CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 4 luglio 2013
49.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Giovedì 4 luglio 2013. — Presidenza del vicepresidente Ignazio ABRIGNANI.

  La seduta comincia alle 15.40.

DL 69/2013: Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.
C. 1248 Governo.

(Parere alle Commissioni riunite I e V).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con condizioni e osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 2 luglio 2013.

  Luigi TARANTO (PD), relatore, illustra la proposta di parere favorevole con condizioni e osservazioni (vedi allegato).

  Davide CRIPPA (M5S) chiede chiarimenti al relatore circa l'osservazione riferita all'articolo 5, comma 7, del decreto-legge ed in particolare se la finalità dell'osservazione è quella di valutare l'opportunità di incentivi alla produzione di bioliquidi di derivazione extraeuropea.

  Luigi TARANTO (PD), relatore, chiarisce che l'osservazione relativa al sistema di incentivazione delle quote di produzione di bioliquidi è volta a stimolare la valutazione dell'impatto delle norme proposte, che nella relazione illustrativa del provvedimento è valutato in oltre 300 milioni di euro all'anno.

  Mattia FANTINATI (M5S) ritiene necessario formulare alcune richieste di chiarimento al relatore sul contenuto del parere testé illustrato ed in particolare sulla condizione volta a sopprimere il comma 3 dell'articolo 1 con cui si riserva il 30 per cento dell'importo di rifinanziamento del fondo di garanzia agili interventi in favore dei confidi. Sulla condizione posta all'articolo 2 chiede al relatore se Poste Spa sia ricompreso tra i soggetti che possono accedere ai plafond di provvista presso Cassa depositi e prestiti. Sottolinea inoltre come manchi nel testo del decreto-legge una norma che proponga lo sviluppo delle cosiddette pompe bianche al fine di rompere il monopolio esistente nell'attuale rete di distribuzione dei carburanti. Esprime inoltre forti perplessità circa la deroga relativa agli impianti di termovalorizzazione dei rifiuti di cui all'articolo 5, comma 5. Non condivide, Pag. 118inoltre, il merito dell'articolo 7 in materia di imprese miste per lo sviluppo perché teme che i previsti finanziamenti agevolati possano incentivare la delocalizzazione delle imprese che hanno già usufruito di finanziamenti agevolati o a fondo perduto sul territorio nazionale. Chiede che sia prevista nel parere un'osservazione al riguardo.

  Luigi TARANTO (PD), relatore, per quanto riguarda la condizione posta all'articolo 1 chiarisce che la ratio è proprio di confermare il dettato del comma 3 dell'articolo 11 del decreto-legge n. 185 del 2008 sul fondo di garanzie. Per quanto riguarda l'accesso al plafond di provvista della Cassa depositi e prestiti conferma che Poste Spa in quanto gruppo bancario può senz'altro accedere a tale provvista. Peraltro, la condizione posta all'articolo 2 del decreto-legge intende proprio estendere alle società di leasing non appartenenti a gruppi bancari, la possibilità di accedere al plafond di provvista di CDP. Per quanto riguarda il tema della rete di distribuzione dei carburanti, ritiene che non sia questa la sede più opportuna per affrontare una materia peraltro oggetto di una recente riforma. Con riferimento in particolare alla deroga prevista per i termovalorizzatori, ritiene che anche il sistema di incentivi CIP 6 possa essere solo gradualmente superato e che la norma contenuta al comma 5 dell'articolo 5 possa comunque rappresentare un risparmio in quanto prevede una modifica del paniere di riferimento.

  Raffaello VIGNALI (PdL), intervenendo sul tema della riforma della rete dei carburanti ritiene senz'altro opportuno affrontare l'argomento nell'ambito di un atto di sindacato ispettivo in modo tale che la Commissione possa verificare, sulla base della risposta che il Governo fornirà in quella sede, lo stato di attuazione della recente riforma.

  Mattia FANTINATI (M5S) sottolinea che sempre più frequentemente il Governo non adotta i provvedimenti attuativi dei provvedimenti legislativi approvati dal Parlamento.

  Gianluca BENAMATI (PD), con riferimento alla gestione della rete di distribuzione dei carburanti, sottolinea che si tratta di materia che deve essere affrontata in altra sede. Sull'estensione dell'applicazione della Robin Tax ad aziende di minori dimensioni, ricorda che è stato proposto nel parere la possibilità di trovare una diversa copertura che non incida sulle PMI.
  Per quanto riguarda i termovalorizzatori, ritiene necessario superare il sistema dei CIP 6, e fa presente che nel provvedimento in esame viene ridefinito il costo equivalente del combustibile su cui si determina il rimborso del CIP6, variando al remunerazione di contratti in essere.

  Raffaello VIGNALI (PdL), intervenendo per le dichiarazioni di voto, esprime apprezzamento per il lavoro svolto dal relatore e ribadisce la condivisione di molte delle disposizioni contenute del provvedimento in esame che vanno incontro alle esigenze delle PMI. Condivide pertanto le condizioni puntuali contenute nella proposta di parere del relatore e, in particolar modo, quelle volte a contenere gli aumenti nelle bollette dei clienti domestici, nonché l'osservazione relativa alla cosiddetta responsabilità fiscale solidale. Dichiara quindi il voto favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere in esame.

  Angelo SENALDI (PD) esprime un giudizio decisamente favorevole per l'ottimo lavoro di sintesi del relatore che, con la presentazione della proposta di parere, ha fornito alla Commissione un prezioso strumento di riflessione sui diversi aspetti del provvedimento in esame che coinvolgono profili di competenza della X Commissione. Ritiene, in particolare, che il provvedimento colga alcune delle sollecitazioni che associazioni di categorie e le parti sociali hanno rappresentato nelle ultime settimane anche a questa Commissione. Si Pag. 119associa alla richiesta di definire una data certa in merito all'adozione dei decreti attuativi previsti nell'ambito del provvedimento in esame e sottolinea, in particolare, la rilevanza delle osservazioni relative all'articolo 30, in materia di scadenza temporale del certificato di agibilità parziale, all'articolo 37, sulla possibilità di estendere le sperimentazioni delle zone a burocrazia zero e all'articolo 57, sulla destinazione dei contributi anche allo sblocco delle erogazioni per attività di ricerca. Dichiara quindi il voto favorevole del proprio gruppo sulla proposta di parere del relatore.

  Mattia FANTINATI (M5S), pur apprezzando le disposizioni volte a venire incontro alle esigenze delle imprese, non può non stigmatizzare alcune delle disposizioni contenute nel provvedimento in esame, in particolare la deroga prevista per i termovalorizzatori di cui all'articolo 5; dichiara quindi il voto di astensione del proprio gruppo sulla proposta di parere del relatore.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 16.20.

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