SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 12 settembre 2013. — Presidenza del presidente Francesco BOCCIA. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Stefano Fassina.

  La seduta comincia alle 10.05.

Abolizione del finanziamento pubblico diretto, disposizioni per la trasparenza e la democraticità dei partiti e disciplina della contribuzione volontaria e della contribuzione indiretta in loro favore.
C. 1154-A Governo.
(Parere all'Assemblea).
(Parere su emendamenti).

  La Commissione prosegue l'esame delle proposte emendative riferite al provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta dell'11 settembre 2013.

  Francesco BOCCIA, presidente, avverte che alcune proposte emendative, precisamente gli emendamenti Giorgis 8.40 e 9.8, Agostini 9.7 e 9.9, D'Attorre 10.1, Bressa 10.04 e Naccarato 10.05, richiamate dal relatore nella seduta di ieri, sono state ritirate. Precisa che le predette proposte non figurano pertanto nel fascicolo n. 2 e che la Commissione su di esse non esprimerà alcun parere.

  Paola DE MICHELI (PD), relatore, richiama le proposte emendative sulle quali, nel corso della seduta dell'11 settembre 2013, sono stati chiesti al Governo chiarimenti.

  Il viceministro Stefano FASSINA esprime parere contrario su tutte le proposte emendative richiamate dal relatore, ad eccezione degli emendamenti Gitti 8.1, Balduzzi 8.3 e 10.2, D'Ambrosio 10.6 e Lombardi 10.12, sui quali esprime nulla osta. Esprime altresì nulla osta sulle restanti proposte emendative riferite al provvedimento in esame.

  Paola DE MICHELI (PD), relatore, formula la seguente proposta di parere:

  «La V Commissione,
   esaminati gli emendamenti riferiti al disegno di legge C. 1154-A Governo e abb., recante abolizione del finanziamento pubblico diretto, disposizioni per la trasparenza e la democraticità dei partiti e disciplina della contribuzione volontaria e della contribuzione indiretta in loro favore, contenuti nel fascicolo n. 2;Pag. 60
   preso atto dei chiarimenti forniti dal Governo,

  esprime

PARERE CONTRARIO

  sugli emendamenti 4.1, 8.8, 9.1, 9.2, 9.3, 9.5, 9.6, 9.10, 9.11, 9.14, 9.16, 9.17, 9.18, 9.23, 9.45, 10.50, 10.51, 14.42 e sugli articoli aggiuntivi 1.050, 9.02, 9.03, 9.060, 10.02, 10.07, 10.055, 12.01, 14.01, in quanto suscettibili di determinare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica privi di idonea quantificazione e copertura;

NULLA OSTA

  sulle restanti proposte emendative».

  Gianni MELILLA (SEL) chiede al relatore le ragioni per cui propone di esprimere parere contrario sull'emendamento Pilozzi 9.03, volto a prevedere che i trasferimenti effettuati in favore di partiti e movimenti politici non siano soggetti ad imposta. Al riguardo, fa presente che nell'ordinamento esiste già un'analoga disposizione, precisamente all'articolo 3, comma 4-bis, del decreto legislativo n. 346 del 1990.

  Paola DE MICHELI (PD), relatore, precisa che l'articolo 3, comma 4-bis, del decreto legislativo n. 346 del 1990 si riferisce ai soli trasferimenti a titolo gratuito, vale a dire alle successioni e alle donazioni in favore di movimenti e partiti politici. Rileva che la proposta emendativa Pilozzi 9.03 è volta invece ad ampliare le fattispecie per le quali è prevista l'esenzione da imposta, includendovi anche i trasferimenti a titolo oneroso in favore di partiti e movimenti politici, con conseguenti oneri a carico della finanza pubblica.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 10.25.