CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 30 luglio 2013
65.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Finanze (VI)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Martedì 30 luglio 2013. — Presidenza del presidente Daniele CAPEZZONE. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Luigi Casero.

  La seduta comincia alle 9.50.

Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2013.
C. 1326 Governo, approvato dal Senato.

(Relazione alla XIV Commissione).
Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea – Legge europea 2013.
C. 1327 Governo, approvato dal Senato, e emendamenti.

(Relazione e Parere su emendamenti alla XIV Commissione).
Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2012.
Doc. LXXXVII, n. 1.

(Parere alla XIV Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto, ai sensi dell'articolo 126-ter del Regolamento, e conclusione – Relazione favorevole con osservazioni Pag. 118sul disegno di legge C. 1326 – Relazione favorevole sul disegno di legge C. 1327 e Parere sui relativi emendamenti – Parere favorevole sul Doc. LXXXVII, n. 1).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti, rinviato nella seduta del 26 luglio scorso.

  Daniele CAPEZZONE, presidente, ricorda che la Commissione dovrà concludere l'esame dei provvedimenti entro la mattinata odierna, in quanto la discussione generale in Assemblea su di essi avrà inizio nello stesso pomeriggio odierno.
  Avverte quindi che la Commissione passerà ora all'esame del disegno di legge C. 1326, e alle relative deliberazioni. Comunica inoltre che a tale disegno di legge non sono state presentate proposte emendative presso la Commissione Finanze.

  Giovanni SANGA (PD), relatore, formula una proposta di relazione favorevole con osservazioni sul disegno di legge C. 1326 (vedi allegato 1), evidenziando come le predette osservazioni raccolgano, a suo giudizio, sensibilità comuni a diversi gruppi presenti in Commissione su taluni aspetti del provvedimento.
  In particolare, rileva come l'osservazione di cui alla lettera a) segnali, con riferimento all'articolo 9, il quale conferisce delega al Governo per conformare la vigente normativa nazionale in materia di IVA alle previsioni di cui al regolamento di esecuzione (CE) n. 282/2011, di applicazione della direttiva 2006/112/CE, relativa al sistema comune di imposta sul valore aggiunto, nonché alle modifiche apportate a tale ultima direttiva dalle direttive elencate nell'Allegato C al disegno di legge, l'esigenza che il Governo tenga conto, nell'esercizio della predetta delega, anche delle ulteriori norme di delega recate dalle proposte di legge C. 282 e C. 1122, concernenti la revisione del sistema fiscale statale, attualmente all'esame in sede referente presso la Commissione Finanze, le quali prevedono la razionalizzazione dei sistemi speciali IVA in funzione della particolarità dei settori interessati e l'attuazione del regime del gruppo previsto dall'articolo 11 della predetta direttiva 2006/112/CE.
  Inoltre, l'osservazione di cui alla lettera b) richiama, con riferimento all'articolo 12 del disegno di legge, l'opportunità che, in sede di esercizio della delega per l'attuazione della direttiva 2011/61/UE sui gestori di fondi di investimento alternativi, si prevedano adeguate misure per garantire che la possibilità, prevista dalla stessa direttiva, per le società di gestione del risparmio comunitaria o extracomunitaria, di istituire e gestire fondi comuni di investimento alternativi in Italia, non comporti una riduzione delle tutele nei confronti dei risparmiatori italiani.

  Daniele CAPEZZONE, presidente, avverte che il gruppo Movimento 5 Stelle ha presentato una proposta alternativa di relazione sul disegno di legge C. 1326 (vedi allegato 2), la quale risulterà preclusa ove fosse approvata la proposta di relazione formulata dal relatore.

  La Commissione approva la proposta di relazione favorevole con osservazioni sul disegno di legge C. 1326 formulata dal relatore.

  Daniele CAPEZZONE, presidente, avverte che la Commissione passerà ora all'esame del disegno di legge C. 1327 e alle relative deliberazioni.
  Informa inoltre che a tale disegno di legge non sono state presentate proposte emendative presso la Commissione Finanze, ricordando altresì che la Commissione Politiche dell'Unione europea ha trasmesso alcune proposte emendative afferenti ad aspetti di competenza della Commissione Finanze presentate direttamente in quella sede.

  Giovanni SANGA (PD), relatore, formula una proposta di relazione favorevole sul disegno di legge C. 1327 (vedi allegato 3).

  Daniele CAPEZZONE, presidente, avverte che il gruppo Movimento 5 Stelle ha presentato una proposta alternativa di relazione Pag. 119sul disegno di legge C. 1327 (vedi allegato 4), la quale risulterà preclusa ove fosse approvata la proposta di relazione formulata dal relatore.

  La Commissione approva la proposta di relazione favorevole formulata dal relatore sul disegno di legge C. 1327.

  Giovanni SANGA (PD), relatore, con riferimento agli emendamenti trasmessi dalla Commissione politiche dell'Unione europea riferiti al disegno di legge C. 1327, afferenti ad aspetti di competenza della Commissione Finanze, segnala come l'emendamento Ruocco 8.1 modifichi il nuovo comma 14-bis dell'articolo 16, del decreto-legge n. 201 del 2011, estendendo da 12 a 14 mesi il lasso temporale di riferimento entro il quale deve verificarsi la permanenza sul territorio italiano, superiore a sei mesi, che costituisce il presupposto oggettivo per l'applicazione della tassa sugli aeromobili non immatricolati nel Registro aeronautico dell'ENAC istituita dal comma 11 del predetto articolo 16. In tal modo si amplia l'ambito di applicazione dell'imposta.
  In merito a tale proposta rileva come essa si ponga in contraddizione con la norma europea che è alla base della correzione disposta dall'articolo 8, in quanto l'articolo 3 della predetta direttiva 83/182/CEE, al cui rispetto è finalizzata la modifica normativa, prevede una franchigia dalle imposte e tasse sui consumi, per una durata continua o non continua non superiore a sei mesi per ogni periodo di dodici mesi, all'atto dell'importazione temporanea, a determinate condizioni degli aerei da turismo.
  L'emendamento Ruocco 9.1 modifica il nuovo articolo 1 del decreto-legge n. 167 del 1990, come sostituito dall'articolo 9, comma 1, lettera a), del provvedimento, introducendo l'obbligo, per gli intermediari finanziari che intervengono nei trasferimenti da o verso l'estero di mezzi di pagamento, di conservare per dieci anni «anche le operazioni di importo inferiore a 15.000 euro».
  In merito alla formulazione della proposta emendativa segnala come essa sia formulata in termini non del tutto chiari, in quanto si sarebbe dovuto più propriamente far riferimento alla conservazione dei dati relativi alle operazioni di importo inferiore a 15.000 euro. Inoltre, evidenzia come la proposta emendativa si ponga in controtendenza rispetto ai rilievi, formulati dalla Commissione europea, che sono alla base dell'articolo 9, i quali tendono ad alleggerire una serie di obblighi ed adempimenti considerati eccessivi dalla stessa Commissione europea.
  L'articolo aggiuntivo Lorefice 32.03 modifica invece l'articolo 55-quater del decreto legislativo n. 198 del 2006, recante il codice delle pari opportunità, al fine di prevedere che, per i contratti assicurativi stipulati per la prima volta a decorrere dal 21 dicembre 2012, il genere sessuale non può determinare differenze nel calcolo dei premi e delle prestazioni assicurative, ovvero di altri servizi finanziari. Parimenti si prevede che i costi inerenti alla gravidanza ed alla maternità non possano determinare differenze nel calcolo dei premi o nelle prestazioni individuali.
  A tale riguardo evidenzia come la proposta normativa, sebbene persegua un obiettivo in astratto condivisibile, appaia di difficile applicazione pratica, in quanto le diverse condizioni personali dei soggetti assicurati costituiscono un elemento di cui le compagnie assicurative tengono conto, nella loro operatività, ai fini del calcolo dei relativi premi. Pertanto, tale pratica non può, di per sé, considerarsi come un elemento discriminatorio.
  Propone quindi di esprimere parere contrario sulle proposte emendative trasmesse.

  La Commissione approva la proposta del relatore di esprimere parere contrario sulle proposte emendative trasmesse dalla XIV Commissione.

  Daniele CAPEZZONE, presidente avverte che la Commissione passerà ora all'esame della Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2012 (Doc. LXXXVII, n. 1), e alle relative deliberazioni.

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  Giovanni SANGA (PD), relatore, formula una proposta di parere favorevole sulla Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea relativa all'anno 2012 (Doc. LXXXVII, n. 1) (vedi allegato 5).

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 10.

SEDE REFERENTE

  Martedì 30 luglio 2013. — Presidenza del presidente Daniele CAPEZZONE. — Interviene il viceministro dell'economia e delle finanze Luigi Casero.

  La seduta comincia alle 14.

Disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita.
C. 282 Causi, C. 950 Zanetti e C. 1122 Capezzone.

(Seguito dell'esame e rinvio – Abbinamento della proposta di legge C. 1339).

  La Commissione prosegue l'esame dei provvedimenti, rinviato, da ultimo, nella seduta del 3 luglio scorso.

  Daniele CAPEZZONE, presidente e relatore, come già anticipato in sede di Ufficio di presidenza, avverte che è stata assegnata alla Commissione, in sede referente, la proposta di legge C. 1339 Migliore «Delega al Governo per la riforma del sistema tributario e altre disposizioni per promuovere l'equità fiscale e il contrasto dell'evasione e dell'elusione, nonché modifiche al codice civile, concernenti il reato di false comunicazioni sociali».
  Dal momento che la proposta di legge interviene sulla medesima materia oggetto delle proposte di legge C. 282 Causi, C. 1122 Capezzone e C. 950 Zanetti, concernenti la riforma del sistema tributario, propongo, anche alla luce della richiesta in tal senso dei presentatori, di abbinare la proposta C. 1339 alle predette proposte di legge.

  La Commissione approva la proposta del Presidente.

  Daniele CAPEZZONE presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.05.

COMITATO RISTRETTO

  Martedì 30 luglio 2013.

Disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente e orientato alla crescita.
C. 282 Causi, C. 950 Zanetti e C. 1122 Capezzone.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14.05 alle 14.45.

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