CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 31 ottobre 2013
115.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Bilancio, tesoro e programmazione (V)
COMUNICATO
Pag. 19

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 31 ottobre 2013. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze Alberto Giorgetti.

  La seduta comincia alle 10.25.

DL 104/2013: Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca.
C. 1574-A Governo.

(Parere all'Assemblea).
(Esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni volte a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione – Parere su emendamenti).

  La Commissione procede al riesame del provvedimento in oggetto e delle proposte emendative ad esso riferite contenute nel fascicolo n. 3, nonché dell'emendamento 8-bis.2000.

  Francesco BOCCIA, presidente, in sostituzione del relatore, avverte che l'Assemblea ha trasmesso il fascicolo n. 3 degli emendamenti. Fa presente che, rispetto al fascicolo n. 2 sul quale la Commissione bilancio ha reso parere nella seduta di ieri, sono presenti le seguenti nuove proposte emendative, tutte della Commissione: 4.2000, 4.2001, 15.2000, 16.2000, 21.2000 e i subemendamenti 0.4.235.1, 0.4.13.1, 0.4.313.1, 0.6.18.1, e 0.7.203.1. Con riferimento alle suddette proposte emendative, rileva che il subemendamento 0.4.235.1, prevedendo una esplicita clausola di neutralità finanziaria, consente di superare il parere contrario reso nella seduta di ieri sulla proposta emendativa 4.235, che prevede che le istituzioni scolastiche attivino incontri degli studenti con esperti delle ASL del territorio sull'educazione alla salute e sui rischi derivanti dal fumo. In relazione ai subemendamenti 0.4.13.1 e 0.4.313.1, che prevedono che il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca adotti, sentito il Ministero della salute, Linee guida per disincentivare nelle scuole la somministrazione di alimenti o bevande sconsigliati, rileva che gli stessi non appaiono presentare profili problematici dal punto di vista finanziario. Ricorda, tuttavia, che sui relativi emendamenti la Commissione bilancio ha reso parere contrario nella seduta di ieri e che, al fine di superare le criticità in precedenza rilevate, Pag. 20occorrerebbe riformulare il comma 5.2. delle proposte emendative, laddove prevedono l'obbligo per gli istituti scolastici di accogliere la richiesta di alimenti per gli studenti affetti da celiachia. Fa presente che l'emendamento 4.2000 è volto sostanzialmente a recepire la condizione formulata dalla Commissione bilancio nel parere reso nella seduta di ieri con riferimento all'articolo 4, recante disposizioni in merito alla destinazione dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie irrogate in caso di violazione del divieto di utilizzo in determinati luoghi della sigaretta elettronica. Con riferimento al subemendamento 0.6.18.1, che prevede, tra le altre cose, una esplicita clausola di neutralità finanziaria, fa presente che lo stesso sembra consentire il superamento del parere contrario reso dalla Commissione bilancio nella seduta di ieri con riferimento all'emendamento 6.18, che prevedeva l'elaborazione da parte degli istituti scolastici di materiale didattico digitale. Riguardo al subemendamento 0.7.203.1, che prevede che siano elaborati percorsi finalizzati all'integrazione scolastica degli studenti stranieri, specificando che tali interventi avvengano nell'ambito delle risorse previste dal presente decreto e che all'attuazione degli interventi di cui ai commi 1 e 2 dell'articolo 7, recanti misure per la prevenzione della dispersione didattica, si provveda nell'ambito delle risorse stanziate dal comma 3, segnala che la proposta emendativa, qualora sia limitata alla parte consequenziale, appare superare il parere contrario reso dalla Commissione bilancio nella seduta di ieri. Con riferimento all'emendamento 15.2000 che, con riferimento al primo periodo, è volto a recepire una condizione formulata nella seduta di ieri e che modifica il secondo periodo del medesimo comma, nella parte in cui fissa un limite temporale all'utilizzazione per le iniziative di cui all'articolo 7 del personale inidoneo, segnala che lo stesso non sembra presentare profili problematici dal punto di vista finanziario. Rileva quindi che sulle predette proposte emendative appare opportuno acquisire l'avviso del Governo. Fa altresì presente che le restanti proposte emendative non sembrano, invece, presentare profili problematici dal punto di vista finanziario. Avverte, infine, che l'Assemblea ha testé trasmesso la proposta emendativa 8-bis.2000 della Commissione, concernente l'avvio di un programma sperimentale per lo svolgimento di periodi di formazione in azienda rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado per il triennio 2014-2016, sulla quale ritiene opportuno acquisire l'avviso del Governo.

  Il sottosegretario Alberto GIORGETTI fa presente che, all'esito di un ulteriore approfondimento sul testo del provvedimento in esame, il comma 8-bis dell'articolo 17 è suscettibile di determinare minori entrate nella misura di 385 mila euro nell'anno 2013 e di 2,3 milioni di euro a decorrere dall'anno 2014, a copertura delle quali può provvedersi mediante incremento dell'utilizzo delle risorse di cui all'articolo 27, comma 1, lettera e), concernenti la riduzione degli stanziamenti rimodulabili di parte corrente iscritti nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, programma «Sistema universitario e formazione post-universitaria» della missione «Istruzione universitaria». Rileva pertanto la necessità di integrare le condizioni formulate, anche ai sensi dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione, contenute nel parere espresso sul provvedimento in esame nella seduta del 30 ottobre 2013, attraverso una specifica condizione all'articolo 17, comma 8-bis. Con riferimento alle proposte emendative riferite al testo del provvedimento, con specifico riguardo all'emendamento 15.2000, esprime parere favorevole a condizione che lo stesso venga riformulato in modo da prevedere che il limite temporale specificamente previsto al comma 6, secondo periodo, venga riferito all'anno scolastico 2015-2016, anziché a quello 2016-2017. Riguardo all'emendamento 6.18, esprime parere favorevole a condizione che sia approvato il subemendamento 0.6.18.1, riformulato al comma 2-ter in modo da Pag. 21prevedere che all'attuazione delle relative disposizioni di cui al comma 2-bis si provveda nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie a tal fine stanziate a legislazione vigente, e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Relativamente all'emendamento 8-bis.2000, testé trasmesso dall'Assemblea, esprime parere favorevole a condizione che lo stesso venga riformulato, in modo da prevedere il concerto anche del Ministro dell'economia e delle finanze ai fini dell'emanazione del decreto ivi previsto. Sulle restanti proposte emendative concorda con le osservazioni svolte dal relatore.

  Francesco BOCCIA, presidente, in sostituzione del relatore, formula quindi la seguente proposta di parere:
  «La V Commissione,
   riesaminato il disegno di legge C. 1574-A Governo, di conversione del decreto-legge n. 104 del 2013, recante Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca, ed esaminate le proposte emendative ad esso riferite contenute nel fascicolo n. 3, nonché l'emendamento 8-bis.2000 della Commissione;
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo, secondo il quale, a seguito di un successivo approfondimento effettuato dal Ministero dell'economia, il comma 8-bis dell'articolo 17 è suscettibile di determinare minori entrate nella misura di 385.000 euro nell'anno 2013 e 2,3 milioni di euro a decorrere dall'anno 2014, alla copertura delle quali può provvedersi mediante incremento dell'utilizzo delle risorse di cui all'articolo 27, comma 2, lettera c);
   rilevata, pertanto, la necessità di integrare le condizioni, formulate anche ai sensi dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione, contenute nel parere espresso sul medesimo provvedimento nella seduta del 30 ottobre 2013 con una specifica condizione all'articolo 27, comma 2;
   esprime

  sul testo del provvedimento:

PARERE FAVOREVOLE

  con la seguente ulteriore condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione:
   all'articolo 27, comma 2:
    all'alinea, sostituire le parole: 17, commi 1 e 8 con le seguenti: 17, commi 1, 8 e 8-bis e le parole da: pari a fino a: 2018 con le seguenti: pari a 13,385 milioni di euro per l'anno 2013, a 328,556 milioni di euro per l'anno 2014, a 452,394 milioni di euro per l'anno 2015, a 473,845 milioni di euro per l'anno 2016, a 475,845 milioni di euro per l'anno 2017, e a 477,845 milioni di euro a decorrere dall'anno 2018;
    alla lettera c) sostituire le parole: quanto a euro 1 milione a decorrere dall'anno 2014 con le seguenti: quanto a 385.000 euro per l'anno 2013 e a 3,3 milioni di euro a decorrere dall'anno 2014;

  sugli emendamenti trasmessi dall'Assemblea:

PARERE FAVOREVOLE

   sugli identici emendamenti 4.13 e 4.313, con la seguente condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione:
   al comma 5.1, sostituire le parole da: Nelle scuole fino a: pubblico con le seguenti: Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca adotta specifiche Linee guida, sentito il Ministero della salute, per disincentivare nelle scuole di ogni ordine e grado la somministrazione e aggiungere, in fine, le seguenti parole: e per incentivare la somministrazione di alimenti per tutti coloro che sono affetti da celiachia.

  Sostituire il comma 5.2 con il seguente: 5.2. Dall'attuazione del comma 5.1 non Pag. 22devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

PARERE FAVOREVOLE

sull'emendamento 4.235, a condizione che sia approvato il subemendamento 0.4.235.1;

PARERE FAVOREVOLE

sull'emendamento 6.18, a condizione che sia approvato il subemendamento 0.6.18.1, riformulato, al comma 2-ter, nei seguenti termini: All'attuazione del comma 2-bis si provvede nell'ambito delle risorse umane, strumentali e finanziarie a tal fine stanziate a legislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica;

PARERE FAVOREVOLE

   sull'emendamento 7.203, con la seguente condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione:
    aggiungere la seguente parte consequenziale:

  Conseguentemente al comma 3, sostituire le parole: Per le finalità di cui al comma 1 con le seguenti: Ai fini dell'attuazione dei commi 1 e 2.

PARERE FAVOREVOLE

   sull'emendamento 8-bis.2000, con la seguente condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione:
    al comma 1-bis, primo periodo, dopo le parole: del lavoro e della previdenza sociale aggiungere le seguenti: e con il Ministro dell'economia e delle finanze.

PARERE FAVOREVOLE

   sull'emendamento 15.2000, con la seguente condizione, volta a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione:
    al comma 6, secondo periodo, sostituire le parole: anno scolastico 2016-2017 con le seguenti: anno scolastico 2015/2016.

PARERE CONTRARIO

sui subemendamenti 0.4.13.1, 0.4.313.1 e 0.7.203.1, in quanto suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura;

NULLA OSTA

sulle restanti proposte emendative, contenute nel fascicolo n. 3 e non comprese nel fascicolo n. 2.

  Sul testo del provvedimento, ferma restando la nuova condizione espressa all'articolo 27, comma 2, sono pertanto confermate tutte le condizioni volte a garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione, ad esclusione di quella relativa all'articolo 4, comma 4, nonché la condizione contenuta nel parere reso sul testo del provvedimento, nella seduta del 30 ottobre 2013.
  Sulle proposte emendative si intende conseguentemente revocato il parere contrario, reso in data 30 ottobre 2013, sugli emendamenti 4.235, 4.13, 4.313, 6.18 e 7.203.».

  Guido GUIDESI (LNA), con riferimento agli identici emendamenti 4.13 e 4.313, sui quali il relatore ha proposto di esprimere parere favorevole a condizione che vengano riformulati in modo da garantire il rispetto dell'articolo 81, quarto comma, della Costituzione, chiede chiarimenti in ordine alle modalità procedurali di recepimento del parere della Commissione da parte della Commissione di merito.

  Francesco BOCCIA, presidente, rileva che le proposte emendative eventualmente riformulate dal Comitato dei nove dovranno Pag. 23riprodurre le condizioni contenute nel parere formulato dalla Commissione.

  La Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 10.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 31 ottobre 2013.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 10.40 alle 10.50.