CAMERA DEI DEPUTATI
Venerdì 21 dicembre 2012
760.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Venerdì 21 dicembre 2012. — Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI. — Interviene il sottosegretario di Stato per la difesa Gianluigi Magri.

  La seduta comincia alle 9.20.

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2013).
C. 5534-bis-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.

Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2013 e per il triennio 2013-2015 e relativa nota di variazione.
C. 5535-B Governo, approvato dalla Camera e modificato dal Senato.

Tabella n. 11: Stato di previsione del Ministero della difesa per l'anno finanziario 2013 e per il triennio 2013-2015.
(Relazione alla V Commissione).
(Esame congiunto e conclusione – Relazione favorevole con condizione e osservazioni).

  La Commissione inizia l'esame congiunto dei provvedimenti in oggetto.

  Edmondo CIRIELLI, presidente, ricorda che la Commissione è chiamata ad esaminare tali provvedimenti con riferimento alle parti di propria competenza, limitatamente alle sole disposizioni modificate nel corso dell'esame presso il Senato.
  Ricorda, altresì, che nella riunione dell'ufficio di presidenza di ieri, integrato dai rappresentanti di gruppo, si è convenuto Pag. 21di non fissare un termine per la presentazione di emendamenti, fermo restando che le eventuali proposte emendative potranno essere presentate direttamente alla V Commissione, che esamina i provvedimenti in sede referente.

  Antonio RUGGHIA (PD), relatore, richiama l'attenzione della Commissione sulle principali modifiche approvate nel corso dell'esame presso il Senato, limitatamente alle parti di interesse della Commissione, al disegno di stabilità per l'anno 2013, che risulta adesso composto di un unico articolo.
  Evidenzia in primo luogo la disposizione volta a realizzare un parziale superamento del blocco del turn-over per i Corpi di polizia e il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, recata al comma 90 dell'articolo unico. In sede di esame in prima lettura dei provvedimenti in oggetto, la Commissione aveva espresso forti critiche per l'assenza nel testo originario di una norma che incrementasse le facoltà assunzionali per il personale militare e, in tal senso, aveva approvato anche un apposito emendamento.
  La Camera dei deputati, nel licenziare il provvedimento in prima lettura, aveva inserito una disciplina che – sia pure con risorse limitate (pari a 10 milioni di euro) – consentiva quantomeno di portare a compimento le procedure concorsuali già espletate. Con il testo approvato dal Senato, le risorse messe a disposizione delle amministrazioni per le assunzioni di personale sono aumentate a 70 milioni di euro per l'anno 2013 e 120 milioni di euro a decorrere dall'anno 2014 e, conseguentemente non riguardano più esclusivamente le procedure concorsuali già espletate. Ricorda altresì che il decreto-legge n. 95 del 2012 fissa la percentuale di turn-over con riferimento alle risorse utilizzabili nella misura del 20 per cento per il triennio 2012-2014, del 50 per cento nell'anno 2015 e del 100 per cento a decorrere dall'anno 2016 per il comparto difesa e sicurezza. Tuttavia, con il comma 91, introdotto dalla Camera dei deputati e non modificato dal Senato, sono ammesse deroghe fino al 50 per cento per gli anni 2013 e 2014 e fino al 70 per cento per il 2015.
  Giudica inoltre positivamente la previsione, al comma 92, di fondi destinati alla celebrazione del settantesimo anniversario della Resistenza e della guerra di liberazione. Lo stanziamento di un milione di euro per l'anno 2013 è finalizzato a finanziare le iniziative promosse per la suddetta ricorrenza dalla Confederazione italiana fra le associazioni combattentistiche e partigiane, che riunisce numerose associazione, in gran parte sottoposte alla vigilanza del Ministero della difesa, beneficiarie di contributi statali che, per l'anno 2013, sono stati assegnati con l'atto 524 del Governo, su cui la Commissione ha espresso parere favorevole lo scorso 19 dicembre.
  Il comma 113 assicura la corresponsione dell'assegno sostitutivo per l'accompagnatore militare per gli anni 2013 e 2014. La proroga di tale beneficio – attualmente disposto solo fino al 2009 – rappresenta una misura di sostegno in favore dei pensionati affetti da invalidità, degli invalidi e grandi invalidi per servizio, nonché dei pensionati di guerra affetti da invalidità che siano insigniti di medaglia d'oro al valor militare.
  Nel disegno di legge in esame sono state anche introdotte disposizioni volte a favorire il completamento del Sistema digitale Radiomobile standard Te.T.Ra., ai commi 209 e 210, relativo alle comunicazioni della Polizia di Stato, dell'Arma dei carabinieri, del Corpo della guardia di finanza, della Polizia penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato.
  Il comma 209 prevede che il Ministro dell'interno, predisponga un programma straordinario di interventi per il completamento della rete Te.T.Ra. e possa assumere impegni per una spesa di 10 milioni di euro per l'anno 2013 e di 50 milioni di euro per l'anno 2014, mentre il comma 210 istituisce, presso il Ministero dell'interno, la Commissione per la pianificazione ed il coordinamento della fase esecutiva del programma Te.T.Ra. Evidenzia, Pag. 22al riguardo, che tale disposizione riproduce il contenuto di una norma già vigente.
  Ritiene che l'indennizzo agli aventi causa delle vittime del disastro aereo del Monte Serra, previsto al comma 248, costituisca un doveroso riconoscimento verso chi è stato colpito nei propri affetti familiari dall'incidente, avvenuto 3 marzo 1977 nel quale venne coinvolto un aereo C-130H Hercules della 46a Aerobrigata, in cui persero la vita trentotto allievi dell'Accademia navale di Livorno, un ufficiale accompagnatore e 5 membri d'equipaggio. La norma in esame riconosce un indennizzo di 118.000 euro per una spesa complessiva di 3.776.000 euro.
  Le norme relative ai ruoli speciale e tecnico-logistico dell'Arma dei carabinieri, recate dal comma 411, stabiliscono che trovi applicazione dal 2014 (e non dal 2013, come attualmente previsto) il regime transitorio per la riduzione dei quadri per eccedenze nei ruoli speciale e tecnico-logistico dell'Arma dei carabinieri; conseguentemente, si proroga sino al 2013 (rispetto al termine del 2012, attualmente vigente) il collocamento in ARQ delle eccedenze degli organici, ove non riassorbiti, nei gradi di generale e di colonnello dei ruoli speciale e tecnico-logistico dell'Arma dei carabinieri, secondo il criterio anagrafico. Il comma in oggetto differisce al 2013 (attualmente il termine è fissato al 2012) il regime transitorio per il passaggio degli ufficiali provenienti dall'Esercito, dalla Marina e dall'Aeronautica, dai ruoli e dai gradi ove risultino eccedenze rispetto ai volumi organici fissati al ruolo tecnico-logistico dell'Arma dei carabinieri.
  Rileva ancora che la Tabella E, allegata al disegno di legge di stabilità, è stata modificata al Senato al fine di prevedere il rifinanziamento della legge n. 808 del 1985 per interventi per lo sviluppo e l'accrescimento di competitività delle industrie operanti nel settore aeronautico. Si prevede adesso un'autorizzazione pluriennale di spesa pari a 10 milioni nel 2013 a 50 milioni nel 2014 a 50 milioni nel 2015 e a 640 milioni complessivi per le annualità 2016-2028. Il suddetto finanziamento si riconnette alle finalità di cui all'articolo 3, lettera a), della citata legge n.808, che consente finanziamenti alle imprese nazionali partecipanti a programmi in collaborazione internazionale per la realizzazione di aeromobili, motori, equipaggiamenti e materiali aeronautici.
  Infine, richiama l'attenzione della Commissione su alcuni novità contenute nel disegno di legge approvato dal Senato, sia pure riferite a materie che non sono di stretta competenza della Commissione. Si riferisce, in primo luogo, alla proroga dei termini per l'adozione del decreto del Ministro dell'interno attuativo delle misure antipirateria e del regolamento di riordino del Corpo delle Capitanerie di porto, attualmente fissato al 31 dicembre 2012.
  Infine, prende atto con soddisfazione che il Senato ha soppresso la disposizione, contenuta nell'articolo 12, comma 17 del testo originario del disegno di legge di stabilità, che abrogava parzialmente il regime di esenzione dall'IRPEF per le pensioni di guerra ai soggetti titolari di reddito complessivo superiore a euro 15.000.

  Il sottosegretario Gianluigi MAGRI osserva che il suo Dicastero ha giudicato in termini positivi le modifiche apportate dal Senato e richiamate dal relatore.
  Si riferisce, in particolare, all'espunzione della norma sui limiti all'esenzione IRPEF sulle pensioni di guerra di reversibilità, facendo leva sulla natura risarcitoria e non retributiva dei suddetti emolumenti, nonché all'aumento del fondo per l'incremento delle percentuali del turn-over per le Forze di polizia. Ciò consentirà di rendere maggiormente sostenibili i tagli del citato turn-over, sia sotto il profilo della salvaguardia delle legittime aspettative dei volontari delle Forze armate ad essere assunti nelle Forze di polizia al termine della ferma, sia sotto quello della funzionalità delle amministrazioni.
  Osserva che il riconoscimento dell'indennizzo in favore dei familiari delle vittime militari del disastro aviatorio di Monte Serra del 1977 costituisce una misura Pag. 23doverosa anche sul piano dell'equità, dal momento che alcuni hanno già ricevuto risarcimenti in sede giudiziaria.
  Rileva inoltre, che la stessa amministrazione della Difesa si è resa parte attiva anche per operare la proroga, al 2013, delle disposizioni del Codice dell'ordinamento militare riguardanti i meccanismi di funzionamento dell'Istituto dell'ARQ per gli ufficiali dell'Arma dei carabinieri e il transito nei ruoli tecnico-logistici della stessa Arma di ufficiali delle Forze armate, nonché per affermare il principio che la fruizione del congedo parentale frazionato in ore debba essere attuato tenendo conto delle peculiari esigenze di funzionalità e di operatività delle amministrazioni del comparto.
  Non è stato invece possibile, durante l'esame del provvedimento al Senato, apportare ulteriori miglioramenti al testo, pur auspicati dal dicastero della Difesa. In particolare, non è stato possibile ottenere un'adeguata integrazione delle risorse per le missioni di pace internazionali cui l'Italia è chiamata a partecipare nel 2013, circostanza che presumibilmente costringerà il Governo a limitare ai primi nove mesi del 2013 la portata del prossimo provvedimento di proroga delle missioni internazionali.
  Né si è provveduto ad apprestare adeguate risorse, in misura identica a quella individuate per il 2012, per consentire alla Difesa di continuare per ciascuno degli anni 2013-2015 l'erogazione dei contributi in favore delle associazioni combattentistiche, circostanza che non potrà non avere riflessi negativo sull'assorbimento dei meritori compiti istituzionali delle citate associazioni.
  In ultimo, auspica che si possa, per via interpretativa, fare chiarezza sulla disposizione del comma 163, che esclude l'attribuzione delle indennità di trasferimento nel caso in cui il trasferimento d'autorità consegua a provvedimenti di riorganizzazione e le sedi di servizio siano limitrofe. La locuzione «sede di servizio limitrofa» appare, infatti, ambigua in quanto gli enti di una Forza armata spesso sono ubicati non solo in comuni distanti anche diverse centinaia di chilometri, ma anche in una diversa e lontana regione. Dovrebbe dunque essere chiarito che la sede di servizio limitrofa sia esclusivamente quella ubicata nel comune limitrofo, vale a dire attiguo o confinante, anche se distante più di dieci chilometri.

  Edmondo CIRIELLI, presidente, esprime soddisfazione per le nuove risorse che, sia pure in modo non sufficiente, sono state destinate a favorire un adeguato ricambio generazionale e l'assorbimento dei volontari delle Forze armate nei corpi di polizia. Ricorda che, proprio in vista di tale obiettivo, aveva egli stesso presentato un apposito emendamento durante l'esame del provvedimento in prima lettura. Esprime tuttavia perplessità sulla formulazione della norma, nella parte in cui non prevede più espressamente l'assorbimento integrale dei vincitori delle procedure concorsuali già espletate l'anno scorso. Invita quindi il relatore a valutare l'inserimento nel parere di uno specifico rilievo, finalizzato a chiarire tale aspetto.
  Inoltre, si dichiara disponibile a promuovere uno specifico ordine del giorno che vincoli l'interpretazione del comma 163 nel senso indicato dal rappresentante del Governo, sul presupposto che la ratio dell'intervento risieda nella necessità di limitare il riconoscimento delle indennità di trasferimento alla sussistenza di un significativo disagio, ma non possa impedire siffatta erogazione se il trasferimento sia in sedi lontane da quella originaria.

  Augusto DI STANISLAO (IdV) rileva come il provvedimento si mostri particolarmente timido nell'affrontare nodi di grande portata, su cui la Commissione insiste da tempo. Anche dalle parole del sottosegretario emerge che le modifiche del Senato non hanno realmente inciso su problematiche fondamentali, quali ad esempio il turn-over nel comparto. Giudica peraltro essenziale che, quantomeno su questo aspetto, la Commissione formuli una specifica condizione nella relazione alla Commissione Bilancio.
  Si sofferma, infine, sul riconoscimento dell'indennizzo relativo al disastro aereo Pag. 24del monte Serra per invitare il Ministero a trarre lezione da tale vicenda. Anche in quel caso, come adesso sta avvenendo per gli effetti dell'esposizione dei militari all'uranio impoverito, il Dicastero si è disinteressato della questione, finendo con l'addossare sulla magistratura il compito di accertare la verità e risarcire le vittime.

  Franco GIDONI (LNP) rileva che sarebbero meritevoli di essere inserite in termini problematici nella relazione anche le questioni evidenziate dal rappresentante del Governo, con riguardo all'insufficiente stanziamento per le missioni di pace internazionali ed all'assenza di una stabile norma di finanziamento per l'erogazione dei contributi in favore delle associazioni combattentistiche.

  Antonio RUGGHIA (PD), relatore, alla luce degli elementi emersi nel corso del dibattito, illustra la proposta di relazione (allegato 1).

  Augusto DI STANISLAO (IdV), ringraziando il relatore per aver accolto la sua proposta, deve tuttavia manifestare la sua contrarietà nei confronti della legge di stabilità, che non incide sui reali problemi del comparto e, in termini più generali, del Paese.

  La Commissione approva la proposta di relazione sulla tabella n.11 del disegno di legge di bilancio e sulle connesse parti del disegno di legge di stabilità. Nomina altresì il deputato Rugghia come relatore presso la Commissione bilancio.

  La seduta termina alle 9.50.

COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE

  Venerdì 21 dicembre 2012. — Presidenza del presidente Edmondo CIRIELLI.

  La seduta comincia alle 9.50.

Sulla missione svolta dal 9 all'11 settembre 2012 a Cipro per la partecipazione alla Conferenza per il controllo parlamentare sulla politica estera e di sicurezza comune.
(Svolgimento e conclusione).

  Edmondo CIRIELLI, presidente, rende comunicazioni sulla missione in titolo (vedi allegato 2).

  La seduta termina alle 9.55.

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