CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 19 dicembre 2013
146.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 19 dicembre 2013. — Presidenza del presidente Francesco Paolo SISTO.

  La seduta comincia alle 9.55.

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014).
C. 1865-A Governo, approvato dal Senato, ed emendamenti ad esso riferiti.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Renato BALDUZZI (SCpI), relatore, sottolinea preliminarmente le condizioni problematiche in cui la I Commissione si appresta a rendere il parere all'Assemblea sul disegno di legge di stabilità e come lo stesso abbia assunto, nel corso del suo iter parlamentare, contorni molto più ampi di quelli propri stabiliti dalla disciplina vigente.
  Illustra una proposta di parere favorevole con condizioni ed osservazioni e propone un parere di nulla osta sugli emendamenti presentati in Assemblea al disegno di legge di stabilità, contenuti nel fascicolo n. 1 (vedi allegato 1).

  Nazzareno PILOZZI (SEL) osserva che da notizie di stampa risulterebbe che il comma 17-ter, riguardante la necessità del possesso di una partita IVA italiana per i gestori di motori di ricerca, oggetto di una osservazione proposta dal relatore, sia stato da ultimo modificato dalla Commissione di merito.

  Renato BALDUZZI (SCpI), relatore, sottolinea che il comma 17-ter, rispetto al quale ha impostato la sua proposta di parere, è quello contenuto nello stampato n. 1865-A che riporta il testo approvato dalla Commissione di merito.

  Andrea GIORGIS (PD) ringrazia il relatore per la sua proposta di parere ricco e che esprime posizioni talvolta fin troppo nette che, se il tempo lo permettesse, sarebbero meritevoli di una ulteriore riflessione. Pag. 10Si riferisce in particolare all'osservazione concernente i finanziamenti con vincolo di destinazione. Conviene che la giurisprudenza costituzionale si sia costantemente orientata nel senso che non sono consentiti finanziamenti a destinazione vincolata in materie di competenza legislativa residuale ovvero concorrente. Ma osserva che la stessa Corte costituzionale ha operato delle distinzioni e ha reso possibile una destinazione vincolata per le risorse dedicate alla salvaguardia dei livelli essenziali previsti dalla lettera m) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione. Andrebbe, quindi, a suo avviso, completata in questo senso l'osservazione proposta dal relatore.
  Riguardo all'osservazione concernente il contributo di solidarietà su trattamenti pensionistici, previsto dal disegno di legge di stabilità, evidenzia come, a suo avviso, la giurisprudenza della Corte costituzionale abbia inciso spesso in maniera eccessiva sulle decisioni del Parlamento. Ricorda inoltre come l'orientamento della medesima Corte costituzionale possa essere soggetto a cambiamenti, cosa avvenuta per la recente sentenza in materia elettorale che ha innovato rispetto all'orientamento di non considerare ammissibili ricorsi incidentali su tale materia. Cambiamenti di orientamento giurisprudenziale della Corte costituzionale sono avvenuti anche, ad esempio, con riferimento a trattamenti pensionistici o a diritti quesiti.
  Evidenzia inoltre come la disposizione in oggetto vada inquadrata nell'ambito di misure destinate a una perequazione tra cittadini in un momento di così grave crisi economica. Non vorrebbe, quindi, che con l'osservazione proposta si evidenziasse a priori l'illegittimità della norma.
  Osserva, infine, che, pur nel rispetto dell'orientamento della giurisprudenza costituzionale, va lasciata al legislatore la libertà di definire le retribuzioni del personale dell'Amministrazione pubblica, come, ad esempio, gli avvocati dello Stato.

  Renato BALDUZZI (SCpI), relatore, rassicura il collega Giorgis che le osservazioni da lui svolte trovano già spazio nella sua proposta di parere.
  Al fine, però, di una maggiore chiarezza del parere e di recepimento di quanto affermato dal collega Giorgis, formula un'integrazione della propria proposta di parere nei seguenti termini: alla lettera g) sono aggiunte, in fine, le parole «con particolare riferimento a finanziamenti aventi impatto sui livelli essenziali delle prestazioni di cui alla lettera m) del secondo comma dell'articolo 117 della Costituzione» e alla lettera l) è soppressa la parola «attentamente» (vedi allegato 2).

  Francesco Paolo SISTO, presidente, in conclusione del dibattito, concorda con quanto affermato in premessa dal collega Balduzzi e ritiene insopportabili le condizioni in cui la Commissione ha dovuto esaminare il disegno di legge di stabilità in sede consultiva. Osserva che quanto esposto dal collega Giorgis, pur recepito dal relatore, avrebbero meritato un ampio dibattito che i tempi stretti di esame non rendono possibile.
  Pone in votazione la proposta di parere del relatore, così come riformulata.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore come riformulata.

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2014 e per il triennio 2014-2016.
Emendamenti C. 1866 Governo, approvato dal Senato.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere).

  La Commissione inizia l'esame degli emendamenti.

  Renato BALDUZZI (SCpI), relatore, formula una proposta di nulla osta sugli emendamenti presentati al disegno di legge di bilancio e contenuti nel fascicolo n. 1.

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 10.20.

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