CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 26 settembre 2013
90.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Giovedì 26 settembre 2013. — Presidenza del vicepresidente Ignazio ABRIGNANI.

  La seduta comincia alle 14.05.

Disciplina degli orari di apertura degli esercizi commerciali.
C. 750 Dell'Orco, C. 947 Iniziativa popolare, C. 1042 Benamati e C. 1279 Abrignani.

(Seguito dell'esame e rinvio – Revoca dell'abbinamento del progetto di legge C. 750 Dell'Orco).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 9 luglio 2013.

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  Ignazio ABRIGNANI, presidente, avverte che il calendario dei lavori dell'Assemblea per il mese di ottobre, definito a seguito della Conferenza dei presidenti di gruppo svoltasi nella giornata di ieri, prevede che la discussione in Aula della proposta di legge Dell'Orco e altri, n. 750, abbia inizio il prossimo 7 ottobre.
  Nel corso del comitato ristretto svoltosi nella medesima giornata di ieri è stato proposto dal relatore un testo unificato delle proposte di legge in esame, che però non ha trovato condivisione da parte dei deputati del Movimento 5 Stelle. Ricorda in proposito che, poiché l'iscrizione della proposta di legge nel calendario dell'Assemblea è avvenuta su richiesta del gruppo Movimento 5 Stelle nell'ambito della quota garantita alle opposizioni dal Regolamento, la Presidenza della Commissione, alla luce della lettera del Presidente della Camera ai Presidenti delle Commissioni permanenti del 10 febbraio 2000, deve avere cura di promuovere l'adozione quale testo base del progetto di legge indicato dal gruppo richiedente, salvo che la Commissione, con l'assenso di tale gruppo, non decida l'adozione di un testo unificato. Ove non si realizzino tali condizioni, e nella fattispecie in questione non si sono realizzate, il Presidente della Commissione, ove ne sia fatta richiesta, è tenuto al disabbinamento della proposta iscritta in calendario su richiesta del gruppo di opposizione affinché la Commissione possa proseguirne e concluderne l'esame, fermo restando il potere della Commissione di emendare il testo secondo le ordinarie procedure in sede referente.
  Chiede pertanto al rappresentante del gruppo Movimento 5 Stelle di pronunciarsi in merito.

  Michele DELL'ORCO (M5S), conferma al Presidente che il Movimento 5 Stelle non si riconosce nel testo predisposto, ritenendo insopprimibili almeno i commi 1 e 2 dell'articolo 1 della proposta di legge C. 750. Chiede quindi al Presidente di procedere al disabbinamento della proposta n. 750 al fine di continuare l'esame sulla base di quel testo.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, preso atto della richiesta del gruppo del Movimento 5 Stelle, dispone la revoca dell'abbinamento della proposta di legge Dell'Orco e altri, n. 750. Avverte inoltre che, sulla base di quanto precedentemente chiarito, si intende adottato quale testo base per il prosieguo dell'esame il testo della proposta di legge C. 750. Propone di fissare infine, in considerazione della necessità di concludere i lavori della Commissione entro la prossima settimana, il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 13 di venerdì 27 settembre.

  Gianluca BENAMATI (PD), interviene per chiedere alla presidenza di posticipare il termine per la presentazione delle proposte emendative a lunedì 30 settembre, alle ore 12. Sottolinea che nella sua richiesta non c’è alcun intento dilatorio, procedendo la Commissione alle votazioni nella giornata di martedì 1o ottobre, ma solo l'esigenza di un'accurata riflessione sulle proposte da avanzare.
   Davide CRIPPA (M5S), ricorda che, nelle prime fasi dell'esame delle proposte di legge in materia di orari degli esercizi commerciali – ed in particolare in riferimento alla proposta C. 750 del Movimento 5 Stelle – era stata ventilata la possibilità di un gentlemen agreement volto a tutelare in qualche modo il testo della minoranza, calendarizzato in quota opposizione. Chiede quindi ai rappresentanti della maggioranza se tale intenzione persiste.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, sottolinea che lo sforzo nel corso di tutta la fase di esame delle proposte in titolo sia stato nel senso di trovare le basi per la predisposizione di un testo ampiamente condiviso. È evidente che, ove il testo che approdasse in Aula fosse sostanzialmente quello proposto dall'opposizione, non si realizzerebbero le condizioni per una sua approvazione.

   Gianluca BENAMATI (PD), chiarisce che anche le proposte di legge in quota Pag. 98opposizione devono seguire, in quanto alla loro emendabilità, le procedure ordinarie. In merito alla eventuale possibilità – evidenziata da alcuni dei precedenti ricordati in recenti riunioni dalla presidenza – di pervenire all'esame dell'Aula con una relazione contraria sul testo originario della proposta n. 750 del Movimento 5 Stelle, la maggioranza in Commissione si è orientata in modo diverso, preferendo la definizione di un nuovo testo in Commissione che arrivi all'esame dell'Aula con la possibilità di completare il suo iter ed essere approvato. La materia della definizione di una nuova disciplina degli orari degli esercizi commerciali, infatti, sta a cuore anche alla maggioranza.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, ritiene che la Presidenza possa accedere alla richiesta di posticipare il termine per la presentazione degli emendamenti alle ore 12 di lunedì 30, con l'intesa di procedere alle votazioni il giorno successivo.

  Stefano ALLASIA (LNA), sottolinea che la Lega condivideva il testo unificato proposto dal relatore; dichiara inoltre il proprio assenso alla fissazione del termine per la presentazione degli emendamenti alla giornata di lunedì 30.

  Luigi LACQUANITI (SEL), esprime il proprio personale disappunto in relazione al fatto che la Commissione non è riuscita a raggiungere l'intesa su di un testo unificato.

  Michele DELL'ORCO (M5S), ribadisce che il Movimento 5 Stelle si è dichiarato disponibile a rinunciare ad una gran parte del proprio testo, ma ritiene irrinunciabili i commi 1 e 2 dell'articolo 1.

  Raffaello VIGNALI (PdL), esprime un avviso decisamente contrario al mantenimento nel testo dei commi 1 e 2 della proposta n. 750; oltre ad essere personalmente contrario ad un'inversione di rotta sui temi della liberalizzazione, ritiene infatti che il tenore delle disposizioni citate non sia corretto anche dal punto di vista degli equilibri costituzionali.

  Luigi TARANTO (PD), esprime pieno accordo con l'intervento del collega Vignali: i commi 1 e 2 dell'articolo 1 della proposta del Movimento 5 Stelle, che dovrebbero essere a tutti i costi mantenuti, contengono al loro interno una evidente contraddizione. Sottolinea altresì che prevedere una sorta di turnazione di orari e giorni di apertura imposta per legge è una sorta di pianificazione centralizzata davvero antistorica e anacronistica.

  Edoardo NESI (SCpI), ribadisce la posizione del suo gruppo, nettamente contraria alla soppressione della disposizione Monti sulla liberalizzazione degli orari degli esercizi commerciali.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, ricorda che lo scopo della presente seduta era quello di procedere al disabbinamento della proposta n. 750 e ritiene quindi che non abbia in questa fase più senso entrare nel merito dell'articolato. Ricorda quindi il termine per la presentazione delle proposte emendative, lunedì 30 settembre, alle ore 12, e rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.35.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 26 settembre 2013. — Presidenza del vicepresidente Ignazio ABRIGNANI. — Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Claudio De Vincenti.

  La seduta comincia alle 14.35.

  Ignazio ABRIGNANI (PdL), presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito Pag. 99chiuso. Dispone, pertanto, l'attivazione del circuito.
  Ricorda, inoltre, che ciascuna interrogazione può essere illustrata dal presentatore per non più di un minuto. All'illustrazione segue la risposta del Governo, per non più di tre minuti, e la replica dell'interrogante, per non più di due minuti.

5-01069 Bombassei e altri: Funzionalità del progetto «smart & start».

  Edoardo NESI (SCpI) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Edoardo NESI (SCpI), replicando, si dichiara pienamente soddisfatto della risposta.

5-01070 Lacquaniti e altri: Iniziative per garantire l'attività industriale e la tutela dell'occupazione nelle aziende facenti capo al gruppo Riva.
5-01073 Allasia: Sulle problematiche facenti capo al gruppo Riva, con particolare riferimento al sito industriale di Lesegno (Cuneo).

  Ignazio ABRIGNANI (PdL), presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.

  Fabio LAVAGNO (SEL), in qualità di cofirmatario illustra l'interrogazione in titolo.

  Stefano ALLASIA (LNA), illustra l'interrogazione in titolo, stigmatizzando l'intervento che ha svolto il ministro dello sviluppo economico Flavio Zanonato nella seduta di ieri in Assemblea, che giudica irrispettoso nei confronti dei parlamentari e dei cittadini.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Fabio LAVAGNO (SEL), replicando, si dichiara del tutto insoddisfatto della risposta fornita dal governo che ha semplicemente descritto una situazione ben nota relativa alla situazione del gruppo Riva. Ritiene assolutamente urgente che il Governo assuma tempestivamente i provvedimenti annunciati e adotti le soluzioni che vengano incontro alle aspettative dei lavoratori e dei cittadini che meritano ben altre risposte.

  Stefano ALLASIA (LNA), replicando si dichiara totalmente insoddisfatto della risposta che ricalca fedelmente l'intervento del ministro Zanonato.

5-01071 Crippa: Sui costi del meccanismo «capacity payment» nel mercato energetico.

  Davide CRIPPA (M5S), illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Davide CRIPPA (M5S), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del governo anche se prende atto con favore che non sono previsti c.d. aiuti di Stato all'industria termoelettrica nazionale; ritiene altresì preoccupanti le valutazioni fornite dall'associazione Federutility intervenuta in audizione innanzi alla Commissione Attività produttive.

5-01072 Benamati e altri: Situazione di Fabbricazioni nucleari SpA.

  Cristina BARGERO (PD), in qualità di cofirmataria, illustra l'interrogazione in titolo.

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  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Gianluca BENAMATI (PD), replicando, si dichiara solo parzialmente soddisfatto della risposta, ovvero gli interventi che si ritiene di adottare nel futuro; quanto al passato, ritiene ci si trovi di fronte ad una vicenda tipicamente italiana in cui un'azienda annaspa fra i debiti perché a sua volta non riceve i pagamenti ad essa dovuti. Chiede al Governo un intervento immediato perché vengano pagati gli stipendi ai dipendenti coinvolti ed auspica che il Governo segua da vicino tale vicenda anche nella prospettiva di un'efficace sinergia con SOGIN.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 15.10.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.10 alle 15.15.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Giovedì 26 settembre 2013. — Presidenza del vicepresidente Ignazio ABRIGNANI indi del vicepresidente Davide CRIPPA.

  La seduta comincia alle 15.15.

Indagine conoscitiva sulla strategia energetica nazionale sulle principali problematiche in materia di energia.
Audizione dei rappresentanti di Fise Assoambiente, Federconsumatori e Cittadinanzaattiva.
(Svolgimento e conclusione).

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, propone che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.
  Introduce, quindi, l'audizione.

Audizione dei rappresentanti di Fise Assoambiente.

  La dottoressa Monica CERRONI, presidente Assoambiente e il dottor Luciano PIACENTI, presidente sezione Gestione Impianti Rifiuti Urbani Assoambiente svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono quindi per porre questi e formulare osservazioni i deputati Davide CRIPPA (M5S), Ignazio ABRIGNANI (PdL), Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD) ai quali rispondono la dottoressa Elisabetta PERROTTA, direttore Assoambiente, e l'ingegnere Mauro ZAGAROLI, rappresentante di FISE Assoambiente.

  Ignazio ABRIGNANI, presidente, ringrazia gli auditi per il loro intervento. Dichiara quindi conclusa l'audizione.

Audizione dei rappresentanti di Federconsumatori e Cittadinanzattiva.

  La dottoressa Tiziana TOTO, Responsabile nazionale settore energia e ambiente Cittadinanza attiva e il dottor Mauro ZANINI, Vicepresidente responsabile dipartimento energia Federconsumatori svolgono una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Davide CRIPPA, presidente, ringrazia gli intervenuti e dichiara conclusa l'audizione.

  La seduta termina alle 16.10.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

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