ATTI DELL'UNIONE EUROPEA

  Mercoledì 25 settembre 2013. — Presidenza del presidente Michele BORDO.

  La seduta comincia alle 14.25.

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni – Istituire un programma di formazione europea delle autorità di contrasto.
COM(2013)172 final.
Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione e la formazione delle autorità di contrasto (Europol) e abroga le decisioni 2009/371/GAI del Consiglio e 2005/681/GAI del Consiglio.
COM(2013)173 final.
(Parere alla I Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole con condizione e osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto degli atti dell'Unione europea in oggetto, rinviato nella seduta del 2 luglio 2013.

  Sandro GOZI (PD), relatore, formula una proposta di parere con condizione e osservazioni (vedi allegato 1), che illustra nel dettaglio.

  Arianna SPESSOTTO (M5S) osserva come, allo stato, la Commissione non sia in possesso di sufficienti elementi di conoscenza per valutare appieno gli atti in esame, e riterrebbe opportuno, prima di concluderne l'esame, acquisire una valutazione da parte del Governo.

  Lara RICCIATTI (SEL) ritiene di particolare gravità l'assenza nella proposta di regolamento in esame di specifiche disposizioni volte a definire strumenti e procedure relative al coinvolgimento dei Parlamenti nazionali nel controllo delle attività di Europol, e ritiene a sua volta che occorra un ulteriore approfondimento della questione.

  Sandro GOZI (PD), relatore, ricorda che il sottosegretario agli interni Bubbico ha preso parte alle sedute della I Commissione dedicate agli atti, intervenendo in quella sede. Con riferimento al tema sollevato dalla collega Ricciatti, sottolinea di avere egli stesso, nella proposta di parere, evidenziato i profili di criticità, anche a tal fine formulando una condizione, volta a indicare alla Commissione di merito, al Governo e alle istituzioni europee la necessità di intervenire sul punto. Ritiene che la condizione formulata vada proprio nella direzione auspicata, in linea peraltro con lo stesso articolo 88 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, che prevede che con apposito regolamento siano stabilite le modalità per il controllo dell'attività di Europol da parte del Parlamento europeo, controllo cui sono associati i Parlamenti nazionali.

  Arianna SPESSOTTO (M5S), alla luce delle precisazioni fornite preannuncia il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere formulata, ma ribadisce il rammarico per il fatto che non vi è stata una adeguata interlocuzione con il Governo – che sarebbe dovuta avvenire nella forma di una audizione – sul contenuto degli atti.

  Antonino MOSCATT (PD) ringrazia il relatore per l'esemplare lavoro svolto e per aver accolto, nella proposta di parere, le istanze emerse nel corso del dibattito. Preannuncia quindi il voto favorevole del suo gruppo.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore.

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Verso un'Unione economica e monetaria autentica e approfondita. Creazione di uno strumento di convergenza e di competitività.
COM(2013)165 final.
Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – Verso un'Unione economica e monetaria autentica e approfondita. Coordinamento ex ante delle grandi riforme di politica economica previste.
COM(2013)166 final.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto degli atti dell'Unione europea in titolo, rinviato nella seduta del 5 giugno 2013.

  Michele BORDO, presidente, intervenendo in sostituzione del relatore, onorevole Galgano, impossibilitata a partecipare alla seduta odierna, formula una proposta di parere favorevole con condizioni (vedi allegato 2) sulle Comunicazioni in oggetto, rinviandone ad una prossima seduta la valutazione da parte della Commissione.
  Nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.45.

SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 25 settembre 2013. — Presidenza del presidente Michele BORDO.

  La seduta comincia alle 14.45.

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2012.
C. 1572 Governo, approvato dal Senato.
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2013.
C. 1573 Governo, approvato dal Senato.
Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2012 (limitatamente alle parti di competenza).
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Relazioni favorevoli).

  La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti in titolo, rinviato nella seduta del 24 settembre 2013.

  Paolo TANCREDI (PdL), relatore, segnala che non sono pervenuti emendamenti e propone di riferire favorevolmente su entrambi i provvedimenti.

  Annalisa PANNARALE (SEL) formula su entrambi i provvedimenti una proposta alternativa di relazione (vedi allegati 3 e 4), volta a riferire in senso contrario, che illustra.

  Michele BORDO, presidente, avverte che le proposte alternative di relazione risulteranno rispettivamente precluse dall'approvazione delle relazioni formulate dal relatore e saranno pertanto posta in votazione solo ove respinte le relazioni del relatore.

  Vega COLONNESE (M5S) si sofferma sul Rendiconto, rilevando come sarebbe opportuno che anche in Italia, al pari degli altri Paesi europei, avvenisse un efficace controllo di gestione.

  Paolo TANCREDI (PdL) raccomanda l'approvazione delle proprie relazioni in senso favorevole, anche in considerazione del fatto che si tratta di documenti contabili che fotografano una situazione, e rispetto ai quali si può eventualmente dare un giudizio riguardante la forma redazionale.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva, con distinte deliberazioni, la proposta di relazione favorevole del relatore sul disegno di legge C. 1572 Governo recante «Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2012» e sul disegno di legge C. 1573 Governo recante «Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2013» e sulla allegata Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2013 (limitatamente alle parti di competenza). Delibera altresì di nominare il deputato Tancredi relatore presso la V Commissione.

DL 102/2013: Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici.
C. 1544 Governo.
(Parere alle Commissioni V e VI).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del disegno di legge in oggetto, rinviato nella seduta del 24 settembre 2013.

  Michele BORDO, presidente, ricorda che nella seduta svoltasi ieri il relatore ha formulato una proposta di parere favorevole mentre il gruppo M5S ha presentato una proposta alternativa di parere contrario. Avverte quindi che la proposta alternativa di parere risulterà preclusa dall'approvazione della proposta di parere formulata dal relatore e sarà pertanto posta in votazione solo ove respinta la proposta del relatore.

  Paolo ALLI (PdL) richiama la proposta di parere favorevole (vedi allegato 5) formulata nella seduta di ieri, della quale raccomanda l'approvazione.

  Annalisa PANNARALE (SEL) preannuncia il voto fermamente contrario del suo gruppo sulla proposta di relazione favorevole formulata dal relatore, riguardante un decreto-legge che risponde unicamente ad esigenze di equilibrio di Governo e di maggioranza e che si basa sulla procedura del rinvio, poiché non fa che spostare l'onere della seconda rata dell'IMU sulla Legge di stabilità.
  Con l'abolizione generalizzata dell'IMU e la previsione per il prossimo anno della service tax non si fa che trasferire il carico fiscale sulle persone maggiormente svantaggiate, poiché con le nuove imposizioni non solo i proprietari ma anche gli inquilini – presumibilmente quindi i cittadini più giovani – saranno soggetti a tributo. Inoltre, l'abolizione dell'imposta sulla casa viene finanziata con il fondo per gli affitti, ponendo in ulteriore difficoltà chi già vive un disagio abitativo, e anche sottraendo risorse alla manutenzione della rete ferroviaria, che, come è noto a tutti, si trova già in condizioni disastrose.
  Sarebbe certo stato più utile riflettere su un programma che mettesse al centro esodati e cassa integrati, con una nuova idea di crescita per il Paese.

  Luca PASTORINO (PD) preannuncia il voto favorevole del PD sulla proposta di parere del relatore, che ringrazia per aver tenuto conto delle considerazioni svolte dal suo gruppo, anche con riferimento alla necessità di alleggerire il carico fiscale sul lavoro e ai rilievi critici mossi al tributo della Tares.

  Arianna SPESSOTTO (M5S) ribadisce le motivazioni poste alla base della proposta alternativa di parere contrario formulata dal suo gruppo e si associa alle considerazioni svolte dalla collega Pannarale.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

DL 104/2013: Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca.
C. 1574 Governo.
(Parere alla VII Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del disegno di legge in oggetto, rinviato nella seduta del 24 settembre 2013.

  Marina BERLINGHIERI (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato 6) sul provvedimento in titolo, che tiene conto delle osservazioni a lei informalmente trasmesse da parte dei colleghi del gruppo M5S.

  Vega COLONNESE (M5S) ringrazia la relatrice per aver ritenuto di accogliere le osservazioni formulate dal suo gruppo e preannuncia pertanto il voto favorevole sulla proposta di parere; richiama in particolare il tema dei fondi destinati alla lotta contro la dispersione scolastica, che considera particolarmente importante.

  Marina BERLINGHIERI (PD), relatore, osserva come le iniziative richiamate si collochino nel solco delle linee guida indicate in tale ambito dalla Commissione europea, anche tenuto conto delle alte percentuali di abbandono scolastico del nostro Paese rispetto ad altri Stati europei.

  Annalisa PANNARALE (SEL) non si dichiara contraria al provvedimento nel suo complesso, ma non ritiene opportuno concluderne l'esame così rapidamente, anche in considerazione del suo specifico rilievo.
  Richiama in particolare l'attenzione dei colleghi sulle norme recate dall'articolo 19, che dispone in materia di conferimento di incarichi di insegnamento nelle Istituzioni di alta formazione e specializzazione artistica e musicale (AFAM). Osserva al riguardo che tale disposizione, nel consentire l'immissione in ruolo di circa 400 insegnanti precari escludendone nel contempo un migliaio, appare fortemente discriminatoria e si pone in contrasto con la direttiva europea 1999/70/CE sul lavoro a tempo determinato, che stabilisce che un contratto a tempo determinato può essere prorogato non più di una volta e che la sua durata totale non può superare i tre anni.
  Ritiene che la XIV Commissione non possa non affrontare una questione di tale delicatezza, invitando la Commissione di merito a ristabilire un principio di giustizia ed equità nei confronti di personale docente altamente qualificato.

  Marina BERLINGHIERI (PD), relatore, prende atto delle osservazioni formulate e ritiene che, al fine di svolgere un adeguato approfondimento sulla questione sollevata dalla collega Pannarale si possa prevedere di rinviare l'espressione del parere ad una prossima seduta.

  Annalisa PANNARALE (SEL) ringrazia la relatrice per la disponibilità dimostrata.

  Michele BORDO, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, e in considerazione del fatto che l'esame del decreto-legge non è allo stato previsto nel calendario dei lavori dell'Assemblea della prossima settimana, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.20 alle 15.45.