CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 17 ottobre 2013
105.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO

TESTO AGGIORNATO AL 24 OTTOBRE 2013

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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 17 ottobre 2013. — Presidenza del presidente Michele BORDO.

  La seduta comincia alle 9.10.

DL 101/2013: Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni.
C. 1682 Governo, approvato dal Senato.

(Parere alle Commissioni I e XI).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 16 ottobre 2013.

  Michele BORDO, presidente, avverte che è stato chiesto che della seduta odierna sia data pubblicità anche attraverso la trasmissione mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

  Adriana GALGANO (SCpI), relatore, non condivide la richiesta avanzata e dichiara pertanto la propria astensione sulla proposta di attivazione del circuito chiuso.

  Michele BORDO, presidente, preso atto che non vi è l'unanimità dei consensi, avverte che non si procederà alla trasmissione della seduta odierna mediante l'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

  Adriana GALGANO (SCpI), relatore, formula una proposta di parere favorevole.

  Arianna SPESSOTTO (M5S) illustra, a nome del suo gruppo, una proposta alternativa di parere (vedi allegato 1), nella quale si formula parere contrario sul provvedimento in esame.

  Emanuele PRATAVIERA (LNA) illustra anch'egli, a nome del suo gruppo, una proposta alternativa di parere (vedi allegato 2), nella quale si formula parere contrario sul provvedimento in esame. Nella proposta di parere formulata ha inteso sottolineare come la disposizione di cui all'articolo 10 – che istituisce la nuova Pag. 138Agenzia per la coesione territoriale – non abbia i previsti requisiti di straordinaria necessità ed urgenza. E ciò non perché non sia grave la situazione del mancato utilizzo dei fondi strutturali da parte di molte regioni italiane, ma perché lo strumento che si intende adoperare non farà che alimentare ulteriormente l'inefficienza della Pubblica Amministrazione.
  Sebbene le norme in esame non presentino incongruenze con il diritto dell'Unione europea, ritiene opportuno soffermarsi anche sulle questioni di merito, rivendicando il ruolo politico e non meramente tecnico della XIV Commissione.

  Sandro GOZI (PD) preannuncia il voto favorevole del PD sulla proposta di parere formulata dal relatore, non condividendo le valutazioni negative della Lega e del M5S sull'Agenzia per la coesione territoriale, che ritiene invece svolgerà un ruolo positivo sia rispetto all'utilizzo delle risorse già stanziate per gli anni 2007-2013 che riguardo alla programmazione per il periodo 2014-2020.
  Ricorda inoltre che l'Agenzia – che sarà costruita attraverso il trasferimento di personale dalle amministrazioni competenti – riserverà opportunamente a sé la programmazione di alcuni interventi, tenendo conto del nuovo contesto territoriale amministrativo che si determinerà con le città metropolitane.
  Il nuovo organismo risponde peraltro alle indicazioni contenute nella proposta di regolamento concernente regole comuni per il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il Fondo sociale europeo (FSE), il Fondo di coesione, il Fondo europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, e del Fondo europeo per la pesca (COM(2011)615), che stabilisce che ciascun Stato membro attribuisca ad una apposita autorità compiti di gestione, di certificazione e di audit.
  Ritiene infine, con riferimento al parere formulato dal M5S, che la riduzione della spesa per auto di servizio e per consulenze nella pubblica amministrazione, sebbene limitata, sia pur sempre una riduzione, che indica una tendenza virtuosa e che deve quindi essere valutata positivamente.

  Lara RICCIATTI (SEL) osserva come il decreto-legge in esame costituisca l'ennesimo provvedimento che, enunciando nobili obiettivi, non fa poi che dettare norme complesse e disomogenee, di difficile lettura. Sebbene giudichi criticamente l'istituzione dell'Agenzia per la coesione territoriale, non condivide il parere alternativo formulato dal collega Prataviera, che ritiene esprima esclusivamente una preoccupazione legata ad un paventato accentramento di poteri e non la necessità di un migliore uso dei fondi strutturali per gli anni 2007-2013. Voterà quindi in senso contrario su tale proposta. Dichiara quindi di condividere per alcuni aspetti il parere alternativo formulato dal gruppo M5S, sul quale tuttavia si asterrà, tenuto conto di alcune osservazioni che ritiene eccessivamente di dettaglio, come quella riguardante le auto blu.
  Preannuncia infine il voto contrario sulla proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

  Adriana GALGANO (SCpI), relatore, ringrazia il collega Gozi per le osservazioni avanzate, che condivide. Ritiene quindi, con riferimento a quanto esposto dall'onorevole Prataviera, che le disposizioni di cui all'articolo 10 rispondano ad esigenze di straordinaria necessità ed urgenza, visto l'ammontare – pari a 29 miliardi di euro – di fondi strutturali non ancora spesi dall'Italia.
  Si associa invece alle considerazioni relative al ruolo che la XIV Commissione deve assumere, anche di stimolo e di impulso rispetto alle tematiche europee.

  Gea SCHIRÒ PLANETA (SCpI) preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

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  Michele BORDO, presidente, avverte che le proposte alternative di parere risulteranno precluse dall'approvazione del parere formulato dal relatore e saranno pertanto poste in votazione solo ove respinto il parere del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 9.35.

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