CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 11 dicembre 2012
753.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 295

SEDE REFERENTE

  Martedì 11 dicembre 2012. — Presidenza del vicepresidente Roberto TORTOLI.

  La seduta comincia alle 13.15.

Variazione nella composizione della Commissione.

  Roberto TORTOLI, presidente, comunica che, per il gruppo del Popolo della Libertà (PdL), è entrato a far parte della Commissione il deputato Pier Paolo PIZZIMBONE.

  La Commissione prende atto.

Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani.
Nuovo testo C. 3465-4290-B Governo, approvato dal Senato, modificato dalla Camera e nuovamente modificato dal Senato.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 22 novembre 2012.

  Ermete REALACCI (PD) relatore, ritiene doveroso riconoscere che, alla luce dei più recenti sviluppi della situazione politica, non sussistano le condizioni per l'approvazione definitiva del provvedimento in titolo.
  Sottopone quindi alla Commissione l'ipotesi di non proseguire nell'esame del Pag. 296medesimo provvedimento, anche per poter dedicare tutta l'attenzione necessaria agli importanti provvedimenti d'urgenza all'esame della Commissione, che sono da convertire in legge prima della fine della legislatura.
  Coglie, comunque, l'occasione per segnalare alla Commissione l'esigenza di approvare al più presto la risoluzione a sua prima firma n. 7-01034, così da dare al Governo la concreta possibilità di predisporre, prima dell'inizio della stagione estiva, tutte le iniziative necessarie per completare e omogeneizzare, su tutto il territorio nazionale, il quadro normativo regolamentare diretto a promuovere la nautica sostenibile nelle aree marine protette, a partire dalla realizzazione di campi ormeggio destinati alle unità da diporto eco-compatibili.

  Roberto TORTOLI presidente, propone, quindi, alla luce delle dichiarazioni rese dal relatore, di non proseguire ulteriormente nell'esame del provvedimento in titolo.

  La Commissione concorda.

  La seduta termina alle 13.20.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 11 dicembre 2012. — Presidenza del vicepresidente Roberto TORTOLI. – Interviene il Sottosegretario di Stato per l'ambiente e per la tutela del territorio e del mare, Tullio FANELLI.

  La seduta comincia alle 13.20.

Decreto-legge 179/2012: Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese.
C. 5626 approvato dal Senato.

(Parere alle Commissioni IX e X).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento rinviato nella seduta del 7 dicembre scorso.

  Gianluca BENAMATI (PD), relatore, nel richiamare quanto già detto nella seduta del 7 dicembre scorso in ordine alla ristrettezza sia dei tempi di esame del decreto-legge in titolo sia dei margini di intervento per il miglioramento dei suoi contenuti, formula una proposta di parere favorevole con osservazioni sul provvedimento (vedi allegato 1), che sottopone all'attenzione della Commissione.

  Ermete REALACCI (PD), pur convenendo con il relatore in ordine alla pratica insussistenza di margini di manovra per quanto concerne la modifica del testo del provvedimento in esame, esprime il proprio rammarico per il fatto che in esso non abbiano trovato collocazione misure essenziali per la crescita dell'economia, come la stabilizzazione delle agevolazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici (cosiddetto 55 per cento) e la sua estensione agli interventi di messa in sicurezza degli immobili dal rischio sismico o un sostanziale riorientamento delle risorse stanziate per le opere pubbliche dalle grandi infrastrutture (costosissime e lentissime da realizzare) alle innumerevoli piccole e medie opere delle quali il Paese ha enorme bisogno (dalla manutenzione del patrimonio pubblico alla messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico, alla realizzazione di interventi per il trasporto pubblico locale, per il recupero ambientale e la messa in sicurezza di edifici pubblici nelle aree a più elevato rischio sismico).

  Aurelio Salvatore MISITI (Misto-G.Sud-PPA) dichiara di condividere alcune delle osservazioni critiche rivolte al provvedimento dal collega Realacci, soprattutto per quel che riguarda la mancanza nel provvedimento in titolo di adeguate misure a sostegno degli interventi di messa in sicurezza degli edifici pubblici dal rischio sismico, nonché degli interventi di manutenzione e ammodernamento delle opere Pag. 297(ad esempio, viadotti o gallerie) in ambito stradale e ferroviario.

  Tommaso FOTI (PdL) chiede al relatore di valutare l'opportunità di inserire nella proposta di parere sul provvedimento un esplicito riferimento all'esigenza che le nuove norme introdotte dal comma 53 dell'articolo 34 del provvedimento siano da riferirsi esclusivamente alle nuove costruzioni.

  Gianluca BENAMATI (PD), relatore, alla luce del dibattito svolto, presenta una nuova formulazione della proposta di parere favorevole con osservazioni sul provvedimento (vedi allegato 2).

  Mauro PILI (PdL) preannuncia il proprio voto di astensione sulla proposta di parere favorevole con osservazioni sul provvedimento, come riformulata dal relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con osservazioni sul provvedimento, come riformulata dal relatore.

Riforma della legislazione in materia portuale.
Testo base C. 5453, approvato in un testo unificato dal Senato e C. 2311 Meta.

(Parere alla IX Commissione).
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 22 novembre 2012.

  Roberto TORTOLI, presidente, comunica che, su richiesta della VIII Commissione inoltrata il 23 novembre scorso, il Presidente della Camera, con comunicazione resa all'Assemblea in data 4 dicembre, ha riconsiderato l'assegnazione in sede consultiva alla VIII Commissione sul provvedimento in esame, prevedendo la natura rinforzata, ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del Regolamento, del parere.

  Mauro PILI (PdL), relatore, alla luce della decisione assunta dal Presidente della Camera, di cui prende atto positivamente, ritiene utile acquisire l'orientamento dei gruppi presenti in Commissione e del Governo sia sul merito del provvedimento in esame che sul prosieguo dei lavori, al fine di predisporre una proposta di parere che valorizzi al massimo le competenze e il ruolo della Commissione.

  Raffaella MARIANI (PD) ricorda che i deputati del Partito Democratico hanno sostenuto la richiesta di riconsiderazione dell'assegnazione in sede consultiva del provvedimento in titolo per poter affrontare con la dovuta serietà ed efficacia le rilevanti criticità – riferite sia ai profili ambientali che a quelli urbanistici – emerse dalla lettura del testo approvato dal Senato.
  Sottolinea, quindi, a nome del suo gruppo, la necessità che, a tutela delle prerogative della Commissione nonché a salvaguardia del quadro normativo posto a tutela dei valori ambientali e delle competenze degli enti locali in materia urbanistica e di governo del territorio, le richiamate criticità siano chiaramente espresse nel parere della Commissione e si traducano in condizioni da inserire nel parere medesimo.

  Rodolfo Giuliano VIOLA (PD) ribadisce le osservazioni critiche già espresse nella seduta del 22 novembre scorso in ordine all'impatto fortemente negativo delle disposizioni contenute nel provvedimento in esame sotto il profilo di un'inaccettabile sottrazione ai comuni dei compiti ad essi attribuiti in materia urbanistica e di pianificazione territoriale e della contestuale riattribuzione dei medesimi compiti alle Autorità portuali. Anche per questo, si associa alla richiesta formulata dal rappresentante del gruppo del Partito Democratico di inserire nel parere della Commissione specifiche condizioni poste a tutela, anche in fase di predisposizione del paiano regolatore portuale, del rispetto delle competenze degli enti locali in materia di governo del territorio.

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  Ermete REALACCI (PD) chiede alla presidenza chiarimenti, a norma di regolamento, circa gli effetti che un eventuale parere con condizioni potrà avere sull’iter del provvedimento, in particolare qualora fosse confermata la volontà della Commissione di merito di richiedere il trasferimento alla sede legislativa.

  Roberto TORTOLI, presidente, precisa che, qualora nel corso dell'esame in sede legislativa la Commissione di merito ritenesse di non doversi conformare alle condizioni recate nei pareri resi ai sensi dell'articolo 73, comma 1-bis, del regolamento, si determinerebbe una rimessione del provvedimento all'Assemblea, e quindi una prosecuzione dell’iter in sede referente.

  Ermete REALACCI (PD), alla luce dei chiarimenti regolamentari forniti dal presidente, ribadisce, da un lato, l'opportunità di inserire nel parere della Commissione rilievi diretti ad ottenere una modifica sostanziale delle norme che rientrano nelle materie di diretto interesse della VIII Commissione e, dall'altro, la necessità che tali rilievi si traducano in condizioni.

  Aurelio Salvatore MISITI (Misto-G.Sud-PPA) ritiene che occorra chiarire se si intenda o meno addivenire alla approvazione definitiva di una legge di riforma del sistema portuale italiano, capace di ridare slancio alle attività portuali italiane e di operare una positiva rivisitazione delle competenze dei vari livelli di governo in materia. In tal senso, esprime un orientamento contrario all'inserimento nel parere della Commissione di condizioni che, pur riferendosi a questioni meritevoli di attenzione, di fatto determinerebbero un significativo rallentamento dell’iter parlamentare del provvedimento in esame, vanificando così ogni ambizione di tradurre il provvedimento in legge entro l'ormai prossima fine della legislatura.

  Armando DIONISI (UdCpTP), nel richiamare quanto già detto nella seduta del 20 novembre 2012, ribadisce che, a suo avviso, l'obiettivo prioritario da perseguire nel caso di specie sia quello della definitiva approvazione di una legge di riforma del sistema portuale italiano, capace di porre le condizioni normative per nuovi investimenti in un settore fondamentale per la ripresa dell'economia, a partire dal rilancio delle attività commerciali e di quelle turistiche.
  Nell'esprimere, quindi, un orientamento di massima favorevole al provvedimento in esame, formula l'auspicio che il relatore possa individuare, in sede di predisposizione della proposta di parere, un giusto punto di equilibrio fra le diverse posizioni tale da scongiurare il rischio di un'interruzione dell’iter parlamentare del provvedimento.

  Mauro PILI (PdL), relatore, ringrazia tutti i colleghi intervenuti per le osservazioni svolte e gli spunti di riflessioni, che cercherà di tradurre in una proposta di parere capace di rappresentare un punto di equilibrio tra i diversi orientamenti emersi.
  In tal senso, preannuncia l'intenzione di predisporre una proposta di parere tesa comunque a migliorare il testo del provvedimento sia in un'ottica di maggiore rispetto delle competenze urbanistiche dei comuni, essendo a suo avviso impensabile che, in tema di pianificazione del territorio, le Autorità portuali si pongano come dominus rispetto ai comuni, sia in un'ottica di maggiore coerenza con il quadro normativo vigente in materia di controlli ambientali, a partire da una più puntuale regolazione delle attività di dragaggio e di riutilizzo dei relativi materiali da scavo.
  Conclude, quindi, auspicando un fattivo contributo anche da parte del Ministero dell'ambiente.

  Ermete REALACCI (PD), ritenendo comunque necessario acquisire l'orientamento del Ministero dell'ambiente, ribadisce la necessità comunque che i rilievi e le criticità che emergeranno al termine del dibattito siano inserite come condizioni nel parere della Commissione.

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  Il sottosegretario Tullio FANELLI si riserva di intervenire nel corso della prossima seduta.

  Roberto TORTOLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.

AVVERTENZA

  I seguenti punti all'ordine del giorno non sono stati trattati:

COMITATO RISTRETTO

Principi fondamentali per il governo del territorio.
C. 329 Mariani, C. 438 Lupi, C. 1794 Mantini, C. 3379 Lupi, C. 3543 Morassut.

Modifica all'articolo 184 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e altre disposizioni contro l'inquinamento ambientale e i danni alla salute derivanti dalla dispersione dei mozziconi dei prodotti da fumo nel suolo e nelle acque.
Nuovo testo C. 3344 Cosenza e C. 4761 Di Cagno Abbrescia.

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