CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 24 ottobre 2013
110.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 107

SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 24 ottobre 2013. — Presidenza del presidente Pierpaolo VARGIU.

  La seduta comincia alle 14.05.

Disposizioni per il coordinamento della disciplina in materia di abbattimento delle barriere architettoniche.
Nuovo testo C. 1013 D'Incecco.
(Parere alla VIII Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 22 ottobre 2013.

  Franca BIONDELLI (PD) esprime apprezzamento nei confronti della proposta di legge in esame, evidenziandone, in particolare, due aspetti. Il primo attiene alla previsione di un regolamento in cui far confluire, coordinare e aggiornare le vigenti prescrizioni tecniche per l'eliminazione delle barriere architettoniche, ritenendo che si tratti di un elemento positivo, al fine di favorire la chiarezza e la semplificazione normativa.
  Il secondo aspetto riguarda il riferimento esplicito alla promozione della progettazione universale, in attuazione dei princìpi espressi dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.
  Ribadendo, quindi, l'importanza della certezza normativa in una materia particolarmente delicata, considerata anche la condizione di oggettiva difficoltà in cui si trovano gli utenti, auspica che l’iter della proposta di legge possa concludersi rapidamente e che altrettanto celere sia la successiva fase, di adozione del suddetto regolamento da parte del Governo.

  Vittoria D'INCECCO (PD), relatore, illustra la proposta di parere predisposta, favorevole con due osservazioni che tengono conto dei rilievi formulati nel corso Pag. 108della seduta precedente, in particolare da parte di deputati del MoVimento 5 Stelle (vedi allegato).

  Paola BINETTI (SCpI), condividendo la proposta di parere presentata dal relatore, si augura che nella composizione della Commissione permanente di cui al comma 3 dell'articolo 1 della proposta di legge in oggetto siano previsti anche rappresentanti di associazioni di disabili.

  Giulia DI VITA (M5S) esprime una valutazione positiva sulla proposta di parere del relatore, che tiene conto di considerazioni da lei stessa svolte nel corso della seduta precedente.
  Ritiene, tuttavia, che sarebbe opportuno aggiungere un'ulteriore osservazione, volta a prevedere che della predetta Commissione facciano parte, oltre alle associazioni, anche esperti del settore, in particolare per quanto riguarda la progettazione universale.

  Vittoria D'INCECCO (PD), relatore, fa presente che il richiamo alla progettazione universale è già contenuto nel testo della proposta di legge, sia con riferimento alle finalità cui è rivolto il regolamento di cui si prevede l'adozione, sia in relazione ai compiti attribuiti alla Commissione permanente, ciò che rende implicito, evidentemente, il fatto che ne facciano parte soggetti esperti in questo settore.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, chiarisce che la posizione del relatore non è determinata da un dissenso nel merito rispetto all'ulteriore osservazione che il deputato Di Vita vorrebbe fosse inserita nel parere, quanto invece da una valutazione concernente l'opportunità di inserire direttamente nel testo della legge indicazioni circa la composizione della Commissione permanente, ritenendo che ciò spetti propriamente al decreto ministeriale.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva all'unanimità la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 14.20.

SEDE REFERENTE

  Giovedì 24 ottobre 2013. — Presidenza del presidente Pierpaolo VARGIU.

  La seduta comincia alle 14.20.

Disposizioni in materia di responsabilità professionale del personale sanitario.
C. 259 Fucci, C. 262 Fucci, C. 1324 Calabrò e C. 1312 Grillo.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame delle proposte di legge in titolo, rinviato, da ultimo, nella seduta del 22 ottobre 2013.

  Anna Margherita MIOTTO (PD), richiamando la richiesta avanzata dal deputato Lenzi nel corso della seduta precedente, ribadisce l'opportunità di avviare fin dalla prossima settimana un ciclo di audizioni, al fine di comprendere esattamente le problematiche inerenti alla materia in oggetto e di poter individuare, quindi, le opportune soluzioni.

  Paola BINETTI (SCpI), con riferimento alle audizioni che la Commissione si appresta a svolgere, auspica che esse siano connotate dalla massima concretezza, in modo da poterle utilizzare al fine della predisposizione del testo unificato cui è chiamata la Commissione stessa, in una fase successiva.
  Evidenzia altresì l'esigenza di muoversi in una linea di continuità con il passato, partendo dalle audizioni e, più in generale, dagli approfondimenti e dall'istruttoria che si sono svolti nella precedente legislatura.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, ricordando di essere alla sua prima legislatura, chiede al deputato Binetti a quale provvedimento si riferisca in particolare.

  Paola BINETTI (SCpI) precisa che nel corso della XVI legislatura la materia della Pag. 109responsabilità professionale è stata trattata specificamente della Commissione igiene e sanità del Senato, mentre la Commissione affari sociali della Camera ha affrontato temi diversi ma comunque connessi, come quello del governo clinico.
  Ribadisce, dunque, l'opportunità di portare avanti il lavoro già iniziato, anche se presso l'altro ramo del Parlamento.

  Eugenia ROCCELLA (PdL) rileva che in materia di rischio clinico il Parlamento non è riuscito fino ad oggi ad approvare una normativa organica, ricordando che l'unica disposizione vertente in questa materia è quella recata dall'articolo 3 del decreto-legge n. 158 del 2012.
  Facendo presente di essere, in generale, una fautrice dell'utilizzo di strumenti diversi dalla legge per disciplinare le questioni sanitarie, ritiene che nel caso di specie si renda necessaria l'approvazione di una legge.
  Alla luce delle considerazioni svolte, auspica che le audizioni relative al provvedimento in esame si svolgano in tempi rapidi e, soprattutto, certi.

  Pierpaolo VARGIU, presidente, preso atto delle considerazioni svolte nella seduta odierna e in quella precedente, ritiene che l'esame preliminare della proposta di legge in titolo debba considerarsi sospeso, per essere poi ripreso al termine dello svolgimento di una serie di audizioni. Con riferimento a queste ultime, rinvia alla riunione dell'ufficio di presidenza, prevista al termine della seduta odierna, per quanto riguarda le determinazioni in ordine ai soggetti da audire e alla relativa tempistica.
  Evidenzia, in ogni caso, l'opportunità di procedere in tempi rapidi, pur senza pregiudicare l'esigenza di approfondire le complesse tematiche in oggetto, considerata anche le difficoltà connesse alla successiva fase della calendarizzazione per l'esame in Assemblea, non trattandosi di un decreto-legge né di un provvedimento di iniziativa governativa.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.45 alle 15.10.

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