dell'emendamento 1.152, ritiene opportuno che agli atti parlamentari resti traccia della volontà del legislatore di non penalizzare le strutture universitarie, a partire da quelle della regione Campania che in questi anni hanno prodotto rilevanti studi ed analisi sui gravi fenomeni di inquinamento che si registrano nella Terra dei Fuochi. Preannuncia, per questo, la presentazione di uno specifico ordine del giorno in Assemblea, chiedendo fin d'ora, al Governo di manifestare la propria disponibilità ad accoglierlo.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S), intervenendo sulla questione segnalata dal collega Manfredi, chiede al Governo di valutare l'opportunità di coinvolgere nelle attività di studio e di analisi dei fenomeni di inquinamento in questione anche enti ed organismi di ricerca stranieri.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) esprime netta contrarietà per la proposta del collega De Rosa, ove la stessa sia da intendersi come volontà di escludere gli enti e organismi presenti sul territorio.

  Filiberto ZARATTI (SEL) esprime un orientamento favorevole alla piena valorizzazione degli enti e di organismi nazionali, a partire da quelli già da tempo impegnati sul territorio.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S), intervenendo per una precisazione, sottolinea che la sua proposta non intende in alcun modo penalizzare gli enti e gli organismi nazionali ma solo integrarne l'attività con il coinvolgimento di enti e di organismi stranieri.

  Il Ministro Andrea ORLANDO fa presente come il dibattito dimostri, ancora una volta, quanto sia preferibile non demandare a scelte politiche o a norme legislative primarie l'individuazione dei soggetti più idonei, sul piano scientifico e tecnico, allo svolgimento delle attività di studio e di analisi richieste dal provvedimento in esame.

  La Commissione approva, quindi, l'emendamento del relatore 1.152 (vedi allegato 3).

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, modificando il parere precedentemente espresso, esprime parere favorevole sull'emendamento Russo 1.84 a condizione che venga riformulato (vedi allegato 2).

  Paolo RUSSO (FI-PdL) accetta la proposta di riformulazione del proprio emendamento 1.84 avanzata dal relatore.

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  La Commissione approva, quindi, l'emendamento Russo 1.84 (nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento De Rosa 1.37, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) insiste per la votazione dell'emendamento a sua prima firma 1.37.

  La Commissione respinge quindi l'emendamento De Rosa 1.37.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che gli emendamenti De Rosa 1.38 e Russo 1.85 risultano assorbiti a seguito dell'approvazione, rispettivamente, dell'emendamento Terzoni 1.18, come riformulato, e dell'emendamento del relatore 1.151.

  La Commissione respinge quindi, con distinte votazioni, gli emendamenti Busto 1.39, Russo 1.86 e Busto 1.40.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che gli emendamenti Russo 1.87 e De Rosa 1.41 risultano assorbiti a seguito dell'approvazione dell'emendamento 1.151 del relatore.

  Alessandro BRATTI, relatore, modificando il parere precedentemente espresso, esprime parere favorevole sull'emendamento Zaratti 1.42 a condizione che venga riformulato (vedi allegato 2).

  Filiberto ZARATTI (SEL) accetta la riformulazione del proprio emendamento 1.42 avanzata dal relatore.

  La Commissione approva l'emendamento Zaratti 1.42 (nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che l'emendamento Silvia Giordano 1.43 risulta assorbito a seguito dell'approvazione dell'emendamento Zaratti 1.42 (nuova formulazione).

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, chiede di accantonare ulteriormente l'emendamento Russo 1.88.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, l'emendamento Russo 1.88 deve intendersi accantonato.

  La Commissione approva l'emendamento Pellegrino 1.44 (vedi allegato 3).

  Mirko BUSTO (M5S) chiede al relatore di rivedere il parere precedentemente espresso sul proprio emendamento 1.45, sottolineandone l'importanza delle finalità.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, in considerazione della richiesta del collega Busto, propone di accantonare l'emendamento Busto 1.45.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, l'emendamento Busto 1.45 deve intendersi accantonato.

  La Commissione con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Pellegrino 1.46.

  Mirko BUSTO (M5S) illustra le finalità dell'emendamento Terzoni 1.59, chiedendo al relatore di rivedere il parere precedentemente espresso.

  Alberto ZOLEZZI (M5S) si associa alla richiesta testè avanzata dal collega Busto.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, pur condividendo le ragioni di ordine generale che sono alla base della presentazione dell'emendamento Terzoni 1.59, conferma il parere precedentemente espresso.

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  Massimo Felice DE ROSA (M5S) richiama la Commissione sul fatto che l'eventuale mancata approvazione dell'emendamento Terzoni 1.59 potrebbe comportare gravi rischi di speculazione finanziaria e rischi sotto il profilo dell'inquinamento a seguito della indiscriminata proliferazione di coltivazioni no food su terreni inquinati.

  Enrico BORGHI (PD) ritiene che il tema oggetto della proposta emendativa in questione travalichi lo scopo e le ragioni del provvedimento d'urgenza in esame, segnalando che essa potrà trovare adeguato spazio e approfondimento all'interno della discussione della specifica risoluzione presentata dalla collega Terzoni all'ordine del giorno della Commissione.

  Filiberto ZARATTI (SEL) pur comprendendo, sul piano generale la preoccupazione che è alla base dell'emendamento Terzoni 1.59, ritiene che nel caso specifico non sussistano particolari rischi.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) esprime un giudizio nettamente contrario sul contenuto dell'emendamento Terzoni 1.59 sottolineando la assoluta necessità di interventi aggiuntivi rispetto a quelli possibili in sede nazionale, ai fini dell'effettivo risanamento e alla bonifica della Terra dei Fuochi.

  Il Ministro Andrea ORLANDO alla luce del dibattito, esprime la disponibilità del Governo a valutare con attenzione in sede applicativa, eventualmente anche a seguito dell'approvazione di un ordine del giorno in Assemblea, quali produzioni agricole sia opportuno consentire nelle aree inquinate della Terra dei Fuochi.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, con distinte votazioni, la Commissione respinge l'emendamento Terzoni 1.59; approva l'emendamento De Rosa 1.47 (vedi allegato 3) e respinge l'emendamento Luigi Gallo 1.48.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento Russo 1.90 precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) ritira gli emendamenti a sua prima firma 1.89 e 1.90.

  Mirko BUSTO (M5S) chiede al relatore di rivedere il parere precedentemente espresso sul proprio emendamento 1.50.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, in considerazione della richiesta del collega Busto, propone di accantonare l'emendamento Busto 1.50.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, l'emendamento Busto 1.50 deve intendersi accantonato.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.49.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che gli identici emendamenti Mariani 1.51 e Russo 1.91, nonché gli emendamenti De Rosa 1.53 e Castiello 1.54 risultano assorbiti a seguito dell'approvazione dell'emendamento 1.151 del relatore.
  Avverte altresì che gli identici emendamenti Tino Iannuzzi 1.52 e Russo 1.92 devono intendersi assorbiti a seguito della votazione dell'emendamento Terzoni 1.18, come riformulato.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento De Rosa 1.55 precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.55.

  La Commissione con distinte votazioni, respinge l'emendamento Russo 1.56.

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  Alessandro BRATTI (PD), relatore, presenta una ulteriore nuova formulazione del suo emendamento 1.12 (vedi allegato 2).

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere favorevole sull'ulteriore nuova formulazione dell'emendamento 1.12 del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento del relatore 1.12, come ulteriormente riformulato (vedi allegato 3); respinge quindi l'emendamento Russo 1.93.

  Giuseppina CASTIELLO (FI-PdL) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.58.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere contrario sull'emendamento De Rosa 1.60, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione respinge, quindi l'emendamento De Rosa 1.60.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che gli identici emendamenti Manfredi 1.61, Russo 1.94 e Taricco 1.62 risultano assorbiti a seguito dell'approvazione dell'emendamento del relatore 1.12 come ulteriormente riformulato.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere contrario sull'emendamento De Rosa 1.63, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione, quindi, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti De Rosa 1.63 e Busto 1.82; approva quindi l'emendamento del relatore 1.153 (vedi allegato 3).

  Paolo GRIMOLDI (LNA) chiede al relatore di rivedere il parere precedentemente espresso sul proprio subemendamento 0.1.154.1, sottolineando la necessità di verificare l'utilizzo di tutte le autovetture disponibili e non utilizzate dalle pubbliche amministrazioni della regione Campania prima di procedere in deroga alle norme nazionali all'acquisto di nuove autovetture per lo svolgimento dei compiti assegnati dal decreto-legge ad alcune amministrazioni pubbliche.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, ritiene di dover confermare il parere contrario già espresso sul subemendamento 0.1.154.1, anche in ragione dell'urgenza del provvedimento in esame.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge il subemendamento Grimoldi 0.1.154.1 e approva l'emendamento del relatore 1.154 (vedi allegato 3).

  Massimiliano MANFREDI (PD) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.75.

  Oreste PASTORELLI (Misto-PSI-PLI) ritira l'emendamento Di Lello 1.66 di cui è cofirmatario.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere contrario sull'emendamento De Rosa 1.70, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione, con distinte votazioni, respinge gli identici emendamenti Taricco 1.67 e Russo 1.95, nonchè gli emendamenti Busto 1.69 e De Rosa 1.70; approva quindi l'emendamento De Rosa 1.71 (vedi allegato 3).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che l'emendamento Busto 1.72 risulta assorbito a seguito dell'approvazione dell'emendamento Terzoni 1.18, come riformulato.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) chiede al relatore di rivedere il parere precedentemente Pag. 12espresso sull'emendamento Fico 1.74, sottolineando l'importanza di cogliere questa occasione per inasprire le sanzioni a carico degli amministratori inadempienti.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, conferma il parere contrario già espresso sull'emendamento Fico 1.74.

  Il Ministro Andrea ORLANDO, nell'esprime parere conforme a quello del relatore, sottolinea come la normativa vigente preveda già sanzioni precise a carico degli amministratori che non adempiono ai loro doveri.

  Vega COLONNESE (M5S), pur prendendo atto di quanto affermato dal ministro, sottolinea che la normativa in vigore risulta largamente non applicata. Esprime, quindi, rammarico per le posizioni espresse dal relatore e dal Governo su una proposta emendativa richiesta a gran voce dai cittadini.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'emendamento Fico 1.74.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento Russo 1.76, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.76.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Castiello 1.77, precedentemente accantonato, a condizione che venga riformulato (vedi allegato 2).

  Giuseppina CASTIELLO (FI-PdL) accetta la proposta di riformulazione dell'emendamento 1.77 a sua prima firma, testé avanzata dal relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento Castiello 1.77 (nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento Castiello 1.78, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Giuseppina CASTIELLO (FI-PdL) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.78.

  Mirko BUSTO (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.79.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Manfredi 1.81, Oliverio 1.80 e Russo 1.96, precedentemente accantonati, a condizione che vengano riformulati (vedi allegato 2).

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Massimiliano MANFREDI (PD) accetta la proposta di riformulazione del proprio emendamento 1.81 avanzata dal relatore.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) accetta la proposta di riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 1.96 avanzata dal relatore.

  Ermete REALACCI (PD), presidente, constata l'assenza dei presentatori dell'emendamento Oliverio 1.80: si intende che vi abbiano rinunciato.

  La Commissione approva, quindi, gli identici emendamenti Manfredi 1.81 e Russo 1.96, come riformulati (vedi allegato 3).

  Luigi GALLO (M5S) illustra le finalità del suo articolo aggiuntivo 1.02, insistendo per la sua votazione.

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  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Luigi Gallo 1.02.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Colonnese 1.03 risulta assorbito a seguito dell'approvazione dell'emendamento Terzoni 1.18 come riformulato.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Silvia Giordano 1.04.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) illustra le finalità dell'articolo aggiuntivo a sua prima firma 1.07.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, nel ribadire il proprio parere contrario sull'articolo aggiuntivo 1.07, manifesta la disponibilità ad affrontare la questione da esso evidenziata nell'ambito di una organica riforma della disciplina legislativa in materia di siti inquinati di interesse nazionale (SIN) e di interesse regionale (SIR).

  Il Ministro Andrea ORLANDO (PD) fa presente che, se l'obiettivo dei presentatori dell'articolo aggiuntivo 1.07 è quello di riottenere il riconoscimento in capo all'amministrazione statale delle competenze in materia di bonifica di alcune aree inquinate della regione Campania, tale obiettivo può essere conseguito senza modificare l'attuale normativa in vigore. Aggiunge che, a suo avviso, è stato un errore rivedere in senso restrittivo il perimetro degli ex SIN campani e che a suo avviso in un prossimo futuro si dovrà tornare alla originaria perimetrazione dei medesimi siti.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) in considerazione delle importanti affermazioni rese dal relatore e dal Ministro, ritira l'articolo aggiuntivo a sua prima firma 1.07.

  Tino IANNUZZI (PD) esprime apprezzamento per la chiara disponibilità del Ministro ad affrontare la questione della revisione del perimetro degli ex SIN campani e della riattribuzione allo Stato delle competenze in materia di messa in sicurezza e di bonifica dei medesimi siti.

  Massimiliano MANFREDI (PD) si associa a quanto appena enunciato dal collega Tino Iannuzzi.

  Paolo GRIMOLDI (LNA) chiede di conoscere le ragioni del parere contrario espresso dal relatore e dal Governo sul proprio emendamento 2.1.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, illustra le ragioni che sono alla base del parere contrario già espresso sull'emendamento Grimoldi 2.1.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge, quindi, l'emendamento Grimoldi 2.1; approva quindi, con distinte votazioni, gli emendamenti Busto 2.2 e Luigi Gallo 2.3 (vedi allegato 3).

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento Busto 2.4, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Mirko BUSTO (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.4.

  La Commissione respinge, quindi, l'emendamento Luigi Gallo 2.5; approva quindi, con distinte votazioni, l'emendamento Russo 2.8, nonché gli identici emendamenti Grimoldi 2.6 e Russo 2.7 (vedi allegato 3).

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento De Rosa 2.9, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) insiste per la votazione dell'emendamento a sua prima firma 2.9.

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  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge, con distinte votazioni, gli emendamenti De Rosa 2.9 e Castiello 2.10.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) accetta la riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 2.11 proposta dal relatore nella precedente seduta (vedi allegato 2).

  Nessuno chiedendo di intervenire la Commissione approva l'emendamento Russo 2.11 (nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  Raffaella MARIANI (PD) accetta la proposta di riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 2.12 avanzata dal relatore nella precedente seduta (vedi allegato 2).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento Mariani 2.12, (nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che l'emendamento De Rosa 2.13 risulta assorbito a seguito dell'approvazione dell'emendamento Mariani 2.12, come riformulato.

  Luigi GALLO (M5S) raccomanda l'approvazione dell'emendamento a sua prima firma 2.14, esprimendo stupore per il fatto che nel decreto legge emanato dal Governo non sia contenuta alcuna disposizione in materia di prevenzione del traffico illecito dei rifiuti, a partire dalle aree della regione Campania note come Terra dei fuochi.

  Il Ministro Andrea ORLANDO (PD) precisa che specifiche norme, le quali dispongono la tracciabilità integrale del ciclo dei rifiuti nella regione Campania, sono contenute nel cosiddetto «decreto del fare» emanato alcuni mesi fa dal Governo e già convertito in legge dal Parlamento.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge, quindi, l'emendamento Luigi Gallo 2.14.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Busto 2.15 precedentemente accantonato, a condizione che venga riformulato (vedi allegato 2).

  Mirko BUSTO (M5S) accetta la proposta di riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 2.15 avanzata dal relatore.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva, quindi, l'emendamento Busto 2.15 (nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Manfredi 2.16 precedentemente accantonato, a condizione che venga riformulato (vedi allegato 2).

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Massimiliano MANFREDI (PD) accetta la proposta di riformulazione del proprio emendamento 2.16 avanzata dal relatore.

  Tino IANNUZZI (PD) sottoscrive l'emendamento Manfredi 2.16, come riformulato.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva, quindi, l'emendamento Manfredi 2.16 (nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento Busto 2.19, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

Pag. 15

  Mirko BUSTO (M5S) insiste per la votazione dell'emendamento a sua prima firma 2.19.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'emendamento Busto 2.19.

  Raffaella MARIANI (PD) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.18.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro degli emendamenti Luigi Gallo 2.20 e Russo 2.17, precedentemente accantonati.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Luigi GALLO (M5S) insiste per la votazione del suo emendamento 2.20, non ritenendo che un semplice aumento delle informazioni rese al pubblico possa risolvere la questione ben più ampia della partecipazione dei cittadini che è al centro della proposta emendativa.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) insiste per la votazione del suo emendamento 2.17.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Luigi Gallo 2.20 e Russo 2.17.

  Luigi GALLO (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.21.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge con distinte votazioni gli emendamenti Sibilia 2.22 e Sibilia 2.24.

  Tino IANNUZZI (PD) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.30.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) insiste per la votazione dell'emendamento a sua prima firma 2.170.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'emendamento Russo 2.170.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.29.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento Busto 2.26 precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore

  Mirko BUSTO (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.26.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, modificando parzialmente il parere precedentemente espresso, esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Di Lello 2.32 e Bindi 2.31, a condizione che vengano riformulati (vedi allegato 2).

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore

  Oreste PASTORELLI (Misto-PSI-PLI) accetta la proposta del relatore di riformulazione dell'emendamento Di Lello 2.32, di cui è cofirmatario.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori dell'emendamento 2.31: si intende che vi abbiano rinunciato.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento Di Lello 2.32 come riformulato (vedi allegato 3).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge, quindi, con distinte votazioni, gli emendamenti Russo 2.33, Zaccagnini 2.34, Zolezzi 2.35 e Vignaroli 2.36.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che gli identici emendamenti Grimoldi 2.27 e Colonnese 2.28 risultano assorbiti a seguito dell'approvazione dell'emendamento Manfredi 2.16, come riformulato. Pag. 16Avverte altresì che la votazione dell'emendamento Luigi Di Maio 2.37 risulta preclusa a seguito dell'approvazione del medesimo emendamento Manfredi 2.16, come riformulato.

  Vega COLONNESE (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.39.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, modificando il parere precedentemente espresso, invita al ritiro dell'emendamento Sibilia 2.38.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Vega COLONNESE (M5S) ritira l'emendamento Sibilia 2.38, di cui è cofirmataria.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'emendamento Micillo 2.40.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento Zaratti 2.41 precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore

  Filiberto ZARATTI (SEL) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.41. Chiede, inoltre, al relatore di rivedere il parere precedentemente espresso sull'emendamento a sua prima firma 2.42, raccomandandone l'approvazione.

  Luigi GALLO (M5S) segnala l'importanza del contenuto dell'emendamento Zaratti 2.42.

  Alessandro BRATTI (PD) in considerazione della richiesta avanzata dal collega Zaratti, chiede di accantonare l'emendamento Zaratti 2.42.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, l'emendamento Zaratti 2.42 deve intendersi accantonato.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'emendamento Luigi Gallo 2.43; approva quindi l'emendamento Tino Iannuzzi 2.44 (vedi allegato 3).

  Luigi GALLO (M5S) raccomanda l'approvazione del subemendamento Colonnese 0.2.102.1, che rafforza gli strumenti di partecipazione dei cittadini.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge, con distinte votazioni, i subemendamenti Colonnese 0.2.102.1 e Luigi Gallo 0.2.102.2; approva quindi l'emendamento del relatore 2.102 (vedi allegato 3).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che l'emendamento Micillo 2.45 risulta assorbito a seguito dell'approvazione dell'emendamento Tino Iannuzzi 2.44.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento del relatore 2.103 (vedi allegato 3).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che l'emendamento Zan 2.46 risulta assorbito a seguito dell'approvazione dell'emendamento del relatore 2.103.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, chiede di accantonare ulteriormente l'emendamento Russo 2.47.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni l'emendamento Russo 2.47 deve intendersi accantonato.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.48.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento Zan 2.51, precedentemente accantonato.

Pag. 17

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Filiberto ZARATTI (SEL) ritira l'emendamento Zan 2.51, di cui è cofirmatario.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Zan 2.52, De Rosa 2.50, Grimoldi 2.49 e Russo 2.56.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, chiede di accantonare ulteriormente gli emendamenti Russo 2.53 e 2.56 e Tino Iannuzzi 2.55.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Ermete REALACCI (PD), presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, gli emendamenti Russo 2.53 e 2.56 e Tino Iannuzzi 2.55 devono intendersi accantonati.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro degli emendamenti Russo 2.54, e De Rosa 2.57, precedentemente accantonati.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.54.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.57.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che l'emendamento Tino Iannuzzi 2.59 risulta assorbito a seguito dell'approvazione dell'emendamento Tino Iannuzzi 2.44.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge il subemendamento Luigi Gallo 0.2.150.1; approva quindi l'emendamento del relatore 2.150 (vedi allegato 3).

  Tino IANNUZZI (PD) esprime particolare soddisfazione per l'approvazione dell'emendamento del relatore 2.150 che migliora in modo sensibile il testo del provvedimento in esame, accogliendo, peraltro, una specifica indicazione contenuta nella risoluzione in Commissione a sua prima firma n. 7/00145.

  Luigi GALLO (M5S), pur esprimendo un giudizio positivo sul contenuto dell'emendamento del relatore 2.150 appena approvato dalla Commissione, giudica negativamente il fatto che la stessa Commissione abbia respinto il subemendamento 0.2.150.1 diretto a destinare parte delle somme confiscate alla criminalità organizzata anche alle attività di prevenzione dei reati ambientali.

  Filiberto ZARATTI (SEL) esprime soddisfazione per l'approvazione dell'emendamento del relatore 2.150 che introduce un elemento di rilevante novità nella legislazione ambientale, da tempo atteso e fortemente sentito dai cittadini e dalle popolazioni che vivono sul territorio, laddove si prevede di destinare parte delle somme confiscate alle associazioni criminali alla messa in sicurezza e alla bonifica dei siti inquinati a causa delle attività delle medesime associazioni criminali.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) manifesta la propria soddisfazione e il proprio apprezzamento per l'ottimo lavoro svolto dal relatore che, nella predisposizione dell'emendamento 2.150 approvato dalla Commissione, ha saputo cogliere un punto fondamentale di miglioramento e di rafforzamento del testo del decreto legge in esame.

  Il Ministro Andrea ORLANDO si associa ai sentimenti di compiacimento per l'importanza e la qualità del lavoro svolto dal relatore in fase istruttoria e, in particolare, nella predisposizione dell'emendamento 2.150 che ha giustamente ottenuto il voto favorevole della quasi totalità dei deputati della Commissione.

Pag. 18

  Paolo GRIMOLDI (LNA), pur riconoscendo la giustezza delle finalità dell'emendamento del relatore 2.150, fa presente come più opportunamente il suo contenuto avrebbe dovuto essere esteso alla bonifica di tutti i siti inquinati nazionali.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che l'emendamento Tino Iannuzzi 2.60 risulta assorbito a seguito dell'approvazione dell'emendamento del relatore 2.150. Avverte, altresì, che la votazione dell'emendamento Busto 2.62 risulta preclusa a seguito dell'approvazione dell'emendamento del relatore 1.12, come nuovamente riformulato.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, chiede di accantonare ulteriormente l'emendamento Daga 2.61.

  Il ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, l'emendamento Daga 2.61 deve intendersi accantonato.

  Paolo GRIMOLDI (LNA) ritira il proprio emendamento 2.64.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Russo 2.65, precedentemente accantonato, a condizione che venga riformulato (vedi allegato 2).

  Il ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) accetta la proposta di riformulazione dell'emendamento a sua prima firma 2.65 avanzata dal relatore.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) stigmatizza il fatto che, con il consenso della maggioranza e del Governo, la Commissione si appresta ad approvare l'emendamento Russo 2.65 che attribuisce ulteriori risorse ad una società che già recentemente ha beneficiato di ingenti contributi pubblici.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, in risposta al deputato De Rosa, precisa che le risorse in questione sono risorse già assegnate per le finalità indicate dal provvedimento e che pertanto tali stanziamenti non rappresentano oneri aggiuntivi dal punto di vista della finanza pubblica.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) ,nel condividere quanto appena detto dal relatore, precisa che i fondi in questione sono fondi comunitari già programmati e a rischio di disimpegno se non riprogrammati per utilizzarli in breve tempo per le finalità indicate dal relatore.

  Paolo GRIMOLDI (LNA) ritiene che la questione essenziale non sia quella di spendere le risorse disponibili ma di spendere bene tali risorse.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) si associa a quanto appena detto dal collega Grimoldi, giudicando sbagliato l'uso di ulteriori risorse per l'approntamento di studi ed analisi mentre sarebbe oltre modo necessario utilizzarle per realizzare finalmente gli interventi di bonifica dei siti più inquinati.

  Nessun altro chiedendo di intervento, la Commissione approva l'emendamento Russo 2.65, (nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento Castiello 2.66, precedentemente accantonato.

  Il ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Giuseppina CASTIELLO (FI-PdL) ritira l'emendamento a sua prima firma 2.66.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere favorevole sull'articolo aggiuntivo Pag. 19Russo 2.01, precedentemente accantonato.

  Il ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'articolo aggiuntivo Russo 2.01 (vedi allegato 3).

  Paolo RUSSO (FI-PdL) ritira l'articolo aggiuntivo a sua prima firma 2.02.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'articolo aggiuntivo Russo 2.03.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che l'articolo aggiuntivo Russo 2.06 risulta assorbito dall'approvazione dell'emendamento del relatore 2.150. Propone, quindi, di sospendere brevemente la seduta.

  La Commissione concorda.

  La seduta, sospesa alle 14.20, riprende alle 14.50.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'emendamento De Rosa 3.1; approva quindi l'emendamento Borghi 3.2 (vedi allegato 3). Respinge infine l'emendamento Sibilia 3.4.

  Paolo GRIMOLDI (LNP) accetta la proposta di riformulazione del proprio emendamento 3.3 avanzata dal relatore nella precedente seduta (vedi allegato 2).

  La Commissione approva l'emendamento Grimoldi 3.3 (nuova formulazione) (vedi allegato 3); respinge quindi, con distinte votazioni, gli emendamenti Fico 3.5 e Micillo 3.6.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Manfredi 3.7, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento Manfredi 3.7 (vedi allegato 3).

  Paolo GRIMOLDI (LNP) illustra il suo emendamento 3.37, chiedendo quali siano le motivazioni per le quali deve essere trattato con maggiore favore colui che abbandona i rifiuti.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD), rilevato che per colui che abbandona i rifiuti l'ordinamento vigente già prevede una sanzione amministrativa, ritiene inopportuna una estensione indiscriminata delle sanzioni penali.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) non comprende il motivo per il quale si intende escludere dall'assoggettamento alla sanzione penale colui che abbandona i rifiuti.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, giudicando opportuno limitarsi a prevedere sanzioni penali per colui che appicca il fuoco ai rifiuti, fa presente che qualsiasi altra ipotesi di estensione del reato andrà valutata in altre sedi, a partire dall'ormai prossimo esame in Aula dell'articolato predisposto in sede referente dalla II Commissione.

  Nessun altro chiedendo di parlare, la Commissione respinge l'emendamento Grimoldi 3.37; approva quindi l'emendamento Borghi 3.9 (vedi allegato 3).

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) accoglie la proposta di riformulazione dell'emendamento Luigi Gallo 3.8 proposta dal relatore nella precedente seduta (vedi allegato 2).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento Luigi Gallo 3.8, (nuova formulazione) e l'emendamento Carrescia 3.10 (vedi allegato 3).

  Piergiorgio CARRESCIA (PD) accoglie la proposta di riformulazione del proprio Pag. 20emendamento 3.12, avanzata dal relatore nella precedente seduta.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento Carrescia 3.12, (nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  Massimiliano MANFREDI (PD) ritira l'emendamento a propria firma 3.13.

  Piergiorgio CARRESCIA (PD) ritira l'emendamento a propria firma 3.14.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento Borghi 3.15 (vedi allegato 3).

  Paolo GRIMOLDI (LNP) chiede chiarimenti in ordine alla portata normativa dell'emendamento Zan 3.16 sul quale il relatore aveva espresso parere favorevole nella precedente seduta.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) si associa alla richiesta di chiarimenti dell'onorevole Grimoldi

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, fa presente che l'intenzione è quella di escludere alcune condotte riferite all'abbruciamento di determinati materiali agricoli – come la paglia – dalla fattispecie di reato prevista dal decreto-legge in esame.

  Ermete REALACCI, presidente, osserva che la questione in oggetto potrà essere in ogni caso affrontata più diffusamente in occasione del prossimo esame del collegato ambientale.

  Nessun altro chiedendo di parlare, la Commissione approva l'emendamento Zan 3.16 (vedi allegato 3).

  Piergiorgio CARRESCIA (PD) ritira il proprio emendamento 3.17, riservandosi di presentare sull'argomento un ordine del giorno in Assemblea.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) insiste per la votazione del suo emendamento 3.18.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'emendamento Russo 3.18.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro dell'emendamento Manfredi 3.24, limitatamente alla parte non dichiarata inammissibile, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Massimiliano MANFREDI (PD) ritira il proprio emendamento 3.24, limitatamente alla parte non dichiarata inammissibile.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere contrario sull'emendamento Zaratti 3.25, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Zaratti 3.25 e 3.26.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Russo 3.38, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Nessuno chiedendo di parlare, la Commissione approva l'emendamento Russo 3.38 (vedi allegato 3).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che la votazione dell'emendamento Corda 3.27 deve intendersi preclusa a seguito dell'approvazione dell'emendamento Russo 3.38.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, modificando il parere precedentemente espresso, invita al ritiro dell'emendamento Mariani 3.28.

Pag. 21

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Raffaella MARIANI. (PD) ritira il proprio emendamento 3.28, riservandosi di presentare un ordine del giorno sulla materia.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Russo 3.39, precedentemente accantonato.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento Russo 3.39 (vedi allegato 3).

  Alessando BRATTI (PD), relatore, invita al ritiro degli emendamenti Artini 3.29 e Basilio 3.30, precedentemente accantonati.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira gli emendamenti Artini 3.29 e Busto 3.30, precedentemente accantonati.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza del presentatore dell'emendamento Sani 3.31; s'intende che vi abbia rinunciato.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) insiste per la votazione del proprio emendamento 3.40.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, ribadisce l'opportunità di colpire penalmente chi appicca fuoco ai rifiuti.

  Alberto ZOLEZZI (M5S) condivide quanto testé espresso dal relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'emendamento Russo 3.40.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, raccomanda l'approvazione del proprio emendamento 3.100.

  Dorina BIANCHI (NCD) chiede spiegazioni in ordine alla ammissibilità dell'emendamento 3.100 del relatore testé approvato considerato che esso presenta un contenuto analogo a quello degli identici emendamenti Dorina Bianchi 3.32, Oliverio 3.34, Catania 3.33, Russo 3.41, dichiarati inammissibili.

  Ermete REALACCI, presidente, fa notare come l'emendamento 3.100 del relatore è stato dichiarato ammissibile in quanto legato al monitoraggio sulla Terra dei fuochi.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento 3.100 del relatore (vedi allegato 3).

  Paolo RUSSO (FI-PdL) insiste per la votazione del proprio emendamento 3.42.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione, con distinte votazioni, respinge gli emendamenti Russo 3.42 e Tofalo 3.36.

  Alessandro BRATTI (PD) chiede di accantonare ulteriormente l'emendamento Russo 3.43 e gli articoli aggiuntivi Russo 3.01 e 3.02.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, l'emendamento Russo 3.43 e gli articoli aggiuntivi Russo 3.01 e 3.02 devono intendersi ulteriormente accantonati. Avverte, quindi, che gli articoli aggiuntivi Russo 3.03 e 3.05 devono intendersi assorbiti dall'approvazione, rispettivamente, degli identici emendamenti Manfredi 1.81 e Russo 1.96, come riformulati, e dell'emendamento Tino Iannuzzi 2.44.

Pag. 22

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento Borghi 4.1 (vedi allegato 3).

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, modificando parzialmente il parere precedentemente espresso, invita al ritiro, altrimenti parere contrario, dell'emendamento De Rosa 4.2.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 4.2.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento Carrescia 4.4 (vedi allegato 3).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che l'emendamento Borghi 4.3 risulta precluso dall'approvazione dell'emendamento Carrescia 4.4.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva gli identici emendamenti Dorina Bianchi 4.5 e Matarrese 4.6 (vedi allegato 3); respinge quindi, con distinte votazioni, l'articolo aggiuntivo Sibilia 4.03 e gli emendamenti Grimoldi 5.1, Luigi Gallo 5.2, Grimoldi 5.3, 5.4, 5.5 e 5.6, nonché gli identici emendamenti Zaratti 5.7 e Grimoldi 5.8, approva infine l'emendamento Manfredi 5.9 (vedi allegato 3).

  Massimiliano MANFREDI (PD) ritira l'emendamento a sua prima firma 5.10.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge con distinte votazione, gli emendamenti De Rosa 6.1 e Zaratti 6.2.

  Chiara BRAGA (PD) accetta la proposta di riformulazione dell'emendamento 6.3 a sua prima firma, avanzata dal relatore nella precedente seduta (vedi allegato 2).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva, con distinte votazioni, l'emendamento Braga 6.3 (nuova formulazione) e 6.4 (vedi allegato 3): respinge quindi, con distinte votazioni, gli emendamenti Zaratti 6.5 e Terzoni 6.6; approva infine l'emendamento Braga 6.7 (vedi allegato 3).

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere favorevole sull'emendamento Braga 6.10, precedentemente accantonato, a condizione che venga riformulato (vedi allegato 2).

  Chiara BRAGA (PD) accetta la proposta di riformulazione dell'emendamento 6.10 a sua prima firma, avanzata dal relatore.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento Braga 6.10 (nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  La Commissione respinge, con distinte votazione, gli emendamenti De Lorenzis 7.1 e gli identici emendamenti Zan 7.2 e Silvia Giordano 7.3.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, presenta una nuova formulazione del proprio emendamento 7.4 (vedi allegato 2), al fine di tenere conto anche del contenuto degli emendamenti Zan 7.5 e Busto 7.6.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento 7.4 del relatore, (nuova formulazione) (vedi allegato 3).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che gli emendamenti Zan 7.5 e Busto 7.6 risultano assorbiti dall'approvazione dell'emendamento 7.4 del relatore, come riformulato. Avverte quindi che risultano preclusi dall'approvazione dell'emendamento 7.4 del relatore come riformulato gli emendamenti De Rosa 7.7, Zan 7.8 e De Rosa 7.9.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge, con distinte votazioni, gli emendamenti Zolezzi 7.10, gli identici emendamenti Zan 7.11 e Colonnese 7.12, nonché gli emendamenti Colonnese 7.13, Zan 7.14, gli identici emendamenti Zan 7.16 e De Rosa 7.17, gli identici emendamenti Zan 7.18 e Fico 7.58, nonché Pag. 23l'emendamento Zaratti 7.19. Approva, quindi, con distinte votazioni, gli identici emendamenti De Rosa 7.20 e Carrescia 7.22; respinge infine gli emendamenti Crippa 7.23, Crippa 7.28 e Busto 7.24.

  Filiberto ZARATTI (SEL) illustra l'emendamento a sua prima firma 7.26, raccomandandone l'approvazione.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge, con distinte votazioni, gli emendamenti Zaratti 7.26 e De Lorenzis 7.25.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, modificando il parere precedentemente reso, esprime parere favorevole sull'emendamento De Rosa 7.21, a condizione che venga riformulato (vedi allegato 2).

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) esprime perplessità sulla proposta di riformulazione avanzata dal relatore, che dovrebbe, a suo avviso, prendere in considerazione anche la modifica recata al punto 2 dell'emendamento in discussione.

  Il Ministro Andrea ORLANDO fa presente che l'ulteriore modifica richiesta dal deputato De Rosa rischia di incidere in modo controproducente sul rapporto fra piano industriale e AIA.

  Diego DE LORENZIS (M5S), non condividendo le considerazioni testé svolte dal Ministro, chiede ulteriori chiarimenti.

  Il ministro Andrea ORLANDO precisa che la norma del decreto-legge intende fornire un parametro oggettivo per la definizione dei casi di inadempimento dell'AIA.

  Massimo Felice DE ROSA (M5S) alla luce delle precisazioni fornite dal Ministro, accetta la proposta di riformulazione dell'emendamento 7.21, a sua prima firma, avanzata dal relatore.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento De Rosa 7.21 (nuova formulazione) (vedi allegato 3); respinge, quindi, gli identici emendamenti De Lorenzis 7.29 e Zan 7.30; approva, quindi, l'emendamento Zan 7.31 (vedi allegato 3).

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, modificando il parere precedentemente espresso, propone di accantonare l'emendamento Chiarelli 7.32.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) dichiara di sottoscrivere l'emendamento Chiarelli 7.32.

  Alberto ZOLEZZI (M5S) preannuncia la presentazione di un ordine del giorno sulla materia trattata dall'emendamento in questione.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, l'emendamento Chiarelli 7.32 deve intendersi accantonato.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'emendamento De Rosa 7.33; approva, quindi, l'emendamento Zan 7.34 (vedi allegato 3); respinge, infine, con distinte votazioni, gli emendamenti Crippa 7.35 e 7.36, gli identici emendamenti Crippa 7.37 e Zan 7.38, gli emendamenti Busto 7.39 e Zaratti 7.40.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori dell'emendamento Matarrese 7.52; si intende che vi abbiano rinunciato.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, presenta una nuova formulazione del proprio emendamento 7.41 (vedi allegato 2) che ha come finalità quella di definire il meccanismo per reperire le risorse necessarie per l'adozione degli interventi previsti per l'attuazione dell'autorizzazione integrata ambientale, precisando che il comma 11-quinquies stabilisce una tempistica che non va oltre il 2014.

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  Filiberto ZARATTI (SEL) manifesta perplessità sull'applicabilità della norma.

  Ermete REALACCI, presidente, fa presente che la disposizione è stata frutto di attenta ponderazione.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento 7.41 (nuova formulazione) (vedi allegato 3) del relatore; respinge, quindi, con distinte votazioni, gli emendamenti Crippa 7.44 e De Rosa 7.45.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori degli identici emendamenti Matarrese 7.42 e Abrignani 7.43; si intende che vi abbiano rinunciato.

  Filiberto ZARATTI (SEL) insiste per la votazione dell'emendamento Zan 7.46, di cui è cofirmatario.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'emendamento Zan 7.46.

  Ermete REALACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori dell'emendamento Pastorelli 7.47; s'intende che vi abbiano rinunciato.

  Filiberto ZARATTI (SEL) sottoscrive l'emendamento Pastorelli 7.48.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento Pastorelli 7.48 (vedi allegato 3).

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, chiede di accantonare ulteriormente l'emendamento De Lorenzis 7.49.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, l'emendamento De Lorenzis 7.49 deve intendersi accantonato.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva l'emendamento 8.1 del relatore (vedi allegato 3).

  Filiberto ZARATTI (SEL) ritira l'emendamento a sua prima firma 8.2.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge, con distinte votazioni, gli emendamenti De Lorenzis 8.3 e 8.4.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che l'emendamento Zaratti 8.5 risulta assorbito dall'approvazione dell'emendamento 8.1 del relatore.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge l'emendamento Zaratti 8.6.

  Diego DE LORENZIS (M5S), non accetta la proposta di riformulazione del proprio emendamento 8.7 avanzata dal relatore nella precedente seduta, ribadendo l'opportunità di fornire un'adeguata documentazione degli interventi sul sito web del Ministero dell'ambiente a prescindere dalla predisposizione delle relazioni periodiche da parte del Commissario.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, modificando parzialmente il parere precedentemente reso, esprime parere favorevole sull'emendamento De Lorenzis 8.7.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva, con distinte votazioni, l'emendamento De Lorenzis 8.7, nonché il subemendamento Zolezzi 0.8.100.1 e l'emendamento 8.100 del relatore, come modificato dal subemendamento (vedi allegato 3).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge, con distinte votazioni, gli emendamenti Ciprini 9.2, De Lorenzis 9.3, 9.1 e 9.4.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, presenta gli ulteriori suoi emendamenti 2.300, 2.200 e 8.200. Chiede, quindi, una breve sospensione sia al fine di consentire la presentazione di eventuali subemendamenti, Pag. 25sia al fine di valutare conclusivamente gli emendamenti per i quali è stato disposto l'accantonamento.

  Ermete REALACCI, presidente, in accoglimento della richiesta del relatore, propone una breve sospensione della seduta, fissando alle ore 17 il termine per la presentazione di subemendamenti agli ulteriori emendamenti presentati dal relatore.

  La Commissione concorda.

  La seduta, sospesa alle 16.25, è ripresa alle 17.45.

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che sono stati presentati i subemendamenti Russo 0.2.300.1, 0.2.300.2 e 0.2.300.3.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, esprime parere contrario sui subemendamenti Russo 0.2.300.1, 0.2.300.2 e 0.2.300.3.

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, con riferimento agli emendamenti accantonati, esprime, quindi, i seguenti pareri: parere favorevole sull'emendamento Russo 1.88; invito al ritiro, altrimenti parere contrario, dell'emendamento Busto 1.45; parere favorevole sull'emendamento Busto 1.50, a condizione che venga riformulato nel senso di limitarne il contenuto alle lettere d) e e) (vedi allegato 2); parere favorevole sull'emendamento Zaratti 2.42; invito al ritiro, altrimenti parere contrario, degli emendamenti Russo 2.53, Tino Iannuzzi 2.55 e Russo 2.56, il cui contenuto è da intendersi ricompreso nel suo emendamento 2.200; parere contrario sull'emendamento Russo 3.43; invito al ritiro, altrimenti parere contrario, degli emendamenti Tino Iannuzzi 1.25 e 1.27, Russo 2.47 Daga 2.61, Russo 3.01 e 3.02 e De Lorenzis 7.49; parere favorevole sull'emendamento Chiarelli 7.32, a condizione che venga riformulato (vedi allegato 2).

  Il Ministro Andrea ORLANDO esprime parere conforme a quello del relatore.

  La Commissione approva l'emendamento Russo 1.88 (vedi allegato 3).

  Mirko BUSTO (M5S) ritira l'emendamento a sua prima firma 1.45 e accetta la proposta di riformulazione dell'emendamento 1.50 avanzata dal relatore.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione, approva, con distinte votazioni, l'emendamento Busto 1.50 (nuova formulazione) e l'emendamento Zaratti 2.42 (vedi allegato 3).

  Paolo RUSSO (FI-PdL) ritira gli emendamenti a sua prima firma 2.53 e 2.56.

  Tino IANNUZZI (PD) ritira l'emendamento 2.55.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione, approva l'emendamento 2.200 del relatore (vedi allegato 3); respinge, quindi, l'emendamento Russo 3.43.

  Ermete REALACCI, presidente, richiama la Commissione sull'esigenza, suffragata dall'unanime consenso, acquisito per le vie brevi, dei rappresentanti di tutti i gruppi presenti in Commissione, di tornare su una votazione precedentemente effettuata, annullando, per ragioni di merito, il voto favorevole sugli identici emendamenti De Rosa 7.20 e Carrescia 7.22.

  La Commissione approva la proposta del presidente di annullare la votazione precedentemente espressa sugli identici emendamenti De Rosa 7.20 e Carrescia 7.22.

  Ermete REALACCI, presidente, pone, quindi, nuovamente in votazione gli identici emendamenti De Rosa 7.20 e Carrescia 7.22.

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  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione respinge gli identici emendamenti De Rosa 7.20 e Carrescia 7.22.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) chiede al relatore di conoscere le ragioni dei pareri contrari resi sui subemendamenti a sua prima firma 0.2.300.1, 0.2.300.2 e 0.2.300.3.

  Alessandro BRATTI (PD), relatore, in risposta al collega Russo, fornisce i chiarimenti richiesti.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione, con distinte votazioni, respinge i subemendamenti Russo 0.2.300.1, 0.2.300.2 e 0.2.300.3; approva, quindi, l'emendamento 2.300 del relatore (vedi allegato 3).

  Diego DE LORENZIS (M5S) esprime apprezzamento per l'approvazione dell'emendamento del relatore 2.300 che apre alla possibilità di avviare uno screening sanitario a tutela dello stato di salute anche della popolazione residente nei comuni di Taranto e di Statte. Al tempo stesso rileva che la misura contenuta nel citato emendamento del relatore è molto meno di quanto richiesto dai deputati del gruppo M5S e di quanto i cittadini si attendono da anni.

  Alberto ZOLEZZI (M5S) preannuncia la presentazione in Assemblea di uno specifico ordine del giorno da parte dei deputati del gruppo M5S al fine di rafforzare le disposizioni a tutela della salute dei cittadini di Taranto e Statte e di assicurare l'immediata utilizzazione delle risorse finanziarie già stanziate con la medesima finalità.

  Filiberto ZARATTI (SEL) esprime soddisfazione per l'approvazione dell'emendamento del relatore 2.300 che migliora sensibilmente il contenuto complessivo del decreto-legge in esame.

  Tino IANNUZZI (PD) giudica in modo estremamente positivo l'approvazione dell'emendamento del relatore 2.300 che consente lo stanziamento di nuove e significative risorse a tutela delle popolazioni che vivono nella Terra dei fuochi oltre che nell'area di Taranto. Auspica, inoltre, una rapida applicazione di tali benefici, anche al fine di ricostruire il fondamentale circuito di fiducia fra cittadini e istituzioni.

  Enrico BORGHI (PD) ritiene che le disposizioni contenute nell'emendamento del relatore 2.300 approvato dalla Commissione costituiscano senz'altro un precedente positivo che il Partito Democratico intende porre a base del futuro impegno diretto ad estendere progressivamente le nuove misure a tutela del fondamentale diritto alla salute anche alle altre aree del Paese che si trovano in situazioni di emergenza ambientale e sanitaria. Conclude, quindi, esprimendo un ringraziamento non formale al relatore e al Ministro Orlando per la qualità dell'impegno profuso nell'approntamento e nel percorso di miglioramento del decreto legge in esame.

  Paolo GRIMOLDI (LNA), nel preannunciare l'intenzione di presentare la relazione di minoranza in Assemblea, si dichiara comunque d'accordo con le finalità generali del provvedimento. Esprime, tuttavia, perplessità per il fatto che solo per alcune aree del Paese sono state messe in campo misure e risorse aggiuntive che, al contrario, dovrebbero essere assicurate a tutte le aree di crisi ambientale e sanitaria del Paese. In tal senso, l'impegno della Lega Nord sarà quello di adoperarsi affinché analoghe misure e risorse siano al più presto estese a vantaggio di tutto il territorio nazionale.

  Giuseppina CASTIELLO (FI-PdL) ringrazia il Presidente della Commissione, il relatore, il Ministro Orlando e tutti i colleghi intervenuti nel dibattito, per il contributo dato da ognuno al miglioramento del testo del decreto legge in esame e all'individuazione di risposte concrete ai bisogni dei cittadini. Auspica, per questo, che anche in Assemblea il dibattito fra tutte le forze politiche possa caratterizzarsi Pag. 27per la serietà e la qualità del confronto così come avvenuto in Commissione. Conclude, quindi, preannunciando ulteriori iniziative per mantenere alta l'attenzione e l'impegno della politica e delle istituzioni, per dare una soluzione definitiva alla drammatica situazione della Terra dei fuochi, a partire dall'esigenza fondamentale di garantire un effettivo e continuo controllo del territorio.

  Il Ministro Andrea ORLANDO ringrazia i deputati di tutti i gruppi parlamentari per il contributo che hanno portato al miglioramento del testo del decreto legge in esame. Al riguardo, ritiene che il risultato del lavoro della Commissione vada al di là delle più rosee aspettative iniziali, soprattutto per quel che riguarda la parte del provvedimento relativa all'approntamento di soluzioni all’ emergenza ambientale, sanitaria e socio-economica dell'ILVA di Taranto. Quanto alle misure dirette a fronteggiare la grave situazione della Terra dei fuochi, sottolinea che in molti casi – dalla revisione della normativa in materia di acque irrigue a quella attuativa delle norme in materia di bonifica dei terreni agricoli e, soprattutto, a quella che affronta in modo nuovo il nesso stretto fra ambiente e salute – il lavoro della Commissione costituisce la base per procedere in direzione di una complessiva revisione e adeguamento della legislazione ambientale. Conclude, quindi, manifestando la piena disponibilità a lavorare in tal senso e in stretto rapporto con la Commissione a partire dall'esame che sarà avviato di qui a breve sul disegno di legge in materia ambientale collegato alla manovra finanziaria per il 2014.

  Paolo RUSSO (FI-PdL) accetta la proposta di riformulazione dell'emendamento Chiarelli 7.32 avanzata dal relatore.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione, con distinte votazioni, approva l'emendamento Chiarelli 7.32 (nuova formulazione) e l'emendamento del relatore 8.200 (vedi allegato 3).

  Ermete REALACCI, presidente, avverte che il testo, come modificato a seguito dell'approvazione degli emendamenti e articoli aggiuntivi, sarà trasmesso alle Commissioni competenti per l'espressione del prescritti pareri. Rinvia, quindi, il seguito dell'esame alla seduta di domani mattina, alle ore 10.

  La seduta termina alle 19.

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