CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 30 ottobre 2013
114.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 30 ottobre 2013.

Audizione dei rappresentanti di Agrinsieme (Confagricoltura, CIA, Alleanza delle cooperative) Coldiretti, Copagri, UeCoop e UNCI, nell'ambito dell'esame delle abbinate proposte di legge C. 898 Faenzi e C. 1049 Fiorio, recanti norme in materia di raccolta, coltivazione e commercio dei tartufi freschi o conservati destinati al consumo.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 13.45 alle 14.30.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 30 ottobre 2013.

Audizione dei rappresentanti dell'Associazione italiana fungicoltori (AIF) su questioni di interesse del settore.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.30 alle 15.10.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 30 ottobre 2013.

Audizione dei rappresentanti del Sindacato italiano agricoltori e allevatori bufalini (SIAAB) su questioni di interesse del comparto della mozzarella di bufala campana DOP.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 15.10 alle 15.45.

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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 30 ottobre 2013. — Presidenza del presidente Luca SANI.

  La seduta comincia alle 15.45.

Sui lavori della Commissione.

  Paolo RUSSO (PdL), con riferimento all'audizione informale su questioni di interesse del comparto della mozzarella di bufala campana DOP svoltasi oggi, chiede di conoscere se sono previste altre audizioni sullo stesso tema.

  Luca SANI, presidente, fa presente che non sono programmate altre audizioni.

DL 120/2013: Misure urgenti di riequilibrio della finanza pubblica nonché in materia di immigrazione.
C 1690 Governo.
(Parere alla V Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del disegno di legge.

  Luca SANI, presidente, comunica che il gruppo M5S ha chiesto che i lavori della seduta odierna siano trasmessi mediante impianto audiovisivo a circuito chiuso.
  Dispone quindi, constatando che non vi sono obiezioni, l'attivazione dell'impianto.

  Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), relatore, fa presente che il decreto-legge in esame, all'articolo 1, reca disposizioni in materia di immigrazione: il comma 1 incrementa di 20 milioni di euro per il 2013 la dotazione del Fondo nazionale per l'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati; il comma 2 istituisce un ulteriore fondo presso il Ministero dell'interno, finalizzato a «fronteggiare le esigenze straordinarie connesse all'eccezionale afflusso di stranieri sul territorio nazionale», con una dotazione di 190 milioni di euro per il 2013; il comma 3 autorizza l'utilizzo di tali somme in tutto 210 milioni) anche nel 2014, qualora non dovessero essere utilizzate integralmente entro la fine dell'anno; il comma 4 individua la copertura finanziaria.
  L'articolo 2 contiene disposizioni in materia di finanza degli enti territoriali. I commi 1 e 2 integrano la quota del fondo di solidarietà comunale spettante a ciascun comune; i commi 3 e 4 dispongono la copertura finanziaria; il comma 5 novella l'articolo 31 della legge n. 183 del 2011 determinando un miglioramento dell'indebitamento netto e del fabbisogno per un importo pari a 450 milioni di euro; il comma 6 novella l'articolo 2, comma 80 della legge n. 191 del 2009, in materia di maggiorazioni fiscali nelle regioni sottoposte a piano di rientro; il comma 7 novella il decreto-legge n. 35 del 2013, in materia di anticipazioni di liquidità agli enti locali per il pagamento dei loro debiti.
  Si sofferma quindi sull'articolo 3, che reca le disposizioni volte a consentire nel 2013 il rientro dallo scostamento dagli obiettivi di contenimento dell'indebitamento netto delle pubbliche amministrazioni entro il limite del 3 per cento del PIL, definito in sede europea.
  In proposito, fa presente che nelle conclusioni della relazione tecnica si evidenzia che le risorse necessarie al rientro dallo scostamento dello 0,1 per cento dell'indebitamento netto delle pubbliche amministrazioni nel 2013 (rispetto al limite del 3 per cento del PIL), corrispondenti a circa 1,6 miliardi in termini di indebitamento netto, sono reperite tramite: l'inasprimento del patto di stabilità interno per gli enti locali, disposto all'articolo 2, comma 5 (450 milioni); la costituzione di accantonamenti indisponibili delle spese relative alle Missioni di ciascun Ministero, ai sensi del comma 1 dell'articolo 3 in esame (590 milioni); l'utilizzo, tramite il versamento all'entrata del bilancio dello Stato, di quota parte delle risorse iscritte in conto residui per l'anno 2013 e non ancora erogate del Fondo per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo Pag. 161del territorio (35 milioni), nonché con un programma di dismissioni immobiliari, da adottare con procedure a legislazione vigente, da realizzare entro l'anno, che dovrà generare entrate per 525 milioni.
  A tal fine, il comma 1 dell'articolo 3 dispone che siano accantonate e rese indisponibili le disponibilità di competenza e di cassa relative alle missioni di spesa del bilancio dello Stato di ciascun Ministero, secondo quanto indicato nella tabella B, allegata al decreto-legge, tali da assicurare complessivamente un miglioramento dell'indebitamento netto delle pubbliche amministrazioni nella misura di 590 milioni nel 2013. Di tale risparmi, il prospetto riepilogativo riportato nella relazione tecnica ne imputa, in termini di indebitamento netto, 316 milioni alle spese correnti e 274 milioni a quelle di conto capitale.
  Ai fini del miglioramento dell'indebitamento netto per l'importo di 590 milioni, la tabella B indica un accantonamento complessivo delle spese dei Ministeri, sia di competenza che di cassa, per 980,3 milioni di euro, così ripartito nel 2013 tra i Ministeri: economia e finanze per 704,8 milioni di euro; sviluppo economico per 23; lavoro e politiche sociali per 3,4; giustizia per 10,5; affari esteri per 17,2; interno per 32,4; ambiente e tutela del territorio e del mare per 3,3; infrastrutture e trasporti per 50,7; difesa per 130,2; politiche agricole, alimentari e forestali per 2,5 e salute per 2,3.
  Restano escluse dagli accantonamenti, ai sensi del comma 2, gli stanziamenti di bilancio relativi allo stato di previsione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, allo stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, alla missione «Ricerca e innovazione», al Fondo per lo sviluppo e la coesione e, infine, alla realizzazione delle opere e delle attività connesse allo svolgimento del grande evento Expo Milano 2015.
  In conclusione, osserva che l'intervento sul bilancio del Dicastero agricolo appare contenuto (2,5 milioni di euro su 980,3), come peraltro sono limitate le sue dimensioni. In ogni caso, preannuncia una valutazione favorevole del provvedimento, tenuto conto degli interventi in favore dei minori stranieri non accompagnati e per fronteggiare l'emergenza immigrazione.

  Filippo GALLINELLA (M5S) osserva preliminarmente che condivide gli interventi volti a far fronte all'emergenza immigrazione.
  Per quanto riguarda gli interventi sulla spesa dei Ministeri, osserva che il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali subirà un taglio ridotto, evidentemente in conseguenza delle ridotte dimensioni del suo bilancio. Ritiene tuttavia necessario criticare il ricorso al sistema dei tagli lineari, che denuncia la mancanza di una capacità di programmazione della spesa. Inoltre, tale sistema prescinde da una valutazione del merito dell'efficacia delle voci di spesa, che invece dovrebbe essere effettuata. Invita pertanto il relatore a tener conto di tali considerazioni nella predisposizione della sua proposta di parere.

  Franco BORDO (SEL), facendo presente che non potrà partecipare alla seduta di domani, dichiara che condivide la valutazione favorevole preannunciata del relatore.

  Luca SANI, presidente, prende atto che la collega Palma non è riuscita a registrare la sua presenza per motivi tecnici.
  Rinvia quindi il seguito dell'esame alla seduta di domani.

  La seduta termina alle 15.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.50 alle 16.15.